Praga è una città incantevole, tutti coloro che la hanno almeno una volta visitata non mancheranno di farvelo notare, assieme alla raccomandazione di recarvisi al più presto.Del resto Praga è sempre stata una meta favorita dagli italiani, dai tempi della cortina di ferro e delle calze di seta necessarie per “fare amicizia” con le indigene e delle gite più o meno “culturali”, nelle quali comunque non potevano mancare la ottima birra e i tentativi di approccio alla notevole fauna femminile locale. In ogni caso un paese che ci ha dato di seguito Herzigova, Sklenarikova e Seredova merita una visita!

Non dimentico però che ci troviamo in un sito modellistico e, cercando di ridurre al minimo i particolari “off-topic”, desidero darvi qualche dritta per cercare di sfruttare al meglio un’altra ottima caratteristica di Praga dopo le due indicate, ovvero la presenza di ben forniti negozi di modellismo e librerie che offrono una serie notevole di kit e di accessori di produzione locale e non.
Mi sforzerò anche di ridurre la parte prettamente dedicata alla scala 1/72, cercando di dare delle indicazioni generali, utili per tutti i modellisti italici, ai quali consiglio senza riserve il viaggio.
Iniziamo con il primo, e migliore, negozio:

MPM, Myslikova 19, Praha 2
Facilmente raggiungibile a piedi da Piazza S. Venceslao e dal centro in circa 10 minuti dalla stazione della metro Mustek (sita in piazza S.Venceslao) o in 5 minuti da quelle di Karlovo Namesti (linea B- gialla) o di Narodni.
Si tratta del negozio più noto e fornito della città, senza contare che i proprietari sono anche quelli che producono i kits MPM e CMK/Planet. Hanno anche una serie di marchi in esclusiva per il mercato ceco quali Eduard, Part, ARMO, tutti comunque prodotti in Polonia.
Il negozio corrisponde alla fama che si è fatto presso i modellisti internazionali che hanno la fortuna di visitarlo: presenta una gamma pressoché infinita di marchi: tutti quelli importati e particolarmente presenti sono quelli locali quali Extratech, Calibre, CMK, ecc.
La selezione di resine è quindi più che rispettabile e variegata.
La sezione kit in plastica è anche ben fornita e ricca di materiale interessante di produzione est europea, quale Attack, UM, PST e simili.
I prezzi sono molto buoni e si può calcolare un risparmio medio del 25% sui prezzi praticati in Italia, quando naturalmente questo materiale si trova.
La parte 1/35 e aeronautica è decisamente impressionante: sono presenti tutti i principali produttori locali (confesso che da settantaduista ho un debole per i prodotti della Plus Models in 1/35) e i prodotti importati tali da soddisfare tutti i palati. Anche in questo caso i prezzi sono competitivi.
Tutto perfetto allora? Beh non proprio, ci sono almeno un paio di problemi in questo negozio:

1. il personale che non parla o non vuole parlare nessuna lingua “internazionale” come inglese o tedesco, il che rende le transazioni penose e insoddisfacenti
2. il personale suddetto non è molto disponibile né interessato ad aiutare il cliente, che comunque deve poter contare su di loro per poter almeno visionare le scatole, dato che il bancone ci divide dai nostri oggetti del desiderio… Ogni volta si nota il malcelato fastidio del venditore a ogni richiesta di poter esaminare da vicino una scatola o un set di accessori prima di acquistarli

Mi chiedo quanto più successo potrebbero avere se solo fossero un po’ più amichevoli e disponibili verso il modellista straniero in trasferta, che comunque lascia regolarmente presso di loro delle tredicesime o quasi…
Uscendo dal negozio si resta un po’ basiti dall’atteggiamento dei commessi che hanno intascato il nostro denaro ma paiono ben poco interessati al cliente…
Comunque, se resistete alla tentazione di uscirvene e lasciare il commesso tranquillo di seguire altre più importanti faccende, quali leggere i risultati delle partite di hockey su ghiaccio del campionato ceco o discorrere amabilmente dietro al bancone con altri commessi, allora potete acquistare bene e con prezzi decisamente interessanti dei prodotti difficili da avere in Italia e a prezzi spesso elevatissimi.
Uscendo da MPM, spero con un prezioso pacchetto di kit o di accessori, proseguite lungo la Myslikova e alla prima intersezione svoltate a destra e, dopo 200 metri circa, ecco il secondo negozio interessante.

