Forum : Russia - Fronte orientale

Soggetto : ICM TB-3 1/72 finito

 capitantrenitalia :

13/12/2010 13:44
 Mi iscrivo con questo bombardierone in 1/72. Dovrebbe aver partecipato anche alla seconda guerra mondiale sebbene sia stato prodotto negli anni '30 (addirittura come modello a quanto ne so è sopravvissuto in prima linea al ben più moderno Pe-8); aspetto conferma dai campaign leader per iniziare la costruzione.


 Mario Bentivoglio :

13/12/2010 14:04
 Ciaoo
in qualità di vice - CL per la Campagna Russia Fronte Orientale..mi permetto di intervenire ...a mio parere il tuo soggetto è perfettamente in regola in quanto usato dalle forze aeree sovietiche per contrastare la prima ondata dell'invasione tedesca....così quanto ho appreso documentandomi in vari siti!

Per cui..prosegui senza problemi.

Tratto da ''WikiBooks'' a scopo informativo
..''

Ma, anche se la cosa è poco nota, non c'erano solo bombardieri tattici: il TB-3 fu il primo vero bombardiere strategico di grande successo, tanto che di questo robusto aereo con rivestimento Junkers ondulato, ne vennero costruiti circa 1000 esemplari durante gli anni '30. La prima vera flotta di bombardieri strategici, a parte qualche tentativo nella Grande Guerra. Declassato ad aereo da trasporto, spesso per unità paracadutiste, quest'aereo da 40 m di apertura alare e 17-24 t di peso massimo era troppo vulnerabile alle difese moderne, con motori da 730-1000 hp che davano velocità tra 215 e 320 kmh. Esperimenti vari lo avrebbero coinvolto, dal trasporto di carri leggeri a quello di aereo 'portaerei' ospitando fino a 5 caccia (!). La sua utilità venne dimostrata in rare occasioni, ma la soluzione più interessante fu quella, tentata con successo nel '41, di velivolo porta-cacciabombardieri, che quindi diventavano non la difesa, ma il mezzo d'offesa del bombardiere. I piccoli I-16 potevano portare carichi pesanti se fatti decollare da un aereo e due di questi, armati ciascuno con 2 bombe da 250 kg, potevano essere portati in azione attaccando oltre il loro raggio d'azione normale gli obiettivi, e poi ritornando a terra assieme al bombardiere, che se si fosse avventurato direttamente sul bersaglio sarebbe stato facilmente distrutto.''

IMPIEGO OPERATIVO
Estratto da ''Wikipedia '' a scopo informativo

''Impiego operativo

Dopo la propria entrata in servizio, il TB-3 rappresentò per diverso tempo il velivolo di punta della V-VS. Il primo impiego in operazioni belliche avvenne negli anni 1938-39, durante gli scontri di confine con il Giappone.

Tuttavia il velivolo cominciò a mostrare il peso degli anni, soprattutto in un periodo di rapidi progressi tecnologici: già nel corso del 1939 i TB-3 vennero progressivamente ritirati da compiti di prima linea.

Al momento dell'invasione tedesca, nel giugno del 1941, molti TB-3 erano stati destinati a compiti di bombardamento notturno o di trasporto. In questo ruolo, con la designazione di G-2, vennero impiegati per il trasporto di merci (potendo trasportare tra le gambe del carrello anche autoveicoli o carri leggeri T-27 o T-38), il traino di alianti o il lancio di paracadutisti. ''


Buon lavoro
ciaoo
mario

 capitantrenitalia :

13/12/2010 14:40
 Grazie mille per le info, inizio a costruire appena trovo qualche foto o disegno  delle postazioni dei mitraglieri (interno).

 Mario Bentivoglio :

13/12/2010 14:52
 Quote:
capitantrenitalia ha scritto: Grazie mille per le info, inizio a costruire appena trovo qualche foto o disegno  delle postazioni dei mitraglieri (interno).

Buon lavoro !

:-)

 capitantrenitalia :

30/1/2011 19:58
  Primi passi nella costruzione di questo gigante. La parte più impegnativa come molti di Voi immagineranno sono state le ali le quali erano fornite di longheroni sui quali andavano incollati i pannelli raggruppati a sezioni. Per la fusoliera è la stessa cosa come si può vedere dalle foto. Il dettaglio interno è scarso od inesistente si rimedia con le fotoincisioni eduard e con l'autocostruito (vedi pannello motorista). Purtroppo a riguardo dell'autocostruito le foto o i disegni in merito sono scarsi e si ricorre ad analogie con altri aerei o licenze artistiche. A Voi il giudizio.












