Forum : Velivoli Russia/URSS 2021

Soggetto : Kamov Ka-50 Hokum Black Shark 1/48 Italeri 845

 ThunderboltII :

22/12/2020 17:23
 Tovarish... Dopo lunga e non priva di tensioni seduta del gabinetto esecutivo dell' OKB 65400 (diretto dall' ing. Eroe di tute le Russie - Sergey Kamov Santorowsky)
Su ordine del consiglio dei ministri alla presenza delle massime cariche Politiche e Militari Russe, presso l'Aeroporto di Mosca-Bykovo.
L' OKB ed il Ministero della Difesa annunciano
(Cantando a squarciagola L' Inno della Madre Patria), il Progetto relativo alla Campagna del Popolo "Velivoli Russi/Sovietici 2021!

Per ora postiamo solo una raffigurazione della Box Art, non avendo ancora ricevuto le foto ufficiali delle stampate relativa al Kit in oggetto. I laboratori fotografici deputati allo sviluppo e consegna di questi media ultrasegreti, stanno effettuando con l' SFB le ultime operazioni di "Bonifica anti spionaggio" prima di rilasciare il materiale declassificato per la pubblicazione.



shtol'nya/Galleria Link

 lillino :

22/12/2020 18:57
 Molto bene compagno Sergey attendo con ansia nuovi sviluppi a questo progetto.



 giangyskan :

22/12/2020 21:58
 Tovarish Santorowsky .....ottima scelta.....!!

 Cesko :

10/1/2021 19:03
 Gran bella belva di elicottero. E pensa che io dall'alto della mia ignoranza pensavo che i Ka-50 fossero solo a due posti...

 ThunderboltII :

1/7/2021 17:03
 TOVARISH il vice CL, conscio delle "giustificatissime :-D"  pressioni a cui vi ha sottoposto e certo della inconizionata comprensione di Tutti Voi Patrioti, non può certo esimersi dal prodigarsi alacremente nell' opera da LUI  ;-) stesso presentata per questa Campagna del Popolo!  8-)

Affinchè non vi siano malumori e scontenti (tra l' altro punibili con l' esilio presso le strutture di riabilitazione Siberiane preposte). In virtù della sua magnanima benevolenza nei confronti di Tutto il Popolo di Mpiùosky  :-P

Oggi giorno memorabile per tutti i Russi di questa Campagna... Presenterà in anteprima l' ultima fatica del ViceCL
Un' opera titanica di maestria Sovietica , un concentrato di abilità degne del più Russo tra i Russi Una dimostrazione della superiorità dei costruttori di questa Santa terra .


Il Kamov Ka-50 1/48 di Italeri


Ecco le parti stampate dalla affiliata Bolognese della società Kamov, dopo essere state accettate c/o i magazzini di Pegli_sibrisk "sul Mar Ligurev Occidentale !





Il primo impatto è un pugno nelle parti basse. Si capisce subito che ci sarà da sudare 7 camice, nonostante le temperarure dell' inverno Russo non siano proprio temperate!





  Come da prassi si inizia con la cabina di pilotaggio.Il kit fornisce parti con dettaglio di pura fantasia e grossolano sia per i pannelli strumenti, quanto per il seggiolino.

"Volendo fare un modello da scatola in puro Old stile anni 80/90, c'è quanto basta.




Quindi bisognerà lavorare parecchio di dettaglio per dare un aspetto credibile a questa zona del modello.




Con delle fotoincisioni di recupero ho sostituito la pedaliera. Quella del kit è una coppia di incudini! 




  Sempre con fotoicisioni di recupero ho ricreato questa consolle laterale destra, che il kit non include ma è un elemento fondamentale e ben visibile.




  Tra il pannello laterale e la consolle di destra c'è incastrata una bombola. Riprodotta con un tondino di sprue e vari scarti metallici. Ho quindi riprodotto lo scatolotto a destra in alto e i cablaggi.




Questa è una consolle che è posizionata in alto sul soffitto del Canopy suopra all' HUD. Ovviamente nel Kit non se ne trova traccia. quindi con la solita fotoincisione di recupero (che sono prevalentemente quelle del set Eduard per il SU-27UB, non utilizzate per il modello Academy) ho riprodotto al meglio possibile il dettaglo mancante.




