Forum : W.I.P. Aeronautica Militare

Soggetto : TF-104G-M RS-08 Hasegawa 1/48 + resine Avionix

 Paolomaglio :

3/10/2016 06:46
 Venerdì sera guardavo distrattamente un film e pensavo per il weekend di modellare qualcosa di veramente facile, un Corsair per la camagna Marins da finire in 30 giorni esatti, 4 weekend, senza tante palle, magari in volo, motorizzando l'elica, una figata!
E invece, mentre me ne andavo a letto un amico inglese mi chiedeva di imbarcarmi in quest progetto molto impegnativo!
Normalmente gli avrei risposto picche!
Martin tuttavia è un caro amico nonchè il preziosissimo reviwore di bozze dei miei libri sul 104, non posso negargli nulla, anche perchè, probabilmente, la centoquattrite gliel'ho attaccata io :-P



dunque il soggetto è questo che vediamo nella foto dell'amico David Cenciotti: un TF-104G_M versato all'RSV a fine carriera, giusto per consumare le ultime ore di volo che aveva ancora disponibili. Si caratterizza per una colorazione molto usurata, insegne del 20°Gruppo cancellate di recente e una zona centrale di fusoliera sbianchita da sale e sole.

Fin qui non sarebbe nulla di complicato ma Martin vuole che ci metta dentro tutta sta roba:

 Paolomaglio :

3/10/2016 06:50
 

inutile dire che aprire vano ossigeno, vano RAT e vano avionica è stato piuttosto lungo e complicato,



più facile aprire il vano motore e quello per il parafreno, ora convincere tutta sta resina a stare là dentro e lasciare un pochino di spazio anche per incastrarci le ali sarà tutta da ridere!

:-D

Sì, penso ci vorrà un bel po' ;-)

 Icepol :

3/10/2016 09:10
  Ciao!
Ormai è ufficiale, anche se commento poco per ignoranza sulla materia dei jet che non conosco affatto, sono diventato un tuo fan !!!
Presenti sempre soggetti molto intriganti con storie e livree particolari che mi piacciono una cifra , non ultimo in materia di AMI dimostri un'esperienza notevole....e non è una sviolinata!!
Mi sarai da riferimente quando metterò mano al tornado ids della revell che ho acquistato per colpa tua! :-P

 Paolomaglio :

3/10/2016 09:17
 Quote:
Mi sarai da riferimente quando metterò mano al tornado ids della revell che ho acquistato per colpa tua!


Eggià che devo fare un'altro di quelli! Pure... :-D

 vista85 :

3/10/2016 09:23
 Ciao Paolo
un altro wip estremamente interessante, tra l'altro cade proprio nel momento giusto, a novegro ho trovato un tf-104 che vorrei fare nella classica livrea a due toni.
Insomma, tante buone ragioni per seguire da vicino il tuo lavoro ;-)

 ABC :

3/10/2016 10:33
 Ciao Pierpaolo

.....Ma quanto tempo libero hai???...... :-x :-x :-x

Altro w.i.p. da seguire assolutamente..... ;-)

Alessandro :-) :-) :-)

 Paolomaglio :

8/10/2016 06:46
 Cari amici, come vedete il tempo libero arriva solo nel weekend, dal venerdì seraalla domenica sera riesco a ritagliarmi, quasi sempre, una ventina di ore, spesso faccio spazio sul mio bancone per i libri e i quaderni di mia figlia che, se non verncio, studia a fianco a me. E' un modo come un altro per stare insieme...



ho fissato tutti i pezzi sullo stesso lato della fusoliera, il destro, quello in cui si trovano gli inserti in resina deli portelli aperti. Poi ho fatto decine di prove di chiusura fusoliera a secco, a volte con successo a volte no, la tollerenza è proprio minima! Come vedete ho anche inserito l'ala destra, questa infatti ha il suo grande perno che va ad innestarsi proprio sopra al vano motore in resina, anche qui la tolleranza è praticamente inesistente, farlo dopo sarebbe impossibile.



