Ciò che Tasca propone in questo kit se montato da istruzioni può essere al 99% rappresentativo solamente di un M4A1 prodotto dalla Pressed Steel Car Company e ricondizionato. In pratica il kit non può rappresentare una configurazione di fabbrica, un modello ''base''. Se si rimuovono i rivetti (e di questo ne avevamo già parlato qui:
https://www.modellismopiu.it/modules/newbb_plus/viewtopic.php?topic_id=22427&forum=43#180950 ), si può ipotizzare di riprodurre un carro con scafo inferiore saldato e non rivettato, sempre uscito dalle catene di montaggio della Pressed Steel (l'ultimo uscì nel Dicembre '43 poi la fabbrica passò ai ''Big hatch'' ''dry e wet stowage'' questi ultimi solo con il 76 mm), a meno che non si opti per il ''rifacimento'' e quindi l'arrotondamento dell'angolo di giunzione tra scafo inferiore e piastra posteriore.
In termini matematici si tratta di ''rimuovere il punto angoloso'' .
In quest'ultimo caso si può ottenere un M4A1 della ''Lima Locomotive Works'' o della ''Pacific Car Foundry''. Ricapitolando:
1) Conservando i rivetti senza modificare ''angolatura'' piastra/scafo inferiore: M4A1 Pressed Steel ''Prima produzione'' ricondizionato
2) Eliminando i rivetti senza modificare ''angolatura'' piastra/scafo inferiore: M4A1 Pressed Steel ''Ultima produzione'' ricondizionato
3) Eliminando i rivetti e ''arrotondando'' l'angolatura di cui sopra: M4A1 ''Lima L.W.'' o ''Pacific C.F.'' sempre ricondizionato
Bisogna poi osservare bene la torre, non avendo il kit non ho visto se presenta sul cielo, nell'angolo superiore sinistro lo ''smoke mortar'' da 3 pollici.
Le operazioni di ricondizionamento ufficiali effettuate sugli M4A1 (e sugli M4 sui quali molti argomenti sono in comune) avvennero in due fasi:
a) In Gran Bretagna dopo la metà del 1943, su carri ricevuti appunto dai britannici in base alla Legge Affiti e Prestiti
b) Negli USA alla fine del 1943. Dall'agosto del '44 furono invece portati a standard piú moderni quasi 800 M4 e oltre 2500 M4A1. Di questi, circa un migliaio ottennero la modifica del treno di rotolamento VVSS del tipo E9 che consentiva di poter montare i ''duckbills'' sui connettori delle maglie dei cingoli da entrambi i lati. Pochi raggiunsero l'Europa ma questa è un'altra storia...
Poi se volessimo considerare anche i ''taglia e cuci'' volanti ci si può sbizzarrire
Spero di potervi rileggere a breve, pc permettendo (mi tiene sotto schiaffo...
)
Ciao
Gigi
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