Fatto un primo lavaggio con oli (grigio, marrone), sono venuti a galla i limiti delle pannellature imprecise e poco profonde. L'effetto finale e' scadente, ma ormai rimane cosi'.
In ogni caso l'aereo dopo il lavaggio a olio ha perso il look glassato che aveva, e gia' va bane.
Davanti al montaggio delle 3 gambe principali del carrello ho definitivamente sancito che:
- Jaguar Italeri: voto 4 !!
Per prima cosa le due gambe di forza del carrello principale sono alquanto imprecise: in particolare e' errato il gruppo ammortizzante, e il tutto e' sottodimensionato (nell'aereo vero il gruppo carrello e' molto massiccio).
La ciliegina sulla torta e' stato il fatto che il carrello del Jaguar e' molto complesso e sta anche in una posizione un po' particolare quando esteso (le gambe principali si aprono verso l'esterno ma mantengono un angolo positivo verso il muso dell'aereo): ma purtroppo il kit italeri non ha alcun incastro con riscontri sul come posizionare le gambe.... per cui prove su prove per dare il corretto ancgolo alle gambe verso l'esterno e verso l'avanti.....
Ma mi dico: vabbe' basta aggiungere il braccio di ritegno che unisce la gamba di forza al vano carrello!
Ed ecco sotto:
I bracci in questione sono piu' corti di almeno 5 mm di quanto dovrebbero essere !!!
Per cui ho rifatto gli stessi con due chiodini tagliati e piegati sulle teste per similare l'attacco alla gamba principale.
A questo punto ho aggiunto anche i due braccetti di retrazione che sul kit mancavano del tutto!
E tanto per gradire mi sono accorto che pure la gamba anteriore non stava diitta ma pendeva da un lato!!
Rimossa e modificata, reincollata!! Porco qui e li'!
A complicare il tutto la plastica morbidosa....
Se penso alla Tamiya che mette i riscontri a incastro persino per la cloche, giusto per i fessi che altrimenti la metterebbero al contrario....
Intanto montati pure i due aerofreni, serbatoi, piloni, ugelli, gancio d'arresto.
--
Alessandro ( Matricola M+ = 3315 )