i pannelli strumenti sembrano ben fatti ma inserirli in fusoliera è la parte più difficile di questo montaggio, sono infatti più larghi dello spazio disponibile e non possiamo permetterci di allargare la fusoliera perchè i canopies non combacerebbero più...



a furia di limare il fondo del cokpit ho anche creato un buco, al resina oramai è un velo di cipolla! Per fortuna il seggiolino coprirà l'offesa! :-D
Ad ogni modo il buco si creerà anche sul pavimento posteriore perchè il carrello anteriore andrà ad innestarsi proprio lì e di plastica per stare in sede non ce n'è più :-o



oggi spero di riuscire a chiudere la fusoliera, wish me luck!

 Skyraider :

8/10/2016 10:39
  Io venti ore non riesco a ritagliarmele neanche in un mese! :-D :-D

 lananda :

8/10/2016 14:22
 
Quote:
Skyraider ha scritto:  Io venti ore non riesco a ritagliarmele neanche in un mese! :-D :-D


e rirteniti forunato...io forse in tre....meno male che qualcuno fa per tre e anche per 104:-D
bel lavoro comunque!!!

 Paolomaglio :

9/10/2016 06:46
 Allora: di solito sui 104 Hasegawa è la parte posteriore che dà maggiori problemi di incollaggio, in quest caso, avendo inserito il grosso motore in resina temevo andasse pure peggio, invece, forse perchè ho cominciato ad incollare proprio la deriva, il retro non mi hha dato nessun problema e tutto si è chiuso alla perfezione:



sul davanti invece, il cockpit in resina, nonostante l'assotigliamento anche eccessivo mi ha fatto dannare! Per non parlare dei pannelli strumenti che sono davvero troppo larghi per la fusoliera ed ho dovuto modificarli non poco per farceli entrare:





stamattina incollo i vetrini, li maschero e poi vi a di prima mano! :-D

 lillino :

9/10/2016 10:30
 Invidio le tue 20 ore di modellismo per fine settimana io riesco a farle se và bene in 3  :-(
Lavoro impeccabile con le resine come tuo solito 

 Paolomaglio :

10/10/2016 06:39
 

è cominciata una stagione che fà buio presto quindi vi chiedo di sopportare le orribili foto col flash, io proprio non le digerisco! Comunque ieri la moglie e la figlia sono andate ad una festa già di mattina quindi ho potutto modellare senza interruzioni dall'alba al tramonto :-D
Come primer ho spruzzato quello che, più o meno, sarà anche il colore definitivo, un mix di Sky Gray Tamiya e bianco lucido, diluito col Laquer.



ho poi ripassato la maggior parte dei pannelli col pennarello Gundam Marker grigio avendo cura di levare subito ogni eccesso perchè sulla vernice opaca il pennarello penetra velocemente in profondità.



come vedete, non avendo utilizzato le ali DACO, ma quelle Hasegawa, ho evitato di evidenziare i rivetti delle ali, l'effetto sarebbe stato eccessivo e irrealistico.
In verità anche le pannellature evidenziate col Gundam Marker mi sono parse troppo scure, quindi in seguito ho ricaricato l'aerografo col grigio, questa volta più diluito e ho attenutao un poco l'effetto.



dei tre vani aperti quello centrale per la RAF aveva l'interno in giallo di cromo, mentre gli altri erano bianchi, i portelli invece erano bianchi per tutti e tre.
Ora non sarà facilissimo dipingere i dettagli interni ma temevo di rovinare tutto in montaggio se li avessi verniciati prima.



come vedete i vani dei carrelli e le prese d'aria sono ancora da dipingere, essendo metallici ho preferito dargli una base grigia per migliorare il grippaggio.