Bazar Kozakova modely, in Pstrossova 25
Un negozio piccolo e disordinato, dopo però spesso ci sono delle belle occasioni di prodotti “vintage”. In occasione della mia ultima visita c’erano una serie di vacuform della Airmodel che non vedevo da almeno 20 anni e di set della Goffy Models e Calibre, a prezzi molto interessanti. È comunque quello meno fornito e quindi più superfluo dei tre che vi sto descrivendo, diciamo che merita una visita solo perché vicinissimo agli altri due.

Bilek Hobby Kits
Si trova davanti al precedente ma sulla strada che finisce proprio dirimpetto, ovvero la Opatovicka 3, che corre parallela alla Myslikova ed è collegata appunto dalla Pstrossova.
La persona che vi accoglie qui è più simpatica e disponibile rispetto ai nostri eroi della MPM ,ma diciamo che il negozio è decisamente più piccolo rispetto alla MPM ed ha una gamma orientata soprattutto ai modellisti aerei, la selezione per i carristi e per giunta in scala piccola tra i quali mi annovero è ridotta e non significativa, oltre ai soliti Hasegawa, Dragon, Trumpeter, UM, a prezzi piuttosto bassi, va anche detto.
Lo consiglio soprattutto ai modellisti aerei.

Questi tre negozi sono molto vicini tra loro e sembra che i modellisti cechi, secondo quanto detto in un altro forum, chiamino la zona il “triangolo d’oro” del modellismo, ma il vero rischio è che si trasformi in un “triangolo delle Bermuda” per il vostro portafogli, nonostante la convenienza dei prezzi.

Legato, Mendelova 542
Una doverosa menzione a questo negozio di un produttore di kit in resina in scala 1/72 di soggetto aeronautico e terrestre, solitamente di buona qualità.
Il negozio si trova all’estrema periferia ovest di Praga, bisogna prendere la metropolitana linea C rossa e scendere al capolinea Haje. Dalla stazione sono 8 minuti a piedi in direzione di una serie di brutte case popolari tipicamente ex-cortina di ferro: uscite dalla stazione e proseguite a piedi per 500 metri sotto una serie di tettoie di un centro commerciale piuttosto triste e svoltate a sinistra proseguendo fino ad un pub, alla sua sinistra c’è un casamento di edilizia popolare, il negozio si trova al primo piano. Vi risparmio le mie peregrinazioni per trovare il negozio in mezzo a persone che parlavano poco o punto inglese. Alla fine lo ho trovato, attingendo alla famosa pazienza del modellista, ed ho trovato una ottima selezione di modelli locali e non, libri e riviste russe a prezzi molto abbordabili, ma mancavano proprio quelli della Legato che erano in ristampa. Anche qui la coppia che gestisce il negozio, nonostante la simpatia e disponibilità, non parla inglese, per fortuna ho trovato nel negozio un modellista locale che parlava bene in inglese e tedesco e che mi ha aiutato a spiegarmi.
Peccato che stessi cercando un trattore Komintern e un camion Yag-6 della Legato, 1/72 in resina, e questi stessi saranno forse ristampati e disponibili solo l’anno prossimo…Arghhh!
Consigliabile una visita solo se avete tempo e voglia.

Per i libri e riviste l’indirizzo obbligato è Krakatit, in Jungmannova 14, circa 5 minuti dalla stazione Mustek, quindi in zona molto centrale e facilmente raggiungibile.
Questa era sempre stata considerata la libreria per testi storico-militari esteuropei, ed infatti nelle mie precedenti due visite vi avevo lasciato parecchi EUR per pubblicazioni locali e russe.
Invece questa volta ho notato una pericolosa involuzione: niente pubblicazioni della WWP (comunque reperibili da MPM) e solo una discreta selezione di riviste e libri russi, ma a prezzi molto elevati. Per il resto la libreria era piena di testi in ceco che alla fine si rivelavano per lo più traduzioni di opere britanniche o americane, o copie russe di fascicoli Osprey.
Ben poco interessante, in effetti.
Occorrerebbe un’alternativa…ma al momento non ne conosco.

