Ciao, Red.
Mi raccomando, occhio ai motori del tanker.
Dalla scatola si nota che i motori sono i CFM IInternational 100, che furono installati negli esemplari più nuovi (o, se preferisci, meno vecchi!
), che, con le prossim e modifiche, che prevedono la sostituzione del rivestimento .alare e l'installazione dei pod hos and drogue Flight Refueling Limited (FRL) MK.32B rimarranno in servizio per ancora molti anni
Gli SR-71 utilizzavano il JP7, molto più volatile del normale JP4. Per questo furono modificate 56 cisterne, che avevano base a Beale Air Force
Base, California, sede del 9th Strategic Reconnaissance Wing e, ovviamente, nei vari distaccamenti.
Queste cisterne mantennero i Pratt & Whitney J-57-P-59W per tutto il periodo del servizio con il Blackbird e furono modificate, in numero di 54, in KC-135T, con la sostituzione dei motori, subito dopo la radiazione dell'uccellaccio.
Quindi fare operare assieme i modelli da scatola significherebbe fare un grosso errore storico.
Il loro uso fu molto intenso, anche in considerazione che una singola missione prevedeva l'utilizzo di diverse cisterne. Le missioni tipiche richiedevano giorni interi per la pianificazione e prevedevano la partenza da Kadena Air Force Base, in Giappone. o da Lakenheath, nel Regno Unito. Le cisterne, quindi, volavano sul mar del Giappone, sulla Norvegia, sull'Alaska, ed anche sull'Islanda. Un lavoro oscuro e poco conosciuto ma di vitale importanza.
In fin dei conti, fu anche merito degli equipaggi dei Tanker se la pace, con alti e bassi, fu mantenuta.
Buon lavoro.