In settimana recuperò documentazione accurata del soggetto stampandomi qualche foto su A4, poi, nel prossimo weekend provvederò a dipingere il pannello anti-riflesso, la striscia che indica la zona hot del motore e poi a fare sporcature "mirate" tipiche dell'RS-08.

PS: per il radome non ho usato il bianco ma il Gunze 338 con un 15% di bianco.

 pixi :

10/10/2016 07:07
  un consiglio , i rivetti sulla coda ci stanno nonostante siano stuccati con le temperature e vibrazioni tornano visibili , ma sulle ali io li chiuderei ;-)

 Paolomaglio :

10/10/2016 07:51
 Grazie Marco, quest però sarà l'RS-08, l'ultimo 104 a volare in Italia, dalle foto raccolte finora pare che quando il 20°Gruppo passò ai Tifoni questo ed una altro biposto furono versati all'RSV per consumare le ultime ore di volo in favore dei generali di Roma.... Ota all'RSV cancellarono il leone sulla presa d'aria con un semplice cerchietto di vernice fresca, la deriva invece, poichè recava la "M" del 20° e lo stemma del 4° fu interamente ridipinta di fresco. Per questo motivo, anche se i rivetti c'erano, non ritengo opportuno evidenziarli visto che la restante vita utile non andò oltre i sei mesi con pochissmi voli. Spero di potervi mostrare meglio cosa vado dicendo con qualche foto...

 Paolomaglio :

11/10/2016 07:01
 

Ecco che le foto che cercavo e sono un bel casino: lato Sinistro presenta segni di pittura fresca per celare numeri di carrozzella, insegne di gruppo e insegne di Stormo in coda, si vede bene il grigio scuro che segue la "M", un sarà facile!!!


Lato destro: qui pare che tutta la parte staccabile del cono di coda sia stata ridipinta di fresco! Stessa cosa per la parte anteriore della fusoliera dove si trovano i numeri di carrozzella, se non si tratta di foto scattate in periodi diversi è un bel problema! Fusoliera centrale comunque molto sbianchita dal sole e dal sale...

 Paolomaglio :

11/10/2016 08:11
 Vi riporto le discussioni dalla mia pagina Facebook delle 7 del mattino: dunque la foto sotto, quella del lato destro con pochi ritocchi di vernice, sarebbe del 2005, più o meno nel periodo dell'ultimo volo di questa macchina.

La foto sopra invece è di sicuro del 2006 quando il velivolo era già grounded.

Ora io mi chiedo: che motivo cìera di cancellare la "M" del 20°gruppo nel 2006 se questa, un anno prima, non era affatto visibile???

Lo stesso discorso vale per i numeri di carrozzella in fusoliera anteriore: nel 2005 hanno una base chiara, nel 2006 una base più scura, evidentemente ridipinta, perchè? Su un velivo fuori servizio poi...

La grossa monografia di David Cenciotti riporta le foto dell'ultimo volo di questa macchina, comincerò da lì e poi deciderò come procedere.... :-? :-? :-?

 fabrix67 :

11/10/2016 08:30
 Dal punto di vista modellistico trovo molto più interessante replicare l'usura visibile sul lato sinistro visibile nella prima foto, estendendo lo stesso trattamento anche al destro. Mi piacciono gli aerei usurati e ritoccati, "sporchi e cattivi". Però conoscendo la tua ricerca dell'assoluta fedeltà storica sono certo che farai la scelta più testimoniata dalla documentazione fotografica che sarai in grado di recuperare.
fabrizio

 Paolomaglio :

12/10/2016 08:10
 Grazie Fabrizio, apprezzo molto quello che hai scritto. Il committente comunque concorda con te sul fatto che il velivolo con i ritocchi più in evidenza appaia più interessante.

Posso dire di aver aperto la classica latta di vermi: ho i più noti fotografi italiani che mi inondano di foto di questo soggetto nei suoi ultimi 3-4 anni di vita.
Devo in particolare ringraziare l'amico Claudio Toselli che mi ha fornito 3 foto che mostrano questo TF quando era a Grosseto, poco prima dell'ultimo volo e ad una giornata azzurra del 2006.

