Forum : Storia modernaSoggetto : Un Tigre nel Po. |
Stefano : |
26/7/2006 13:29 |
Forse qualcuno ricorderà questa "fortunata" discussione...
https://www.modellismopiu.it/modules/newbb_plus/viewtopic.php?topic_id=7104&forum=31#61848
beh ragazzi ci risiamo...
"L'eccezionale magra del Po, così come accaduto nel 2003 e l'anno scorso, sta facendo riaffiorare reperti di ogni tipo. Sulla spiaggia di Roccadiganda soso stati ritrovati anfore antiche, un teschio di un cavallo e parte di un teschio umano. A Moglia (MN) lunedì inizierà invece la bonifica degli ordigni bellici ritrovati durante lavori del Consorzio di Bonifica Terre dei Gonzaga. Prosegue, infine, la ricerca del panzer tedesco caduto in Po nella zona di Borgoforte. Solo recentemente sono emerse foto che indicherebbero con precisione il punto dell'inabissamento. - l'articolo continua...- nella zona, come si ricorderà è aperta la caccia a un Tiger tedesco inabissatosi nelle acque del Po durante la precipitosa ritirata. Recentemente sono emerse foto che indicherebbero con precisione il luogo dell'incidente .......Una è del 5 maggio 1945 .....Il punto è vicino ad una passerella che i tedeschi utilizzavano di notte per attraversare il Po. Qui il pesante Tiger che stava ritornando a nord uscì con un cingolo dalla paserella. Nonostante il soccorso di altri carriarmati che lo agganciarono, iniziò pericolosamente a piegarsi su un fianco finchè scivolò nel fiume con a bordo i tre, forse quattro militari dell'equipaggio"..... Questo è quanto è pubblicato sulla Gazzetta di Reggio di oggi..... Ragazzi che questa sia la volta buona....oppure la solita leggenda dura a morire????.... Io nn so che dire...l'unica cosa certa è che da un sopralluogo che abbiamo fatto, è emersa tanta di quella roba da far rabbrividire il piú scafato degli artificieri....e visto che noi artificieri nn siamo...ma teniamo famiglia...molto a malincuore abbiamo lasciato tutta la "ferraglia" dove è rimasta lì per oltre sessant'anni....
A voi la replica!
Un saluto
Stefano | |
|
FRANCY.RITTER : |
26/7/2006 14:07 |
Ciao Stefano!! Con esattezza dove si trova il punto?..io sono di Parma e magari andare a dare una sbirciatina
[ Modificato da FRANCY.RITTER il 26/7/2006 14:12 ] | |
|
sherman : |
26/7/2006 14:15 |
Difficile che un Tiger transitasse su una passerella... Piú probabile che fosse a bordo di un traghetto, d'altra parte molti corazzati tedeschi passarono così da una parte all'altra del fiume, in mancanza di ponti. Ricordo che le segnalazioni in merito sono tante, ma le due piú attendibili parlavano di un Panther a fine 1944 e un Tiger nell'aprile 1945. Staremo a vedere, sperando che sia la volta buona. Daniele | |
|
Stefano : |
26/7/2006 17:04 |
Infatti Daniele penso fosse altamente improbabile che un pesante Tigre passasse su una passerella, ricordo che tempo fa sulla Gezzetta di Mantova uscirono un paio di articoli su un carro che si rovesciò nel Po ma allora si parlava di un Panther...
Francy per spergarti dovè il posto...beh fai così vai Google Maps, cerchi Borgoforte e salta fuori il posto, così puoi vedere il tragitto per andarci partendo da Parma, anche se sinceramente nn so neppure io con esattezza il posto dove cercano il carro tedesco. Noi siamo andati sul tratto di Po Carbonarola/Sermide/Felonica dove verso la fine dell'aprile 1945 migliaia e migliaia di soldati tedeschi cercarono con ogni mezzo di passare il grande fiume....probabilmente il teschio ritrovato apparteneva a uno di quei sfortunati soldati che con ogni mezzo tentavano di guadagnare la riva opposta.
Un saluto
Stefano | |
|
maucrifra : |
26/7/2006 23:23 |
ciao stefano ,mi chiamo mauro e vivo a quistello sono molto vicino al po e di queste storie e' un bel po' che ne sento parlare e penso che siano fantasie , quando c'e' stata la ritirata nel mio paese vi era un ospedale tedesco e questultimi passavano il po con dei tragetti ma solo di notte per non farsi scoprire dagli aerei alleati si qualcuno e' annegato , ma di mezzi ormai ve ne erano pochi almeno in queste zone,ma o un filmato dove ci sono dei mezzi distrutti in un paese qua' vicino s. giacomo ma sul po non ne sono finiti dentro figurati un tigre | |
|
Stefano : |
27/7/2006 08:36 |
Ciao Mauro, conosco Quistello molto bene in quanto da ragazza ci abitava una mia cara amica.... è vero di storie sui vari panzer nel Po se ne sono sentite tante, ma a volte è bello anche credere a qualche storia, vero o inventata che sia.... quanto ai mezzi nn credo che i tedeschi fossero a corto di mezzi, di carburante sicuramente ma i mezzi ne avevano ancora tanti, se hai percaso lo stupendo libro di un certo Daniele "sherman" Guglielmi "Panzer in Italy" ci sono delle bellissime foto di tantissimi mezzi abbandonati e distrutti proprio sulle sponde di Po o nelle strade di campagna che portano al grande fiume, anche su un bel libro edito a cura del Comune di Sermide ci sono tante foto in merito, io poi ho trovato in case di campagna della zona due ruote del treno di rotolamento di un Sdkfz 251 e due ruote di un carro italiano serie M (prob. un semovente), con un'amico abbiamo portato a casa la ruota di un Panther e un serbatoio da camion ancora con le striature mimetiche e nel modenese ho trovato il portello del capocarro di un Tigre.....mi sarebbe piaciuto trovare qualche pezzo di un'Hetzer ma purtroppo per adesso ancura nulla...sob!!.... ...ma ovviamente le ricerche continuano!!!
