 | Come anticipato, ecco la seconda parte di questa recensione... |
| Kit: | M4A3 76 (W) Sherman VVSS |
| Scala: | 1/72 |
| Produttore: | Dragon |
| Riferimento: | 7271 |
| Prezzo: | € 14.00 |
| Disponibilità: | Ottima |
| Valutazione: |  |
Premessa al montaggio. I pezzi sono ben disposti sullo sprue e i canali di colata sono piazzati in modo da salvaguardare anche i particolari più minuti e i dettagli più fini. Le istruzioni sono abbastanza chiare; qualche problema creano quelle relative alle parti fotoincise, quindi un attento studio delle stesse è d’obbligo. Ho seguito passo passo la sequenza indicata nel foglio delle istruzioni e devo dire che mi sono trovato bene. Treno di rotolamento. La classica scomposizione (fiancate + ruote + ruotini + sospensioni) è arricchita dal fatto che le sospensioni sono composte di 5 pezzi; tutti i particolari sono finemente dettagliati e rispecchiano fedelmente il treno di rotolamento dell’M4A3 (perlomeno secondo la documentazione in mio possesso…). Molto belli i cingoli, nel nuovo materiale utilizzato dalla Dragon, con i dettagli ben iprodotti e, finalmente dico Io, con la possibilità di utilizzare della comune colla per plastica per incollarli al loro posto!!! Tutti i pezzi di questa sezione combaciano perfettamente e rendono superfluo l’utilizzo di stucco. Scafo. Tutte le dotazioni di attrezzi, tranne un badile, sono stampate direttamente sulla superficie dello scafo; non condivido questa scelta anche se devo ammettere che la qualità è comunque alta. Molto bello il portapacchi posteriore in fotoincisione è preferibile a quello in plastica “di serie”. Consultando la documentazione in mio possesso (obiettivamente scarsa visto che non mi sono mai occupato di mezzi corazzati Alleati…) ma con l’aiuto di amici modellisti un po’ più esperti del Generale Sherman, mi sembra che tutti i dettagli rispecchino la versione proposta. Anche per lo scafo il montaggio procede spedito e senza inconvenienti. Come da istruzioni si possono montare opzionalmente i proteggi fai anteriori in fotoincisione (per quelle posteriori non sono previste… perché?), scelta che ho effettuato. Nessun problema nell’utilizzo delle fotoincisioni se non la necessità di stuccare gli “inviti” dei pezzi in plastica per una migliore integrazione alla superficie. All’interno della confezione è presente anche un tratto di cavo metallico che, abbinato agli occhielli in plastica del kit, serve per rappresentare il cavo di traino; ho scelto di non montarlo, ma sicuramente è un pezzo ben rappresentato. Torretta. La torretta proposta rappresenta un modello “late”. Buono il dettaglio dei particolari, come ad esempio la presenza degli iposcopi all’interno dei portelli, scelta che permette di rappresentare gli stessi aperti, e ottima la finitura di tutti gli elementi della torretta. Il cannone può essere scelto tra le due presenti, con o senza il freno di bocca; personalmente ho scelto quello con il freno di bocca, probabilmente perché mi ricordava di più i “75” Tedeschi…! La torretta è divisa in due parti in senso longitudinale (una parte superiore e una inferiore) con un andamento curvilineo ad assecondare la forma della stessa. Ciò costringe ad un attento lavoro di stuccatura e di carteggiatura per “pareggiare” perfettamente le due superfici. Molto bella, infine, la mitragliatrice in torretta, completa del suo supporto e di una scatola di nastri di munizioni aperta. Decals. Permettono di rappresentare quattro modelli (tra cui uno catturato dai Tedeschi) e sono di ottimo livello (in futuro pubblicherò un terzo articolo sulla colorazione di questo modello). Conclusione. Il kit è sicuramente di altissimo livello, modellisticamente parlando, e riproduce ottimamente, almeno per le mie conoscenze, questa versione dello Sherman e può essere raccomandato sia per il modellista esperto sia per il modellista neofita.
Buon Modellismo a tutti
Paolo Capitanio
