 Forum : Aerei ed elicotteriSoggetto : Supermodel vive |
Lorenzo :
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14/10/2004 08:52 |
 Gira voce insistente che ITALERI abbia acquistato, alcuni mesi fa, gli stampi della compianta SUPERMODEL.
La cosa non mi stupisce, anche perchè la SUPERMODEL nacque asuo tempo da una costola della ITALERI.
La conclusione è che già dal 2005 potremmo rivedere i vecchi aerei SUPERMODEL inscatolati dalla ITALERI.
Conclusione: non fatevi spennare su E-Bay, a meno che non vi interessino le scatole originali!  | |
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Gabriele Luciani : |
14/10/2004 13:49 |
 confermo quanto riferito da Lorenzo. Io ho collaborato con la Supermodel quando dovevano uscire i loro 326 e 339 e sono rimasto in contatto con il figlio del defunto titolare della ditta Bolognese, il sig. Giorgio Radicchi. Dallo stesso ho appreso, nella primavera di questo anno, della cessione di tutti gli stampi alla concittadina Italeri, che dovrebbe rimettere sul mercato alcuni di questi modelli nel corso del 2005. | |
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Gabriele Luciani : |
14/10/2004 13:52 |
e come ho già detto in precedenza in un altro post di questo forum, se può servire ecco l'indirizzo della ditta Supermodel: via Capo di Lucca 1/B 40126 Bologna tel. 051 229923
buona fortuna nella ricerca
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Lorenzo : |
14/10/2004 15:03 |
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Gabriele, non so se l'indirizzo corrisponda piú alla Supermodel. Dove c'era il negozio di Radicchi oggi c'è un parrucchiere, la famiglia Radicchi abitava da un'altra parte, comunque uno di questi giorni controllo se c'è ancora la cassetta postale della Supermodel (ma dubito). | |
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crielmodel : |
14/10/2004 17:37 |
Voglio sperare che il numero di telefono sia del negozio chiuso perchè se fosse quello di casa del figlio di Giorgio, il metterlo al pubblico, senza autorizzazione, non è cosa lodevole ne forma di rispetto. Se fosse del negozio sarebbe inutile in quanto non piú esistente.
Oltretutto avere contatti con determinati personaggi, autorevoli nel settore, o essere a conoscenza di fatti specifici non è indice di potere o importanza.
Quanto detto per chiarezza e non altro
Ossequi
Maurizio. | |
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Gabriele Luciani : |
14/10/2004 21:42 |
Mio malgrado debbo precisare che il numero di telefono e l'indirizzo della Super-Model S.a.s. da me indicati sono solo quelli già inseriti nel foglio istruzioni del suo kit Cat. N.10-015 in scala 1/72 del CRDA CANT Z. 506 commercializzato a partire dal 1988 e successivamente riportati, con l’aggiunta del numero di fax, ai lati piú corti delle copertine delle scatole dei seguenti modelli Supermodel commercializzati dalla metà degli anni 90:
N.011 Aermacchi MB 326
N.012 Aermacchi MB 326 K
N.014 Aermacchi MB 339 A PAN
N.019 Aermacchi MB 339 K "Veltro 2°"
N.018 Aermacchi MB 339 A
Come noto tutti questi kit sono stati venduti in quantità rilevanti. Gli stessi recapiti erano poi riportati sull’Enciclopedia del modellismo, edita negli anni 80 dapprima in lingua francese e poi in italiano, commercializzata da Tuttostoria all’epoca, relativa a tutti i modelli in 1/ 72 di velivoli fino ad allora prodotti . E’ dunque di tutta evidenza che si tratta di un dato tranquillamente reso pubblico già dalla Super-Model S.a.s. , senza restrizioni di sorta alcuna .
