Forum : RAF 2009-2010

Soggetto : Raf Hawker Hunter F.6 1/32 56th squadron (FINITO!!!!! foto a pagina 2)

 Phoenixs :

6/6/2010 15:46
 Ciao a tutti, finalmente riesco ad iscrivermi ad una campagna di M+ con un mio progetto. Si tratta dell'Hunter in 1/32 della Revell. La mia idea è di proporlo del 56th squadron in quanto come emblema ha la fenice (sapete com'è...).
Veniamo a noi, il modello devo dire che è molto buono con incisioni fini e dimensioni esatte, ovviamente ha qualche pecca che andremo a cercare di migliorare. Io sono un grande estimatore dell'aftermarket in quanto non mi sento ancora pronto come modellista all'autocostruzione "selvaggia", e per questo progetto ho cercato di trovare il maggior numero di particolari, più precisamente mi sono dotato di:
- Abitacolo in resina True Detail (buono ma non ai livelli Aires)
- Fotoincisioni Eduard (praticamente da usare per l'abitacolo e quindi rersteranno attaccate alle loro schede, userò solo le griglie di cui l'areo è cosparso )
- Carrelli in metallo della SAC (li uso sempre con i modelli in 1/32 perchè il peso finale del modello non è da sottovalutare e non mi fido nel lungo periodo della plastica)
-kit di fotoincisioni Flightpath dedicate al Hunter (ne parleremo a lungo a loro tempo).

Ecco la foto della confezione:



Ecco il primo passo, migliorare le pecche del kit che a mio parere sono i flap e l'aereofreno, troppo piatti analizzando le foto del vero, fortunatamente a questo scopo mi viene in aiuto il kit di miglioramento Flightpath che fornisce le fotoincisioni per ricreare flap e aereofreni più realistici, l'unico problema è che se qualcuno ha mai messo mano a questi detail set saprà che più che fotoincisioni sono lastre in metallo incise praticamente insagomabili se non a prezzo di forzi indicibili dato l'elevato spessore le lamierino usato, dopo una serie incredibile di improperi non ripetibili questo è il risultato:




e questo è il confronto, prima e dopo...




Risolto il problema flap e aerofreni eccomi ad affrontare il problema più grosso: i pozzetti dei carrelli. Quelli del kit sono davvero insufficienti (mancano un sacco di particolari sono troppo piatti e non hanno dei sottosquadri visibilissimi), la buona Aires non mi viene in aiuto. e quindi ho dovuto prendere mano a foto e plasticard e mettermi al lavoro di autocostruzione partendo come base dalle poche fotoincisioni che mi regala la flightpath.

Dopo 7 giorni di lavoro più o meno difficoltoso ecco il risultato del primo pozzetto:





ed ecco il pezzo inserito del suo alloggiamento:




ed ecco la foto del pezzo originale:


sono abbastanza soddisfatto del mio lavoro anche perchè è la prima volta che rifaccio da zero un pezzo così importante.
Adesso prendiamo mano all'altro pozzetto e qui dovrei essere più veloce. Al prossimo aggiornamento.
Bye ;-)

 albe60 :

6/6/2010 17:50
 Ivan,
complimenti per l'ottimo lavoro che stai facendo, soprattutto perchè molto in autocostruzione.
Se questi sono gli inizi, mi sa che vedremo un gran bel modello.
Buon proseguimento.

 javelin61 :

7/6/2010 00:21
 Porca l'oca....ci sai fare anche con le autocostruzioni !! Ti seguirò perchè adoro lo Hunter (ho il Revell in 1/72) e, se sei d'accordo, vorrei utilizzare il tuo wip per dettagliare il mio kit. Continua così.
Aldo

 ivancola :

7/6/2010 08:04
 Ciao omonimo! :-)
Bella scelta e bell'inizio ;-)

 Skyraider :

7/6/2010 09:03
 Per me è tutto ottimamente realizzato!
La prima cosa che guardo quando qualcuno utilizza le fotoincisioni (e la stessa cosa vale anche per me ovviamente) è l'antiestetico e non sottovalutabile eccesso di colla che detupa l'insieme e nel tuo lavoro non ne vedo traccia. I flaps sono molto molto precisi ma mi piace ancor di più il lavoro nei vani; e vero che mamma Aires non ti è venuta incontro ma in questo modo non hai dovuto mettere mano a trapani, lime e qualsiasi altro attrezzo per far stare i vani all'interno dell'ala in modo corretto risparmiando almeno una giornata di resina polverizzata nell'aria e continue prove a secco. Vuoi mettere poi la soddisfazione dell'ottimo risultato ottenuto senza utilizzare resina??
Complimenti :-)

 Phoenixs :

7/6/2010 09:29
 Ti dirò vincenzo..un pò di fatica nel unire le due parti che compongono l'ala dovrò farla.. sono stato un pò troppo generoso con la profondità del pozzetto e un pò "frasa"... Comincio a capire mamma Aires ... :-P

