Forum : W.I.P. Aerei ed elicotteri

Soggetto : I MUSTANG gemelli!

 Paolomaglio :

3/2/2022 08:21
 

ci sono aerei non propriamente belli ma fascinosi, interessanti, in questa categoria ritengo che rientrano tutti i "gemelli" quelli creati con la giunzione di due fusoliere di aerei che andavano benissimo da soli.
Lo scopo era quello di aumentare autonomia e potenza installata senza dover riprogettare tutto. Alcuni hanno avuto successo, altri meno, altri ancora finirono in disastri ma gli esempi nella storia dell'aviazione sono stati molti.



a me è sempre piaciuto il Twin Mustang, a 10 anni provai ad autocostruirne uno sacrificando due Mustang della Matchbox, venne fuori un disastro ma fu la prima volta che mi cimentavo nel modificare i modelli e da qualche parte dovevo pur cominciare...
Qualche anno dopo uno zio mi regalò il kit Monogram in 72, molto ostico per la mia età, in positivo e con le decals che proprio stavano sospese sul quel nero di fondo...
Pensavo che fosse finita e invece ecco che Modelsvit sceglie di dedicarsi a questo strano uccello nella scala 1/48. Ho provato a resistere alla tentazione per 3 mesi ma poi mi son detto BASTA! LO devo avere!



Il progetto del P-82 nacque nel lontano 1943, lo scopo era quello di creare un caccia dall'autonomia infinita per poter scortare i B-29. La progettazione non fu semplicissima e durò molti anni, tanto che la guerra mondiale era oramai finita e le esigenze erano cambiate.
Da notare che non si accoppiarono fusoliere di P-51D ma quelle dell'H, anche questa una versione nata dopo la guerra.



Come ho detto le esigenze erano cambiate: i B.29 volavano così in alto da non necessitare di scorta caccia, almeno fino all'avvento del MG-15. Dell'F82 furono quindi sviluppate due versioni principali: la H per fungere da intercettore artico e abbattere le copie sovietiche dei B-29 e la F/G che avevano come missione la caccia notturna e si distinguevano solo per il tipo di radar installato. Quest'ultimo stava la centro delle due fusoliere in un'apposita carenatura di notevoli dimensioni.



Quando scoppiò la guerra in Korea gli F-82 di stanza in Giappone furono gli unici aerei in grado di operare di notte, un F-82 fu il primo caccia americano a rivendicare un abbattimento (uno Yak-9U) e in seguito vennero usati anche in missioni di interdizione notturna grazie alla grande capacità di carico bellico che potevano portare.



rispetto agli aerei dislocati sui fangosi campi della Korea, gli F-82 ebbero una vita più facile sul suolo Giapponese e la finitura rimase bella lucida senza tante scrostature creata da pietre su piste improvvisate che costellavano Corsair e Mustang su suolo Koreano.

 ta152h :

3/2/2022 08:59
 Bellissimo aereo,specie quello nero,io mi ricordo un kit in 72
montato da ragazzoin vacanza,non ricordo di che marchio.

Ti seguo con piacere

Ciao Luca

 Andrea :

3/2/2022 11:03
 Domanda di storia aeronautica: come si comportarono i Mustang e i Corsair con i MIG 15? Erano in grado di sostenere il confronto?

 ABC :

3/2/2022 11:31
 Che belle foto!

Grazie per la condivisione.

Alessandro :-) :-) :-)

 Luciano Maffeis :

3/2/2022 11:50
 Aereo affascinante. Grazie per l'articolo. Ciao,
Luciano

 Paolomaglio :