Un saluto
Stefano
....a proposito Mauro...conosci il mitico Breviglieri????.... | |
|
Francesco Tedeschi : |
27/7/2006 08:58 |
Stefano, non mollare... Cercando, sia in acqua che in terra (o meglio sottoterra ) qualcosa si trova... http://www.detektorweb.cz/index.4me?s=show&lang=1&i=3644&mm=2&xb=2&vd=1 | |
|
Stefano : |
27/7/2006 13:22 |
Certo Francesco che nn mollo....certo nn si troverà tutto quello che di ritrova nella terra della Santa Madre Russia...ma ch ben comncia... .... allego un articolo comparso un pò di tempo fa...
GAZZETTA DI MANTOVA
SUZZARA/BAGNOLO/GONZAGA/PEGOGNAGA/SAN BENEDETTO domenica 5 maggio 2002, S. Pellegrino BORGOFORTE Il panzer affondato sulla via del fronte I testimoni ricordano: probabilmente il pilota è ancora imprigionato
m.p.
BORGOFORTE.Continua ad affascinare a piú di 50 anni di distanza dall'ultimo conflitto mondiale, la vicenda del panzer tedesco, inghiottito dalle acque del Po nei pressi del pennello, sulla strada per Scorzarolo, di fronte al «Fondo America» e che si è arricchita di nuovi particolari, grazie alla testimonianza diretta di un pescatore. Innanzitutto pare che il cingolato tedesco non sia precipitato nel fiume durante la ritirata dei nazisti poco dopo la fine della guerra, nell'aprile del'45, ma che il fatto sia accaduto proprio mentre il Terzo Reich stava inviando rinforzi nell'Italia centrale per impedire l'avanzata degli Americani, dopo lo sbarco ad Anzio del 22 gennaio 1944 che culminerà il 15 febbraio dello stesso anno quando l'aviazione Usa, credendo erroneamente che all'interno del monastero si nascondessero truppe tedesche ha raso al suolo l'Abbazia di Montecassino. All'interno del blindato potrebbero ancora esserci i poveri resti del giovane pilota annegato, rimasto imprigionato nell'angusto abitacolo. Dante Cortesi, classe 1927, residente a Borgoforte, ricorda, anche se non precisa la data esatta, essendo passati molti anni, la circostanza secondo la quale un carro armato tedesco, probabilmente un «Tigre» si è inabissato nelle acque del Po, con a bordo il pilota, mentre veniva traghettato dalle SS tedesche da Borgoforte verso l'altra sponda, nel tratto di territorio denominato «Le Modrone», in località Torricella di Motteggiana. Tutti i ponti erano stati bombardati dall'aviazione anglo - americana e per trasportare mezzi, armi, munizioni e viveri, i tedeschi avevano costruito una «testa di traghetto» con lo scopo di passare il fiume ed inviare così tutto il materiale logistico - militare nella zona di Montecassino per contrastare l'avanzata degli Alleati. «Da quanto ho potuto sapere, anche perchè non ero presente, essendo anch'io sotto le armi - ha detto Cortesi - il carro armato tedesco è tutt'ora nella zona del pennello, di fronte al Fondo America. Poco piú avanti c'era la casa del guardiano della chiavica che noi chiamavamo «Ciavgun», un certo Scarmagnani che aveva due figlie. Una di queste, credo si chiamasse Giuliana, è diventata la moglie del palombaro che ha tentato varie volte di aggangiare il panzer tedesco. Purtroppo i ganci costruiti in quel tempo, non erano così robusti come quelli fabbricati oggi, per cui i tentativi di recuperarlo andarano tutti a vuoto. Ho paura, che con la recente costruzione del pennello per deviare il corso delle acque, il carro tedesco possa essere stato sommerso dalla sabbia». Un primo, presunto, avvistamento della torretta, era avvenuto negli anni'70.
....appena mi procuro una prfetta tenuta da palombaro....
Stefano | |
|
Marcello G. Novello : |
27/7/2006 20:34 |
Cos'è una "testa di traghetto"? Un succedaneo della "testa di ponte"? | |
|
maucrifra : |
27/7/2006 21:16 |
e' un mio carissimo amico gli abito a 2 passi | |
|
Stefano : |
28/7/2006 07:55 |
Mauro!!! GRANDE!!!!!!....ha ancora tutto quel ben di Dio?????.....io mi ricordo che lo andai a trovare alcuni anni fa...e quando mi aprii le porte del paradiso mi sentii svenire!!!...le gambe diventarono molli, la sudorazione si fece eccessiva, mi si interruppero le papille gustative, la pressione andò a zero, mi venne nell'ordine il polso del tennista e il ginocchio della lavandaia, il colon ascendende andò a finire al posto del colon discendente e viceversa...... .... Mauro mi raccomnado nn mollarlo e vieppiú chiedi lumi al Vate in merito alle tante storie dei famosi Tigre e Pantera nel Po...e poi mi raccomando stendi una relazione esaustiva sull'argomento!!!!
Vai e colpisci!!!
Stefano | |
|
|
© 2004-2018 www.modellismopiu.it https://www.modellismopiu.it
URL di questa discussione
https://www.modellismopiu.it/modules/newbb_plus/viewtopic.php?topic_id=12987&forum=31
|