|
|
|
|
|
Lancia 3 RO blindato |
Generale di corpo d'armata
Registrato dal: 5/5/2004
Interventi: 6168
Da: Legnano (MI)
Offline  
Livello: 55
|
|
Da un filmato dell'Istituto Luce dell'inizio di maggio del 1945 risulta che il Lancia 3 Ro blindato della Brigata Nera di Lucca (in cui si trinceò Pavolini quando la colonna del Duce fu bloccata dai partigiani) era ancora a Dongo diversi giorni dopo la cattura di Mussolini. Sulla corrazzatura la dicitura "Brigata Nera" era stata sostituita con la scitta"Brigata Garibaldi". Qualcuno sa che fine fece questo mezxzo? Fu demolito? Fu usato ancora dopo la guerra come trofeo? -- |
|
» 5/1/2005 16:38 |
|
|
|
Re: Lancia 3 RO blindato |
Generale di brigata
Registrato dal: 13/5/2004
Interventi: 1681
Da: Bologna
Offline  
Livello: 34
|
|
Mi pare che in apertura di un vecchio articolo di STORIA MILITARE sui blindati R.S.I. ci fosse la foto del veicolo in una strada di Milano, quindi a Dongo non rimase a lungo. Un libro di venti anni fa si intitolava "Dongo, l'ultima autoblinda", forse se ne parla lì: http://www.amazon.com/o/dt/assoc/handle-buy-box=directorysear-20 |
|
» 6/1/2005 17:08 |
|
|
|
Re: Lancia 3 RO blindato |
Coordinatore
Registrato dal: 15/4/2004
Interventi: 1350
Da: Granducato di Toscana
Offline  
Livello: 31
|
|
L'articolo a cui fa riferimento Lorenzo si trova su Storia Militare n.22 del Luglio '95, e presenta una foto della "autoblinda del Duce" in via Manzoni nell'aprile 1945. Poichè attorno al veicolo ci sono, fra gli altri, due persone, una in divisa ed una in camicia nera dubito che la foto risalga dopo la cattura avvenuta a Dongo. A pg.57 dello stesso articolo riappare il 3Ro parcheggiato nella stessa strada con individui che stanno curiosando dallo sportello posteriore aperto, nessuno dei personaggi in foto sembra essere in divisa, però in tutte e due le immagini il veicolo ha un rimorchio. Può essere che la prima foto rappresenti il Lancia prima della partenza e la seconda dopo la cattura? E dopo catturato a Dongo lo hanno riportato a Milano e riposteggiato nella stessa strada? Che a Dongo non ci sia rimasto a lungo lo credo anch'io, probabilmente fu trasferito in qualche cascinale del Triangolo Rosso a tener compagnia alle armi paracadutate dagli Alleati e mancanti all'appello del dopoguerra. Forse con le dovute ricerche possiamo ritrovarlo intatto. -- |
|
» 6/1/2005 17:47 |
|
|
|
Re: Lancia 3 RO blindato |
Generale di Brigata
Registrato dal: 5/5/2004
Interventi: 1770
Da:
Offline  
Livello: 35
|
|
Oh Franco! Nascondere un Lancia 3 Ro non è questione semplice come nascondere uno sten (l'arma in assoluto preferita dai partigiani - cfr. Partigiano Johnny di Beppe Fenoglio): è assai piú probabile che il veicolo sia stato recuperato dagli alleati o dalle forze dell'ordine italiane ed avviato alla demolizione. (Per inciso l'utilità bellica di un 3 Ro blindato appare parecchio discutibile) -- |
|
» 6/1/2005 18:20 |
|
|
|
Re: Lancia 3 RO blindato |
Generale di divisione
Registrato dal: 8/5/2004
Interventi: 2812
Da: Augusta-Taurinorum
Offline  
Livello: 42
|
|
non ricordo su che libro,ma avevo letto, che questo mezzo fosse di produzione artigianale, fatto da un fabbro,mi sembra,milanese!! è possibile??? -- |
|
» 6/1/2005 18:38 |
|
|
|
Re: Lancia 3 RO blindato |
Colonnello
Registrato dal: 4/5/2004
Interventi: 1094
Da: Lecce
Offline  
Livello: 29
|
|
Ho consultato il vol. 6 de La seconda guerra mondiale ed. Curcio e a pag. 2229 c’è la foto ingrandita del Lancia 3 RO blindato, lato sinistro posteriore, che è quella pubblicata con maggiore definizione a pag. 57 del numero citato di Storia Militare. Questa foto e anche quella di pag. 51 del numero di Storia Militare evidenziano che sulle piastre della corazzatura anteriore, su quella laterale, sulla torretta e sulla piastra che proteggeva le ruote posteriori ci sono diverse piccole coccarde tricolori a copertura dei fori dovuti a colpi di arma da fuoco ricevuti dal nemico, un usanza già praticata ad esempio sui velivoli della Regia Aeronautica, specialmente nei primi mesi di guerra. La grande coccarda di cui parlavo prima non è quindi un segno di riconoscimento ma bensì una "pezza" per un buco piú grande; questi rattoppi evidenziano secondo me anche un uso precedente di questo mezzo mentre la scritta in caratteri neri sulla piastra centrale laterale assevera l’appartenenza del mezzo alla XXXVI Brigata Nera "Benito Mussolini" o come riportato sul libro di Ricciotti Lazzero "Natale Piacentini" basata a Lucca sino al luglio 1944, Piacenza fino al marzo 1945, Cavour (Torino) e Milano successivamente. Su una nota dell’articolo di Storia Militare si fa poi riferimento all’opera "Dongo - L’ultima autoblinda" a firma di Florido Borzicchi edito da Ciarrapico nel 1984 a Roma. Sul vol.4 de "Gli ultimi in Grigioverde" l’opera di Giorgio Pisanò c’è il resoconto delle vicende di questo mezzo il 27.4.1945; nessuna però riferisce sul destino finale di questo improvvisato camion blindato A beneficio di inventario rammento che i mezzi del Gruppo Corazzato "Leonessa", dopo la resa alla V armata USA, il 5.6.1945 erano parcheggiati presso Ivrea come si può vedere dalla foto a pag. 65 de "Dalla Libia al Libano" del prof. Pignato. Paolino comunque, se vuoi, quando prendi la blindo, ti faccio le fotocopie dell’articolo di Storia Militare e dell’opera di Pisanò . -- Honny soit qui mal y pense - Vergogna a chi pensa male |
|
» 6/1/2005 19:01 |
|
|
Utenti online: 1 Utenti stanno visualizzando questa discussione
|
|
Ci sono 6 utenti online. [ Amministratore ] [ Staff ] 6 Utenti anonimi 0 Utenti registrati: |
|
|
|
|