3/2/2022 15:15
 Lieto di aver suscitato il vostro interesse vi ringrazio per i commenti.
Alla domanda di Andrea risponderei in questo modo:
quando arrivarono i MiG, Mustang e Corsair da tempo non erano più considerati caccia di prima linea ma fungevano soprattutto da aerei d'attacco al suolo. Inoltre i MiG non accettavano il combattimento nel modo consueto, non si mischiavano in dogfight col nemico, erano addestrati a sfruttare la velocità: effettuavano un solo passaggio, in picchiata, poi via. Contro i bombardieri erano letali grazie all'armamento pesante, contro aerei più piccoli meno e non tornavano indietro perchè spesso finivano i colpi con la prima puntata, anche a carburante stavano messi male.
Certo è che un pilota di MiG si metteva in virata con un caccia WWII era spacciato, perdeva velocità e a quel punto la maggior velocità dell'aereo ad elica aveva il sopravvento. Non mi sovviene di successi di piloti di Mustang o Corsair ma ricordo bene quello di un pilota Royal Navy sul Sea Fury.
Anche in quel caso si trattò di un errore del pilota comunista che non seguì la consueta regola del colpisci e scappa in picchiata. In termini di velocità c'era troppo divario, era un po' come nella WWII i P-38 contro Oscar o Zero, se si mettevano in virata erano morti ma finchè stavano sul piano verticale avevano un vantaggio tale da renderli invincibili.
Un pilotà mi raccontò di un dogfight fra F-16 e F-18: l'Hornet era superiore sul piano verticale ma l'istruttore dell'F-16 era un volpe e non accettava di seguire l'Hornet nelle sue manovre in su e in giù mantenendo la velocità superiore dell'F-16, alla fine il pilota dell'Hornet prende confidenza e accenna una virata per mettersi in coda all'F-16, l'istruttore non aspettava altro e non appena l'F-18 ha rallentato a causa della vira l'ha centrato!
Molto è cambiato dai duelli cavallereschi della WWI, fino a poco tempo fà chi manteneva un margine di velocità sull'altro poteva star sicuro di vincere. Oggi è di nuovo cambiato tutto, i missili sono troppo intelligenti e veloci e il dogfight finirà nei cassetti della storia...

 Andrea :

3/2/2022 16:03
 
Quote:
Oggi è di nuovo cambiato tutto, i missili sono troppo intelligenti e veloci e il dogfight finirà nei cassetti della storia...


Chissà... ci sono scuole di pensiero che vedono un ritorno del dogfight per gli aerei stealth di Va - VIa generazione (la furtività diminuisce le distanze di attacco). Quelli più vecchi faranno la fine dei Mustang in Corea....

 mike104 :

3/2/2022 19:11
 Interessanti spiegazioni, come sempre, condite da belle foto per un aereo praticamente a me sconosciuto.
Non ho ancora visto le stampate del Modelsvit pero' vedendo cosa hanno fatto con i mirage in scala 1/72 fa ben sperare.



(mi è piaciuto molto la monografia sul 104)

 Paolomaglio :

4/2/2022 06:41
 Grazie Mike, soprattutto per la parte tra parentesi!



Come vedete la pista di Itazuke era in cemento anche se il colore nelle foto appare molto ingiallito, noto inoltre che l'aero ha un aspetto abbastanza goffo quando è al suolo
mentre risulta molto elegante in volo, tuttavia farlo al suolo concede la possibilità di mostrare un poco di colore con i portelli del carrello in giallo cromo che spiccano sul nero lucido



ho notato che alcuni esemplari avevano le griglie anteriori coperte da una placca rossa, dovrò approfondire la cosa ma credo che sia una modifica solo invernale per non gelare il motore Allison, non mi paiono remove before flight in quanto sono a filo con la fusoliera



gambe e cerchi carrello restavano in alluminio nudo



in generale penso che la riuscita del modello dipenderà dalle decals rosse: se spiccheranno sul nero come in foto, sarà un bel modello, se si fonderanno con il fondo nero, sarà un cesso!



la punta del radome in materiale plastico appare opaca e credo che anche l'antiriflesso fosse opaco quindi sarà possibile giocare un poco sui toni del nero. Il colore invece pare un nero assoluto, non ha quel tono bluastro che si vedeva nel night della RAF durante la WWII.



questa è la colorazione più variopinta data su un notturno, se non ricordo male appartenente and un reparto di stanza nello stato di New York. E' compresa nelle decals da scatolo Modelsvid però a prima vista non mi pare realizzabile: nel vero le stele sono chiaramente dipinte a mano, un poco sdozze e diverse nella foggia una dall'altra, non credo che siano replicabili in un foglio decals.



