Forum : W.I.P. Aerei ed elicotteri

Soggetto : Mirage IIIOE Kinetic in 48

 Paolomaglio :

11/12/2015 06:44
 Eccomi qui a sfidare l'impossibile! Questo modello infatti è stato giudicato non montabile da modellisti molto più bravi di me. Per mia sfortuna sono innamorato da sempre dei IIOE australiani, negli anni ne ho costruidi una decina cercando di convertire i vecchi Heller e poi l'ESCI in 48, ora finalmente ho un modello inciso nella mia scala preferita e non posso non provare a montarlo anche se so che sarà tutto sangue e lacrime! :-x
Per fortuna questa volta ho la documentazione necessaria perchè da metà anni ottanta ho collezionato praticamente ogni pubblicazione esistente sul soggetto, ivi compresa la bibbia scritta dall'amico Darren Mottram!

 Paolomaglio :

11/12/2015 06:48
 

primo passo il cokpit: cominciano l edelusioni perchè l'IP assomiglia molto vagamente a quello di un IIIOE, sopratutto perchè lo schermo radar non è sufficientemente grande nè dettagliato. Pazienza, tanto dentro è tutto nero e si vedrà ben poco.



nella parte inferiore delle ali occorre aprire almeno una decina di fori nelle prese d'aria ausiliarie, una faticacci ama nulla di complesso fin qui. ;-)

 Paolomaglio :

11/12/2015 07:00
 

poi cominciano i problemi seri: Kinetic ha voluto fornirci le prese d'aria fino al primo stadio del compressore, una finezza inutile perchè sono strettissime e non c'è modo di vedere dentro nemmeno puntandoci una torcia da 30 mila candele! La scelta poi diventa veramente stupida quando noti che il condotto esterno è separato in due parti! Qui bisogna prendere una decisione: ie parti combaciano malissimo, quindi o si allineano alla meglio esternamente o si allineano internamente, io ho optato per l'esterno che sarà sicuramente visibile e vi consiglio di fare altrettanto fregandovene del gap interno che resterà nascosto per sempre! 8-)

 Paolomaglio :

11/12/2015 07:52
 

passiamo alla chiusura delle semi-fusoliere: qui è molto importante non forzare nulla, vedete il gap nella parte finale dei condotti prese d'aria? Bhe, lasciatelo lì, non stringete le parti a chiudere, se lo faceste le pareti delle semi-fusoliere si avvicinerebbero di mezzo milliemetro facendo saltare tutti gli allineamenti successivi, già così l'ala non andrà a posto, figuriamoci se stringete... L'eccessivo uso di nastro adesivo si rende necessatio per la pochezza degli incastri, molto imprecisi, meglio tener ferme le parti una volta allineate all meglio e poi inserire colla per capillarità. Eventualmente si può rimuovere l'adesivo ad asciugatura avvenuta ma io lo faccio solo per quello che sta dietro onde non aggiungere peso.

 ABC :

11/12/2015 07:53
 Ciao Paolomaglio

Durante la tua modellazione avrai nel sottoscritto un fedele seguace !

Alessandro :-) :-) :-)

 Paolomaglio :

11/12/2015 07:54
 

la parte inferiore del muso combacia malissimo, teniamola in sede con tutto il nastro possibile e preghiamo in un allineamento appena decente che non ci faccia stuccare ed eliminare proprio tutte le pannellature.

 Paolomaglio :

11/12/2015 08:31
 Grazie Alessandro, la tua presenza mi farà sentire meno solo in questo WIP così delicato.

E veniamo al momento delle decisoni fadiche, come aggiungere le ali, qui molti prima di me hanno fallito e sbagliare in questo momento significa cestinare tutto!
I problemi da affrontare sono vari:
1- la parte inferiore delle prese d'aria è solidale alle ali inferiori ma deve combaciare alla perfezione, cosa che non fà perchè le ali sono dritte mentre le prese d'aria curvano verso l'alto.
2- come detto l'ala inferiore è deitta ma la parte centrale, quella che costituisce il fondo della fusoliera, deve curvare dolcemnte sia davanti che dietro per raccordarsi a muso e scarico, cosa che non fà ed andrà forzata!
3- anche la parte superiore delle ali dovrebbe combaciare rispettando un certo diedro, una caratteristica pendenza verso il basso.

