And the winner is: Gigitank!!!
Complimenti!!!


Nome reale: Luigi Manes

Età: 39 anni


Cosa ti ha portato al modellismo e a che età hai incominciato?
Da adolescente intorno ai 13, 14 anni cominciai a interessarmi alla storia della Seconda Guerra Mondiale, grazie a un'enciclopedia. Due miei carissimi amici mi spinsero a tentare di realizzare qualche modello. Ricordo che cominciai con le navi dell'Airfix per poi passare subito agli aerei. Non erano certo capolavori. Dopo qualche tempo, grazie anche ai wargames da tavolo (quelli dell'Avalon Hill ad esempio, come Squad Leader), cominciò la passione per i kit di carri e i mezzi terrestri che dopo una lunga pausa dura tuttora.

Quali sono i tuoi soggetti preferiti e la loro scala?
I miei soggetti preferiti sono i carri e i veicoli della WWII, su tutti lo Sherman e il T34, tuttavia ultimamente sto cercando di approfondire la conoscenza di altri mezzi.
La scala con cui ho iniziato è la 1/72 e credo che non l'abbandonerò mai ma ormai l'1/35 è sullo stesso piano.


Qual è il kit che ti è piaciuto di più e perché?
In 1/72 ritengo che il T34/85 della Revell cui sto lavorando, sia un autentico gioiellino: preciso nelle forme e dimensioni mentre in 1/35 nutro una vera e propria venerazione per il caro vecchio M4A1 76 (w) dell'Italeri. E' un kit che regge a tutt'oggi il peso degli anni e che con poche migliorie consente di realizzare un modello superbo.


Qual è la fase che preferisci nella realizzazione di un modello?
Indubbiamente la fase che più mi è congeniale è quella della costruzione, del montaggio. Temo ancora molto la fase di verniciatura perchè spesso può compromettere il risultato finale se eseguita con sufficienza o inadeguata preparazione.
Devo dire però che la ricerca di documentazione sul soggetto che voglio realizzare assorbe molto del mio tempo dedicato all'hobby per cui sono piuttosto lento nella realizzazione di un modello.


Qual'è la cosa che cambieresti nel nostro hobby?
Penso che il nostro hobby abbia poche cose da cambiare. Forse solo gli approcci troppo seri al modellismo e, in alcuni casi, l'eccessiva competizione. Intendo dire, ben vengano i concorsi e i riconoscimenti ai modellisti più bravi e abili ma mi piacerebbe che il nostro hobby avesse la possibilità di essere più aperto verso l'esterno, più attraente per i giovani o per chi si avvicina per la prima volta. Sarebbe interessante a mio avviso poter organizzare molte più mostre non competitive.

Un kit di Sherman o T-34 (da definire) messo in palio da Modeldiscount

Complimenti ancora a Luigi per il meritato riconoscimento!!!