Ad ogni modo quello che mi ha convinto a comprare il modello sono state queste due donnine....Con delle Figart così non si può non usarle! :-D

Ora non vedo l'ora di poter aprire le buste ed esamine i pezzi ma prima devo fare spazio sul tavolo da lavoro e ultimare almeno il CR.42 e magari anche l'F-105.... :-(

 Cesko :

4/2/2022 08:03
 Questo è un modello che volevo prendere. Ma per quest'anno sto cercando di non comprare più nulla, ho troppi modelli da fare e sono troppo lento. Non mi rimane che guardare il tuo wip 😜

 Paolomaglio :

4/2/2022 08:17
 Vedremo se vale la pena Cesko, io sto già pensando al prossimo, il Twin Mustang artico...
Ad ogni modo proviamo ad esaminare cosa offre:
. la scatola è di dimensioni contenute e molto piena
. le plastiche grige sono in un sacchetto unico e purtroppo le numerose stampate strofinando fra loro si sono graffiate un poco. Il peso della plastica grigia è di quasi un chilo!
. le incisioni sono fini e abbastanza ben fatte, buoni i rivetti molti numerosi in fusoliera, pochi e nei punti giusti sulle ali che erano notoriamente stuccate. Purtroppo ci sono numerose bave specie attorno ai vani del carrello, la plastica inoltre è coperta di grasso con toni arancio, blue e rossi! Ricordatevi di lavarla per bene!!!
- a parte ci sono due scatole di cartone che contengono 4 canopy ben imbustati, due aperti e due chiusi da montare a scelta.
. ottimi i due fogli decals anche se non sono Cartograf sembrano stampati molto bene, oltre alle decals più grandi ci sono circa 200 stencils! Non mancano decals complete per tutti gli strumenti dei due posti di pilotaggio, molto diversi fra loro.
. è presente un bel foglio di fotoincisioni con le cinture sedile e molte parti per completare e dettagliare i parafiamma degli scarichi, due per cilindro sui notturni, sarà dura incollare tutti questi pezzettini di ottone!
. come di consueto Modelsvit fornisce anche maschere per i canopy e le ruote, tutti in kabuki tagliato al laser, un ottimo servizio.
- il radar si può montare aperto ed è presente anche una cassa in legno per appoggiare il radome.

Il prezzo si aggira sui 67 euro ma dal mio rivenditore Ceko l'ho pagato 60,01, per ora direi che li vale tutti considerando dimensioni, originalità del soggetto e completezza che non richiede aftermarket. ;-)

 schwalbe :

4/2/2022 09:30
 Ciao,

l'aereo in sé non è il mio preferito, ma sono curioso di come saprai certamente valorizzare il kit!

 mike104 :

4/2/2022 18:23
 Incuriosito dal modello, ho cercato su internet recensioni dell'F-82.
Il giudizio sullo stesso è molto buono.
Se non sbaglio come hai scritto si tratta di due fusoliere del p-51h unite "stile" p-38. Da ignorante pensavo che la versione H del p-51 avesse alcune migliorie/modifiche rispetto al D, mantenendo praticamente invariata la fusoliera, invece con mio stupore, se non ho letto male la recensione, il P-51H pur somigliando molto esteticamente alla versione D, ha la fusoliera notelvolmente più grande tant'è che messe a confronto a parità di scala la fusoliera dell'F-82 sembra quasi in scala 1/32.
Molto interessante la colorazione artica.

 Paolomaglio :

5/2/2022 07:05
 Ciao Mike, ad okkio la fusoliera dell'H non mi è sembrata tanto più grande, solo più lunga e con una deriva più alta, più tardi in giornata proverò a metterla a confronto con un D Eduard così potremmo esaminare meglio le dimensioni.

Ieri ho esaminato le plastiche scoprendo che:
- su quelle grigie il dettaglio è veramente molto buono, non manca nulla anche pezzi che secondo me non si vedranno mai sono realizzati nei minimi particolari.
- gli alberi di colata arrivano sui pezzi troppo spessi, nel tagliarli si lascerà una bella materozza da carteggiare.
- ci sono bave un po' dappertutto ma la plastica è tenera facile da lavorare.
- gli incastri sono quasi inesistenti, i pin di giunzione delle semi-fusoliere, ad esempio sono pochi e alti un quarto di millimetro, praticamente inutili!
- per fortuna le parti sembrano combaciare bene ma il colore molto chiaro della plastica lucida non aiuta a trovare la posizione, sarebbe meglio un colore tipo Italeri...