Ora, alcuni amici hanno attaccato subito le ali supeirori, hanno ottenuto una giunzione perfetta con la fusoliera e rispettato il diedro, poi hanno buttato tutto perchè le ali infeirori non combaciano più per nulla (2-3 mm troppo lontane!)

Io ho scelto un approccio diverso: dapprima ho segato la parte interna della sezione inferiore dove si trovano i cannoni e la parte inferioriore delle prese d'aria, non ho staccato i pezzi, diciamo che ho creato un solco fino a metà plastica, quanto mi bastava per piegare i due pezzi verso l'alto fino ad incontrare la parte superiore delle prese d'aria



solo a questo punto ho incollato le ali inferiori in due tempi: dapprima sul davanti fissandole alle prese d'aria con la ciano e al vano carrello anteriore con la Tamiya Tappo Verde.



solo quando la colla sarà perfettamente asciutta andrò a "tirare" la parte posteriore verso lo scarico e ad incollare anche questa forzando la parte centrale della fusoliera nella sua forma corretta.

 Paolomaglio :

11/12/2015 08:32
 

per ora mi godo una sezione anteriore abbastanza ben riuscita, poi vedremo il resto, domani è un altro giorno!

 fabrix67 :

11/12/2015 09:37
 Sei riuscito a domare anche questo osso duro, non avevo dubbi.
Modelli con una regolarità invidiabili, oltre tutto ottenendo un capolavoro dietro l'altro.
complimenti

fabrizio

 Paolomaglio :

11/12/2015 09:46
 magari! E' presto per dire se l'ho domato, il cestino aspetta ancora :-D comunque grazie Fabrizio! ;-)

 Alle :

11/12/2015 19:43
  Caspita, che modello penoso... Il soggetto deve piacerti particolarmente. 
Continua, continua che qui c'è da imparare.

 Freccia154 :

11/12/2015 20:17
 Caspita... mi chiedevo come fosse questo modello da montare... Come mai non hai usato l'Hobby Boss???

Ciao roby :-D

 Paolomaglio :

12/12/2015 05:56
 Che bella sorpresa stamattina: trovare due nuovi lettori! Benvenuti amici spero di potervi mostrare qualcosa di iteressante.
Freccia: il kit Hobby Boss è solo una brutta copia dell'Eduard e rappresenta un IIIC, io volevo un IIIO che corrisponde all'E con un TACAN più piccolo, magari più tardi vi posto foto del kit Eduard a fianco del Kinetic così potete vedere le differenze fra E e C.

 Paolomaglio :

12/12/2015 06:29
 Riprendiamo il lavoro: ora bisogna aggiungere la parte superiore delle ali, come potete vedere, a differenza del mio amico, sul ventre sono riuscito ad ottenere un montaggio praticamente perfetto:




ma prima ci sono state diverse prove a secco che hanno evidenziato la necessità di assottigliare la parte interna dell'ala inferiore sul suo bordo d'entrata per almeno 1 mm, per farlo ho anche rimosso i perni di riscontro che sono peraltro troppo lunghi per i relativi fori sull'ala superiore :-x



come vedete ho dovuto aggiungere anche il tubo di Pitot solidale alla parte iniziale del radome, quest'ultima infatti è molto più grande del cono ricevente ed è pure piena di ritiri! Quindi va stuccata e rastremata subito con la speranza di non spezzare il Pitot nelle fase di lavorazioni successive...





in questa ultima foto spero siusciate ad inture quali sono le zone dell'ala inferiore da ridurre di 1 mm in altezza, quelle più chiare per la plastica polverizzata da sfregamento :-D

 Paolomaglio :

12/12/2015 06:39
 Dove eravamo rimasti? Ah, sì, la perfetta giunzione dell'ala inferiore, ainfatti! E sopra? Un casino!! Ecco che ho all'improvviso capito perchè il mio amico che aveva incollato l'ala superiore a filo si era trovato con 2 mm di ala di troppo sotto: il mio problema è il contrario, c'è un gap di poco meno di un millimetro lungo tutta l'ala superiore, la parte chiara che vedete in foto, all'altezza dei freni aerodinamici, dipende dalla copertina del libro sottostante, sempre di buco si tratta!



