Forum : Annunci e comunicazioni

Soggetto : Cattive e buone nuove da Trumpeter...

 Fabio :

19/5/2005 14:48
 Veniamo prima alle cattive nuove: fonti attendibili perchè molto vicine a Trumpeter riportano che vista la quantità di critiche mosse dai modellisti italiani all'Ariete in 1/35 da loro prodotto, la ditta cinese ha deciso di accantonare almeno temporaneamente ogni sviluppo sui mezzi terrestri italiani (leggere Centauro). Una bella doccia fredda per noi "carrarmatari" che sulla scia dell'ottimismo destato dal kit dell'Ariete e delle dichiarazioni d'intenti del produttore già ci si crogliolava nell'attesa di nuovi "pargoli".
Buone invece le notizie per gli "aeroplanari" sui cui a breve si dovrebbero concentrare gli unici sviluppi "italiani" della summenzionata societá .
Ciao e buon modellismo a tutti
Fabio

 Andrea Sansoni :

19/5/2005 14:56
 Questa dell'abbandono della Centauro per via delle critiche non mi suona granchÈ credibile; il mezzo è stato ben accolto dalla stampa specializzata ...

 Barbarigo :

19/5/2005 14:57
 Quote:

Fabio ha scritto:
Veniamo prima alle cattive nuove: fonti attendibili perchè molto vicine a Trumpeter riportano che vista la quantità di critiche mosse dai modellisti italiani all'Ariete in 1/35 da loro prodotto, la ditta cinese ha deciso di accantonare almeno temporaneamente ogni sviluppo sui mezzi terrestri italiani (leggere Centauro). Una bella doccia fredda per noi "carrarmatari" che sulla scia dell'ottimismo destato dal kit dell'Ariete e delle dichiarazioni d'intenti del produttore già ci si crogliolava nell'attesa di nuovi "pargoli".


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 Mario Bentivoglio :

19/5/2005 15:01
 ...mahhhh.... mi sembra assurdo.... a me pare abbia riscontrato alto gradimento da parte della maggioranza dei modellisti....

.... non è che sia una scusa per giustificare l'abbandono del progetto...???

mi pare veramente assurdo il tutto.....

che ne dite???
e le vendite???? mi pare stiano andando bene,.. io sono a quota 4 Ariete.... e non finisce qua....per cui.... il gradimento penso lo possano rilevare dalle vendite....

salutoni
mario

p.s. in ogni caso spero cambino idea.... non potremmo mandare delle mail alla trumpeter a sostegno dell'iniziativa???

 Pierpaolo :

19/5/2005 15:03
 E chi avrebbe criticato l'ariete trumpeter? Ne ho solo sentito parlar bene , decal e cannone a parte, l'ho persino comprato! e avrei comprato con piacere pure la centauro

Ho corretto "il centauro" con "la centauro" , un lapsus freudiano da aeroplanaro... a proposito di aerei italiani ... IL G55 centauro è tra i progetti??

[ Modificato da Pierpaolo il 19/5/2005 16:06 ]

 Moreno :

19/5/2005 15:03
 Dov'è il trucco??
Non mi sembra affatto che il kit dell'Ariete abbia avuto critiche negative dai modellisti Italiani anzi...e gli articoli usciti sulle riviste specializzate sono state positive, unica critica veramente negativa riguardava le decal.
perciò ritengo la notizia poco credibile (non la fonte :-) ) :-o
Moreno

 Andrea Sansoni :

19/5/2005 15:08
 Piú che la notizia, di cui non ho motivo di dubitare, mi pare poco credibile la ragione addotta

 Moreno :

19/5/2005 15:16
 Quote:

Andrea Sansoni ha scritto:
Piú che la notizia, di cui non ho motivo di dubitare, mi pare poco credibile la ragione addotta


si, Andrea hai ragione!

Moreno

 Palestro :

19/5/2005 15:18
 ...anche a me non mi convince affatto!!! mi sa tanto di scusa. Le riviste italiane (MC e SA) ne hanno parlato bene, quelle straniere non credo lo abbiano preso proprio in considerazione visto che l'interesse per il kit credo sia esclusivamente italiano.
Questi cinesi in fatto di scuse mi sembrano proprio dei dilettanti....hanno molto da apprendere!! :-D

 Fabio :

19/5/2005 15:37
 Siccome non mi piace nÈ fare nÈ tantomeno alimentare polemiche, non entro nel merito delle motivazioni addotte dal produttore.
Non so se la nostra stampa specializzata sia o meno facilmente accessibile in Cina, ma i siti/forum italiani ed esteri dove dell'Ariete si è scritto parecchio lo sono ed esistono, anche se molto spesso scadenti, delle "facility" di traduzione on-line che ne rendono i contenuti disponibili.
Da quanto ne so in Italia ne sono stati importati circa 4000 (di cui 2500 certamente venduti ad oggi), in Giappone le vendite sono state soddisfacenti, meno invece sul mercato americano ed europeo.
Per quanto riguarda le cifre posso solo parlare per quanto roguarda M+, che "serve" qualche milione di pagine al mese un 30% abbondante delle quali fra USA e UK. Siccome M+ non è l'unico sito al mondo e dato che molti italici modellisti, compreso il sottoscritto, contribuiscono anche su siti stranieri, credo che molti di questi luoghi vengano probabilmente "monitorati" dai produttori, essendo il web solitamente un mezzo molto piú velocemente fruibile della carta stampata.
Non sono dell'idea che a "pensare male si faccia sempre bene", quindi non avendo parlato di persona con Trumpeter devo prendere, fino a prova contraria, per buono quanto mi viene riportato, anche perchè non vedo perchè avrebbero dovuto trovare delle scuse invece di riportare tranquillamente che commercialmente i modelli italiani non tirano...
Ciao
Fabio
Fabio

 Fabio :

19/5/2005 15:41
 Andando un po' OT in uno dei prossimi numeri di Tamiya Model Magazine International uscirà un articolo "Italians in Iraq" realtivo alla Centauro "lunga" di Model Victoria. Quindi non credo che la stampa straniera abbia ignorato l'Ariete. Di sicuro alcune riviste inglesi hanno dedicato piú spazio all'annuncio della disponibilità del kit Trumpeter di quanto non abbiano fatto quelle nostrane...
Ciao
Fabio

 Palestro :

19/5/2005 16:11
 Fabio, io ti posso dire che sono abbonato ad un paio di riviste straniere (AFV e XM) e non ho mai trovato nessuna recensione sull'Ariete nemmeno tra le novitá , cosa che è stata fatta invece per l'uscita della Centauro di MV.
Ora il motivo può sicuramente essere ricondotto al fatto che la Centauro è stata sicuramente piú televisivamente vista in quanto presente in zone operative da piú tempo mentre praticamente per l'Ariete questa è una novitá .