Nel frattempo ho iniziato a testare la giunzione delle semifusoliere e a capire come procedere con il loro assemblaggio. A differenza del Kit Revell, questo richiede che il gruppo del rotore venga installato contestualmente alla chiusura delle semifusoliere.... Una vera genialata poichè sia per il serraggio delle stesse, quanto per tutte le lavorazioni sucessive, che richiedono la monipolazione del modello, avremo il rotore tra gli zebedei. E visto il lavoro che andraà fatto per renderlo accettabile, si aggiunge al fastidio, anche, il rischio di fare danni!!


 

  La prova a secco riguarda anche le gondole motori, che fortunatamente non presentano problemi ad essere inserite negli appositi incastri. A questo punto ho eliminato le griglie stampate, (che sembravano i tombini che regolarmente cerco di evitare per strada per non sfondare i cerchi dell' auto) non si possono vedere. queste saranno sostituite con le fotoincisioni del Set Eduard dedicato al Ka-50.



Le gondole come mostrato nella foto (postata per discussione modellistica" sono un pò più ricche di dettaglio rispetto alle parti fornite dal kit. Queste mancano totalmente dei due scarichi laterali, riprodotti quindi con materiali di recupero.



Incollati con ciano allo scasso laterale creato eliminando la ruga di plastica che simulava la parte ricostriuta


  All' inerno dei due tubicini in gommas andranno poi inseriti due tondini metallici (uno tagliato da ago ipodermico e l' altro da un tubretto di ottone da 0.8mm)


  ROTORE

I Kamov hanno la peculiarità di usare un rotore doppio "controrotante" che permette all' elicottero di stabilizzarsi senza ausilo del rotore di coda


Anche in questo caso Italeri fornisce parti che a prima vista possono sembrare sufficienti ad un montaggio pulito da scatola. In realtà si nota subito un sovradimensionamento delle stesse, che rende l' insieme "giocattoloso" oltre al fatto che i braccetti non sono domensionati correttamente (serve un' aggiunta per poterle incollare ad entrambe le estremità) e, i punti di attacco dei braccetti posti tutti nello stesso verso non corrispondono con quelli di aggancio alla struttura del rotore.



  Come si nota per permettere ai braccetti di avere una posizione perpendicolare ho dovuto aggiungere un 4mm di plastica, altrimenti rimarrebbero inclinati. (Con il set Eduard vengono fornite le parti in fotoincisione per correggerer l' errore)... Magari fosse così semplice. come vi mostrerò più avanti anche Eduard ha lavorato di fantasia su questo dettaglio... Probabilmente in Italeri come in Eduard usano sostanze che attenuano la lucidità e da buoni egoisti se le fumano tutte loro 

Comunque in previsione dei lavori di adattamento ho già incollato i cablaggi.





Altra zona su cui andrà fatto parecchio lavoro è quella degli scarichi dei motori. (non aggiungo altro, la foto della parte del Kit parla da sola). Bisognerà eliminare le due pseudo piastre e ricostruirle con la giusta proporzione e il dettaglio superiore.

Giusto per rendere l' idea



Foto postate a scopo di discussione modellistica


Dulcis in fondo, non poteva mancare lo "spoiler con gli specchi retrovisori". Che nella realtà sono così



Italeri li interpreta così



Io di conseguenza li vedo così




A questo punto si sarà capito che, viste le millemila modifiche da apportare al kit, sto procedendo un pò in ordine sparso. approcciando vari step del montaggio, per non incatastarmi su un dettaglio e di conseguenza "rompermi le palle" con questo Kit.  che a dire il vero per ora è anche divertente.
Quindi sono passato ai carichi esterni. (rocket launcher-B8V20), ma anche quì la musica non è cambiata affatto


Questi sono forniti nel Kit


Un tutorial sul tubo mostra una realizzazione del Ka-50 Revell (che per quanto butoo anche lui è un pò meglio), nel quale l' autore riproduce i lanciarazzi con delle sezioni di aghi ipodermici. ho iniziato i lavori di modifica, ma non ho la quantità di aghi necessaria, così prima di svaligiare una farmacia, complice una proposta che non si poteva rifiutare di The48ters, mi sono accattato questi per ben 6,90 Euri



Bene Tovarish, per oggi è tutto. Il lavoro presso gli OKB Santorosky sono molto più avanti di quanto mostrato, ma vi posterò le foto di tutto il resto a breve.