TOra capite perchè vi dissi di non forzare la chiusura dell'interno della presa d'aria? Avrebbe comportato un ulteriore restringimento della fusoliera mentre a noi servirebbe più larga! Comunque di allargarla non se ne parla, salterebbero tutti gli incollaggi poteriore, dove ho dovuto carteggiare per un'ora onde ottenere continuità fra fusoliera inferiore e cono di coda. Quindi affronterò il gap nel mio solito modo: con una striscetta di plastcard da affogare fra ali e fusoliera, funziona molto meglio di qualsivoglia stucco ed è una rattoppo meno visibile!
Come nota a parte vi dico che le istruzioni, come al solito per Kinetic, a questo putnto sono da buttare perchè i pezzi per il IIIO non sono più indicati o sono indicati in maniera errata! Tutti comunque sono lontani dal combaciare e necessitano di lunghe sessioni di carteggiatura, anche mettere un'antennina diventa una pena qui. A più tardi che torno a lavorare! ;-)

 Freccia154 :

12/12/2015 13:08
 Buon lavoro :-)

 vista85 :

12/12/2015 13:28
 Un lavoro molto impegnativo che rende più alto il valore del risultato finale, complimenti!

Peccato per i problemi di montaggio di questi kit, le nuove case propongono soggetti molto interessanti ma dovrebbero curare più questi aspetti importantissimi

 Paolomaglio :

13/12/2015 05:19
 Sante paolo Freccia e Dario, davvero! Speriamo che ci ascoltino!
Vediamo ra di affrontare il problema configurazione: dunque, le istruzioni del kit ci dicono che i 100 Mirage IIIO furono divisi in 50 caccia "puri" con numeri di carrozzella da A3-1 a A3-50 e 50 cacciabombardieri con numeri da A3-51 a A3-100.
Questo è vero solo in parte, infatti, dopo la consegna del 100° esemplare furono tutti (tranne uno) convertiti in cacciabombardieri con la sostituzione del radar solo Ari-Aria con quello a doppia modalità: Aria-Suolo e A-A.
Quindi se non montiamo un modello in natural metal possimo stare sicuri che era un doppio-ruolo e potremo montarci anche bombe oltre ai classici 3 missili Aria-Aria.
Il problema è che Kinetic non ci fornisce il pilone centrale, ma solo i buchi per installarlo!!! :-x
Da una veloce ricerca sul web ho appreso che i piloni centrali sono presenti solo nella scatala del Mirage V.
Ora, la RAAF ha quasi sempre impiegato il pilone centrale per metterci o il grosso Matra 530 K o un serbatoio supplementare (che manca nel kit) oppure un paio di bombe su un pilone allungato.
Ho chiesto in giro ed un gentile tedesco in 48 ore mi ha fatto recapitare questi due piloni del vecchio kit ESCI, sono in positivo ma almeno mi permettono di tappare i buchi del kit con qualcosa di utile.



ora si tratta di decide se utilizzare il pilono corto col Matra 530K (che mi è avanzato dall'F-8P Hasegawa) o quello lungo con un paio di Snakeye...

 Paolomaglio :

13/12/2015 05:23
 

Devo dire che la versione cacciabombardiere mi attizza molto, sopratutto per la presenza di questi serbatoi supersonici muniti di 4 piloni per bombe, la RAAF li utilizzava sia per le Sleek che per le Snakeye e, negli ultimi anni, anche per le Paveway.
Purtroppo non ho trovato foto di una configurazione mista: bombe + missili Aria-Aria che sarebbe senz'altro la più accattivante. Ho chiesto delucidazioni in merito all'amico David Mottram, speriamo mi trovi qualcosa di utile...