 Phoenixs :

20/6/2010 14:24
 Ecco un aggiornamento dei lavori sul mio Hawker, Ho completato i due pozzetti dei carrelli principali e mi sono concentrato su quello del carrello anteriore: purtroppo in queesto caso le foto sono scarse e molto scure e ho dovuto prendermi delle "licenze poetiche" però il risultato mi soddisfa, per lo meno è molto meglio di quello proposto dal kit che non prevede neppure le aperture ai lati del pozzetto dove spiccano delle bombole (di ossigeno???) e la batteria sul fondo. ecco le foto:









Ecco l'altro carrello principale:



Finito questa ostica autocostruzione mi sono dedicato alla miglioria di un altro aspetto di questo, comunque valido, kit... Le griglie che abbondano sulla fusoliera superiore dell'aereo. Questa è la situazione proposta dalla Revell:



Non male, ma in 1/32 meglio dettagliare e dare profondità. A tale scopo mi vengono in aiuto le fotoicisioni Eduard che forniscono le suddette griglie. L'unico problema è "assottigliare" lo spessore della platica per rendere più credibile il foro, Grazie alla microfresa della proxxon il lavoro è agile e questo è il risultato:



Il risultato sulla superficie a vista del modello è notevole:



Questo è tutto. Alla prossima. :-)

 alebuio :

20/6/2010 15:01
 Lavoretto da poco eh ?!?!
Molto ben fatto davvero ,le griglie in fusoliera sono davvero realistiche e anche il lavoro nei carrelli........
So cosa vuol dire quelle foto incisioni ....sono dannatamente dure a piegare e se sbagli la piega è molto probabile che sulla giunzione si rompa.....
Forse scaldandole si ammorbidiscono?? 
Qualcuno può illuminarmi in merito   ??
Aspetto i tuoi prossimi wip
Alessandro
  :-D

 albe60 :

20/6/2010 15:47
 Grande Ivan,
stai facendo un lavorone coi fiocchi ...e ti invidio non poco per la padronanza manuale che hai .
Ottime anche le griglie, che dopo le fresature, sembrano quasi reali.
Lo so per certo che ne uscirà un capolavoro.
Ti seguo ...a bocca aperta    Buon proseguimento.

 tucano :

20/6/2010 19:30
 Complimenti Ivan,fin qui un lavoro di dettaglio preciso e pulitissimo.

 yamato01 :

21/6/2010 08:05
 Dai Ivan è vero che è una sudata ma stai facendo un bellissimo lavoro di fino, complimenti ti seguo con interesse!

 AleBandit :

25/6/2010 18:02
 Gran bel lavoro, complimenti!!!

Ottime anche la parti autocostruite

 Alex-AMB :

28/8/2010 12:09
 Complimenti i vani carrello e gli aerofreni sono spettacolari :-o  :-o
Ciao Alex

 Ale :

28/8/2010 15:29
 Davvero un gran lavoro...confermo quanto dici sulle Flightpath, tanto che ho preferito ricostruire in plasticard le parti degli aerofreni e mi sa lo stesso farò con le prese d'aria ce altri dettagli...
L'Hunter è poi davvero un gran bell'aereo!
ciao
Ale

 Phoenixs :

29/8/2010 16:12
 Complici le ferie e la morosa al mare sono riuscito a dare un'accelerazione ai lavori e dopo 3 mesi e mezzo posso dire di aver finito il lavorro sull'Hunter.
Veniamo ai commenti: il kit della Revell devo dire che non è niente male anche confrontato con produzioni più recenti tiene il confronto, soprattutto per quello che riguarda gli incastri (rispetto al più rinomato F/A-18 Academy il consumo di stucco è minore), le uniche pecche sono le istruzioni che devono essere prese con le pinze. Un esempio sono i piloni subalari previsti dal kit in 2 versioni e che le istruzioni indicano in modo sbagliato (o per lo meno sono disegnate giuste ma i numeri dei pezzi sono sbagliati). Altra pecca le decals che ho dovuto rifilare tutte per far sparire la pellicola trasparente che tanto trasparente non risultava (decals vecchie???). Come spiegato più volte la cabina è in resina della True Detail (dettaglio buono, non eccelso) che però si vede veramente poco a modello ultimato visto il ridotto spazio a disposizione del pilota (dovevano essere veramente magri...), mentre è molto buono il sedile.
Il lavoro più lungo è stato senz'altro la ricostruzione dei pozzetti dei carrelli che il kit forniva palesemente sbagliati. E allora giù di plasticard e fili di stagno di vari diametri. I flap sono stati riprodotti grazie al set Flightpath dedicato all'aereo in questione, e purtroppo è stato l'unica cosa che ho potuto usare... il kit in fotoincisioni fornisce anche l'aerofreno e altri particolari, ma o sono sovradimensionati o sono palesemente inventati come il meccanismo di apertura dei flap che per fortuna ho scoperto essere completamente inventato prima di applicarlo al modello. Tutti i pezzi fotoincisi risentono dello spessore del lamierino usato che è veramente eccessivo, questo comporta delle dimensioni esagerate dei pezzi assemblati, motivo per cui non ho potuto usare l'aereofreno in posizione aperta come era nei miei progetti. Ho rimediato usando il pezzo in plastica originale in posizione chiusa.
La colorazione è stata effettuata con gli smalti della xtracolor per sfruttare la finitura lucida di questi colori. Infatti questo Hunter risale al 1958 e come tutti i primi modelli di questo aereo erano verniciati con una vernice poliuretanica lucida che tra l'altro permetteva allo sporco di "scivolare" via, motivo per cui questi aerei sembravano sempre puliti e motivo per cui ho optato per una finitura lucida e poco invecchiamento. Spero di non avervi annoiato con tutte queste spiegazioni...ecco alcune foto:







