Considerazioni finali
Il mio consiglio è di preparare bene la visita ai negozi, nel senso che, per quanto possibile, è consigliabile stilare un elenco di materiale da acquistare prima di partire, verificando i prezzi in siti on-line quali quello di modelimex, o mpm-on-line, in modo da poter verificare i prezzi e gli eventuali risparmi.
Va detto comunque che, a parte rari casi, i prezzi sono quasi sempre migliori di quelli italiani, e non solo per i prodotti locali ma anche quelli orientali quali Tamiya, Dragon o AFV-Club.
Comincio a pensare che in Italia i prezzi siano davvero elevati.
La lista potrà anche aiutarvi con i commessi dei vari negozi, scarsamente fluenti nella lingua della perfida Albione, e poi naturalmente sappiamo già tutti che farete anche degli acquisti d’impulso, succede spesso nel nostro hobby…

In definitiva Praga è una città con molte attrattive, di alcune abbiamo già detto, di altre già sapete. La città è indubbiamente bellissima, gli edifici e gli stili architettonici eclettici e sempre molto attraenti, le distanze sono contenute e i prezzi, a parte gli hotel, ancora abbordabili.
La consiglio a tutti, per rifarsi lo stock di modelli e accontentare la partner che si lamenta di non essere mai portata in giro a visitare qualche località “romantica”.
Magari, come succede a me, si viene accusati di scegliere le vacanze in base ai negozi di modellismo viciniori alla località: qui i negozi e ottimi ci sono, ma c’è anche molto di altro per tacitare la dolce metà.

Non mi rimane che augurarvi buon viaggio in lingua locale: Št’astnou cestu!

Enzo Valentini

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Aggiungo alcune righe a quanto scritto da Enzo, sfruttando una mia recente visita a Praga, anche se fatta per lavoro.

Non posso che confermare la validità della visita ai tre negozi di modellismo. Quello della MPM è solo uno dei tanti che fanno parte dell’omonima catena diffusa in tutta la Repubblica Ceca. Confermo anche la difficoltà nel trattare con i commessi del negozio di Praga. Grazie alle indicazioni datemi da Enzo, ho subito consegnato al personale un elenco dettagliato di quello che cercavo per me e per amici, con il numero identificativo degli articoli; mentre i commessi cercavano quanto da me richiesto, ho visitato il negozio, anche se i banconi e la confusione non facilitavano la ricerca. Ho anche notato un soppalco con scaletta che conteneva comode poltrone e un tavolo, forse per ospitare incontri di modellisti locali.
Dopo aver verificato quanto era stato preparato per me ho potuto valutare i risparmi di denaro come superiori al 25% per alcuni prodotti, rispetto ai prezzi italiani, senza contare che alcune cose non sono da noi reperibili.

La libreria Krakatit mi ha permesso di trovare numerosi libri, riviste e fascicoli. Ho notato che molti titoli sono dedicati agli aeromobili di ogni epoca e nazionalità, cosa confermata anche da alcune pubblicazioni di modellismo locali che ho potuto visionare. Le difficoltà con la commessa – che conosceva poche parole di inglese, ma in compenso aveva due braccia supertatuate – è stata prontamente superata con l’arte di arrangiarsi del modellista-viaggiatore.
Segnalo altre tre librerie in Piazza S. Venceslao (per chi non la conosce, è una specie di grosso viale lungo 750 metri pieno di negozi di ogni genere), dove ho fatto altri buoni acquisti. Nella vicina Via Karlova sono presenti almeno tre librerie che vendono libri usati; è però necessario molte tempo per visitarle.
Per gli appassionati di militaria ci sono due punti vendita, Military Antiques in via Charvátova 11, una traversa di Via Jungmannova dove c’è la libreria Krakatit, e Antique Military Shop, in via Národni 25, all’interno di un centro commerciale vicino al ponte Legii. Proseguendo la strada si trova il centro commerciale Tesco, ottimo per lo shopping, anche enogastronomico.

Attenzione agli orari. In genere l’apertura dei negozi va dalle 10.00 alle 18.00, spesso senza chiusura all’ora di pranzo.