 Paolomaglio :

13/12/2015 05:29
 

andando avanti nel montaggio ho scoperto che l'unico pezzo che combacia alla perfezione è il tettuccio basculante, peccato che sia da buttare! :-x
In queste foto lo vedete dopo un lungo trattamento con il compound Tamiya Superfine, lavaggio con sapone per piatti, e immerisione nella Future. Nonostante i trattamento presenta delle inclusioni di particelle nere al suo interno e un inizio di esfloliazione nella parte interna...



preso dalla disperazione ieri sera ho scitto a Kinetic mostrando queste due foto nella speranza che si impietosissero. Infatti in meno di mezz'ora ho ricevuto una e-mail di conferma che un pezzo in sostituzione è in viaggio da Canton, ;-) Certe volte tentar non nuoce!

 Paolomaglio :

13/12/2015 05:37
 

Vi mostro ora qualche scatto del IIIO paragonato al IIIC della Eduard (che ho sverniciato un mesetto fà in quanto non ero contento delle sfumature a mano libera).
Come noterete l'OE ha una presa d'aria completamente diversa ed è leggermente più lungo per ospitare un motore più potente che in questi scatti non si nota in quanto gli scarichi non sono ancora stati montati.





nell'ultimo scatto potete anche notare che ho rimediato al gap fra ali e fusoliera con due plastic strip affogate ad hoc ;-)

 Paolomaglio :

13/12/2015 05:45
 E' quindi ora di cominciare a pensare alla colorazione di questo kit, cosa su cui non riesco a prendere una decisione. Il kit fornisce una sola opzione per la RAAF, un esemplare appartenente all'OCU che non mi ispira nemmeno un poco..
Per fortuna ho il foglio decals della Mission Mark che dovrebbe tornare disponibile con l'anno nuoco e che consente di realizzare tutte queste colorazioni sperimentali, una più accattivante dell'altra:





le colorazioni summenzionate tuttavia hanno il limite di essere "sperimentali" quindi di impego limitato, conseguentemente temo mi andrebbero a limitare anche nella scelta dei carichi bellici dove vorrei avere la massima libertà.
Proprio non riesco a decidermi, sopratutto perchè la difficoltà di montaggio mi fà pensare che questo sarà il mio unico Mirage IIIO.
D'altra parte il foglio Mission Mark possiede anche tutti i codici di fusoliera per realizzare anche altri velivoli, potenzialmente tutti i Mirage III= in grigio e anche alcuni in mimetica classica a due toni. Quindi oggi dovrò studiare ancora parecchio prima di poter caricare l'aerografo.
Vi auguro quindi buona Domenica e vado a mettermi all'opera che con quasi le sei! :-P

 ABC :

13/12/2015 10:10
 Molto interessanti, ci sono anche le viste superiori e inferiori?

Alessandro :-) :-) :-)

 Paolomaglio :

13/12/2015 10:47
 Ciao Alessandro per ora no, io ho ricevuto il foglio in anteprima l'estate scorsa quando Mission Marks chiuse, a Gennaio dovrebbe riaprire e confido che stiano preparando anche le altre viste per le varie camo, in ogni caso sono tutti soggetti ampiamente trattati sul vlume di Darren Mottram (Mushroom pub.) e lì ci sono foto a colori e disegni sia del top che del bottom :-D

 Elgabro :

13/12/2015 11:32
 Stai facendo davvero un ottimo lavoro... Non credevo che questo kit avesse tante magagne... ho quello per il Mirage III Francese ed ho paura di ritrovarle anche li...

:-( :-( :-(

 Freccia154 :

13/12/2015 15:29
 Molto interessanti le colorazioni...
Io opterei per la sesta partendo dall'alto verso il basso...

Ciao Roby :-D

 Paolomaglio :

14/12/2015 06:37
 Grazie ancora a tutti, ieri molte ore di lavoro. Per cominciare ho fissato il pilone centrale oprtando per quello per il Matra 530K, da notare che questo pilone non era a filo con la fusoliera inferiore ma lasciava una luce collegandosi solo per una serie di perni



poi ho montato piloni e lanciatori esterni per i Matra Magic, da notare che le istruzioni non li menzionano tanto che molti si sono lamentati per la lora assenza. Invece sono lì con il tipico attacco obliquo che serviva a poter montare i Magic senza che le pinne caudali di questi missili interferissero col movimento degli ipersostentatori. La modifica sui IIIO cominciò nel tardo 1983 (prima montavano solo gli AIM-9B con pilone e lanciatore perpendicolare)



l'aver montato questi mi condizionerà senz'altro nella scelta della colorazione, per stare dalla parte del sicuro dovrò scegliere un soggetto con mimetica del 1984-85 oppure uno che documenti bene l'impiego del panciatore per Magic. In settimana prenderò la decisione finale.
Nel frattempo ho dato una mano di primer grigio 36375 e poi ho aggiunto altro Surfacer 500 perchè le imperfezioni erano infinite.

