FOKKER DRI pilotato da Hans Weiss, asso dello Jasta 11 nel 1918.
Da qualche mese seguo con piacere questo forum e quindi mi sembra doveroso postare qui il mio ultimo lavoro, spero che vi piaccia. E’ il mio primo modello di aereo della IWW, per farmi del male non ho scelto un biplano bensì un triplano e da settantaduista convinto devo ammettere che forse certi soggetti è meglio farli in 1/48.
Il kit della Roden è discreto ma richiede un bel po di lavoro, sono necessarie infatti alcune stuccature difficili alla radice delle semiali inferiori dove mancano anche i riscontri per l’inserimento delle stesse in fusoliera, il dorso di quest’ultima è più largo quindi va incollato e raccordato ma l’errore più grande si riscontra nei montanti a V superiori, uno dei bracci è troppo corto, vanno tagliati e sostituiti con plasticard di sezione e lunghezza esatta
Ho dimenticato di fare foto del cockpit ma ho utilizzato il pianale, il seggiolino e la manetta del gas del kit il resto è autocostruito con aghi, filo di rame e lamina di piombo per le cinture, il triangolo in legno sulle pareti è un triangolo di nastro Tamiya colorato come il pianale e l’elica con acrilici Vallejo e marrone ad olio. Il modello è stato colorato scomposto così
Per i tiranti ho usato del filo di nylon (in verità un po spesso per la scala 1/72) incollato nella fusoliera e alla fine nell’ala superiore e nel pianetto del carello facendolo passare in fori passanti fatti con molta attenzione nei posti giusti,facendo questa scelta ho dovuto colorare queste due parti a montaggio ultimato (operazione molto rischiosa) la prossima volta proverò con lo sprue stirato incollato alla fine. Le croci sono tutte dipinte ad aerografo con l’aiuto di mascherine tagliate nel frisket. Per lo streaked sulle ali e in fusoliera ho usato acrilico Gunze protetto con la Future e un verde Humbrol a smalto, Euro ha ragione questa è una tecnica che a dirsi sembra facile ma mai come in questo caso vale il detto che fra il dire e il fare c’è di mezzo il mare.Il mio è sicuramente perfettibile ma in 1/72 credo che possa andare. Un po di collage con le decal del kit è stato necessario per ottenere la matricola dell’aereo di Weiss. Lo sportellino rotondo in fusoliera è un dischetto di Bare metal foil. Pattini alari e montanti di coda sono rifatti in plasticard perche quelli del kit sono troppo grossi, ho aggiunto il piccolo parabrezza in acetato tra le due Spandau e due mirini fotoincisi sulle stesse. I tacchi sono autocostruiti in plasticard e filo di rame, il cavalletto in legno è di legno vero, ho usato porzioni di un listello che i navimodellisti usano per il fasciame degli scafi. Credo che sia tutto ed ora dopo il mio primo trabiccolo della Grande Guerra parto con il mio primo jet, l’F-16!