Dasvidania!

 euro :

1/7/2021 21:04
 ottime modifiche, complimenti  sta venendo bene

 ThunderboltII :

2/7/2021 15:18
 Grazie Vincenzo.
Quello che ho postato in realtà non è il "vero" lavoro di modifica, non per tutto almeno. Ma sono gli step che ho iniziato e fatto progredire in questi mesi.

Con le prossime foro, vi mostro quello che sono riuscito a fare partendo da quello che ho mostrato prima.
La qualità delle immagini non è buona chiedo scusa.

...sono stato spiegato oppure no!


Cockpit e seggiolio

Come acennato ho acquistato le fotoincisioni Eduard per il dettaglio del modello, tra queste ci sono i pannelli del cockpit e le cinture per il sedile







Indubbiamente molto meglio così che la versione fornita da scatola


Ho aggiunto anche le parti laterali a quella spece di "boiler" dietro il sedile. Queste sono state successivamente stuccate lisciate e finite con due tubicini inseriti lateralmente, quindi colorate.










Il "cruscotto" frontale non combacia perfettamente con le pareti del kit, ho riempito i vuoti con del plasticard per colmarte il gap.

  Rotore

Il set Eduard, contiene anche le "aste" di collegamento tra i meccanismi del rotore, che dovrebbero essere migliori di quelli forniti dal Kit!?



A me me pare nà strunzata. Le parti sono piatte ed il sistema di aggancio alle parti del kit, oltre ad essere molto delicato oltre ad essere al contrario. Poichè le mappe si aprono a V con il fulcro o cerniera sul lato destro che è il punto in cui si incollano alle parti del kit. Essendo piatto il tirante, queste non hanno punti di contatto con lo stesso. oltre al fatto che solo a guardarle si staccano.

 

Soluzione: tondino in ottone da 0,6-0.65, tagliato a misura. Alle estremità ho incollato con la ciano due dichetti di Rod da 0.60. quando asciutti e ben saldi li ho appiattiti fino a farli congiungere con una pinza, in modo che simulino i dischi di giunzione.


A questo punto il lavoro è diventato certosino e un poco stressante.

Per prima cosa ho eliminato dalla struttura in plastica del rotore tutte quelle protuberanze buttate "a muzzo" senza senso sulle quali avrebbero dovuto essere incollate le parti del kit. (che poi non sempre combaciavano nemmeno quelle). lasciando così le parti del rotore pulite.




            PRIMA (DA SCATOLA)                                                   DOPO


Per la zona più alta, quella con il braccetto in ottone più corto, le fotoincisioni non erano utilizzabili essendo troppo lunghe. (é plausibile che le parti del rotore siano sottodimensionate). Anzi è certo. Guardando le foto dell' elicotero da molte angolazioni si evince ad occhio nudo che le proporzioni sui pezzi del kit non sono per niente corrette.( Ma di sicuro non mi metto a rifare tutto il rotore). L'ho risolta recuoerando le parti fornite dal kit che ho fotato in prossimità del punto in cui si inserisce il tirante. La zona di fissaggio sulla parte a tre punte in cima al rotore è stata scavata direttamente nella plastica.



Sul Rotore ho mantenuto solo un accenno delle parti eliminare come guida.



su queste "guide" ho incollato dei rettangolini di plasticard 0.50 che servono come punto di ancoraggio alle fotoincisioni. Di queste appunto ho tenuto solo le due parti alle estremità del braccetto. Le ho divise in due alla linea di piegatura ed incollate alle estremità dei rettangolini in plasticard con una punta di ciano.