Una nota anche sul vano avionica che, come sul 104, sta subito dietro al cockpit. Kinetic ci fornisce un portello si copertura che non chiude bene, tanto per cambiare. E' più altro di mezzo millimetro rispetto alla fusoliera che gli sta intorno. Io l'ho incollato saldamete, poi carteggiato per ore onde portarlo a filo con la fusoliera sia davanti che dietro. Ieri sera poi ho reinciso la linea di demarcazione del pannello in modo da mostrare che era basculante.

 Paolomaglio :

18/12/2015 07:57
 Buongiorno cari lettori, vi sono mancato? Sappiate che in questi giorni di silenzio ho studiato tanto...
Ancora non riesco a decidermi per la colorazione ma, avendo incollato i lanciatori per Matra Magic devo giocoforza andare su un Mirage ambientato dal tardo 1983 in poi.

Ora, le decals Mission Marks propongono solo due esemplari che rispondono alla datazione che mi serve: l'A-19 e l'A-54



in questa foto li vedete in volo insieme: l'A-19 ha macchie prevalentemente in Olive Drab e qualcosa di Extra Dark Sea Grey su fondo grigio chiaro e presenta un interessante dettaglio sui bordi d'attacco dell'ala inferiore. Il 54 invece ha solo macchie di Extra Dark Sea Gray su grigio chiaro.



qui sopra ancora una vista del 19 con l'altro fianco in mostra, la foto è anche sul libro della Mushroom ma è stampata male e il verde pare grigio, qui si vede meglio

 Paolomaglio :

18/12/2015 08:06
 Una terza opzione riguarda l'A-27 ma non con colorazione speciale come da foglio decals Mission Marks, quella infatti fu applicata nel 1982, due anni prima dell'impiego dei Magic.
Andrei quindi per un A-27 con mimetica standard late in Extra Dark Sea Gray, Olive Drab con superfici inferiori in Light Gull Gray.



Nella foto sopra potete vedere l'Extra Dark Sea gray già steso sopra al primer



sulla finacata sinistra sono rimasto troppo alto col grigio scuro, se rimango su questa colorazione dovrò scender eun po' con le onde



a destra invece direi che è venuta molto bene :-D



ora devo decidere se andare avanti con questo soggetto, l'A-27, o tornare indietro all'A-19/ A-54 in mimetica sperimentale.
L'A-27 ha il vantaggio di lasciarmi massima libertà sull'aggiunta di armi inquanto è operativo e lo è rimasto a lungo. Però il Light Gull Gray sotto è un problema in quanto colore poco coprente e di lunghissima essiccazione.

Gli altri due li trovo meno accattivanti, sono limititativi nelle possibilità di aggiungere armi ma sono anche più documentati e più facili da realizzare con le decals che ho.
Però comporterebbero una mezza sverniciata del modello.
Che fare???
:-?

 ABC :

18/12/2015 08:40
 A-27!!!

ALESSANDRO :-) :-) :-)

 fabrix67 :

18/12/2015 10:09
 Condivido la scelta della mimetica, tra le 3 opzioni vagliate.
Ti seguo

 Freccia154 :

18/12/2015 15:34
 Ciao!
Come già detto l'altro giorno io sono per l'A3 27 :-)

 debe :

18/12/2015 19:42
  Ciao paolo .anche se scrivo poco ultimamente, continuo a seguire i tuoi lavori. Sono un tuo fan :-)

Ciao, debe

 combatmedic11 :

18/12/2015 20:58
 Continua con il -27!