 Luciano Maffeis :

19/5/2005 17:31
 Davvero una notizia spiacevole quella che riferisci e credo che le motivazioni siano poco credibili. Non mi sembra che il mercato sia fonte di delusione (mi domando quanti Osorio abbiano venduto) e comunque la Centauro, soprattutto se in versione lunga, poteva avere uno sbocco di mercato anche in Spagna. Da parte mia a questo punto attendo che sia disponibile la lunga di ModelVictoria in resina. Ciao,
Luciano

 lagu :

19/5/2005 21:26
 secondo me model victoria per vendere la sua centauro ha acquistato la trumpeter (tutta la ditta!!!)e ne ha conseguentemente bloccato la produzione . scherzi a parte credo che sia una penosa scusa per giustificare il basso numero di pezzi venduti ( a vedere le cifre fornite da fabio)dell'ariete, ameno che qualche altra ditta non li stia battendo sul tempo (italeri????). buon modellismo!marco "lagu"folin

 crielmodel :

19/5/2005 22:22
 Quote:

Andrea Sansoni ha scritto:
Questa dell'abbandono della Centauro per via delle critiche non mi suona granchÈ credibile; il mezzo è stato ben accolto dalla stampa specializzata ...

Non so se è la prima volta ma sicuramente quanto detto mi trova totalmente d'accordo con Andrea, avvocato ed uomo non certo di primo pelo.
Alla comunicazione della decisione di ralizzare un mezzo italico, oltretutto ad un prezzo favoloso per il cliente, ebbi un lungo e discorde colloquio con Fabio. Non vi annoio; io sostenevo l'impossibilità di fare numero con tale mezzo adducendo dati di costi e ricavi in base a fatti similari già accaduti, Fabio controbatteva sostenendo che le tecniche attuali di produzione e vendita sono di gran lunga differenti da "allora" ed, inoltre, il nostro Esercito è oggi molto piú conosciuto ed apprezzato in Italia e nel mondo. Preciso che quanto sostenuto da nostro ospitè è giustissimo ma, a mio parere, ininfluente sui risultati di vendita.
Bisogna, in primis, verificare la veridicità ed autenticità della notizia in oggetto. Non che io dubiti di Fabio o della sua "fonte" ma, una delle tecniche per "eccitare" il mercato è quella di ventilare il "fine produzione" o l'abusato "numero limitato" (quest'ultima formula si usa per i modelli eccessivamente costosi di metallo o resina - Poca fatica e molto utile ottenuto da "pesci" che abboccano). Che sia questo il motivo?
Oppure effettivamente il mercato non ha risposto come preventivato ed allora si tirano remi in barca in base al salutare e saggio principio " Mai mettere soldi nuovi su quelli persi". Io sono per quest'ultima ipotesi non credo che determinate, robuste e concrete ditte basino la loro politica commerciale su malumori, mestruazioni, partigianerie o pettegolezzi di fanciulli acidi, zitelli in cerca di primo piano.
Per altre nuove prodizioni su tale linea ne riparleremo a dicembre del 2006. Non ho espresso un augurio, ho fatto solo una previsione che, vi assicuro, mi auguro errata.

PS. Ricordo sempre "...non petita....manifesta".

 Fabio :

19/5/2005 23:07
 Caro Maurizio,
ricordo molto bene la discussione che avemmo al riguardo. Dal basso della mia modesta esperienza aziendale, quando un prodotto non si è venduto secondo le aspettative, "determinate, robuste e concrete ditte" se tali veramente sono non hanno problemi ad ammettere che questo sia avvenuto e si regolano di conseguenza.
Credo che la Trumpeter non ci habbia rimesso dei quattrini visti i costi sostenuti ed il riscontro ottenuto in Italia ed in Giappone, ma una maggiore penetrazione su mercati appetibili e numericamente consistenti come quello statunitense o inglese avrebbero potuto trasformare l'operazione Ariete in un successo.
Se mi dovessi mettere il cappellino del Sig. Trumpeter e dovessi avere dei riscontri di mercato negativi riconducibili alla "stroncatura" di un mio soggetto italiano da parte di modellisti italiani che utilizzassero i loro contatti anche internazionali per farlo, onestamente per una prossima uscita mi orienterei probabilmente su di un triciclo subacqueo con a propulsione a razzo e cannone da 700mm in dotazione alla Wehrmacht nella seconda guerra punica piuttosto che ad un altro italico soggetto...
Ciao
Fabio

 sherman :

20/5/2005 08:40
 Se possibile, vorrei sapere dove sono apparse le stroncature del modello Trumpeter dell'Ariete, così potrei andare a leggerle e farmi un'idea.
Quanto ai risultati negativi, 2500 vendite in meno di 5 mesi solo in Italia mi sembrano un ottimo risultato, tenendo conto dei quantitativi prodotti. Strano che la Trumpeter stia ancora chiedendo documentazione relativa a mezzi corazzati italiani, vecchi e attuali, ma mi sembra un buon segno.
Grazie e saluti,
Daniele

 Hummel :

20/5/2005 09:02
 Oltretutto pare che la forma delle decal della scatola sia fatta bene:



.. da ferreamole.it esercitazione in Romania.

