 Forum : Annunci e comunicazioniSoggetto : VpV: Conversione TF104 1/48 Ali Italiane |
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sedemitr :
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28/2/2005 15:19 |
 Ben fatto! Veramente un ottimo lavoro, lineare ed esauriente. Da prendere come esempio per tutte le prossime recensioni. | |
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Gabriele Luciani : |
28/2/2005 15:52 |
per Giulio: grazie della segnalazione e dell'aiuto per pubblicare le recensione 
per Sergio: non essere troppo lusinghiero nei miei confronti altrimenti ci dicono che noi salentini siamo troppo complici   ...scherzi a parte ti ringrazio di cuore  | |
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Luciano Maffeis : |
28/2/2005 18:29 |
Ciao Gabriele, ho letto il tuo articolo ed ho postato un commento, almeno credo. Dimmi se riesci a leggerlo. Ciao,
Luciano | |
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michele : |
28/2/2005 18:45 |
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Gabriele, non sono salentino ma salernitano (almeno d'adozione) quindi non ci dovrebbero essere sospetti di connivenza: ad ogni tua recensione non posso fare altro che ripetermi e dire che effettivamente hai fissato uno standard di altissimo livello e, come ho avuto piú volte occasione di dirti in mail private, apprezzo molto il fatto che sei sempre molto documentato. Le tue recensioni diventano quindi valutazioni veramente oggettive e non dei "mi piace/non mi piace" o, peggio, degli ipse dixit. | |
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F-104 ASA-M : |
1/3/2005 09:35 |
Spero Gabriele non si offenda se mi permetto di dire sommessamente la mia sulla conversione che ha così approfonditamente esaminata. Lo ringrazio anche per avermi citato in "bibliografia"!
Effettivamente raccolgo materiale su questo mia unica passione fuori dall’ambito Luftwaffe, mio primo interesse, da diverso tempo e spero vorrà intendere lo spirito di queste righe.
Concordo sul fatto che sia davvero inspiegabile come mai l’Hasegawa non ci abbia fatto dono di una versione biposto in scala 48 del piú bello, meraviglioso, aereo a getto mai realizzato cosi come ha, invece, fatto in 72.
Come si dice la speranza è sempre l’ultima a morire e proprio per questo dobbiamo arrangiarci con quello che passa il convento, per ora!
Il problema, sempre a mio parere, è che la conversione TF 104 di ali italiane è una delle meno accurate che abbia mai visto.
Il set ha notevoli problemi di forma. La mefistofelica gobba dell’abitacolo
è realizzata in maniera che dire approssimativa è un eufemismo! Dico mefistofelica
perchÈ va riconosciuto che la riproduzione di quel dettaglio è davvero difficile e anche la
decisamente migliore offerta RVHP ha "cannato" quasi completamente quel punto.
Non solo. Le pennellature sono troppo profonde e ricordano da molto, troppo, vicino quelle Matchbox, e assolutamente non in tono con il pezzo Hasegawa la cui compatibilità è davvero difficile; ed ancora in buona parte sono di fantasia e alcune completamente assenti.
Tirando le somme presenta un bel po’ di problemi ad un prezzo non proprio economico (€ 27-30).
Non parlo per pietà delle decals che sembrano fotocopiate e dei dettagli interni non proprio da urlo o esenti da difetti di stampa! Salverei i sedili.
Ripeto e ribadisco che anche il piú caro kit di conversione della ceca RVHP ha i suoi bei problemi di cui, se vorrete, potremo parlare ma sicuramente la consiglio, come da preferirsi tra le due, se volete mettere in bacheca un TF di buon livello.
Ric. | |
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Gabriele Luciani : |
1/3/2005 13:47 |
Caro Riccardo
Assolutamente non mi offendo affatto (ma per quale motivo poi ) per il tuo garbato e stimolante commento alla mia recensione, anzi!