Dopodiche, ho delicatamente fissato un lato del dischetto in plastica all' estremità dei braccetti in ottone alla fotoincisione attaccata al plasticard sul rotore "partendo dall'alto". Atteso che la ciano facesse presa, ho ripetuto l' operazione per la fotoincisione in basso e, infine, tenendo ferme le fotoincisioni alla loro base con una pinzetta ho serrato l'estremità delle stesse sul dischetto del braccetto con un altra pinzetta. Chiuso tutto con ciano nei vari punti di contatto ... et Voilà il gioco è fatto

.... Seeee magari. a dirla così sembra na cose per bimbi, ma non avete idea dei santi e smadonnamenti vari. Per ogni singolo aggancio ho dovuto ripere l' operazione almeno due /3 volte perchè la pinzetta non faceva presa e la fotoincisione si sganciava dall' attacco sul plasticard. IL braccetto faceva finta di incollarsi e mentre pinzavo la base delle fotoincisioni questo cadeva. Ed ovviamente iniziava una serrata trattativa tra la "Farnesina" ed il rappresentante del popolo del Mostro del pavimento, per ottenere il rilascio del pezzo scomparso. Quidi pulisci e ripeti. Poi mi accorgevo che si, le parti si erano incollate, ma erano sfalsate o storte. Allora prova a radrizzarle prima che la ciano tiri del tutto. Alcune volte mi ha detto bene, altre (le più) no! Così ricomincia la procedura.

Però ci sono riuscito alla fine l'ho spuntata io. Magari qualcuno adesso mi darà del megabelinone perchè si poteva fare in un modo meno diabolico a cui non ho pensato!

Il meccanismo dopo le varie modifiche fatte. Lo spazio vuoto tra le due sezioni di fotoincisione fissate ale parti del kit saranno riempite con listellini di plasticard che saranno rifiniti con la lima una volta che saranno ben asciugatii.



A fine lavori, il rotore si presenta così. Purtroppo l' allineamento non è precisissimo e si nota. In effetti il tutto sembra un pò storto. Ed è così. Già di suo non è preciso, poi a forza di remenarlo per quanto delicatamente l' allineamento verticale si è un pò perso. Prova ne è il fatto che alcuni tiranti in ottone si sono leggermente deformati. a questo porro "spero" rimedio dopo l' are chiuso il blocco in fusoliera. Potendo freuire di una base stabile di ancoraggio, per tentare di radrizzare il rotore e i tiranti deformati....Uffff



A questo punto, tanto che le ulteriori modifiche e dettaglio sono tutte relative a parti separate dallacarlinga ed al rotore, ho chiuso le semifusoliere con il maldetto rotore.




Ovviamente il rotore per essere montato deve incastrarsi con la sua base in due ampie fessure in fusoliera. Cosa giusta e ottima per avere quell' ancoraggio necessario a reggere il tutto. Se non che, la base con gli scassi per l' ancoraggio nelle fessure (tacci loro e dichiunjodice) è sottodimensionata di almeno 3mm per parte.



Ergo per far in modo che il blocco andasse in sede ho provveduto ad allungare la base con plasticard da 0,25 (due strisce incollate sopra e sotto gli attacchi) riempiendo poi il gap con una porzione da 0,50.



Il tutto con misure più ampie riapetto all' attacco nelle fessure in fusoliera. Tanto poi la zona sarà coperta dalle gondole dei motori.



Siccome l' allungamento fatto con il plasticard è pur sempre posticcio e, dovendo poi centrare il rotore nella sua sede, ho preferito per maggior sicurezza lasciare il supporto "che altro non è che un copri ago da siringa" tagliato a misura e finito con un dischetto di plastica di diametro leggermente più ampio.



Questo fornirà il giusto supporto al tutto, che manca ancora delle sei pale.



Dopo tutto sto popo di lavoro a Pegli_Sibrynsk è stato proclamato un giorno di festa. "Il Politbureau sta ponendo al voto la questione perchè diventi una ricorrenza Nazionale"
Ma i Compagni dell' OKB hanno insistito per festeggiare lavorando alacremente alla chiusura delle semifusoliere.



A desta nella foto ci sono le due Ali. Si notano i dispenser delle contromisure Chaff ecc. Che ve lo dico a fare, sono anc'esse frutto di allucinazioni da sostanze stupefacenti abusate da chi le ha progettate sul kit. "Giusto per capire l' effetto che fa, ho forato tutti i lanciatori, ma la cosa non cambia la realtà. Non sono per niente realistici.