Sul lato negativo devo segnalare che le 4 cappottine trasparenti, nonostante le scatole di cartone e il cellophane a bolle che le protegge, sono un vero disastro!
Mi sembra di essere tornato indietro ai modelli della FROG anni settanta! Ci sono bolle sporgenti, bolle interne, il montante intorno al canopy è praticamente inesistente, quello intorno al parabrezza pare fatto a mano, tutto storto!
Una vera schifezza indegna e temo che non si possano adottare le ottime cappottine di Eduard in quanto di forma diversa...
Sarà una vera impresa trovare una soluzione sui trasparenti...

 mike104 :

5/2/2022 09:16
 Grazie,
sono curioso di vedere il confronto.

 Paolomaglio :

5/2/2022 09:38
 

ecco Mike, direi che la tua valutazione è giustissima, non ho una fusoliera di P-51 in 32 da confrontare ma l'F-82 pare proprio in quella scala paragonato al P-51D Eduard! Verrà fuori un bestione enorme! :-o

 macchianera :

5/2/2022 09:41
 in parallelo con l'SM 79Bis ho iniziato la costruzione dell'F 82 (farò un G),aereo che mi ha sempre affascinato fin da quando, da ragazzino, vedevo sugli scaffali di un negozio a Siracusa (che vendeva biciclette e modellini  ) il Twin Mustang Monogram ! (...e non capivo che senso avesse un aereo così! ) ...avevo già in magazzino i due kits Modelcraft...ma appena uscito il nuovo Modelsvit non ho resistito a non metterlo subito in cantiere...e quindi approfitterò (come ho spesso fatto in passato) delle preziose dritte di Pierpaolo!

 macchianera :

5/2/2022 09:52
 questo è lo stato dei lavori oggi...adesso darò l'interior green

 mike104 :

5/2/2022 10:05
 Interessante, due wip dello stesso modello.

 macchianera :

5/2/2022 11:33
 ...Pierpaolo...non me lo spiego...ma la mia stampata N è ottima...se non fosse per un altro problema...CE N'E' SOLO UNA ANZICHE' DUE !!!
me ne sono accorto adesso !!!
vero è che uno potrebbe fare un canopy chiuso e uno aperto...ma a me piacciono aperti !!!

 macchianera :

5/2/2022 14:37
 svelato il mistero: nel primo lotto di kits spedito la Modelsvit aveva effettivamente erroneamente inserito una sola stampata N; segnalato l'errore hanno provveduto a spedire ai negozianti le stampate mancanti
a questo punto, se i canopy che ha Pierpaolo non sono ben realizzati come quelli che ho io, potrebbe essere un problema di lotti...forse...o forse più semplicemente di sfica (che nel modellismo notoriamente impera)

 Paolomaglio :

6/2/2022 06:40
 Ciao Teo mi fà piacere che stiamo lavorando sullo stesso kit, in tanti anni non mi era mai capito e cominciavo a pensare di avere gusti troppo strani!
Per quanto riguarda il canopy proverò a scrivere al mio venditore per vedere se ne esistono di migliori ma temo proprio che non sia così: i 4 presenti nel mio kit sono proprio identici e tutti molto brutti, si vede bene che si tratta di errori nello stampo.



qui si notano delle bolle e inclusioni nel parabrezza



qui piccole escrescenze in rilievo sulla bolla nella parte più alta, guardate poi l'albero di colata anteriore e ditemi come si fà a staccare il pezzo senza combinare un casino!



quello tondo in basso sarebbe un faretto, peccato che sia costellato d abolle d'aria! Unica fortuna è che non credo vada usato sul modello che intendo realizzare...



questo è il pezzo peggiore: sul lato destro del parabrezza la incisione è tutta storta e pare proprio fatta a mano!



qui si nota che la parte centrale del parabrezza non è trasparente ma tutta piena di righe in verticale!



stesso discorso per la parte laterale, questo significa che lo stampo è stato lavorato con un trapano e poi non è stato lisciato con polvere di diamante, processo costoso ma indispensabile per le parti trasparenti

Ora Teo ti chiedo di osservare sotto una buona luce i tuoi tettucci poi facci sapere se hanno i medesimi difetti, come credo, o sono migliori, aperti o chiusi a questo punto dice molto poco! Grazie

 ta152h :

6/2/2022 10:57
 Ciao Paolo ,mi spiace per gli inconvenienti,vedo che non sono il solo a lavorare con kit ostici.
Sono sicuro che riuscirai a tirar fuori un bel modello

Forza e coraggio!
Ciao Luca

 macchianera :

6/2/2022 14:22
 Pierpaolo...non so che dirti, forse non si vede bene ma il mio canopy mi sembra utilizzabile; comunque ho i due kits (F/G e E) della Modelcraft, adesso controllo come sono i canopies

 Paolomaglio :

7/2/2022 06:36
 Dalla tua foto non capisco se il tuo canopy sia meglio dei miei, comunque di consiglio di controllarlo bene, alcune escrescenze si sentono anche passandoci sopra il polpastrello.