Ma siamo sicuri che altri soggetti Trumpeter abbiano venduto cifre esorbitanti?
Mi viene in mente l'Osorio o tutta la serie di veicoli cinesi e giapponesi.
sara' ma la scusa delle critiche (cito i tre-tre) "me pare na struzata! " :-D

[ Modificato da Hummel il 20/5/2005 10:08 ]

 Moreno :

20/5/2005 09:08
 Io riporto l'esempio del Challenger II, questo sì fu stroncato da tutti i modellisti e dalla stampa inglese, tant'è che la Trumpeter ne realizzò una nuova versione riveduta e corretta.
Ora è vero che di Chally ne hanno sicuramente venduti di piú ma la stroncatura fu così forte che mi sarei incavolato anche io.
Per questo motivo credo poco alla versione "Ufficiale" e come flop commerciale credo lo sia stato di piú l'Osorio che l'Ariete.
Sarà che ormai vedo complotti dappertutto ma la tesi di Lagu mi prende molto. :-D
Moreno

 Fabio :

20/5/2005 09:40
 Ragazzi,
io mi sono limitato a riportare quanto detto da fonti vicine a Trumpeter e a fare delle mie valutazioni personali.
Purtroppo non so a quali siti si facesse riferimento ed ho poi tentato di fare un po' l'avvocato del diavolo mettendomi io nei panni della ditta cinese.
Per quanto riguarda la documentazione, l'ultimo invio "sollecitato" da Trumpeter di materiale italiano mi risulta risalire all'Hobby Expo Professional, mentre questa decisione è riportata come essere degli ultimi giorni.
Sarei il primo ad essere felice che fosse solo un "rumour" e che non solo facesssero la Centauro, ma che smettessero di fare tutto il resto per dedicarsi solo ed esclusivamente a soggetti nostrani!
Comunque credo che non ci sia che da mettersi alla finestra ed attendere di vedere cosa succederá . Che magari qualche soggetto italico ci venga proposto da qualche outsider?
Ciao
Fabio

 Stefanone :

20/5/2005 09:41
 Ciao a tutti,
avendo lavorato con i Cinesi per anni, a loro delle nostre critiche non frega nulla. Loro ragionano solo a numeri. La dimostrazione la si ha con alcuni vecchi stampi di ditte concorrenti, orrendi, che comunque sono rimasti sul mercato per anni, magari anche come unico modello (nel senso che nessun altro fabbricante lo produceva). Un esempio era lo Sheridan: lo commercializzavano Tamiya e Academy. Ora quello della Tamiya non era certo bello, ma quello della Academy era peggio. Ora la Academy ne ha fatto una riedizione a dir poco vomitevole, non sono riusciti nemmeo ad allineare il treno di rotolamento, per non parlare di blindature e rivettature. Io ho il vecchio Academy, che non è il Tamiya, ma è meglio della riedizione appena uscita. Ora, secondo voi la Academy bloccherà la produzione dell'M-551 perchè fa schifo, oppure se ne sbatterà continuando a produrlo in quanto lo fa solo lei ?? Se la Trumpeter ha cassato tutti i progetti circa i corazzati italiani, non è certo perchè hanno avuto basse vendite di Ariete (comunque su riviste e siti, anche esteri, non ho letto di nessuno che dicesse che il modello non è ben realizzato, anzi mi pare che abbia avuto un certo eco, soprattuto su internet, piuttosto che sulla carta stampata estera); tutti sembra che se lo vogliano comprare. Bisogna anche vedere fino a che punto è vero, sono piú propenso a credere che sia una bufala. I cinesi non sono certi i tipi che fanno investimenti in R&S per poi buttarli....producono tanta di quella cacca (e non solo in quanto a modellismo) e c'è tanta gente che se la compra...basti pensare ai tessuti, ai proditti elettronici, ai giocattoli........Sono Cinesi, ma non scemi, di marketing ne sanno (e pure troppo ultimamente)....se hanno diffuso una notizia del genere. secondo me, è solo per due motivi semplici semplici:
-Primo: vogliono effettivamente sondare l'opinione di mercato circa il segmento di prodotto ed un'eventuale ampliamento della serie, quindi niente di meglio della strategia della paura (ingigantita certo, non si può certo parlare di terrore per una scvatola di montaggio, ma trovo che renda bene l'idea) tanto cara agli americani....quindi se il prodotto interessa, finiranno gli stock entro tre mesi, avendo la certezza e la conferma che quanto hanno prodotto piace, ed anche se non è il non plus ultra, il popolo se lo compra comunque.
-Secondo: tenendo conto che uno stampo non costa 5 lire e con la concorrenza che c'è adesso, potrebbero usarlo come tranello per vedere se qualche altro produttore si butterà a capofitto a produrre corazzati italiani, in modo da rubare alla Trumepeter la share di mercato, in modo da poi giocare al ribasso o al miglioramento delle scatole stesse.
Oramai, come si può notare, in produtori non si badano del fatto che sei produttori fanno l'Abrams, anzi. Fanno a gara a chi lo fa piú bello....se al posto di una cazzata del genere, si aprissero a novitá ...Che bisogno c'è di avere sei abrams e tre modelli di Leopard 1A5??? Però crepa che qualcuno abbia mai pensato di fare un bel Leo 1A1.
A loro non frega nulla se noi modellisti siamo o non siamo soddisfatti, tanto noi compreremo quello che loro ci subiranno....perchè sono loro che in fondo decidono che modelli faremo l'anno prossimo.
La dimostrazione lampante si ha con il perseverare sul mercato di certi prodotti orrendi, ma che non vengono mai ritirati o per strategie di mercato (accordo fra i produttori onde evitare concorrenza sul prodotto, oppure per dividersi la torta), oppure perchè tutti si lamentano ma continuano a comprarlo.
L'esempi è la colla liquida.....quanta gente c'è che spende dai 2,50 a 4,50 eurini per trielina con plastica sciolta la suo interno...un quarto di litro di trielina costa 0,45 Euri...vedete un poi voi.
Per non paralre di certi prodttini....tipo i sand bag di Tamiya....
Mia opinione avendo lavorato con gli orientali, quindi basata sull'eseprienza e la conoscenza dei musettini gialli.
Ciao
Stefano :-D

 sherman :