Tocca rifare pure questi! 







Haaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaargh!!!!!!

Ragazzi vi prego ho visto una cosa che mi ha devastato, se l' avete notato anche voi... Shhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh
hhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh fate come dice "Lello" , non ce la potrei fare altrimenti

 yamato01 :

2/7/2021 16:20
 Spettacolare veramente

 lillino :

2/7/2021 17:01
 Bravo compagno Sergey era ora che ti mettevi al lavoro stavo già pensando di regalarti un periodo di villeggiatura meditativa in quel di Gelandovsky 

Ottimi lavori di miglioramento stai completamente trasformando il kit bravo 

 Cesko :

2/7/2021 17:40
 Compagno Segretario ViceCL di tutte (ma proprio ) tutte le Russie, il tuo popolo è felice di vederti al lavoro. Dacci l'esempio. 😝🤣🤣

 ThunderboltII :

5/7/2021 11:41
 Grazie ragazzi troppo buoni
I lavori presso OKB 65400 (diretto dall' ing. Eroe di tute le Russie - Sergey Kamov Santorowsky) procedono con solerziea e infaticabile abnegazione.

Il progetto del velivolo a pale controrotanti (Di indubbia qualità Russa) mostra i limiti e tutta la imcapacità nella produzione delle parti da ssemblare della consociata Italica , per cui le migliorie e la risoluzione ai molti problemi , non danno tregua ai valorosi operai dell' OKB! Veri Eroi del lavoro.

quanto prima produrremo ulteriori nuove evidenze sul lavoro svolto. Ad oggi si sta operando sui dispenser contromisure ai bordi delle ali.

A persto tovarish Dasvidania



 ziochicchi :

5/7/2021 13:47
 
Incredibilmente il nostro compagno CL ha messo mano al Kamov - la speranza è che non nevichi
P.s. a parte gli scherzi un ottimo lavoro(speriamo di evitarmi le "vacanze nel Gulag"

 ThunderboltII :

5/7/2021 13:53
 Grande zio, però sono SOLO il vice CL. Okkio che potresti incorrere nelle ire del Titolare del dicastero ed essere quindi destinato alla "vacanza nel gulag

Senti un pò gundunassu, ci sentiamo per organizzare una mangiatina?! Io e la Tixi, siamo entrambi Bivaccinati e possessori di green pass .

Poi come ogni anno ti rinnovo l' invito a fare un passo giù da me in Toscana, con la Giuli.

 ziochicchi :

5/7/2021 15:03
 Ops scusa ...non ricordavo che eri solo Vice Gran Mogol
La mangiatina se po fa tanto il green pass non serve (noi siamo Covid-guariti) - noi questa settimana facciamo l'ultima notte e poi una settimana tutta di mattina - guardate voi quando potete escluso il 17 luglio che abbiamo una festa di laurea

 Tunguska :

10/7/2021 19:44
 Mi sembra un attimo avvio, modifiche sicuramente utili a migliorare il modello che da scatola certamente non rende giustizia questo mezzo....seguo interessato visto che ho da una vita anche io questo kit nel piccolo ( ) magazzino della mia Zavod

 ThunderboltII :

26/7/2021 16:15
 Grazie a tutti per i commenti
Joseph, se posso permettermi, sbarazzatene o tienilo come collezione e, attendi che esca una scatolanuova con meno rogne. 

(zio belin scusa ma non siamo riusciti a trovare l' incastro per la magnata. Se riusiamo prima delle ferie, saremmo felice di vedervi)

I lavori all' OKB Santorowsky sono progrediti  non proprio a passo spedito molte sono le cose da sistemare "o meglio rifare completamente o modificare pesantemente".

Ecco gli avanzamenti ai lavori .

Ho terminato il dettaglio del rotore e relativi leveraggi inserendo il maccanismo alla base dello stesso usando parti di recupero dalla banca pezzi e spezzoni di fotoincisioni non usate del set Eduard








Come accennato precedentemente i motori hanno un dettaglio inesistente, le flange interne sono oscene!

Credo non ci siano dubbi in proposito


Quindi le ho rifatte con del plasticard da 0.50 spennellato con un pò di tappo verde (a mò di ammorbidente) nel punto in cui le ho messe sotto una punta da trapano da circa 2mm di diametro bloccata al banco.