Pertanto c’è da chiedersi quale scorrettezza può commettere chi vede sul foglio delle istruzioni e/o sulle copertine delle scatole di un modello (a memoria ricordo ad esempio che ciò è fatto pure da Tauromodel, Historica, Legato, dal gruppo MPM e almeno sino a dicembre 2003 dalla Cri.El.Model S.r.l pure sul suo kit dell’RS-14 in 1/48 ) oltre alla ragione sociale della ditta, anche il recapito e/o il numero di telefono e/o il fax della stessa ditta, e prova a telefonare o a scrivere agli indirizzi riportati? oltre tutto si può anche non acquistare un kit e solo vedendolo sullo scaffale di un negozio specializzato o addirittura in foto, conoscere l’indirizzo della ditta produttrice. Analogamente chi a sua volta riferisce questi stessi dati (spesso e volentieri riportati pure su elenchi telefonici pubblici o tranquillamente rintracciabili con un motore di ricerca in internet) a terze persone quale altra scorrettezza può commettere ? Per me NESSUNA, ripeto NESSUNA, anzi credo che così aiuta quelle persone che non conoscono ancora certi recapiti a reperire alcuni prodotti e, nello specifico caso della Super-Model ma non solo, anche a evitare le già incipienti speculazioni (io personalmente devo sempre ringraziare ad esempio un Amico come il noto modellista palermitano Salvo Di Maggio che nel 1988 mi evitò di buttare 100.000 Lire , dell’epoca, nell’acquisto di un S.55 in 1/72 della Delta avvertendomi che di lì a poco sarebbe stato recuperato e riedito dal Soldatino di Milano ). Guardate che la legge 31.12.1996 n.675 mica tutela dati che sono di dominio pubblico: altrimenti gli elenchi telefonici che ci stanno a fare ???
Ad ogni buon conto, a completezza e fondamento totale delle mie asserzioni, provvederò domani mattina a fare fotocopia del foglio istruzioni del kit Supermodel Cat. N.10-015 del CRDA CANT Z. 506 in 1/72 e dei lati piú corti delle copertine delle scatole dei citati modelli Supermodel inviandoli a Fabio. Credo sia necessario inviarli anche al sig. Batoli: evidentemente non ha piú in negozio i citati prodotti Supermodel dove avrebbe potuto immediatamente controllare quando da me ora riferito .
Sono poi sinceramente amareggiato del fatto che pur conoscendomi personalmente da anni, il sig. Bartoli abbia potuto ritenere sia pure lontanamente che una persona come lo scrivente potesse mai commettere una leggerezza imperdonabile come quella di pubblicizzare il numero di casa di una qualsiasi persona (come sopra dimostrato cosa da me NON FATTA). Ma anche se questo fosse pure avvenuto (e ripeto ciò NON E’ AVVENUTO) si poteva configurare una azione poco corretta solo nel caso in cui un numero di telefono sia stato poi effettivamente segregato dal suo titolare (ripeto gli elenchi telefonici che ci stanno a fare ??? si dovrebbero abolire allora ). Ma forse la mia colpa è stata allora quella di indicare nome e cognome del defunto titolare della ditta ? a parte che ciò mi sembra del tutto veniale, se ne avessi il tempo, scartabellando nella mia emeroteca, state certi che salterebbe su qualche vecchio numero di una pubblicazione diffusa in edicola, il nome del titolare della ditta bolognese, che quindi è stato posto alla conoscenza generale...
Inoltre, sinceramente credevo che il sig. Batoli fosse intervenuto per dirmi di aver ricevuto la copia che gli ho recentemente inviato della rivista Novinky, edita dal gruppo ceco MPM, e sul quale è stata pubblicato un mio articolo sul carro armato P.40 con foto del modello Cri.El.Model e del carro vero, o per dirmi di aver visto le stesse qui su questo sito, e quindi per farmi aver il piacere di un suo giudizio, anche perchÈ questa volta non credo proprio di "aver mischiato pere e mele"
Quanto poi da lui riferito in ultimo "Oltretutto avere contatti con determinati personaggi, autorevoli nel settore, o essere a conoscenza di fatti specifici non è indice di potere o importanza" ancor di piú mi amareggia e suscita non poche perplessitá A questo punto chiudiamo il forum e non parliamo piú di niente allora ! Qui è stato fatto un enorme errore di valutazione partendo da una altrettanta erronea considerazione degli atteggiamenti dello scrivente, pur essendoci già stata come detto una conoscenza personale (per brevità si abbia qui per riportato quanto già detto poco sopra)! Per parlar chiaro e sgombrare il campo da ogni dubbio, una volta per tutte, asserisco esplicitamente che io non ho proprio alcuna intenzione di darmi "potere" (c’è poi qualcuno che possa farmi capire quale "potere" posso avere dal mettere in questo o in altri forum qualche intervento in tema di modellismo dimostrando o trasmettendo sia pure implicitamente una genuina passione nata ormai 30 anni fa ? fra l’altro io sono solo un modellista e un acquirente quindi non un produttore, con tutto quello che comporta la differenza fra le due posizioni, in quanto in effetti, io non ci guadagno proprio nulla ad operare in questo campo...) o importanza (quella al limite la cerco invece esclusivamente nel mio ambito professionale )...NÈ mi sembra che sempre in questo specifico hobby si possa parlare fondatamente di personaggi autorevoli, anzi E’ pur vero purtroppo che sono anni che non leggo piú nelle riviste o nei forum che il modellismo dopo tutto è solo e sempre SOLTANTO un piacevolissimo passatempo ammantato da una forte base di cultura e di ricerca storica
Dà poi fastidio riportare di mie collaborazioni con le ditte modellistiche ? Bene rassicuro il sig. Bartoli che d’ora innanzi non riferirò piú di quando (con piacere riconosco) ebbi a fotografare anni fa su espressa richiesta del titolare di una ditta italiana la ruota motrice di un esemplare integro di un carro storico italiano della 2°g.m. conservato qui a Lecce in una caserma dell’E.I .ma solo di questo però, non vedo perchÈ debba privarmi di questo piccolo ed innocuo piacere negli altri casi e non vedo quale contraddizione possa esserci con la mia effettiva ed esclusiva ricerca di importanza in altri campi .