20/5/2005 09:48
 Ho controllato su riviste, notiziari e siti italiani e stranieri, ma non ho trovato nulla contro l'Ariete Trumpeter. Tutt'alpiú non se ne sono occupati, ma quando ho trovato recensioni o articoli parlavano bene del kit. Per questo vorrei sapere dove reperire le stroncature citate, quindi non semplici segnalazioni di miglioramenti da apportare (cosa normale per qualsiasi modello).
Tanto per fare un esempio, su Model Graphix (la principale rivista giapponese di modellismo) di giugno, che mi è arrivato da qualche giorno, c'è un bell'articolo (anche se con qualche piccolo errore) dedicato all'Ariete della Trumpeter. Tradotto il testo, il giudizio è estremamente positivo.
Vediamo le prossime notizie direttamente dalla Cina e speriamo che le voci riguardassero l'AB 41, anch'essa prevista ma che adesso potrebbe essere ostacolata dal kit Italeri, e non la Centauro.
Saluti,
Daniele

 sherman :

20/5/2005 12:27
 Allora, dopo un controllo in giro ho avute alcune notizie. La Trumpeter è interessata ad alcuni soggetti, ma non alla Centauro. E' la Bronco che sta procendo con gli studi e che ha chiesto e ricevuto la documentazione necessaria. Tutto procede e state tranquilli che verrà fatto il possibile (e anche oltre)perchè queste due aziende continuino a ricevere collaborazione e vadano avanti con i loro progetti.
Per i tempi, preferisco non azzardarli, spero in un prossimo aggiornamento.
In conclusione, Ariete messo bene (per alcuni mercati lontani arriveranno presto dati piú precisi), Centauro che va avanti (oltre ad altri progetti che riguarderanno gli italiani), Trumpeter che si dedicherà a qualche aereo italiano e poi vedrà se continuare con i mezzi (di varie epoche).
Saluti e buon modellismo,
Daniele

 Mario Bentivoglio :

20/5/2005 12:32
 Daniele.... allora un barlume di speranza l'abbiamo ancora nel vedere in un futuro (spero prossimo...) la tanto agognata Centauro (in plastica.... dato che in resina c'è quella splendida della Model Victoria...)

salutoni
mario

 Fabio :

20/5/2005 13:04
 Bronco, ha intenzione di realizzare un bel po' di kit "nostrani", fra cui appunto la Centauro, ma credo che si andrà purtroppo per le lunghe. Spero di essere smentito dai fatti...
Ciao
Fabio

 sherman :

20/5/2005 13:45
 Le cose stanno procedendo bene, non solo riguardo la Centauro, anche se i tempi non sono al momento prevedibili. Personalmente conto sulla presentazione di almeno uno o due kit entro qualche mese, ma staremo a vedere, meglio non farsi illusioni.
Tanto per evitare malintesi, la fornitura di documentazione avviene senza alcun pagamento in cambio, almeno per quanto riguarda me e le persone a me vicine. Basta la soddisfazione di poter vedere realizzato qualche sogno da anni nel cassetto (lo so, sono tanti, ma è bene che i sogni lo siano). L'unico ringraziamento che si riceve è qualche esemplare in anteprima del kit che si è aiutato a produrre.
Fabio, da quello che ho capito confermi che non era la Trumpeter interessata alla Centauro, ma la Bronco Model. Bene, meglio così, due fonti (una nazionale, l'altra "orientale") sono piú sicure.
Tra l'altro, sarà possibile pensare alle Centauro dei nostri amici spagnoli, che non vedono l'ora di poterne realizzare parecchie. Ricordo che questi esemplari sono molto diversi da quelli nazionali.
Fabio, come d'accordo ti porto a Novegro la documentazione. Stammi bene e alla via così.
Saluti di nuovo a tutti,
Daniele

 Gabriele Luciani :

20/5/2005 23:25
 scusatemi ma degli aerei italiani e della scala in cui verrano riprodotti non se ne sa nulla ? :-? :-? :-?

 Alanray71 :

21/5/2005 03:08
 Sapete, mi da su i nervi vedere come ci si possa intristire per il fatto che una ditta cinese lontana migliaia di chilometri sembra non abbia intenzione di produrre un nostro mezzo nazionale che probabilmente non conosce neppure o non ha mai visto se non in foto o peggio ancora in disegno.
Mi fa imbestialire poi il fatto di sentirmi trattato come un oggetto da un industriale alto poco piú di un metro e un tappo, conscio della nostra "fame" modellistica e pronto a giocare al monopoli e di aspettare a mettere sul mercato un modello nel tentativo di vedere se qualcun' altro produrrà quanto annunciato o quanto millantato.
Preghierina, preghierina per avere una Centauro.
Ma preghierina per chi?
Per uno che mi considera un numero da consulatare per vedere se è il caso di produrre o meno una scatola di montaggio che dovrebbe farmi divertire in totale spensieratezza?
Che si tengano le strategie da manuale per loro.
Mi piange il cuore si, ma ci dormo tranquillamente la notte se un industriale cinese fa dietrofront.
Non voglio nemmeno sapere chi produce l'Ariete e che età abbia egli perchè finirei col prendere il mio carro e buttarlo nella pattumiera.
Le strategie e il marketing?
Eccolo il marketing:
questo topic ha raccolto 700 letture ergo 700 possibili acquirenti.
E soltanto qui dentro.
Pensiamo poi a chi non è iscritto e sta li fuori.
In Italia noi abbiamo l'Italeri.
L'Italeri è una ditta italiana.
L'Italeri produce il 90% di mezzi corazzati stranieri.
L'Italeri non fa la Centauro.
Bella cazzata!
Come passare la domenica a giocare tra amici alla morra cinese con maglia e scarpette da calcio.









