avevamo fatto un pò di ricerca e non ci risultava alcuna partecipazione da parte di popolazione civile, anzi... l'unico morto civile si prese una palla per avere aperto una finestra non resistendo alla curiosità.
Dal (credo) 6 giugno Napoleone I° era amilano con le truppe francesi e la presenza di austriaci sul fianco destro della sua avanzata era di disturbo per cui inviò zuavi e regolari a liberare Melegnano.
Tre colonne conversero su Melegnano: la colonna di sinistra non partecipò ai combattimenti in quanto si perse intorno a Mediglia, una colonna scese lungo la direttrice della via Emilia scontrandosi con jager all'altezza dell'attuale ossario, la colonna destra raggiunse la zona degli orti di san Francesco e converse verso il portone provenendo dalla direttrice che attualmente è la "via Zuavi" e/o parallele.
Persa la copertura degli orti i francesi si ritrovarono sotto il fuoco ben organizzato degli Austriaci che si erano barricati nelle case circostanti il vecchio portone di Melegnano, all'incirca all'attuale semaforo.
Gli zuavi sfondarono al momento in cui il loro comandante, colonnello paulz D'Ivoy, venne colpito dopo essersi portato in avanti per spronare i suoi.
Per inciso, pioveva ed il tempo era estremamente inclemente.
Gli zuavi sfondarono gli sbarramenti e liberarono Melegnano in poche ore, lasciando sul campo al termine della battaglia circa (beneficio di verifica) 2100 morti su entrambi gli schieramenti.
Strategicamente è stata una battaglia tra retroguardie e truppe in avanzata, dal punto di vista umano un altro bagno di sangue disperso nei secoli di storia bellica.
sharpshooter
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