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Come si sporcano. |
Generale di squadra aerea
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Da: Roma
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Livello: 58
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Ho visto l'ottimo Hurri di Ernesto, ed ho osservato con interesse le foto di prima e dopo l'invecchiamento. Ieri sera ho dato l'opaco sul mio Falchetto, pensavo di impolverlo un pò con un lavaggio di Buff diluito, ma poi l'ho visto bene ed ho deciso di non farlo. Poi guardando l'hurri di Ernesto adesso mi sembra troppo pulito. Premetto che ho solo quattro foto di 42 in AOI, e non mi sembravano un granchè sporchi, anche perche avevano una vita operativa che poteva variare dalle 6 ore alla settimana....ma il mio vorrebbe rappresentare quello di Visentini, che ha volato parecchio, quindi forse un pò di sporco lo metto. Giá , come lo invecchio? Secondo me l'invecchiamento di un aereo non è la stessa cosa che invecchiaro un carro, sono cose diverse. Voi come vi regolate? Qual'è il vostro pensiero riguardo all'invecchiamento degli aerei? Da parte mio dico che non ci può essere una regola fissa, e bisogna studiare il piú possibile le immaggini e ragionarci sopra, almeno per quelli della 2GM, per quelli moderni è piú facile reperire immagini di altissima qualità del soggetto che si vuole riprodurre e lavorare su quelle. Perchè non esponiamo le nostre "tecniche di base di invecchiamento"? Se questo Topic funziona, raccolgo tutto e faccio una guida sulla colorazione e l'invecchiamento degli aerei quindi fatevi sotto. -- Giulio Gobbi Io non faccio quello che non si vede, ma mi piace pensare che c'è. |
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» 11/10/2004 10:42 |
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Re: Come si sporcano. |
Maresciallo 1^ classe
Registrato dal: 8/5/2004
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Da: Rimini
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Ciao Giulio,io faccio in questo modo: prima di tutto cerco di trovare della documentazione,in particolare foto a colori,ma se sono in b/n fa lo stesso,anche perche' per i soggetti WWII non e' facile reperire materiale a colori!!Cerco anche altri kit dello stesso soggetto realizzati da altri modellisti!! Fatto questo,me le studio bene bene cercando gli scarichi motori e gli spurghi dell'olio motore,dell'olio di lubrificazione e dell'olio idraulico. Su un aereo della WWII e' facile trovare gli scarichi motore ed e' facile trovare la zona sporca di olio di lubrificazione motore o olio idraulico,i flabelli dietro la cappotta motore e il vano carrello!!! Per gli aerei moderni e' quasi la stessa cosa,hanno degli spurghi sotto la fusoliera!! Per quanto riguarda la sporcatura io la faccio come se dovessi fare un drybrush,intingo nel colore un pennello piatto e poi lo pulisco su un fazzolettino,dopodiche' con passate leggere faccio i fumi degli scarichi,man mano che mi allontano dalla zona amplio la sporcatura e la sfumo!! Per quanto riguarda l'olio ancora non ho provato nessuna tecnica,spero di farlo al piú presto!!! Questo e' il mio modesto contributo,spero di essere stato chiaro!! Nel caso se posso cerchero' di essere piú chiaro e preciso!! Ciaoooo Daniele -- Mama aiut!! Aiut! Mama aiut!! Aiut!! Mama aiut!! Aiut,aiut,aiut!! " L'Inverno sta arrivando " Matricola M+ n°74 Under construction A-10A |
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» 11/10/2004 11:08 |
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Re: Come si sporcano. |
Maggiore Generale
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Da: Cesena (oggi, domani vediamo)
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Livello: 24
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Allora, vado con la mia: prima di scoprire il pre-shading (ciè fino all'ultimo modello, l'hurricane) ho fatto così: Base di primer grigio Tamiya, colori generalmente Gunze acrilici e poi una mano di lucido (prima Gunze, bellissimo e ora Future, costa meno!) e poi le decal. ulteriore mano di lucido per eliminare gli scalini dello spessore delle decal (saltano fuori con il drybrush, sull' Hurricane si vedono...) e poi lavaggio ad olio, o "anime" o selettivo. Quello "anime" l'ho imparato sui siti di modelismo "gundam" e va bene per evidenziare tutte le pannellature e magari fare un bel contrasto con una finitura lucidissima, in pratica con colori ad olio (nero appena appena schiarito) non troppo diluiti passati a pennello seguo tutte le pannellature esagerando senza problema, in pratica copro quasi il modello. Mi faccio un caffè e mi guardo Futurama e dopo un'oretta mi armo di fazzolettini di carta se necessario imbevuti di diluente (che tanto non intacca il lucido acrilico) "pulisco" tutto il modellofacendo in modo che resti olio solo nelle pannellature e in qualche altra cavitá . Se poi mi garba con un pennello "tiro" un po' di colore rimasto nelle cavità per simulare scolature o simili. L'importante è che la base sia lucidissima per permettere di pulire perfettamente le superfici non in negativo. Quello selettivo invece si può fare anche su un fondo opaco tenendo conto che il colore (sempre ad olio) lascerà un minimo alone anche attorno alle pannellature. Qui lavoro con pennelli medi o piccoli con l'intento (a differenza dell'altro) di non ripulre niente in seguito. è un lavoro un po' piú lungo ma molto piú pulito e permette di variare il colore su ogni area interessata. E fino ad adesso abbiamo scurito, le luci o le do' a pennello "drybrush" lavorando sugli spigoli e sui pannelli partendo dal centro con colori ad olio mischiati con una pasta trasparente che accelera l'essicazione del colore e lo rende un po' meno "viscido". Questa tecnica però la uso o su modelli piccoli o in aree limitate (cockpit, vani carreli e bombe etc...) Per le grandi superfici degli aerei (quei pochi che schiarisco in quanto spesso non mi sembra necessario) lavoro ad aerografo, colore un po' piú chiaro della base molto diluito, anzi diluitissimo per permettermi di potermi fermare prima di aver esagerato. ...a dire tutte queste belle cose mi sento tentato dal fare un 104 con quelle mimetiche NATO che si vedevano negli ultimi anni, sbiadite da far paura! -- Ma.K. ==> Mero assemblatore (di) Kits! "...Captain Paff drinks for the first time..." "...il Capitano Paff beve per la prima volta..." "...el Capitàn Paff toma por primera vez..." "...Pafftaichoga hagimeteni nomu..." |