E adesso qualche parola su musei e siti storici, diversi da quelli in genere segnalati sulle guide turistiche. Per prima cosa posso consigliare la visita alla chiesa dei Santi Cirillo e Metodio, a pochi minuti dal negozio MPM, al cui esterno una lapide e alcuni fori di proiettile ricordano il combattimento dei tedeschi contro i patrioti cechi e slovacchi che nel maggio 1942 avevano attentato al Reichprotektor Reinhard Heydrich; la chiesa ospita un piccolo museo dedicato all’episodio.
L’intero Quartiere Ebraico contiene siti di interesse riguardo varie epoche, dal medioevo al mito del Golem e al periodo di occupazione nazista.
Davanti al cancello dell’ingresso principale del celebre Castello di Praga e ai piedi della sua collina è possibile scattare alcune fotografie “then & now” basandosi sui libri che mostrano immagini della battaglia del maggio 1945 tra truppe tedesche da una parte e insorti, sovietici e statunitensi dall’altra. Una lapide nei pressi della stazione della metropolitana di Malostranká ricorda uno degli ultimi combattimenti, durante il quale un T 34/85 e uno Jagdpanzer 38 rimasero distrutti.
La “Primavera di Praga” del 1968 rivive per mezzo di monumenti e lapidi, come quelle che ricordano gli studenti uccisi dalla polizia e il sacrificio di Jan Palach, in Piazza San Venceslao. Per chi è particolarmente interessato consiglio il Museo del Comunismo, il cui simbolo è una eloquente bambola matrioska munita di denti di squalo.

Passando ai musei, quelli di storia militare sono:

• Palazzo Schwarzenberg, vicino al castello, museo di storia militare dall’antichità sino agli anni subito precedenti il primo conflitto mondiale, attualmente chiuso per restauri
• Armádí Muzeum, Via Památniku 2, in una costruzione stile “cortina di ferro” vicino alla fermata Florenc della metropolitana; ospita sale dedicate alla prima e alla seconda guerra mondiale e all’epoca attuale; il personale è gentile e parla inglese, il book-shop è ben fornito, l’ingresso è gratuito: cosa volere di più? All’esterno è visibile un carro T 34/85. Negli archivi sono disponibili documenti, purtroppo quasi tutti in lingua ceca o russa. Durante la mia visita era presente una scolaresca accompagnata dagli insegnanti, tutti erano attenti e prendevano appunti ascoltando quello che le guide dicevano. Un bel confronto rispetto all’Italia…
• Letecké Muzeum, museo dell’aeronautica, nei pressi dell’aeroporto (a 17 chilometri a nordovest dal centro di Praga), ospita molte sale e, credeteci o no, 235 aeromobili, dei quali 110 esibiti al pubblico, 115 chiusi negli hangar in attesa di restauro e 10 in condizioni di volare; inoltre sono presenti motori, equipaggiamenti aeronautici, divise, missili e altre armi
• Vojenské Technické Muzeum, museo tecnico militare, si trova a circa 30 chilometri a sud di Praga, in una vecchia caserma; comprende oltre 450 veicoli e artiglierie che datano dal 1890 ai giorni nostri. Sei padiglioni ospitano fotografie, componenti meccaniche, armi, divise. Periodicamente vengono tenute esibizioni che comprendono manovre di mezzi corazzati e non, che includono lo “schiacciamento” sotto i cingoli di vecchie automobili. È aperto solo da giugno a settembre, ogni fine settimana
• Fortificazioni di Náchod, oltre 50 chilometri a nordest di Praga; sono visitabili bunker, centri comando, postazioni di mitragliatrici e artiglieria in uso tra gli anni Trenta e la fine della seconda guerra mondiale

Attenzione a giorni e orari di apertura, che variano a seconda del mese. Il sito dei musei militari di Praga è http://www.militarymuseum.cz . Per le indicazioni ringrazio l’amico Stefano Di Giusto, noto ricercatore e appassionato di storia militare.
Per quanto riguarda le altre attrattive di Praga, naturalmente compresi i locali notturni, le salette per il jazz e i ristoranti, non occorre che ne parli, esistendo siti e guide appositamente dedicati. Davvero la città merita una visita, qualsiasi interesse uno posso avere.
Buona visita a tutti,

Daniele Guglielmi