Comunque sì, sono utilizzabili, questo è il risultato dopo una mezzoretta di lucidatura, prima con Triple Grit, poi con pasta Finish Tamiya e in fine con sapone per piatti. Ho voluto evitare la Future.



nel frattempo ho contattato Modelsvit per capire cosa sia successo nel controllo qualità, ieri però mi hanno risposto tre volte che non ricevevano le immagini, c'è censura su internet in Ukraina? Riproverò oggi... 8-)

 Paolomaglio :

7/2/2022 06:49
 

Tornando al WIP, ho montato i dei cockpit, l'unica difficoltà sta nel numero dei pezzi e nelle istruzioni un po' troppo striminzite, tutto però combacia molto bene, buono l'effetto decals sotto alle fotoincisioni





Un momento veramente topico sta nell'incollaggio delle semifusoliere: sembrano identiche ma ovviamente sono speculari e quella di destra non può essere scambiata con quella di sinistra, le istruzioni non vi avvisano ma per no sbagliare occorre tenere a mente questa semplice regola:
- il cockpit del pilota (l'unico con la cloche) va messo nella fusoliera con lo scasso per il collimatore.
- al contrario il cockpit del pilota (con schermo radar) va messo nella fusoliera con paraluce pieno!



una volta puliti bene i pezzi dagli alberi di colata le semifusoliere combaciano molto bene, il cockpit funge da elemento strutturale che dà rigidezza al tutto insieme al pozzetto carrelli posteriore, tuttavia la linea di giuntura rimane molto evidente a causa dello spessoramento verso l'esterno della plastica in quel punto, occorre poi un poco di stucco qua e là ma nulla di drammatico...



sotto si nota un'altra caratteristica dell'F-82 che forse è quella che spiega le grandi dimensioni della fusoliera: questo aereo aveva un doppio compressore e due prese d'aria per il raffreddamento. ;-)

 Paolomaglio :

8/2/2022 08:09
 Qualche nota sugli errori nelle istruzioni:



il primo riguarda il pannello strumenti: Modelsvit suggerisce di verniciare tutto in interior green son solo gli orologi e la loro cornice in nero, questo è ovviamente errato non solo per l'F-82 ma per tutti i cacci americani, va tutto nero, solo il piedistallo può essere interior green.

Sulla presenza di un faro di atterraggio retrattile sotto una delle ali non ho trovato nulla: i disegni del volume della Squadron Signal sono molto basici e in alcuni casi errati, nel dubbio non metterò il faro, ce ne sono già due sulle gambe del carrello... 8-)

 tapiro :

9/2/2022 14:38
 Adoro questo aereo,
ti seguo attentamente.
Sarei tentato di prenderlo anch'io :-D .
Ciao
Guido

 Paolomaglio :

9/2/2022 15:35
 Grazie per l'apprezzamento Guido.
La Modelsvit mi ha finalmente risposto ed ha proposto di mandarmi dai canopy di rimpiazzo, la cosa mi pare il minimo dal punto di vista commerciale, mi scoccia parecchio però dover aspettare altri 2.3 mesi e poi pagare pure dazio e IVA! Pazienza...

Nel frattempo avviso che ali esterne i montano bene ma il pannello superiore centrale è troppo largo e deve essere portato a filo prima dell'incollaggio, purtroppo occorre anche ribassare l'altezza dei pozzetti del carrello! Un cosa che ODIO! :-x

E per fortuna che si tratta del miglior Twin Mustang in commercio....

 macchianera :

11/2/2022 17:45
 Pierpaolo...sono DUE i Twin Mustang in commercio!!! arrivare primo su due è come vincere un concorso di bellezza con Quasimodo ( il gobbo di Notre Dame) come altro unico concorrente!!!