 Per dare la curvatura seguendo il profilo della punta da trapano, ho posizionato degli spessori sotto la parte posteriore ed anteriore delle sagome in plasticard. La colla ha messo in piega la plastica in modo permanente. (lo so con una lastrina di ottone era più facile, ma sono masochista)



Ottenuta la curvatura desiderata, ho incollato con la ciano dei fili di piombo sulla superficie superiore delle stesse.


dopodi che, seguendo la leggera traccia interna delle parti eliminate ho incollato le parti all' interno dello scarico.



Anche il dettaglio esterno è assolutamente grossolano e poco realistico, quindi dopo aver sistemato la parte interna degli scarichi, mi sono dedicato alla parte intorno allo scarico.



Eliminato il presunto dettaglio in superfice, con le immagini a disposizione ho riprodotto il dettaglio con plasticard da 0.25mm.



Sono tre parti che si sovrappongono l' una all' altra intersecandosi.


In alto al centro dello scarico ho ricostruito la "pinna".


  Nel punto di giunzione tra gli scarichi e la fusolera il kit presenta un gap da record assoluto, quindi ho colmato il vuoto con tre applicazioni di plasticard 0.25 sovrapponendole leggermente sfalsate tra di loro.  Una volta incollati bisognerà limare parecchio per uniformare la sagoma del "manicotto" così ottenuto lisciandone i contorni, per renderlo omogeneo.


Altro dettaglio rifatto è questa griglia che il kit riproduce con un foro, sottodimensionato al cui interno c'è una croce di plastica. Quindi eliminata la croce, allargato il foro con una fresa, ho messo mano alla banca dei rimasugli dove ho trovato un anello di plastica di misura (ad occhio) corretta e con del tulle da bomboniera sagomato su una sfera di metallo ho riprodotto la griglia. (Questa è stata irrigidita prima con del vinavil, e poi con una velata passata di ciano con uno spillo tra i fori)


I lanciatori di contromisure "Chaff etc" Ho inizialmente asportato il presunto dettaglio del kit. Dopodiche ho sagomato l' alloggiamento dei contenitori come da foto in mio possesso.


Abassando il profilo sui lati e chiudendo il vuoto con una lastina di plasticard da 0.50mm.


Il difficile sarà ricostruire i lanciatori. Nella realtà sono due per ogni ala leggermente sovrapposti tra loro e ogniuno ha tre file di fori da 8





Dovrò inventarmi qualcosa, ma ancora non ho trovato niente che mi consenta di replicare le parti da inserire negli alloggiamenti riprodotti.....


Ho dettagliato anche le gondole motore riproducendo due "scarichi"? , che non sono presenti sul kit. Un foro da 3mm un pò di lima ed un tubetto icollato a filo della fusoliera.

A questo punto ho potuto finalmente incollare anche le gondole motore alle  fusoliere (sulle quali andranno fatti ancora dei lavoretti)




Già che c' era lo spazio tra i morsetti ho forato e applicato le maniglie fotoincise "Eduard" nella zona motore vicino alle griglie.


Ed ecco Il Black Shark in tutto il suo splendore, con gli scarichi inseriti a secco.




Ora ovviamente vanno stuccate tutte le numerose fessure nelle varie zone di giunzione. Sopratutto nella zona delle gondole motore, copertura dei motori sotto il rotore (così bisogna carteggiare tra i vali leveraggi ). Però facendo molta attenzione si riesce a lisciare il tutto senza fare danni. "Avendo moolta fortuna"


Anche i "manicotti" di giunzione tra scarichi e fusoliera hanno subito una prima levigatura atta a uniformare la sagoma e rendere l' inserimento degli stessi corretto.






Ora ci dedichiamo alla parte inferiore della fusoliera. In questa zona il Ka-50 ha tre luci rosso arancio ed il faro di atterraggio.


Ovviamente nel kit non vi è traccia di queste parti, nemmeno un abbozzo. Forse meglio così.