 Paolomaglio :

20/12/2015 06:25
 

Un sentito ringraziamento ai mie quattro lettori, non potendo ignorare le loro volontà sono andato avanti nella realizzazione dell'A-27 spruzzando il British Olive Drab. Questa tinta l'ho ricavata aggiungendo un poco di giallo e un poco di Olive Drab al Tamiya NATO Green



Devo dire che è stata una mattinata molto piacevole, adoro spruzzare le mimetiche e i colori scuri mi hanno consentito di lavorare a mano libera con i colori superiori mentre ho tagliato delle mascherine per la zona di confine con il Ligh Gull Gray. Le zone che sembrano di vernice bagnata sono dovute al fatto che per avere un colore più liscio aggiungo sempre qualche goccia di lucido trasparente alle tinte opache, l'effetto sparirà con la lucidutura totale, quindi non state a preoccuparvi



Nel pomeriggio avrete senz'altro sentito il mio URLO!!!! :-x
Mentre spruzzavo il bordo d'entrata di tutte le superfici con un grigio più chiaro il modello mi è caduto dal supporto, di muso! Il pitot si è inevitabilmete spezzzato e il cono puntale è saltato via con tutta la sua stuccatura! :-x
Oggi son previsti vasti lavori di restauro, pensatemi....

 ABC :

20/12/2015 09:55
 Esulto per la scelta dell' A-27 ed esprimo la mia vicinanza modellistica per l' incidente di volo occorso durante i lavori, tali "cose simpatiche" capitano anche a me e so benissimo (purtroppo) cosa si prova......

Alessandro :-) :-) :-)

P.S.

Le foto con il cielo come sfondo sono bellissime! Nella prima il Mirage sembra un vero gate guardian!

 Paolomaglio :

26/12/2015 06:42
 Grazie Alessandro, speriamo che il modello finito sembri più un esemplare operativo che un "impalato"!!! :-D

In questi giorni, fra una mangiata e l'altra, sono riuscito a fare ben poco, però penso di essere riuscito a ricostruire il cono anteriore categgiandolo con tanta pazienza, ho anche ordinato il pitot della Master ma a causa delle ferie di fine anno temo ci vorrà parecchio prima che arrivi dalla Polacchia...



la luce blu dominante nella foto è quella fredda dell'alba, perdonatemi, serve solo a capire che il radome è tornato sano!

 Paolomaglio :

26/12/2015 06:48
 

ho quindi mascherato i bordi d'attacco di ogni superficie per stendere un grigio più chiaro che, sulla deriva andava ad interrompere sia la mimetica verde sia lo Squadron flash, quando usato.



stesso discorso per le prese d'aria, queste zone di protezione dal peeling erano verniciate con una finitura lucida che dovrò applicare alla fine.

Sul piano del montaggio ancora delusioni: l'attuatore del carello anteriore è troppo corto di 1 mm abboandante, se lo andiamo a bloccare nel suo foro di riscontro il carello resta piegato all'indietro di 10 gradi!!! :-x :-x :-x
Per me è tardi per correggere, voi, se dovete montarne uno, ricordatevi di tappare il foro sul fondo del vano carelli ed aprirne un'altro 1/2 mm più avanti, a scorciare l'atttuatore si fà sempre a tempo ma ad allungarlo.... :-P

 Paolomaglio :

28/12/2015 06:14
 

digerito il panettone ho voluto digerire anche il Mirage, almeno momentaneamente, resto in attesa di un nuovo canopy e del tubo di Pitot in ottone, ma intanto l'ho fotografato così, coi pezzi da scatola con tutti i lori difetti.

Nella foto sopra noterete come i piloni inclinati verso l'esterno consentivano l'impiego dei Matra Magic che venivano montati con le alette perpendicolari.



gli stencils provengono quasi tutti dal foglio Mission Mark in quanto la Kinetic, come al solito, ha tirato via il sogetto RAAF offerto in scatola





le foto sono state scattate quasi al buio ocn tempi intorno ai 25 secondi

 Paolomaglio :

28/12/2015 06:18
 

in questa veduta si notano meglio le pannellature appena evidenziate con il Tamiya panel accent grigio. Ho scelto un lavoro delicaato che si nota solo con tempi lunghi di esposizione in quanto il Mirage era un velivolo molto pulito aerodinamicamente e la manutenzione in Australia era minuziosa.



ques'ultimo scatto è stato realizzato col maledetto flash ad anello ed ha un serio problema di bilanciamento del bianco...

