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Skif - BMP3 1/35
Argomento: Veicoli militari : Visti per voi Data: 19/5/2004
Essendo un appassionato di mezzi corazzati moderni sono stato molto felice quando la Skif è uscita con una serie di mezzi sovietici sino ad ora trascurati, parlo dell'Obice semovente 2S1 Gozdvika, del veicolo avio trasportabile BMD1 e del veicolo trasporto truppa BMP3.


 

(foto di proprietà della Skif Models)


Non avendoli ancora costruiti mi sembra comunque giusto dare un’occhiata a cosa si trova nelle varie scatole, inizio così delle brevi recensioni partendo proprio dal soggetto citato per ultimo. La scatola si presenta bene con un bel disegno del mezzo "in action" simile alle scatole della Dragon. La consistenza del cartone usato invece è un po’ scadente ma questo è tipico dei modelli provenienti dall’Est. Il modello si compone di cinque stampate modellate in una plastica morbida verde scuro, più una stampata in vinile per i cingoli, le parti in plastica sono caratterizzate da una miscela di parti piacevolmente dettagliate e di altre dove il dettaglio è poco presente o mancante. Ci sono molti segni degli esttrattori anche se in maggior parte sull’interno dei pezzi che così eviteranno lunghe operazioni di stuccaggio, non ho trovato svergolature dei pezzi ma alcuni dettagli sono, secondo me, eccessivamente spessi. Una gradevole sorpresa è stato scoprire che sono forniti anche gli interni, non ci sono molti dettagli ma sicuramente una buona base da cui partire. Se decidete di montare i vari portelli in posizione aperta, ricordatevi che si dovranno dettagliare le parti interne poichè non molto dettagliate ed i portelli sono un po’ troppo spessi.
Tre particolari delle stampate
Istruzioni: Il foglio istruzioni è abbastanza chiaro in tre lingue Russo, Inglese, Tedesco e boh! credo Ucraino vista la nazionalità della ditta. Sono ben trentatré le fasi di montaggio degli oltre 130 pezzi inclusi nella scatola.

Cingoli: I cingoli sono in vinile e ogni cingolo si compone di due parti, una scelta che personalmente non approvo comunque sono ben dettagliati anche se il dente centrale qui riprodotto pieno sarebbe nella realtà vuoto esistono dei cingoli in resina della SpModels ma sinceramente non so cosa sia meglio, i dentini di questo kit vanno incollati uno ad uno, sono ca. 88 per lato. I segni degli estrattori tutto sommato non sono molti e facilmente stuccabili.

Scafo inferiore: Lo scafo inferiore è scomposto in quattro pezzi, le istruzioni suggeriscono di incollare le sospensioni, ruote e ruote di rinvio prima di assemblare lo scafo io farei senz’altro il contrario, montando prima lo scafo inferiore e poi aggiungendo tutti i dettagli.Segni di estrazioni sono presenti anche sulle superfici laterali dello scafo inferiore e andranno perciò stuccate prima del montaggio delle sospensioni. Come accennato, abbiamo a disposizione anche degli interni e quindi l’opportunità di dettagliare quest’area è davvero invitante dunque l’acquisto del libro della Concord sui BMP è indispensabile. Troverete foto degli interni sufficienti per un super dettaglio oltre a disegni in scala per alcune versioni davvero invitanti. Scafo superiore: Anche qui le istruzioni suggeriscono di incollare tutti i dettagli prima dell’incollaggio allo scafo inferiore, idem come sopra. Sullo scafo superiore è ben rappresentata la superficie antiscivolo e ci vorrà un po’ di pazienza per incollare tutti i particolari ca. una quarantina di pezzi.Le griglie di aerazione non sono male ma potranno essere sostituite con altre in fotoincisione per un maggior realismo.
Torretta: La torretta è ben fatta ma il cannone e il cannoncino da 30mm coassiale non sono certo all’altezza degli ultimi standard. Si possono sostituire con del tondino in ottone ed o del tubetto di plastica oppure acquistare il set della Modelpoint che include entrambi le armi. Varie: Nel kit è incluso anche un set completo di munizioni da 100mm per l’armamento principale e una serie di razzi anticarro AT-5 SPANDREL ATGM

Decal e colorazioni: E’ fornito a corredo un piccolo foglio decal solo con un paio di bandierine russe e alcuni numeri decisamente poco utili, c’è anche il pannello degli strumenti ma ad essere sincero io userò qualche altro modo per rappresentarlo. Sono suggerite due colorazioni a tre toni per due mezzi Russi ma veicoli di questo tipo sono stati venduti anche a Cipro, Emirati Arabi, Kuwait e addirittura alla Corea del Sud così la scelta diventa abbastanza ampia.

Conclusioni: Sostanzialmente corretto nelle misure e nelle forme, nonostante tutto ritengo questo kit un buon kit di partenza, credo ci sarà bisogno di molto lavoro per trasformare questo kit in modello da esposizione ed un po’ di aggiustamenti per un buon modello di base. La Eduard ha a disposizione un set di dettaglio per questo veicolo che consiglio di acquistare in cui sono incluse le griglie motore, il quadro porta strumenti con foglietto in acetato per gli strumenti, acceleratore e pedali, maniglie, sostegni, cerniere e altri dettagli che sul modello sono un po’ fuori scala o poco dettagliati come il visore infrarosso del capo carro.

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