Fra l’altro non posso esimermi dal rammentare che non solo il solo a far questo . Anzi sono decine i modellisti che si pregiano sia pur sommessamente di aver collaborato alla realizzazione di un modello o di un accessorio: costoro vedono spessissimo il loro nome riportato sul foglio istruzioni della ditta (vedasi ad esempio il foglio del kit Frems in 1/48 dell’MB 339 PAN o alcuni fogli decals della Tauromodel) e ancor piú spesso lo riportano su pubblicazioni essi stessi. Per tornare proprio alla Super-Model, Vi faccio rilevare quanto riferiva il sig. Andrea Chiapponi sul Notiziario IPMS Italia 4-1986, presentando il kit del 506: testualmente "chi scrive infatti ha avuto il piacere di collaborare con la Supermodel nello studio di colorazioni ed insegne" Non è spocchia, ma è appunto un piccolo piacere nel riferire la gioia di aver contribuito alla ulteriore realizzazione di un "sogno modellistico" a volte proprio a volte di tutti. Cosa c’è di perverso in questo ? NULLA
Spero solo di aver chiarito la mia posizione e che non ci siano altre e defaticanti polemiche, cui, preciso fin da ora, mi guarderò bene dal replicare solo per non tediarVi ulteriormente voglio solo riuscire a trasmettere una del tutto genuina passione per un hobby che ritengo bellissimo ed appagante, animato senza alcun fine speculativo, e spero di avere altrettanta corrispondenza dai miei interlocutori. Pensavo di aver già fatto vedere in occasione delle prime pubblicazioni su questo sito di due mie croste modellistiche che intendo sottopormi senza trionfalismi ma anche con un certo verecondo timore al giudizio di altri modellisti (e spero di farlo quanto prima per altre mie croste)
Sono mortificato per averVi annoiato con questa mia tiritera e Vi chiedo umilmente scusa: Vi assicuro che la avrei evitata se certe critiche mi fossero state mosse in un ambito privato consentendomi pure di chiarire piú brevemente quanto ho dovuto esplicitare in modo così prolisso, invece di metterle brutalmente su questo forum, dove di tutto ho voglia fuorchÈ di essere dipinto con una luce che assolutamente non credo di meritare Mi auguro poi che SIMPLICIUS non venga a farmi un commento con matita rossa e blu su quanto da me scritto come ebbe a fare sul numero 13 di Cri.El.Model notizie, a commento di una relazione di un Generale su un S.Capomanipolo, pubblicata sul numero precedente o che mi si venga a dire che lo stesso SIMPLICIUS non ha tempo per un tapino come lo scrivente, che almeno in questo ambito vuol solo rilassarsi e basta senza pensar troppo alla grammatica e/o alla sintassi
Un saluto affettuoso a TUTTI NESSUNO ESCLUSO
[ Modificato da gabriele il 14/10/2004 21:45 ]
[ Modificato da gabriele il 15/10/2004 8:32 ] | |
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crielmodel : |
15/10/2004 00:12 |
A – "Nessuno escluso" non ha parlato di "scorrettezza" ma di "cosa non lodevole" e chiede venia qualora la cosa possa essere stata espressa in maniera da essere fraintesa.