Direi che per ora è tutto, arrivederci all'anno nuovo col prossimo WIP!!!

 combatmedic11 :

28/12/2015 08:39
 Chiudi il 2015 col botto Paolo! Bella realizzazione. Deduco che il IIIE come montaggio sia uguale a parte i pezzi specifici ( mi piacerebbe la versione da ricognizione )...
Un saluto 
Daniele 

 Paolomaglio :

28/12/2015 09:16
 Sì Daniele i pezzi sono identici, anzi, questa era la scatola che conteneva la variante III ER francese che mi è parsa la più dettagliata per completezza delle istruzioni e decals fornite. Se non trovi la scatola specifica posso tranquillamente passarti quanto necessario per convertirlo: musetto, istruzioni, decals, serbatoi, piloni, etc... uno dei problemi di questi kit Kinetic è che ti lasciano metà della plastica nella scatola e io non so proprio dove metterla!!! :-?

 ABC :

28/12/2015 10:03
 Bellissimo!..... d' altra parte non avevo dubbi.... ;-)

Alessandro :-) :-) :-)

 Freccia154 :

28/12/2015 17:46
 MMMM Molto molto bello complimenti!
Invece ti volevo chiedere come utilizzi i prodotti Tamiya per evidenziare le pannellature. Li usi per capillarità oppure cispargi i pannelli e poi rimuovi gli eccessi? In caso cosa usi per rimuovere il prodotto? E un'ultima cosa.... si possono usare questi prodotti direttamente sui colori oppure devi proteggerli con il lucido?
Ciao Roby :-D

 Paolomaglio :

29/12/2015 05:51
 Grazie a Roberto e Alessandro per i commenti.

Il panel accent Tamiya non sono altro che vernici alla nitro molto diluite, quindi vanno stese su una superficie adeguata, facciamo qualche esempio:
- se il modello è verniciato con Humbrol o altro colore Enamel (diluito con acquaragia) bisogna proteggerlo con la Future o altro trasparente acrilico puro, altrimenti si solleva.

- se il modello è verniciato con Tamiya o Gunze bisogna proteggerlo come sopra, perchè entrambe queste vernici si sciolgono con la nitro e nei panel accent ce n'è molta.

- se abbiamo usato colori vinilici tipo Vallejo o Italeri possiamo applicare direttamente il panel accent.

Nel mio caso il modello era Tamiya/Gunze, diluiti con la nitro, quindi ho steso due mani belle pesanti di Future, poi ho applicato il Panel accent col suo pennellino solo lungo le pannellature, appena si asciuga il prodotto diventa opaco, a uel punto lo si può rimuovere con uno straccio di cotone sfregando. Se si vule u effetto sporco più esteso occorre stendere il panel accent in maniera diffusa e "tirarlo" con lo straccio verso la parte posteriore del velivolo quando è ancora umido lasciandone una dose maggiore qua e là, proverò questa tecnica sul prossimo A-4M low viz, ora vado a ripendere il lavoro sul Mirage III C SAAF!

 Freccia154 :

29/12/2015 13:06
 Grazie Paolo per la spiegazione... Ero convinto che usando il suo diluente Tamiya X20 mi pare si potesse rimuovere direttamente sopra la vernice non protetta...

 combatmedic11 :

29/12/2015 21:14
  Quote:
Paolomaglio ha scritto: Sì Daniele i pezzi sono identici, anzi, questa era la scatola che conteneva la variante III ER francese che mi è parsa la più dettagliata per completezza delle istruzioni e decals fornite. Se non trovi la scatola specifica posso tranquillamente passarti quanto necessario per convertirlo: musetto, istruzioni, decals, serbatoi, piloni, etc... uno dei problemi di questi kit Kinetic è che ti lasciano metà della plastica nella scatola e io non so proprio dove metterla!!! :-?