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» 11/10/2004 18:24 |
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Re: Come si sporcano. |
Generale di squadra aerea
Registrato dal: 18/4/2004
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Livello: 58
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Ottimo Ernesto, (col fischio) mi mancano almeno quattro persone all'appello, e poi abbiamo buttato giú una miniguida. -- Giulio Gobbi Io non faccio quello che non si vede, ma mi piace pensare che c'è. |
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» 11/10/2004 21:12 |
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Re: Come si sporcano. |
Maresciallo 1^ classe
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Livello: 49
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A riciao Giulio,per l'invecchiamento io faccio in questo modo:una volta dato il primer sull'intero velivolo e notato se ci sono imperfezioni,nel caso le correggo,lo dipingo.Fatto questo do una passata di trasparente lucido acrilico oppure opaco,meglio lucido!! Fatto asciugare il trasparente mi preparo per il lavaggio ad olio. Io mi sono trovato bene con il lavaggio di tipo selettivo,faccio scivolare tramite un pennellino l'olio nelle varie pannellature,se sono in negativo e' molto meglio,lo faccio asciugare e do varie passate finche' non mi ritengo soddisfatto del lavoro!!! Capisco che tutto questo puo' essere noioso,ma visto il risultato con il P-47 preferisco fare in questo modo!! Adesso voglio fare un esperimento con l'F4U,per simulare le scrostature!! Dopo aver dato la solita mano di primer,do un mano di argento o su tutto il modello o come Ernesto con il preshading,devo decidere. Dopo questo prendo il Maskol e con uno stecchino o spillo ne applico piccolissime quantita',quasi micrometriche ,sulle parti da scrostare!!! A questo punto dipingo il modello con la sua mimetica,aspetto che asciughi bene e poi tolgo il Maskol!!! Secondo me dovrebbe essere realistico,ma e' tutto ancora teorico,faro' sapere al piú presto se puo' essere fattibile!! Ciaoooo Daniele -- Mama aiut!! Aiut! Mama aiut!! Aiut!! Mama aiut!! Aiut,aiut,aiut!! " L'Inverno sta arrivando " Matricola M+ n°74 Under construction A-10A |
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» 12/10/2004 11:10 |
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Re: Come si sporcano. |
General der Flieger
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Prima di descrivere il mio metodo vorre dire che il lavoro varia da modello a modello e da scala a scala. E' importante sicuramente una discreta fonte fotografica e poi pensare al teatro operativo. - Do una mano di primer: utilizzo il Tamiya anche se lo trovo alquanto spesso, quindi il piú delle volte utilizzo dei vecchi grigi chiari a smalto della humbrol. - Tralasciamo i dettagli di ristuccatura dei difetti trovati - Do il colore alle superfici inferiori e poi quando asciutto lo schiarisco con una seconda mano leggera mescolata con il bianco o grigio chiaro - Per le parti superiori do una prima mano del colore piú chiaro ed anche qui quando asciutto do la seconda piú chiara; quindi dopo mascheratura passo al secondo colore( faccio l'esempio di un aereo a tre toni di ) e schiarisco di nuovo. - dopo aver dato ail lucido e lasciato asciugare 3 giorni, faccio una miscela composta di polvere di gessetti Sminke, poca acqua e poco di detersivo per piatti neutro. mescolo tutto e passo con un pennello fine nelle pannellature. A poco a poco asciugandosi pulisco con cottofioc e/o fazzoletti di carta. quando tutto è pannellato passo l'opaco. Quando asciutto ho due possibilitá : o passare i gessetti (la polvere) ancora sulle pannellature o lascio tutto così come è. -Poi con un pennello asciutto faccio un dry brushing con i colori di fondo schiariti sulle parti telate e/o parti mobili,pannelli e zone soggette ad usura. -Per i camminamenti sulle ali : pennello secco di argento,nero, grigio scuro e marrone a gessetti.............ma tutto molto delicatamente. - per gli sfiati,i tappi di benzina e le cerniere visibili di flap e parti mobili : piccole strisciate di gessetti grigi molto delicate............i rimandi dei cavi li usuro in argento. Veniamo agli scrichi: i tubi di scarico li dipingo in nero, poi dry brushing alluminio, poin picchetto con un pennello secco del marrone e poi ancora dry brushing leggero con sabbia( gli ultmi due colori mi aiutano a simulare il metallo bruciato e/o la ruggine)...........per i fumi: aerografo dello smoke tamiya che poi riprendo con vari dry brushing e gessetti marrone..................... scrostature e parti usurate: sempre il solito pennello secco sugli spigoli. Ripeto tutto dipende dal tipo di modello; per esempio per il mio cr42 tutto nero, ho tagliato il nero con del blu ottendo una tinta diversa dal solito nero e poi ho schiarito certe parti spigolose con un grigio dcurissimo e/o alluminio a secco......... Ettore -- |
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» 12/10/2004 21:07 |
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