Sono invece sinceramente contento che tu (che come appunto già precisato conosci il 104 bullone per bullone essendo stato colpito da anni : hai ancora quel primo kit di plastica vinilica ? ) sia intervenuto qui sia perchÈ ho il piacere di constatare che almeno ciò che scrivo suscita un certo interesse sia perchÈ in buona sostanza corfermi alcune delle critiche che avevo già mosso io nella mia recensione alla conversione di Alitaliane come la profondità delle pannellature (io riferivo che " le varie carteggiature del medesimo stucco possono essere finalizzate anche alla riduzione della profondità delle incisioni che raffigurano le varie pannelature esterne che sono piú marcate rispetto a quelle delle fusoliere in plastica") , le decals ("pur apprezzando lo sforzo della Alitaliane nel fornire delle decals, credo sia preferibile ricorrere a quelle dei fogli Tauro o Sky" anche se per il biposto le alternative non sono infinite! ) e convieni con me in ordine ai seggi.
Non ho rilevato però una incompatibilità della conversione con il kit: se ti riferisci alla differente resa delle incisioni su resina e plastica, ripeto sono concorde con te, mentre quella generale l’ho testata personalmente e mi sembra vada bene: certo non calza proprio come un guanto (ma c’è qualche conversione che lo fa? A volte l’accessorio è incompatibile con il kit come certi set di motori in 1/48 ) ma, come certo sarà capitato anche te, in passato ho visto di peggio e la conversione di Alitaliane (almeno quella che ho io) è già in corso di assemblaggio Per i dettagli interni io non ho rinvenuto difetti di stampa (come si può vedere dalle foto non ci sono ritiri o sbavature) e personalmente li ho trovati piú accurati del modello Hasegawa che come tu hai precisato sul Flash N. 171 IPMS –Italy ha "le consolles che non sono perfette, mancano alcuni dettagli ed una serie di switch sul lato sinistro; anche il cruscotto appare troppo piatto. Piú in generale nulla di strabiliante ma onesto se decidete di tenere il tettuccio chiuso Manca la struttura interna della parte ribaltabile del tettuccio".
Considerato quanto sopra credo che converrai con me che come il kit Hasegawa single seat , anche il kit in plastica piú conversione in resina se montato con il canopy chiuso può essere accettabile. Certo è che se invece lo si vuole aprire, bè allora tu mi insegni che questa zona diviene un modello nel modello e non ci sono limiti all’arricchimento di dettagli, un lavorio che a volte è indipendente dalla qualità di partenza
Per il difetto di forma della gobba mi sembra che questo sia un particolare che danni le ditte che intendano riprodurlo come quello della gobba dei caccia Macchi Debbo allora chiederti una cortesia: mi puoi indicare dove posso reperire un buon disegno in scala del TF-104 G ? io ho solo dei trittici su vecchie pubblicazioni Delta e se mi ci riesce in corso di costruzione vorrei provare a correggere il difetto da te rilevato.
Un ultima considerazione in ordine al prezzo : questo è un argomento su cui io non mi esprimo mai. Ciò che io posso ritenere costoso può non esserlo per altri ed è quindi tutto relativo Qui gli esempi infatti possono esser molti Proprio ieri ho saputo che un caro amico ha ben sei Centauro in resina in scala 1/35 mentre io, dopo averne presa una secoli fa, non me ne sono permessa altre Io ho un 1007 in 1/48 della Alphflight e un SM.85 in 1/48 (fra i kits di aerei fra i piú cari in assoluto) ma mi sono stati regalati come parcella da un collega avvocato che ho difeso e fatto assolvere e da cui non volevo proprio assolutamente un Euro ma lui così si è voluto disobbligare conoscendo certe mie passioni (una Ferrari non poteva reagalarmela ) a volte pure io mi sono permesso follie ma non dimentico mai quanto avvenne quando mi recai nell’aprile 1989 dal Soldatino a Milano: spesi 200.000 Lire dell’epoca (e sì ero un giovane ufficiale dell’Esercito con le mani bucate ) e mi azzardai a chiedere uno sconticino fui guardato come un pezzente e fui redarguito con la frase " ma SOLO per 200.000 Lire, Lei che sconto vuole ???" non parliamo poi se siamo soli o meno: chi è sposato sa cosa voglio intendere!!!