Dall'esame di tutto questo materiale ho scoperto che:
- la parte posteriore della fusoliera era già stata interamente riverniciata a Grosseto,

- all'arrivo a Pratica fecero 3 ritocchi di vernice per ogni fiancata: sopra i numeri di carrozzella per cancellare il 4-41, sopra al leone delle prese d'aria e sopra la "M" delle derive,

- Lo scudo con l'Icaro dell'RSV è più grande dello stemma del 4°Stormo, quindi è stato semplicemente sovraimposto, senza necessità di ritoccare col grigio.

- all'inizio questi ritocchi di vernice si vedevano poco ma diventavano comunque visibili con luce radente.

- dopo un anno i ritocchi si sono scuriti di molto, qui le ragioni possono essere due: o si trattò di un naturale processo di ossidazione della vernice, oppure lo sporco tendeva ad aderire meglio alla vernice nuova che era più opaca del resto della fusoliera ormai smerigliato da anni di impiego.

Come andrò avanti? Ci sto ancora pensando. Probabilmente farò una via di mezzo fra le due foto postate qui sopra ispirandomi maggiorente alle due in volo pubblicate sui libri di Niccoli e Cenciotti (hanno messo una fiancata ciascuno! :-) ).

Per ora mi sto limitando a ritagliare le decals per ricavarne delle maschere con cui delimitare l'area su cui stendere la vernice fresca.

 pixi :

12/10/2016 09:47
  ho fatto una piccola ricerca personale per vedere che fine a fatto ,e mi risulta questo.è stato immagazzinato ad aprile del 2009 a Grazzanise poi il 17 gennaio del 2012 la fusoliera è stata donato al 102 gr. trasportato poi a san Giustino come simulatore virtuale , be pare che questo si sia salvato ed è ancora in giro


;-)

 Paolomaglio :

14/10/2016 10:36
 Grazie Marco.
Nel frattempo mi sono accorto di un grosso problema:
il bel kit della Avionix arriva con 4 seggiolii: 2 sono C-2 da utilizzare per JASDF; RCAF, BAF, etc.. gli altri due sono Martin Backer ma del tipo Luftwaffe "LATE"!
In pratica hanno il poggiatesta più stretto con la tasca nel mezzo, in Italia e Danimarca mantenemmo il Martin Backer IQ-7A "early" con poggiatesta largo come i primi Luftwaffe/Marine.

Ho provato ad utilizzare i sedili con poggiatesta corretto della Cutting Edge ma sono troppo stretti e "nuotano" nel cokpit! :-x
Ho quindi provato con quelli della DACO ma non ci entrano, sono più larghi di oltre 3 mm!!! :-x
Che fare?
Per una volta vi chiedo un consiglio.

L'unica cosa che mi è venuta in mente è questa: mettere i sedili "Late" con poggiatesta tedesco, quelli di Avionix per intenderci. Poi, per mascherare la difformità ho pensato di attorcigliare intorno al poggiatesta delle bandierine RBF, in modo da celarlo. Ho visto che nelle foto d'epoca molto spesso le bandierine sono così arrotolate, che ve ne pare?

 pixi :

14/10/2016 11:08
  aires4111 sono in 48 e sono i gq-7a che dovrebbero andare bene li montava il 104g , la versione iq ci sono solo in 72 quelli che monterò io a il tuo pezzo se è venuto è quasi pronto ciao Marco ;-)

 pixi :

14/10/2016 11:44
  il tuo pezzo è pronto fammi sapere dove lo devo spedire ciao Marco





 Paolomaglio :

14/10/2016 12:10
 Grazie mille Marco. poi ti mando indirizzo in MP:
I seggiolini AIRES 41111 sono sempre la versione tedesca late la stessa che ho già.
Magari oggi metto una foto per capirci meglio.