[ Modificato da Alanray71 il 21/5/2005 4:10 ]

 frank3011 :

21/5/2005 14:34
 Mah.....
non sò.
Certo la Trumpeter con il kit dedicato all' Ariete non credo ci abbia perso qualcosa.
Produttivamente parlando si è trattato solo di cambiare stampo sulle linee di produzione.
Di sicuro, statisticamente parlando, è penetrata maggiormente sul territorio italiano (E PENETRERà DI PIú SUI TERRITORI DI QUEI PAESI CHE DECIDERANNO DI ADOTTARE L'ARIETE COME LORO CARRO PRINCIPALE-NON VORREI DIRE UNA BAGGIANATA, MA SE NON SBAGLIO IL NOSTRO ANIMALONE E' IN VALUTAZIONE PRESSO 2 ESERCITI DEL MEDITERRANEO), abbracciando ancor di piú un comparto, quello dei mezzi, che ancora non aveva avuto modo di valutare (e spero che la loro valutazione sia stata "OK, CONTINUIAMO COSI' RAGAZZI").
Chi di noi carrarmatari italiani non avrà pensato di comprare almeno 1 kit dell'Ariete????
Certo, ma questo è un altro discorso, potrebbe e dico potrebbe riscuotere ripensamenti sulle misure reali,se non reali siano (ma a me ha fatto solo grande piacere e orgoglio anche perchè può essere UN BUON INIZIO, io la penso così); potrebbe aver toccato la suscettibilità degli ingegneri del modellismo (E CON QUESTO NON VOGLIO OFFENDERE NESSUNO E RIPETO NESSUNO PERCHE' E' ANCHE GIUSTO - ); potrebbe sicuramente essere uscita la versione base, che sicuramente non era aggiornata viste le ultime vicissitudini Irachene e anche perchè si sono basati sui primi disegni della Oto Melara ( E COMUNQUE QUELLI DI FIRENZE E IL SIGNOR RUFOLO HANNO FATTO UN GRANDISSIMO LAVORO E CON L'OCCASIONE LI RINGRAZIO), ma facciamo lavorare anche chi produce set di miglioria e dettaglio, e.......via discorrendo.
Con questo non voglio assolutamente dar torto a Fabio per la cattiva notizia che ci ha girato, perchè sicuramente neanche a lui farebbe piacere una cosa del genere.
Per quanto riguarda la Centauro in plastica, non vedo l'ora che esca cosi me ne compro 3 kit come ho fatto con l'Ariete.
Ciao e buon modellismo a tutti.
:-) :-) :-) :-) :-) :-) :-D :-D :-D :-D :-D

 frank3011 :

21/5/2005 14:46
 Aggiungo, .....scusatemi:
se dovesse andare male pazienza.
Potrebbe essere una buona occasione per l'italiana ITALERI (non faccio pubblicità ma non mi sovvengono termini per non nominarli) , per acquistare gli stampi, rielaborarlo, modificarlo, basarlo su misure reali (ripeto.....), aggiornarlo, produrlo in versioni particolari e così fare contenti tutti gli italiani e non.
A ri ciao.

 crielmodel :

21/5/2005 15:18
 Quote:

Alanray71 ha scritto:
Eccolo il marketing:
questo topic ha raccolto 700 letture ergo 700 possibili acquirenti.
E soltanto qui dentro.
Pensiamo poi a chi non è iscritto e sta li fuori.
In Italia noi abbiamo l'Italeri.
L'Italeri è una ditta italiana.
L'Italeri produce il 90% di mezzi corazzati stranieri.
L'Italeri non fa la Centauro.
Bella cazzata!
Come passare la domenica a giocare tra amici alla morra cinese con maglia e scarpette da calcio.

L'Italeri ha prodotto (almeno 20 anni addietro) o produce fin ora due carri italiani (M 13 e semovente) il che non è il 10% della sua produzione.
Se una ditta italiana ci propone un lavoro con una retribuzione pari a 100 ed una ditta estera ci propone lo stesso identico lavoro (stesso luogo, stesso impegno, stesso tempo, stesso tutto) con una retribuzione pari a 200 qualcuno di noi, tutti italiani, accetterebbe di lavorare per la ditta italiana?
Ecco perchÈ lItaleri forse non produce la centauro.
Nulla di strano, è logico e giusto cercare di essere meglio retribuiti a parità di impegno, lavoro, rischio o investimento di capitale.
Con la tasca non vuota si passa meglio il tempo con gli amici.

 frank3011 :

21/5/2005 15:53
 Capisco il suo sfogo sig. Crielmodel,
e sono daccordo con te.
Non ho letto quanto dice Alanray71.
Posso solo aggiungere, e questa è una mia opinione personale che può anche essere criticata o contestata o screditata, al di là di tutte le difficoltà che una ditta italiana (e non solo nel campo modellistico) ha oggi giorno, che se avesse prodotto l'Ariete o/e la Centauro, io da italiano (e in genere non sono uno spendaccione), avrei acquistato i 3 kit dell'Ariete anche se fossero costati 35 euro l'uno.
Perchè?... questo non lo so.
Ti posso solo dire che chi come me è disposto a cacciare 50 euro per un T55 Tamiya (perchè è senza dubbio il migliore) (alla faccia del distributore italiano) sarebbe stato altrettanto contento di cacciare il doppio del costo della Trumpeter per l'Ariete Ita.......
Questa, assolutamente non è una polemica.
E che purtroppo noi italiani (IN GENERALE) per carattere non siamo mai contenti di ciò che abbiamo.
E QUESTA NON E' UNA POLEMICA.
Ciao e buon lavoro.

 Alanray71 :

21/5/2005 19:42
 Ma che discorso è?
Gli utili di un'impresa sono proporzionali a quanto si investe verso nuove idee per il mercato.
Se si investe su prodotti per i quali vi è richiesta è normale che gli utili finali saranno maggiori e il ricavato tra i dipendenti sarà altrettanto maggiore non crede?
M-13/40 ed M-75/18 non sono il 10%?
E cosa sono?
Il 20%?

