Anche secondo me, procede bene e anche piú.
Però qualche consiglietto, se mi è permesso, vorrei dartelo:
- il tetto della torretta, mi sembra pieno di segni degli estrattori, in parole povere, quei cerchietti in basso rilievo, sparsi un pò qua e un pò la. Se hai intenzione di lasciare i portelli aperti, questi si notano. Dovresti stuccarli, io uso la cera da odontoiatra, sono fogli rossi di cera abbastanza dura, passi una lama da tagliabalsa piatta tipo pialletta, sulla fiamma di una candela, la passi sulla cera asportandone un pò e prima che la lama si raffreddi e la cera diventi dura, la passi sul diffetto. E' facile e immediato, senza carteggiare vedrai che la superfice rimane liscia. Prova anche con la cera di una candela, anche se è piú morbida, il risultato è simile.
-secondo il mio gusto personale, manca un pò di tridimensionalitá , magari con un bel lavaggio selettivo, a parte i colori ad olio molto diluiti, adesso si usano tanto i gessetti ad olio, che coprono bene e si sfumano che è un piacere.
-le foto comunque non mi fanno capire, se la torretta è di un grigio piú scuro dello scafo, se è questione di illuminazione, oppure mancano ancora le lummeggiature.
Comunque nel contesto è bello e poi le linee del soggetto in questione, sono sempre affascinanti.
Buon lavoro e scusa se ho esagerato.
Marco.
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Amo la pace e le buone notizie!