Grazie del pensiero Paolo, ma adesso sto lottando con il IIICJ Hobbyboss... per me che sono un modellista cocco di mamma (cose facili da scatola) è noioso tutto quello stuccare...😢
Un saluto 
Daniele 

 Paolomaglio :

9/2/2016 11:23
 

finalmente, dopo 40 giorni, mi è arrivato il canopy sostitutivo dalla Kinetic, questo weekend si finisce il Mirage!!!

 macchianera :

11/2/2016 09:10
 Pierpaolo, ti confesso che ormai appena trovo un tuo post lo seguo con religiosa attenzione!...dopo l'AMX, il Viggen, l'A4, mi hai aperto gli occhi anche sul Mirage...MENO MALE CHE CI SEI!!! :-D
complimenti!!!

 baghy :

11/2/2016 21:20
 Ho seguito questo wip in religioso silenzio per molto tempo ma adesso che hai finito posso finalmente complimentarmi.  Da tempo mi dedico solo ai velivoli 2WW ma avendo un MirageIIIC della Eduard nell'armadio dopo aver visto quello che hai potrei magari un giorno metterci mano.

...di sicuro ora so a chi chiedere consiglio su montaggio e colorazione (a me piacerebbe farlo israeliano)

Ciao

Luca

p.s. ma quanti modelli riesci a fare contemporaneamente?

 Paolomaglio :

12/2/2016 06:36
 Grazie ad entrambi ma, TEO, non dire così che mi bannano! ;-)

@ Luca: il WIP del kit del Mirage IIIC Eduard lo trovi in un altro topic, l'israeliano lo feci 13 anni or sono ma qualcosa ancora mi ricordo :-D
In verità ho un tavolo molto piccolo, 60 x 180 cm) e sopra ci sta solo un modello per volta.
Negli ultimi mesi tuttavia mi è capitato di cominciare diversi modelli prima che uscissero i realativi aftermarker (vedi Tunnan) oppure, come in questo caso, mi capitano interruzioni di 40 giorni perchè devo aspettare un pezzo di ricambio. Nel frattempo i modelli in attesa finiscono in vetrina e nonintasano il tavolo, è comuqnue un modo di procedere che non amo e per questo motivo mi sto trattenendo dal montare il Mirage IIIC Italeri in 32 prima che escano sufficienti set di correzione indispensabili, i particolare : seggiolino, decals e tubo di Pitot. ;-)

 pawn :

12/2/2016 09:47
 Ma quanto è bello sto mirage.
Certo i tuoi post vanno seguiti costantemente, ci vuole poco e ti ritrovi dalla presentazione della scatola al capolavoro bello che finito.
Complimenti

 Cesko :

12/2/2016 12:01
 Sempre bravo e di conseguenza sempre belli i tuoi modelli. Ma anche molto precisi e accurati storicamente e nella forma e nei colori.

 Paolomaglio :

15/2/2016 10:37
 

va bene, ho verniciato il canopy, aggiunto lo specchietto retrovisore e incollato il pezzo in posizione, lo dichiaro finito e prometto di non rompervi più con altre foto! :-D

 debe :

15/2/2016 14:21
  Ciao Paolo,
bell'esecuzione indubbiamente. Una cosa mi lascia un attimo perplesso (sempre che non sia un discorso ovviamente di foto per cui allora non conta..)

Ma sulla superficie superiore del modello non hai effettuato lavaggi o pannellature??

A presto e complimenti ancora,
Claudio

 Paolomaglio :

15/2/2016 15:04
 in verità sì, e pure eccessive rispetto a come erano tenuti questi velivoli con finitura semilucida :-o

 debe :

15/2/2016 15:06
  ah ok.. allora sarà sicuramente un discorso di foto..  

Grazie per la risposta, Ciao Claudio 

 Paolomaglio :

15/2/2016 15:13
 anche in foto si vedono molto bene, è che sono forse troppo chiare e non ti piacciono :-D

 debe :

15/2/2016 15:39
  mah.. sul piacere o meno è soggettivo.. e comunque il tuo lavoro complessivamente mi piace.. sul vedersi.. boh.. io continuo a non vederle.. però ti ripeto.. è una foto.. per cui se dici che ci sono e addirittura sono troppo evidenti ti credo..

Claudio

 Freccia154 :

15/2/2016 18:47
 Mi piace molto il soggetto... bellissima araldica! :-)
Ciao Roby :-D

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