 Paolomaglio :

15/10/2016 06:27
 

ecco i tre sedili di cui dispongo: a sinistra il DACO che si limita a cambiare poggiatesta alla seduta Hasegawa, in centro il bellissimo Cutting Edge, ormai introvabile, stranamente molto stretto, nel cockpit della Avionix ce ne starebbero due affiancati! QUello a destra è l'Avionix con poggiatesta "Late" tedesco che sto pensando di mascherare con le bandierine... vediamo cosa viene fuori! 8-)

 Paolomaglio :

16/10/2016 07:11
 

ieri mi sono portato parecchio avanti: ho fissato i vetro fra i due sedili e dipinto il nero del brodo d'entrata delle prese d'aria



ho anche iniziato a dipingere gli interni dei vani che rimarranno aperti, purtroppo però non riesco a trovare una foto di TF, tutte quelle che ho trovato finosra si riferiscono a monoposto che hanno quei vani leggermente diversi. Per realizzare il verde della bombola ossigeno una volta usavo un verde smeraldo della Humbrol, purtroppo l'ho finito e non mi riesce più di trovarlo, se qualcuno sa dove reperirlo mi avvisi. Per rimediare ho mischiato un verde Vallejo con dell'oro della stess amarca e mi pare che possa andare...

 Paolomaglio :

16/10/2016 07:21
 

ho quindi mascherato il pannello anti riflesso che ho spruzzato col 337 della Gunze, stesso sistema utilizzato anche per la linea che cinge il retro della fusoliera ad indicare la zona hot del reattore



poi ho mascherato i vani carrello che sono stati dipinti con un mix di 70% alluminio e 30% acciaio in modo da renderli un po' più scuri dell'alluminio puro



dalle decals del kit Hasegawa ho tagliato delle mascherine per le "m" del 20°Gruppo e, una volta applicate sulla deriva, ho spruzzato un grigio leggermente più scuro a simulare la cancellazione di quelle insegne da parte dell'RSV. Come vedete ho puntato su un effetto vedo-non- vedo come da foto dul libro di Cenciotti. Se, come temo, il committente vorrà un effetto più definito, proverò a sporcarle ulteriormente in seguito.



anche la zona dei numeri di carrozzella e il cerchio ove insisteva il leone sono stati mascherati e spruzzati con vernice più fresca



finora avete visto una finitura semi-lucida, dovuta all'impiego di Sky Gray Tamiya addizionato del suo bianco lucido, Per applicare correttamente le decals però in serata ho preferito stendere una mano di lucido vera e propria, la scelta è caduta sul Gunze perchè, se avessi voluto usare la Future, avrei dovuto aspettare almeno una settimna per evitare effetti craclè.



Oggi si va di decals e carrelli, conto di finirlo per il prossimo weekend che il Lansen mi apsetta!!! :-P

 fabrix67 :

16/10/2016 09:25
 Modellisticamente parlando sei un'autentica macchina da guerra.
Sforni pezzi, di gran pregio, con un ritmo impressionante.
Io, dopo un anno di simile attività, non saprei più dove metterli.

fabrizio

 Icepol :

16/10/2016 11:46
  Che bellezza di modello!! Sono sinceramente ammirato...spero mi aiuterai quando metterò mano al mio tornado  :-D :-D

 Paolomaglio :

16/10/2016 12:16
 Grazie ragazzi, sempre felice di aiutare!
Qualcuno ha detto TORNADO?
Devo farne un'altro ma non riesco ancora a decidermi sulla colorazione. Se avete il kit Italeri potete disegnarmi una schema con le misure dei lanciatori per HARM e Kormoram ? devo aiutocostruirmeli....