Si parte con individuare le zone in cuii vanno realizzate le parti mancanti, si monta una punta sul trapano a mano (0.3) e si fanno i fori. Si passa a punte sempre più grandi, fino a raggiungere la dimensione necessaria in base al tipo di luce. si passa una lima tonda nei fori per levigare le superfici in cui dovranno essere inseriti i dettagli.



Per i "lumin rossi" ho usato degli scarti di sprue scavati con il trapano e successivamente con una fresa. Creando una sorta di contenitore di circa 2mm. Questo è stato riempito con una miscela di Sintaglass colorato con il trasparente arancione Gunze a cui ho aggiunto una goccia di rosso e di future.

Per il fanale invece ho usato sempre lo sprue, ma trasparente, a cui con il Sintaglass ho riprodotto la parte posteriore bombata, mentre la lente del faro è stata coperta con una microgoccia di future.



Una volta asciugate le luci sono state ripassate con una poco di trasparente arancio Gunze per riempire il ritiro dovuto all' asciugatura, per le due posteriori.
Per quella dietro il fanale, invece ho usato sempre il colore gunze, ma quello che rimane attacato al tappo (più denso) per creare la rotondità.
Al fanale ho dato una passata di acciaio Model Master.



Spero che sia un effetto della luce in foto ma la lentre del fanale non è più lucida e trasparente , controllerò che non si sia opacizzata SGRUUNT

Anche le alette di coda sono state incollate e sigillate con plasticard tra i vari gap.


Per oggi tovarish è tutto, spero prima di andare in ferie di postare qualche altro avanzamento. Dasvidania a tutti.

 lillino :

26/7/2021 18:55
 Bravo compagno Sergej bellissimi lavori  

 Tunguska :

27/7/2021 17:57
 Tranquillo Compagno Сергей.....mi piacciono le sfide e tu stai facendo un gran lavoro di miglioramento....conosco i limiti delle realizzazioni italiche.belle idee ma realizzate non sempre in maniera adeguata...
Tuttavia essendo l'unico kit in 48 al momento occorre accontentarsi. ....spero che la mia abilità di miglioramento non sia da meno della tua e i pochi accessori migliorativi che ho trovato nel tempo mi aiutino a non fare una ciofeca quando sarà il suo momento... :-D

 ziochicchi :

27/7/2021 22:06
 Ciao Serghey vedo con piacere che il lavoro va avanti ma mi chiedevo : tutti quei puntini che vedo vicino ai pezzi del kit sono le diottrie che ti sono cadute ?
Per la mangiata ci sono scaduti i 6 mesi post covid e quindi niente green pass e niente ristorante - se vuoi ti faccio un pò di pesce in casa nostra (gratis) quando vuoi ,prima o dopo le tue ferie

 ThunderboltII :

4/4/2024 16:46
 Oggi voglio allietarvi (spero) con un piccolo aggiornamento di questo kit che ho iniziato per la campagna Velivoli-Russia/URSS del 2021. Nel pieno rispetto delle tempistiche Sovietiche nell'avanzamento lavori" :-P

Purtroppo :oops: non ho fotografato tutta la parte di lavori che hanno portato il modello da come lo avevo lasciato nel mio ultimo post del 26/7/2021 16:15 fino alla attuale situazione. Ovvero la colorazione della mimetica la posa delle decals e una leggera sporcatura/invecchiamento... I,m so sorry :nerd:

Le foto che posto sono relative al progetto che sto realizzando per questo Kit, ambientarlo in parcheggio su piazzola parzialmente innevata. Lo spunto me lo ha dato un Walk Around del soggetto da me scelto (25 giallo) in cui alcune foto mi hanno stuzzicato la fantasia. :idea:

Walk Around









L' idea è riprodurre questa situazione (verosimilmente) con l'aggiunta di qualche dettaglio tipo un carrello qualche bidone o altro che movimenti un minimo la scena.

Per cui oggi siamo a questo punto;












Sper in questa vita di arrivarci in fondo :-P

 bar-ma :

17/4/2024 17:42
 Quindi, prima hai fatto tutte le modifiche ai ritori e ai vari meccanismi delle pale e poi le inscocetti tutte e le tieni nascoste? Ottimo compagno

Comunque, bell'idea di diorama. L'occidente approva

Maurizio

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