Finita questa piacevolissima conversazione con Riccardo cui mi lega non solo l’appartenenza ad un medesimo sodalizio ma credo anche altre affinità modellistiche (come lui,, anche io quando nel 2002 ho sentito la Voce di un 104 dell’RSV dell’AMI in decollo, mi si è accapponata le pelle ) e che sinceramente stimo come un appassionato preparato (dovreste vedere fra i tanti il suo articolo sullo Ju-188 E-1 pubblicato sul Notiziario IPMS 2-1995) e che piú volte mi ha spronato a riflettere (dai tempi del G.14 Hobbycraft in 1/48, ricordi?) e quindi a migliorarmi, vorrei però precisare a scanso di equivoci che la conversione in oggetto è stata da me acquistata insieme ad altro materiale, il tutto a prezzo inferiore di quello dei listini al pubblico, da Francesco, un modellista campano, che tempo addietro la mise in vendita tramite un annuncio su un altro sito modellismo che ha anche esso un forum dove, a differenza di questo, sembra che, purtroppo, non circolino idee molto chiare, forse perchÈ ci perde troppo a scrivere di novità e si finisce per non costruire e/o terminare mai effettivamente un modello (e Voi avete visto con le foto delle mie vetrine qui postate che non sono solo un logorroico, anzi Vi aspetto sempre qui da me per avere il piacere di farVi vedere i miei modelli montati), si continua a mancare di rispetto e a prendersi certe confidenze in un modo fastidioso, trincerandosi dietro un pc quando di persona si ha un ben altro e meno temerario comportamento, a pensar male degli altri ritenendo caparbiamente che si debba pensar male comunque ( basterà riportare il motto dell’Ordine della Giarretteria inglese ?)
Questo per evidenziare che la mia presentazione della conversione in oggetto è stata fatta "motu proprio" e non su gentile "omaggio" della ditta, avendo ritenuto opportuno (sempre "motu proprio") di dar modo ai molti modellisti italianofili che non la conoscono di visitare il sito della stessa e di rendersi conto della sua produzione. Quando il materiale mi è invece fornito in recensione, tale circostanza è da me espressamente evidenziata, come piú volte avvenuto in precedenza., in modo che il lettore possa farsi un opinione sulla sincerità di quanto scrivo e sottoscrivo .
Scusatemi se Vi ho annoiato con queste mie ultime considerazioni e tornando a cose piú serie: Riccardo tu hai la conversione Maintrack per fare il TF-104G ? Se sei riuscito a montarla ti faccio un monumento, ma piú piccolo però di quello che farei chi sia riuscito a montare quella della stessa ditta per fare il TAV-8B sempre in 1/48 !!!
[ Modificato da gabriele il 1/3/2005 13:51 ] | |
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Gabriele Luciani : |
1/3/2005 13:52 |
Per Luciano : purtroppo non riesco a leggerlo...
Per Michele: grazie sei sempre gentilissimo ! | |
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LucaP : |
19/3/2005 10:07 |
Complimenti a Gabriele, a prescindere dalla qualità del kit Alitaliane io ho trovato la sua recensione molto fluida e piacevole da leggere (ci sono qua e la diversi spunti interessanti secondo me). Spero che in futuro Gabriele ci possa fare ancora altre recensioni sull'argomento F-104 (kit, accessori, notizie storiche etc.) che secondo me è un soggetto che merita davvero (non sono un fanatico dello Spillone ma ho sempre piacere nel leggere qualcosa che lo riguarda). Come impostazione penso che possa andare bene quella, cioè molto testo scritto, con tiferimenti anche storici e/o bibliografici, intervallato da qualche immagine per "spezzare" ogni tanto e soprattutto vedere cosa andiamo a comperare
Ciao
Luca | |
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Gabriele Luciani : |
19/3/2005 21:11 |
Carissimo Luca
ti ringrazio delle tue belle parole. Sono uno stimolo per ulteriori interventi. Purtroppo sul 104 non ho nulla nell'immediato futuro (sto lavorando su CR.42 e Ro 37 in 1/48, sto esaminando due pubblicazioni su soggetti storici italiani) se non la speranza di costruire quanti piú possbile dei dodici modelli in 1/48 (per lo piú E.S.C.I., quattro Hasegawa, due Monogram) !!! | |
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