 Icepol :

16/10/2016 12:26
  Ehmmm no, ho acquistato tempo fa il Tornado Revell, con il foglio decal dedicato, dopo aver letto e seguito la tua wip/recensione ....per uno come me che costruisce prevalentemente dei "ventilatori" è un gran evento  :-D :-D :-D
Insomma se non si è capito , è colpa tua se adesso ho un Tornado da fare  :-P

 Paolomaglio :

17/10/2016 07:01
 Mannaggia icepol, è una grossa responsabilità! Mi toccherà fare un'altro WIP! ;-)

Veniamo alla mia domenica che non è andata proprio come previsto:



come prima cosa ho scartato le orribili decals Hasegawa (mannaggia a loro!) e le ho sostituite con quelle della Army Cast. Su questa ditta avevo grandi aspettative anche perchè mi aveva consultato pe runa consulenza e stava utilizzando mie foto per riprodurre alcuni soggetti, purtroppo mi ha ascoltato meno di niente, mi dissero che ormai avevano fatto di testa loro... e allora perchè mi chiedete un parere?



ad ogni modo le coccarde sono accettabili, sicuramente un bel passo avanti sulle Hasegawa, il colore sparato nella foto è dovuto al flash del cellulare



discorso diverso per la scritta RS-08, questa non solo è troppo alta e, sopratutto, troppo larga, ma il colore azzurrino è proprio sbagliato, troppo chiaro e vivido

 Paolomaglio :

17/10/2016 07:09
 Ho cercato nella mia banca decals ed ho trovato i codici della Sky Models, questi però sono addirittura più grandi (tutto il foglio è molto sovradimensionato!) e poi l'interno è grigio mentre dovrebbe essere turchese chiaro



a me non risulta che la Tauro abbia mai realizzato decals per l'RS-08, confermate? potete verificare fra i vostri avanzi?



i sostanza non sono affatto soddisfatto i produttori di decals riescono sempre a rovinare il mio lavoro! :-x Senza considerare che le istruzioni per l'apertura dei tettucci sono sbagliate essendo quelle del monoposto..... :-x :-x :-x

 vista85 :

17/10/2016 09:43
 Peccato per le decals e per quell'azzurro così sparato, spero si possa attenuare in qualche modo...
Come hai risolto per i seggiolini?

 Paolomaglio :

17/10/2016 09:49
 Ciao Dario, per ora sto dipingendo quelli da scatola, voglio provare a metterci una decals di RBF intorno al poggiatesta per celarne i dettagli :-D

 lananda :

17/10/2016 10:09
 Gran bel lavoro!
Scusa ma i serbatoi sono solo messi su a secco vero? perchè quello sinistro ha una convergenza poco parallela....
ciao

 Paolomaglio :

17/10/2016 10:22
 sì, i serbatoi non sono incollati ;-)

 vista85 :

17/10/2016 10:43
 Quote:

Paolomaglio ha scritto:

Ciao Dario, per ora sto dipingendo quelli da scatola, voglio provare a metterci una decals di RBF intorno al poggiatesta per celarne i dettagli :-D


Bene sono curioso di vedere come risolvi ;-)

Permettimi un piccolo OT sempre riguardo ai seggiolini, vista la tua disponibilità e competenza
Sto sistemando il materiale modellistico in mio possesso relativo al 104 in 1/48...
volendo fare un S italiano che seggiolino devo utilizzare?
Può andare bene quello che mi è avanzato dalla scatola Eduard della campagna Sharkmouth?

pezzi R16 e R20

Eduard F-104

 Paolomaglio :

17/10/2016 11:29
 Sì Dario, il sedile in quella scatola Eduard è perfetto per un Italiano, non so invece cosa hanno messo nella scatola Luftwaffe perchè non l'ho comprata.

 vista85 :

17/10/2016 11:57
 Grazie Paolo
stò mettendo insieme l'occorrente per fare un S partendo dal G Hasegawa(scatola Taiwan), qualche pezzo e decals di una scatola per ASA e avanzi Eduard, come l'ottimo seggiolino ;-)

 Paolomaglio :