Altre foto nella galleria relativa al modello in questione. Grazie per l'interesse. :-)

 Ale :

30/8/2010 10:02
 Splendido!!!
Ora spara il wip dettagliato del Tornadone...così ti posso rubare qualche trucco!!!!
ciao
Ale

 schumi :

30/8/2010 11:16
 Bellissimo modello! Complimenti!

 pawn :

30/8/2010 11:32
 Bel lavoro complimenti.... è fra le realizzazioni che più preferisco di questa campagna.

 Phoenixs :

30/8/2010 21:23
 Grazie Ale, le decals sono arrivate oggi: troppa grazia!!!! Per il Tornadone dovrai aspettare, devo preparare alcune basette per i miei modelli e fare la cabina di verniciatura, ho avuto parecchi problemi di polvere con questo hunter... ;-)

 pupi :

31/8/2010 00:26
 Splendido lavoro. Complimenti.
Forse avrei invecchiato di più la parte superiore schiarendo leggermente al centro i pannelli.

 Phoenixs :

31/8/2010 08:08
 Ciao e grazie, non ho desaturato volontariamente i pannelli perchè per i primi anni gli hunter della Raf erano verniciati con una pittura poliuretanica (quasi plastica liquida) che oltre a conferire una finitura lucida proteggeva dagli agenti atmosferici e dallo sporco. Tieni conto poi che ho voluto rappresentare un aereo appena entrato in servizio (1957). Saluti ;-)

 Skyraider :

31/8/2010 11:06
  Non ti nascondo che mi sarebbe piaciuto vedere anche il resto delle fase di assemblaggio e verniciatura del modello e non solo il modello finito, ma tutto questo non va ad inficiare minimamente sulla bella resa finale. A mio avviso i pozzetti ed i flaps sono quelli che fanno la differenza, davvero dettagli di rilievo esaltati peraltro da un'ottima verniciatura.
Complimenti.

 Phoenixs :

31/8/2010 13:25
 Hai ragione Vincenzo, anch'io ero partito con l'idea di fare molti più passaggi del wip, solo che per problemi logistici per me è davvero una seccatura organizzarmi con la macchina fotografica anche perchè lavoro in cantina e la luce è quella che è... basta vedere la differenza tra le prime foto fatte nello scantinato e quelle fatte dopo (sul terrazzo). Grazie comunque per i complimenti...

 Alex-AMB :

11/9/2010 15:38
 Veramente un ottimo Hunter Complimenti :-) :-)
Ciao ALEX

 pieroal :

11/9/2010 15:48
 bellissimo lavoro, bravissimo, ciao piero
;-)

 CR.42 :

11/9/2010 17:55
 Stupendo!!!!!!!!!!!! Veramente ben fatto e con bellissimi dettagli.
I pozzetti dei carrelli sono un'opera d'arte.
Congratulazioni.
Ermanno

 Pierpaolo :

11/9/2010 19:29
 

Molto bello.. Fortuna che hai fatto le foto sul terrazzo , quelle con lo sfondo rosa , fucsia o quel che è sono inguardabili (dato lo sfondo , non il soggetto! )

:-D

 javelin61 :

12/9/2010 14:30
 Bravo, bravo, bravo !! Standing ovation.
Aldo
P.S. Ho già salvato il tuo Wip per il mio Hunter in 1/72; many thanks.

 Fulvio :

12/9/2010 19:38
 veramente un gran bel modello :-) complimenti :-)

 Alle :

14/9/2010 22:17
 Bellissimo modello e grande dettaglio. I miei complimenti.

 euro :

14/9/2010 22:25
 Caspita che lavoro!!! :-o :-o
Ahhhh che invidia... :-) :-)

 roby67 :

14/9/2010 22:28
 Superba realizzazione,che altro dire.
Bravo!

 lillino :

14/9/2010 23:07
 Stupendo :nerd: :nerd:

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