B - Se la Supermodel ha cessato l’attività ( chi opera nell’ambito legale doveva prima di dire appurarlo) si presume non abbia piú numero telefonico quindi superfluo citarlo. Come altrettanto superfluo riferire dove si potesse trovare tale numero negli anni 80 dato che siamo, mi pare, nel 2004. Comunque "l’arringa" è ottima nella forma e sostanza anche se la tesi si smonta facilmente.
C – Il "sig. Bartoli" non ha ricevuta la rivista del gruppo Ceco. Ringrazia comunque per la sicura ottima rappresentazione del suo P40,certamente apprezzato e ben visto pur essendo i lettori interessati Cechi.
D – "Nessuno escluso" è d’accordo quando si dice che il modellismo è un divertimento e quindi le soddisfazioni e potere si trovano in altri campi (escluso il campo della Roma). Prende atto che sulle istruzioni dei propri kit non appaiono nomi di collaboratori in quanto questi ultimi, pentiti veri, si potrebbero vergognare di essere partecipi nella realizzazione di un prodotto scadente.
E – il "sig. Bartoli"ringrazia per l’assicurazione sulla fornitura negata non tanto per masochismo quanto per interesse avendo trovato di meglio e senza molto eleganti "ricordazioni". Ricorda che la foto citata della ruota motrice si riferiva a quella del P40 esistente a Lecce da lui richiesta, gratis et amore Dei, ad un modellista locale. Ricorda anche che lo stesso modellista si diede da fare per reperire un kit del modello "camillino" Criel, sempre gratis et amore Dei, da passare ad una ditta dell’Est affinchÈ lo copiasse e realizzasse in plastica per favorire, in tal modo, tutti i modellisti che avrebbero risparmiato spendendo meno. Non so come è andata a finire.
E – "Simplicius" ringrazia per l’attenzione e l’interesse con cui viene letto e memorizzato. Da ciò si deduce che o Simplicius è proprio valido o chi lo legge non conosce di meglio.
Un saluto affettuoso ad uno solo, gli ALTRI sono ESCLUSI. | |
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Gabriele Luciani : |
15/10/2004 09:40 |
A – La prego di cuore di scusarmi per averLa fraintesa
B - no mi scusi ancora ma la Supermodel ha cessato l’attività solo da poco tempo e il negozio era rimasto aperto fin all’anno passato, era raggiungibile con un altro numero telefonico (quello del fax ad esempio ), i kits dei reattori sono stati prodotti dalla seconda metà degli anni 90 (il 339 alla fine) e il parrucchiere che rispondeva al numero un tempo indicato sulle box e sulle istruzioni (era ad un numero civico limitrofo ) dava il numero del negozio, su autorizzazione della stessa Supermodel. Comunque se come sembra i modelli ritorneranno sotto il marchio Italeri per l’anno prossimo è un problema che non si porrà piú; altrimenti, se necessario, posso impegnarmi fin da ora a ricontattare gli eredi del sig. Radicchi e a pregarli di intervenire su questo forum, riferendo pure se ci sono ancora rimanenze di magazzino a loro disposizione e se eventualmente possono e/o vogliono metterli a disposizione del pubblico.
C – e grazie alle poste nazionali comunque appena arriva La prego mi faccia sapere qualcosa. Le anticipo che il prossimo articolo riguarderà il F.I.A.T. 18 BL realizzato sempre con un Suo kit; se anzi ha del materiale (foto e dati tecnici) si potrebbe fare qualcosa di piú corposo; ancora piú in là la toccherà alla Lancia Lince. Per l’RS-14 spero di pubblicare un articolo sulla Rivista aeronautica; prevede altri velivoli ? magari, vista la qualità di questo kit!
D – i prodotti della Cri.El.Model sono tutto altro che scadenti: non lo dico per piaggeria ma basta vedere la ottima qualità della resina utilizzata dalla ditta romana (ci avessi mai trovato un ritiro ) e come si costruiscono senza difficoltá . Non volevo poi assolutamente criticare la stessa se non riporta nomi di eventuali collaboratori (nÈ tanto meno volevo lontanamente lamentarmi di qualche omissione nei miei confronti : quando ho dato il mio modesto contributo sono stato ampiamente ripagato con enorme soddisfazione sia per la qualità ripeto alta dei modelli realizzati sia per la generosità e la disponibilità sempre squisita del sig. Batoli).