Saluti
Alanray71

 crielmodel :

21/5/2005 22:46
 Carissimo Alanray (rimanga fra noi ma per me è meglio mediaset che la ray),
salto il "che discorso è?".
Tu dici :"Gli utili di un'impresa sono proporzionali a quanto si investe verso nuove idee per il mercato."
Magari: dove l'hai letto? sull'Unitá ?
Dici ancora:"Se si investe su prodotti per i quali vi è richiesta è normale che gli utili finali saranno maggiori e il ricavato tra i dipendenti sarà altrettanto maggiore non crede?"
Non capisco cosa c'entrano i dipendenti,comunque: no, non lo credo io ne nessun altro che abbia una minima conoscenza di imprenditoria. Se fosse come dici sarebbe ancora troppo semplice, saremmo tutti imprenditori pieni di soldi. Non basta che ci sia richiesta. Bisogna entrare al momento giusto conoscendo al meglio i fatti contingenti,temporali, occasionali, le motivazioni,il bacino di mercato e sopratitto la capacità del bacino stesso. Tralascio altre motivazioni che sarebbero noiose ed inadatte al luogo.
Sempre tuo dire: "M-13/40 ed M-75/18 non sono il 10%?
E cosa sono?
Il 20%?"
È semplice: Quanti kit ha fatto l'Iitalaerei (all'inizio, fine anni 60, quando io mi laureavo alla facoltà di matematica di Bologna città sede della ditta in questione, si chiamava così per volontà dei soci fondatori Parmeggiani e Radicchi, poi fu cambiata in Italeri perchè fosse piú facile da pronunziare nei paesi di lingua inglese ove, guarda caso, c'era e c'è vera sostanziosa richiesta) fino ad oggi? Se ne ha fatti 20 (qualunque modellista sa che non è così) 2 equivale al 10% sene ha fatti 10 (ancora qualunque modellista sa che non è così) il 2 equivale al 20%.
Non vado a contare quanti modelli ha fatto ma me ne concedi 100? se così è la percentuale degli italici diventa 2%. ho detto bene? il 2% ti pare tanto?

Ciao Frank (anche tu hai una meravigliosa voce come il Frank + famoso?),
il mio non è uno sfogo, di che mi devo sfogare? perchÈ dovrei sfogarmi? partecipo al sito per apprendere cose che non conosco da persone piú qualificate di me nella maggior parte dei settori ed ogni tanto esprimo i miei pareri, come in questo caso, in base alle mie esperienze senza supponenza e tantomeno arroganza.
Pur ringraziandoti per la condivisione del mio pensiero ed apprezzando la tua "italianitá " devo dire che non tutti, anzi la maggioranza assoluta, non si comportano come te. D'istinto (sono di destra, marchigiano è -eccoti la ciliegina- juventino) sono dalla tua parte ma in pratica capisco ed approvo il comportamento degli altri. Perchè in Italia (invero ovunque ) la Fiat è in crisi? Perchè altre marche vanno bene non solo nel loro paese ma anche in Italia?
Vi saluto tutti :-)

 Alanray71 :

22/5/2005 02:40
 Beh carissimo Crielmodel, potrei rispondere alla sua ultima in tanti modi citando tantissime fonti di economia aziendale, ma mi diverto di piú nel fare modellismo piuttosto che economia o politica...
Se Lei è convinto di quanto ha affermato a me va benissimo, visto che di per sè la natura di un forum è democratica, non crede?
Ma per caritá , mi eviti commenti di natura politica su giornali o su politica in genere.
La politica io generalmente la lascio fuori da qualsiasi sede che non sia una tribuna elettorale o un sito specifico.
Circa il nick ha letto bene, è proprio Alanray71.
Quella che intende lei per Rai è un'emittente pubblica statale che se non ricordo amle comprende 3 canali.
Ha presente?
Tutta un'altra cosa dalla mia persona, mi creda.
Saluti, come sempre
Alanray71

 Tomcat71 :

22/5/2005 08:01
 Scusate, ma che bisogno c'e' di questa "deriva verbale"? Fabio, molto opportunamente, ha voluto condividere con noi delle voci attendibili, qualcun'altro, altrettanto opportunamente, ha aggiunto altre informazioni avute dalle proprie fonti (Bronco, ecc...): informazioni certo non confermate, ma che possono interessare ad una buona parte degli iscritti.
Ma l'inutile sarcasmo ed il filosofeggiare economico e politico che posto hanno in un forum di modellismo?
Mah...

 sherman :

22/5/2005 09:24
 Vorrei chiarire una cosa, tornando in questo modo all'argomento iniziale. A parte un interesse rivolto genericamente ai soggetti italiani (e questo dovrebbe far piacere a noi modellisti "nazionali"), non era la Trumpeter che aveva deciso di realizzare la Centauro in scala 1/35. Fin dall'inizio era stata la Bronco, che sta anche sviluppando altri modelli di mezzi italiani. Per essere piú chiari, in base alle informazioni da me ricevute sia la Trumpeter sia la Bronco andranno avanti con i loro programmi, senza che niente (tanto meno qualche chiacchera sui forum) faccia loro cambiare idea, se non motivazioni prettamente commerciali e industriali che si dovessero presentare in futuro. A me personalmente va bene così, quando aziende (perchè sono tali, non sono certamente associazione benefiche pro modellisti sognatori), anche se straniere, si dedicano a soggetti italiani (veicoli, figurini, navi, aeromobili) con i prezzi e le qualità posseduti dal kit Ariete della Trumpeter.
Adesso avrei io una domanda. Si è parlato tanto dell'Italeri, azienda prestigiosa e produttrice di tanti bei modelli, vecchi e nuovi. Io sapevo però che da anni la proprietà non era piú italiana, se ciò corrispondesse al vero questo forse spiegherebbe il perchè di alcune scelte commerciali.
Dissolte, spero, le nere nubi sopra Centauro e altro, frutto di voci, non rimane che attendere le novità in materia, anche se dovesse passare tempo prima di averle.
Saluti e buon modellismo,
Daniele

 Vito Zita :

22/5/2005 11:47
 Caro Paolo,

avere la capacità di riuscire a discorrere in maniera garbata di filosofia, politica economica e tecniche aziendali riguardo al modellismo, rappresenta non solo la poliedricità di un individuo ma anche il proprio bagaglio di esperienze.