 Paolomaglio :

11/2/2022 17:49
 No, dai, 2 sono i modelli in 48, se guardi su Scalemates ne troverai una decina in tutte le scale, anche 1/54! :-P

 macchianera :

12/2/2022 12:53
 perché io faccio solo 1/48 (eccetto qualche 1/32 ogni tanto)
hai già deciso che esemplare farai?
io sicuramente un G , mi piace molto l'insegna del 4 F (AW)S...ma le stesse istruzioni dicono che non sanno se in coda lato destro è corretta la decal 6 o la 7

 Paolomaglio :

12/2/2022 15:12
 io sicuramente un F con le donnine postate ad inizio topic!

 macchianera :

13/2/2022 11:53
 OK ! bene! così faremo due varianti diverse !

 Paolomaglio :

14/2/2022 07:57
 

mettere in croce questo modello non è facile: ho ribassato i pozzetti carrello, ribassato la parte della ali che rimane sotto alla fusoliera, limato i fianchi delle due fusoliere il più possibile ma, nonostante ogni sforzo, la giunzione rimane imperfetta e lo stucco necessario, molto importante verificare gli assi e la corretta posizione di fusoliere e piano di coda, si rischia di fare un modello sgembo!

 Paolomaglio :

16/2/2022 06:30
 

dopo tanto patimento penso di essere riuscito a convincere i canopies a stare in sede: ho dovuto assottigliarli dall'interno perchè la struttura sotto al parabrezza cozzava con i fianchi del parasole dell'IP, inoltre ho dovuto carteggiare parecchio il bordo su cui poggia la parte apribile del canopy, nel modello infatti è presente una certa bavetta sollevata, difficile da individuare ma molto fastidiosa, anche lo scalino tra parabrezza fisso e parte mobile va un poco accentuato in fusoliera, per capire dove dovevo intervenire ho fatto così: mano leggera di nero Vallejo sulla zona in cui dovrà posarsi il canopy. Lasciare asciugare. Pressare sopra il canopy, nei punti di contatto il nero si graffia e salta via, lì bisogna intervenire!



colore? Nero lucido Tamiya, vecchio barattolo di grosse dimensioni, diluito con levelling Thinner, ho proceduto a zone, l'impressione è che il modello si beva la vernice!
Dopo prima mano tutti i rivetti e le pannellature risaltavano chiare in quanto incise. Sarebbe stato un bell'effetto per uno spagnolo! :-D A me però interessa solo il realismo non l'effetto artistico quindi seconda mano a coprire tutto. Stranamente col Levelling Thinner il nero lucido Tamiya ha assunto un aspetto un poco semilucido, dovrò dare un'ultima mano di nero Tamiya LP alla nitro per una finitura veramente brillante!



il lungo radome è la parte che combacia meglio di tutto il modellino, conviene usarlo come maschera mentre si spruzza il nero evitando di coprire la zona di incollaggio, tenendolo da parte si evita di creare mulinelli di aria sull'ala centrale.
Adesso però andrò ad incollarlo saldamente perchè ho notato che il radome può diventare una comoda presa per maneggiare questo modello dalle dimensioni veramente importanti.... Già mi chiedo dove cavolo potrò metterlo! :-x

 Oberst_Streib :

16/2/2022 10:56
 Comunque, Teo, Paolo, giusto per evitare di indurre fraintendimenti: le fusoliere di P-51D P-51H e P-82 sono tutte e tre molto diverse tra loro, sia come forme che come dimensioni.

Il P-51H è più lungo del P-51D ( 33'4" contro 32'3")
Il P-82 è molto più lungo di entrambi (39'11" , per ovvie ragioni di stabilità longitudinale di un velivolo di ben altra mole rispetto ai primi).

E ovviamente anche le piante alari (e i profili) sono diverse in tutti e tre i velivoli.
Come noto, la comunanza di parti tra i tre velivoli era minima, quasi nulla.