18/10/2016 08:20
 Vabbè, non ci crederete ma giuro che è andata così: ieri mia moglie mi chiede di cuncinare il sugo, così torno a casa con un'oretta di anticipo e lo metto sul fuoco, poi che faccio? Sto lì a badarlo? NOOOOO
Verso le 12,20 esce un bel sole e mi precipito in sala modelli, carico l'aerografo col FLAT Gunze, poi ci aggiungo una goccia di grigio AMI e comincio a ripassare il TF





insisto in particolare sui numeri per attenuare il blu evidenziatore, peccato che la verncie non riesca a rimpicciolirli

:-x




già che ci sono ripasso tutto il modello, sto facendo un po' di puzza col diluente quindi apro tutte le fineste, fuori fà caldo....

 Paolomaglio :

18/10/2016 08:22
 

causa finestre aperte e diluente non mi accorgo che il sugo sta ....bruciando!
Fortuna che dovevo tornare in cucina per mettere su la pentola per l'acqua!
Il pomodoro è diventato un concentrato! :-P



vabbè, ieri è andata così, oggi cucinerò meglio :-D

 Paolomaglio :

18/10/2016 08:26
 ah, sì, il mestolo infilato nel c.. del TF è quello del sugoooo :lol: :hammer: :hammer: :hammer: :hammer: :hammer:

 Garand76 :

19/10/2016 17:19
 Paolo diciamo che sei meglio come modellista; comunque al solito lavoro ottimo e soprattutto interessante la storia che c'è dietro.
Sai qualcosa dell'ultimo vero volo del 104 in Italia ?

 Paolomaglio :

20/10/2016 06:35
 L'ultimo volo di uno Starfighter militare su questo pianeta fu effettuato proprio dall'RS-08 nel 2005ed è narrato nel libro di Cenciotti, magari nei prossimi giorni vi posto un sunto.

 piolopa :

20/10/2016 11:03
 Quote:
L'ultimo volo di uno Starfighter militare su questo pianeta fu effettuato proprio dall'RS-08 nel 2005ed è narrato nel libro di Cenciotti, magari nei prossimi giorni vi posto un sunto.


ITALIAN STARFIGHTERS.... comprato ieri sulla baia ad 11 euro....!!!!!!

 Michele Raus :

20/10/2016 15:00
 Bello ed efficace l'effetto delle ultime passate a smorzare i contrasti. Peccato solo che si continui a vedere il film intorno ai codici. Ti consiglierei di rifilare sempre a filo della grafica, cosa che aiuta molto a nascondere l'effetto.

 Paolomaglio :

24/10/2016 07:46
 Vabbè, diciamo che l'ho finito... Gran parte dei pezzi quali carrelli, pitot, taniche subalari e piano di coda sono solo appoggiati, il resto ha proprio un velo di colla perchè finito di fare le foto devo smontare tutte le sporgenze e preparare una confezione a prova di spedizione in UK!



ieri ho scattato molte foto ma tutte in casa e non sono perfettamente soddisfatto di come sono venute: non si riescono ad apprezzare le sfumature dei vari pannelli



sembra quasi un grigio omogeneo mentre dal vero è molto chiazzato



comuqnue a questo punto non ha più senso insistere, ho già iniziato a smontarlo e oggi vado a comprare la gomma piuma per imballarlo







VOi non vi preoccupate, presto, molto presto, comincerò un altro WIP 104! :-D Li avevo finiti ma ne ho trovato uno a 24 € compresa spedizione dal Jappone e,a ppena atterra mi ci butto a capofitto! Sarà in TECNICOLR! Stay tuned! ;-)

 Michele Raus :

24/10/2016 11:24
 Molto bello e speriamo che faccia buon viaggio.
Ora sono curioso di vedere questo prossimo spillone.

 Paolomaglio :

24/10/2016 12:38
 che potrò realizzare solo grazie alla tua opera! ;-)

 lillino :

24/10/2016 22:34
 Molto bello complimenti e non vedo l'ora di seguire il prossimo 104 

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