Il sarcasmo lo si nota solo in lettura, in un discorso verbale certe sottolineature sono normalmente molto sfumate rispetto alla lettura su di un forum.

Non ho il piacere di conoscere personalmente molti degli utenti che frequentano il portale e Alanray71 rientra fra questi (Mr. Criel invece no! Lo conosco eccome), anzi di lui non conosco nemmeno il nome di battesimo perchè in registrazione non è stato messo. Ma sono certo che le argomentazioni portate da Crielmodel e Alanray71 non rappresentano solo una "deriva verbale", ma due modi diversi di vedere la stessa cosa. I sofismi delle espressioni scambiate devono essere in un certo qual modo comprese da chi li legge.

In modo particolare io non sono d'accordo sulla caratterizzazione usata da Alanray71 riguardo agli imprenditori cinesi, e soprattutto come lui si sente un numero da consultare. Ma comprendo che quello è il suo stato d'animo ed il modo di vedere la cosa. La soggettività del pensiero, qualunque essa sia, e soprattutto se fatto in modo garbato, deve essere espressa perchè così si ha il modo di conoscere e scambiare esperienze. E se questo avviene anche per il modellismo, attività certo non indispensabile alla sopravvivenza del genere umano, è cosa che accomuna un individuo e 150 gr. di plastica a quelle che sono altre attività magari ben piú importanti.

Anche io sono convinto di riuscire a dormire la notte se un'azienda cinese non fa arrivare sul nercato domestico l'Ariete piuttosto che la Centauro, ma questo non significa che nel contesto di una discussione non possa esprimere le mie opinioni sullo stile di condotta della sucitata azienda.

Per chiudere: io mi auguro che l'intelligenza e le esperienze degli utenti di questo portale continuino a rappresentare sempre motivo di scambio. Limitarci a discorrere se le misure del modello siano conformi all'originale o di che colore lo faccio, rappresenta solo la parte piú arida di un gioco dove l'espressione della capacità di un individuo viene portata da taluni al massimo livello.

L'augurio è che quanto scritto, da me come dagli altri, sia compreso come flessibilità di pensiero e non voglia di schermaglia verbale.

Saluti

PS l'apertura di un thread in Off Topic su tecniche e stili di gestione aziendale relativamente al commercio internazionale è un argomento verso il quale nutro interesse. Disponibile a parlarne... fatevi avanti :-D

 Tomcat71 :

22/5/2005 13:03
 Caro Vito,

quello che scrivi e' sicuramente giusto; tuttavia, mi rimane una perplessita'. Leggo il titolo del forum (Cattive e buone nuove da Trumpeter...), lo apro e mi aspetto di trovare delle notizie relative alla produzione di questa ditta controversa (nel senso che in passato ha creato dei veri pastrocchi), e invece, dopo un po', i messaggi cominciano a "derivare", nel senso che -a mio avviso- vanno fuori tema.
Chi ha notizie, le condivide, ma non credo che sia molto utile arrovellarsi ed insistere (anche facendo del sarcasmo contro chi non e' d'accordo) sulle cause o sui metodi di lavoro e di scelta di una ditta, perche' entrano in campo tanti e tali fattori che nessuno degli iscrtitti al sito li puo' conoscere: magari Mr Trumpeter e' stato in vacanza in Italia, gli hanno rubato il portafogli e quindi non vuole piú sentir parlare di Italiani, nemmeno di plastica...

Inoltre io non credo che discutere di misure e di colorazioni sia la parte piú arida del nostro hobby: e' proprio in questo campo che ci si puo' aiutare, condividendo documentazione e, perche' no, discutendo su deduzioni e intuizioni, che spesso sono il frutto di studi approfonditi e notti insonni.

Cordialmente,

Paolo Fanin

 Pierantonio :

22/5/2005 14:23
 Non me ne vogliano gli amministratori e gli illustri partecipanti ma francamente mi viene da sorridere al pensare che le osservazioni fatte su questo forum circa il modello dell'ARIETE possano andare ad influire su di una politica commerciale a livello mondiale svolta da una casa come la Trumpeter.
Nemmeno gli americani riescono realmente ad influire sulle produzioni di case come Dragon, Tamiya e via discorrendo. Figuriamoci quei quattro gatti che siamo noi!

Diciamocelo poi chiaramente: nemmeno in Italia tutti sanno che esiste l'ARIETE, figurarsi nel mondo. Probabilmente tutti hanno visto M1, Challenger e, forse, Leopard 2 ma difficilmente sanno di un carro che passerà quasi tutta la sua vita operativa ai parcheggi dei reggimenti o sul Celina Meduna.
Diciamocelo poi francamente: cosa spingerebbe un modellista della Patagonia a costruire un ARIETE piuttosto di un ABRAMS o di un PANTHER? L'ARIETE non ha storia operativa, c'è pochissima documentazione sull'impiego (per il Leopard 2 ci sono addirittura varie pubblicazioni basate unicamente sulle esercitazioni :-o ), le colorazioni e le insegne sono quanto di piú anonimo ci possa essere.
Ma chi glielo farebbe fare?
Scusate la franchezza ma io stesso avrei in mente di fare almeno tre Challenger, quattro ABRAMS ed un paio di Leopard 2 ma di ARIETE se ne farò uno sarà tanto!

Per quanto poi riguarda le critiche (non mi risulta ci siano state stroncature), pensare che io debba stare zitto su fatti reali solo per timore di non vedere altri modelli mi suonerebbe un po' di intimidazione. A 'sto punto Tizio o Caio che si tengano pure i loro prodotti e noi la libertà di esprimere le nostre motivate osservazioni.