 Alle :

30/1/2011 22:16
 Mi ha sempre intrigato questo bestione. Continua così, stai andando bene.
Pino.

 euro :

31/1/2011 12:04
 E vai col plasticard!!! :-D :-D
Bell'inizio, complimenti.

 capitantrenitalia :

31/1/2011 17:51
 Grazie dell'incoraggiamento adesso dopo le ultime aggiunte devo passare ai motori, speriamo vadano a posto senza problemi contando anche il fatto che uno dei quattro va dettagliato per lasciarlo esposto.

 capitantrenitalia :

6/2/2011 23:32
  Si avanza, dopo aver verniciato l'abitacolo che dalle poche foto disponibili mi è sembrato alluminio con il trasparente protettivo. Ho sostituito nei compartimenti anteriori i vetri del kit con dei pezzetti di acetato sagomato all'uopo in modo da facilitare la visione dell'interno una volta assemblati i pezzi della fusoliera; purtroppo non ho trovato materiale sui compartimenti posteriori che ospitavano sicuramente i mitraglieri ed in teoria il marconista ed eventualmente carico o parà. Assemblare la fusoliera è stata una faticaccia in quanto i vari pezzetti da incollare sullo scheletro alla fine non combaciano del tutto bene e per mantenere le forme del velivolo e non rischiare la pazzia bisogna cedere ad alcuni compromessi come un gradino sulla pancia (l'aereo finirà su una basetta per cui del ventre non si vedrà nulla) e qualche fessura in giro che però non sarà difficile tappare con il plasticard. Ai posteri l'ardua sentenza....


















 euro :

7/2/2011 18:10
 Peccato :-( , adesso che hai chiuso tutto, degli interni che hai realizzato non si vede praticamente nulla...

 capitantrenitalia :

27/2/2011 12:27
 Conclusa la verniciatura del bestione, iniziata con un fondo tamiya bianco opaco (quasi una boccetta intera) per rendere idoneo il fondo altrimenti troppo scuro per accogliere l'azzurro della pancia e il verde chiaro della fusoliera. Seguono consueto preshading e tecnica di verniciatura conseguente ed un primo invecchiamento con verde di base schiarito con grigio nelle zone più calpestate o attorno ai motori. I colori di base sono vallejo, il verde è ottenuto mescolando interior green e grigio neutro con una punta di bianco. Vi sembra giusta la tonalità del colore? Su hyperscale l'ho visto colorato così.....






 capitantrenitalia :

24/3/2011 17:46
  Mi ha fatto tanto penare ma ora sono soddisfatto.... ecco a Voi le foto. Critiche e suggerimenti sempre bene accetti.










 skorpio62 :

24/3/2011 18:08
 Mi piace molto, complimenti!
Stefano
P.S. una foto da sotto no?

 Oberst_Streib :

24/3/2011 18:50
  
Bel lavoro, complimenti!
E aereo decisamente affascinante, sovietico!

Piu' foto, piu' foto!

 yamato01 :

24/3/2011 19:34
 Caspita e' proprio bello complimentissimi

 capitantrenitalia :

24/3/2011 20:02
  EccoVi alcune foto aggiuntive e quella della pancia dell'aereo spero non causino reazioni stile fantozzi alla vista della figlia mariangela...










 Alle :

24/3/2011 20:26
 Bravo, bravo, le foto aggiuntive rendono più giustizia al tuo bestione.Mi piace, e non poco.
Pino.

 capitantrenitalia :

25/3/2011 00:02
 Sono contento che Vi sia piaciuto, dopo un modello del genere ci va un Tamiya per rilassare la mente; magari colgo l'occasione per il primo acquisto da dove sappiamo noi..... Se qualcuno ha delle dritte MP ;-)

 Mario Bentivoglio :

25/3/2011 00:54
 BELLISSIMO!!!!!!!!!!!!

..come aereo e soprattutto come l'hai realizzato!!!!

:-)

 euro :

25/3/2011 15:10
 Eh già, le nuove foto rendono davvero giustizia al tuo lavoro! :-) ;-)

 ziochicchi :

26/3/2011 09:48
 Lavoro interessante.....bravo !!!!

 pupi :

26/3/2011 11:58
 Soggeto molto interessante e ottimo lavoro.
Complimenti!

 capitantrenitalia :

26/3/2011 15:50
 Grazie tutti troppo buoni....

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