 Paolomaglio :

17/2/2022 06:36
 Grazie Alessandro!



i pezzi più piccoli li coloro a parte, le istruzioni non dicono nulla sulle eliche ma ovviamente devono avere le estremità gialle, il procedimento è il solito noiosissimo con base bianca e poi giallo, entrambi MRP per non fare spessore.
La finitura di queste parti non è male, finora, tettucci a parte, solo le gambe dei carrellini posteriori mi stanno facendo dannare, davvero troppo fini e stampate male!
Oggi comunque voglio fare una prova per le decals perchè sono troppo preoccupato che il rosso e il bianco non siano coprenti... 8-)

 Paolomaglio :

18/2/2022 06:44
 

ecco qua, mentre monto i carrelli con estrema lentezza per non perdere la pazienza ho iniziato a mettere le decals più grosse (ci sono anche un centinaio di stencils!!)
Le decals sono sottilissime e delicate, tutte tranne la donnina che ha diversi strati di colore di cui si vedono gli spessori ma li copriremo... Il rosso spicca benissimo sul nero e il bianco rimane bianco, ottimo.
Meglio delle mie più rosee aspettative se non fosse per il fatto che sono maledettamente opache! Se non avessero film per nulla andrebbero anche bene, ma siccome il film è pure lui opaco e mi va ad opacizzare il nero, sarò costretto a dare una bella mano di lucido finale, nulla di cui preoccuparsi... 8-)
Se fossero state perfette sarebbero state Cartograf!
:-D

 grimdall :

18/2/2022 16:01
 Paolo parlando con i titolari di quella ditta da cui mi faccio stampare le mie decals mi pare di aver capito che gli inchiostri usati per questi lavori possono essere lucidi o opachi, e questi ultimi vengono usati in quei casi (dalle ditte grosse ovviamente) in cui le decals vadano applicate su fondi scuri (come nel tuo caso) proprio per evitare la trasparenza, tipica invece degli inchiostri lucidi... loro infatti sotto alle parti colorate delle decals mettono sempre una base bianca, che dovrebbe giustappunto evitare l'eccessiva trasparenza sui fondi scuri... purtroppo non sempre ci riesce, specialmente con colori tipo rosso o giallo...

 Paolomaglio :

18/2/2022 16:52
 Grazie Giacomo, confermo tuttavia che sotto le decals rosse si vede il bianco.

 Paolomaglio :

21/2/2022 06:25
 

ho dipinto le lunghe scie di fumo bianco causate dagli scarichi (bianco MRP unito a trasparente opaco) ma restano da dipingere con un dry brushing di ruggine gli scarichi stessi.



i carrelli risultano essere estremamente fragili con il perno che regge ciascuna delle 4 ruote che non è in grado di sostenere il peso, andrà maneggiato con estrema cura



il canopy aperto non ne vuole sapere di stare in sede e ho dovuto incollarlo con una grossa goccia di Vinavil



sulla punta delle ogive ho realizzato un minimo di chipping con la tecnica del sale ma andrà esteso anche alle pale



ai piloni dei serbatoi si sono scordati di fare perni di riscontro! Ho dovuto costruirli di sana pianta perchè è impossibile incollare dei pezzi tanto pesanti senza un minimo di incastro. Ho usato delle sezioni di plastic rod da 1 mm lasciando il pin bello lungo dall'ala inferiore esterna a quella superiore interna, in questo modo osso aggiungere o togliere i serbatoi senza colla.



confesso che è la prima volata che questo tipo di lavoro mi riesce così bene e sono molto soddisfatto! :-D
Ora rimane ancora tanto lavoro da fare per sistemare i razzi e i piloni ad albero di Natale, ho deciso che il modello non vale la spesa dei razzi Eduard quindi passerò diversi giorni a carteggiare quelli da scatola. :-x

 Paolomaglio :

24/2/2022 06:23
 

è stato lungo e noioso preparare carteggiare mascherare e verniciare 10 razzi a ce l'ho fatta,



sotto ala sinistra ho aggiunto il grosso faro che poi andrò a sostituire se mai arriveranno i nuovi pezzi trasparenti dalla martoriata Ukraina. :-(



in alcune foto che ho postato ad inizio topic sono infatti visibili questi grandi fari e d'altra parte non ci sono altri fari sulle gambe del carrello, una luce d'atterraggio da qualche parte doveva pur esserci essendo un notturno! :-?

 GP1964FG :

24/2/2022 07:45
 È un modello bellissimo, un lavoro da maestro!

Complimenti
Gianfranco

 Michele Raus :

24/2/2022 14:42
 Veramente una bella realizzazione, che è stato molto interessante seguire.
Complimenti e grazie

 combatmedic11 :

24/2/2022 15:11
 Molto bello

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