E – mi dispiace ma su questo punto siamo completamente in disaccordo. A parte che sarebbe stato meglio chiarire direttamente con il modellista interessato (chiariamo che sarei io ) il fatto, prima di passare ad accusarlo, evidenzio che qui a Lecce abbiamo un piccolo segreto di vita. Quando qualcuno ti viene a dire che un tizio ha parlato male di te, al 90% dei casi, anche la stessa persona che ti viene a riferire di queste maldicenza, ha pure lui parlato male di te Questo per dirLe che se qualche uccellino (non so chi sia e non mi interessa saperlo) è venuto a riferirLe qualcosa, credo che anche lo stesso "volatile" non sia esente da critiche esso stesso, forse per essersi comportato in modo analogo , e comunque se non altro per aver scatenato zizzania fra me e Lei
Ma poi di nuovo devo dire, come Le è potuto sembrare possibile ed attuabile da parte mia una così meschina azione ? di ciò ne sono molto mortificato
Smentisco categoricamente di aver cercato di procurarmi un kit del V.C.C. 1 della Criel da passare ad una ditta dell’Est affinchÈ lo copiasse e lo realizzasse in plastica .
Va poi evidenziato che a parte la MPM credo nessuna ditta dell’est per quanto a mia conoscenza realizza mezzi in 1/35 in plastica ma per lo piú lo fanno in resina, che un soggetto così di nicchia difficilmente potrebbe giustificare un interesse tale da coprire le spese di realizzazione di uno stampo in plastica, che oltre alla Cri.El.Model c’è anche (o meglio all’epoca c’era) la conversione MDS per lo stesso soggetto, che al limite la stessa ditta avrebbe potuto procurarsi direttamente da sÈ medesima le conversioni in questione (reperibili pure presso altri rivenditori via internet) senza una laboriosa triangolazione con un residente in Puglia , che in realtà nel dicembre 2001 ho fornito alla polacca Warrior UNICAMENTE delle mie foto e dei miei disegni di un V.C.C.2 ( quindi non di un V.C.C. 1.) da realizzarsi in resina in 1/35 e niente altro (se vuole Le posso inviare la mail di conferma di ricezione del medesimo materiale da parte della Warrior che basandosi SOLO su questo stesso materiale mi diceva di poter fare il kit), che lo stesso titolare della ditta, non appena nel maggio 2003 ebbe a sapere da me dell’esistenza del kit della AS 43 della Historica in 1/35 bloccò subito il suo progetto per realizzare un proprio kit della stessa AS 43 per evitare di mettersi in concorrenza con una altra ditta, questo per dirLe che già non faceva un prodotto analogo figurarsi di copiarne uno Come vede quindi Le hanno riferito delle fandonie spero che questa vicenda sia chiarita una volta per tutte e che non ci si ritorni piú
E – "chi lo legge non conosce di meglio" abbia pazienza ma posso dirLe che questa frase non mi è piaciuta molto ? preferirei invece,se fosse possibile, che Lei riporti sul sito la relazione in questione e il commento di SIMPLICIUS alla stessa per far vedere anche agli altri amici quanto a volte può essere ingrato questo nostro Paese
Un abbraccio sincero a Lei piú forte di quello che faccio a tutti gli altri amici
P.S. sarò via fino a lunedì prossimo. | |
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Giulio_Gobbi : |
15/10/2004 10:02 |
Esemplare polemica rimasta in ambiti civili, ma non sarebbe stato meglio uno scambio di mail per un argomento che esula dal forum?
Fraternitá !
(uno sta via tre giorni e giú far casino ........modellisti, non cambieranno mai!) | |
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crielmodel : |
15/10/2004 13:36 |
Polemica! ma, Giulietto, di quale polemica parli?
Forse Cassano partecipa al forum? 
Poi mi pare, dato il sito, che "l'abito" piú adatto sia quello militare e non civile | |
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Gabriele Luciani : |
17/10/2004 21:55 |
sono tornato appena adesso dalla Calabria (sono stato a Camigliatello e c'erano + leccesi che calabresi ed un freddo che non Vi dico...e mi sono perso oltre al caldo che fa ancora qui a casa mia anche la vittoria del Lecce, oddio ci stiamo avvicinando alla salvezza spero !!!) e per questo non ho potuto rispondere prima.
Giulio carissimo anche io concordo con l'amico Maurizio Bartoli nel confermari che non c'è stata assoltamente polemica ma sono uno dialogo
forse hai ragione dovevano forse parlare fra noi ? ma sia dai, non fa niente...
Un salutone, adesso vado a godermi controcampo e...nella settimana prossima spero di finire al + presto qualche articoletto per questo sito. | |
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