Io comunque penso che eventuali decisioni delle case modellistiche si basino solo su conseiderazioni commerciali e non a presunti reati di "lesa maestá ".

Ciao
Pierantonio

 Fabio :

22/5/2005 15:54
 Pierantonio,
credo che nessuno abbia mai detto che siano le critiche mosse al kit su questo sito a far cambiare in qualche modo idea alla Trumpeter.
Per quanto riguarda i quatro gatti, se paragoniamo M+ ai piú grandi siti modellistici mondiali (Armorama, Missing Lynx, ecc) effettivamente abbiamo meno di un quinto dei loro iscritti, ma in molti casi serviamo molte piú pagine al mese di loro ed abbiamo un buon 30% del traffico dall'estero, anche se sono in pochi a regisatrarsi da lì (ricordo che il sito è comunque visibile in gran parte anche ai non iscritti)...
Su cosa interessi ad un modellista americano o della Patagonia di fare l'Ariete posso senz'altro essere al 100% d'accordo con te; poco o niente. Se poi ha in piú la pulce nell'orecchio che il jit sia poco accurato allora ancora di meno! Ho sentito piú di una persona che ha contatti con modellisti oltre confine dire che ha informato i propri corrispondenti sulle inesattezze del kit, poi da lì la voce può essere corsa (non è raro ad esempio negli USA di avere eventi con diverse migliaia di modelli esposti a concorso!).
Oltre a questo, forse deformato da 15 di management nella piú grande agenzia di stampa indipendente del mondo (la Reuters) mi sono solo limitato a riportare nel post iniziale quanto sarebbe stato detto in casa Trumpeter, cercando poi di trovare argomentazioni a supporto di quanto detto.
Non sono d'accordo nemmeno sul fatto che la gente non tenga in considerazione quanto legge sui siti (che spesso sono piú veloci a riportare notizie, recensioni ed anteprime della carta stampata, non per bravura ma per una mera questione di tempi). Proverei a chiedere al riguardo agli altri Utenti di M+ chi di loro acquisterà il neonato Sheridan nella presente release viste le notevoli inesattezze (tutte provate paragonando foto del mezzo reale a quelle del kit). Siamo sì quattro gatti (un migliaio scarso) ma se consideri che tali mezzi vengono solitamente importati in quantità ridotte, credo che le vendite saranno magre. Proverei anche a porre la stessa domanda a Utenti italiani non di M+ ma di altri siti, così come l'ho posta io, e forse ti sentiresti rispondere che se lo troveranno prenderanno il vecchio Tamiya altrimenti aspetteranno un'eventuale correzione dei problemi.
Non credo che un'azienda voglia fare intimidazioni, ma credo che nel caso specifico sia altrettanto valido il discorso che sembra essere stato fatto da Trumpeter o che sia tutta "pretattica" con fini diversi.
Perfettamente d'accordo anche sul fatto che i produttori facciano modelli solo su valutazioni commerciali e non per far contenti noi poveri italiani abbandonati da tutto e tutti.
Che Bronco si stesse muovendo sulla Centauro è noto, ma la stessa casa è altrettanto noto che abbia annunciato praticamente di tutto di piú. Ero presente personalmente quando il distributore italiano di Trumpeter ha detto ad altre persone di aver fornito alla stessa diversa documentazione sulla nostra blindo e questa ditta italiana non e e non dovrebbe esserlo a breve, il distributore di Bronco.
Ciao
Fabio

 Alanray71 :

22/5/2005 17:34
 Ciao Vito,
come hai compreso benissimo, non vi è stata alcuna diatriba verbale o accesa polemica tra me e Crielmodel, soltanto un civile scambio di pareri tra due persone mature ed intelligenti.
La bellezza di una comunità virtuale come quella di cui facciamo parte è proprio questa: stare a contatto con persone diverse da sè, con ideali diversi dai tuoi, punti di vista diversi e con in comune la voglia di fare modellismo e condividere questa passione con tutti gli altri.
Maurizio Bartoli sò per certo che è una persona intelligente e appassionata come me ed avrà già capito che questa nostra conversazione è stato uno dei tanti scambi di idee ed opinioni che fanno parte del gioco di chi "vive" in una comunità virtuale come quella di "M+" , il tutto sempre nella maniera piú civile ed intelligente possibile.
Spero anch'io di potere parlare con te di persona di Ariete e di Centauro, Vito, chissà che non ci si possa incontrare presto a qualche riunione annuale di "M+"!
Ormai ci si avvicina verso quota 1000...
Un appuntamento annuale non sarebbe una cattiva idea.
Ciao e buon modellismo come sempre!
;-) ;-) ;-)

 DeB :

22/5/2005 18:26
 anche io penso che gli scambi di opinione siano importanti e che alla fine parlare solo di kit e colori diventerebbe noioso e insoddisfaciente (si scrive così?? che dubbio!! vabbè lo lascio poi semmai mi correggete... ;-) ).

Alan nn lo conosco di persona ma da come ho potuto capire dai vari scambi posso dire con certezza che sia una persona molto gentile ed educata.

Criel anche lui è una gran persona (giulio nn sarà molto daccrodo...squadre sportive..) ma sa tante cose in fatto di economia e mercati modellistici quindi quando parla sa il fatto suo.

Poi quando si scambiano le proprie opinioni è un momento per crescere!

PS riguardo alla trumpeter.... mah?!? :-?

(così sono rimasto nel topic ;-) )

CIAO!

 Vito Zita :

22/5/2005 18:44
 Quote:
Spero anch'io di potere parlare con te di persona di Ariete e di Centauro, Vito, chissà che non ci si possa incontrare presto a qualche riunione annuale di "M+"!


La riunione annuale la mettiamo in programma, ma se mi parli solo di Ariete e Centauro, farò scena muta. E' noto alla comunità internazionale che di mezzi moderni non ci capisco una beneamata ceppa :-D Vorrà dire che sarà l'occasione buona per imparare...

A presto allora!

Saluti

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