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Re: Blast from the past: F-105D Monogram in 48 |
Generale di squadra aerea
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Mi sono deciso a realizzare TIGGER, l'HANOI SPECIAL comportava troppi interventi chirurgici e mi sono anche un po' stufato! Ho creato una tinta verde scuro ma brillante diversa da quelle mimetiche e l'ho usata sulla fascia intorno al radome, sulla palla davanti al carrello anteriore e ai fianchi della parte mobile del tettuccio. I carrelli Monogram sono molto ben fatti e soprattutto rigidi! Qui il modello sta in piedi senza colla e senza barre di ancoraggio sul carrello principale, l'Hobby Boss con tutto incollato vibra come una ballerina sulla punte! Parte di questa rigidezza è data dai fili dell'impianto pneumatico dei freni che Monogram ha stampato solidali alla gambe, non sono bellissimi da vedere ma danno veramente forza trattandosi di quasi 1 mm di plastica in più, se l'avessi rimossa sarebbe finita male, temo. Spero che con i portelloni al loro posto non si veda troppo lo spessore di questi cavi... Ultima nota: ho finito il Gunze 303! Male, Malissimo! Per rimediare ho provato il corrispondente Xtracolor, vecchio di 25 anni, anche diluendo con la nitro ci metterà 4-5 giorni ad asciugare, nel frattempo spero di poter fare un ordine per poter comprare il verde Gunze perchè non mi trovo proprio con queste tinte.... |
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» 27/1/2022 06:40 |
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Re: Blast from the past: F-105D Monogram in 48 |
Generale di squadra aerea
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Come certamente saprete l'F-105 nacque con una grossa stiva ventrale che poteva portare sia ordigni nucleare che convenzionali. Durante la guerra del Vietnam sorse il problema di aumentare il carico quindi si rinunciò alla stiva, in cui venne inserito un serbatoio di carburante e si aggiunse il MER. Il MER stava proprio nella mezzeria della stiva, per garantire la tenuto dell'enorme carico di bombe fu necessario aggiungere due placche metalliche belle grosse e spesse che avvolgevano i portelloni della stiva e andavano ad ancorarsi in fusoliera. questo è un dettaglio che purtroppo manca in tutti i kit! Notate nella foto sopra anche la colorazione sul campo con verniciatura dell'interno del portellone come ventre fusoliera... anche qui si nota la fascia di acciaio un poco scrostato mentre il portellone in questo caso pare nell'originario alluminio nudo per simulare questo importante dettaglio ho aggiunto due strisce di nastro vinilico 3M sotto al pilone MONOGRAM su cui ho incollato il MER Eduard... Una faticaccia trovare posizione e pulire il pilone ma credo che il realismo ne guadagnerà, nel frattempo sto soffrendo parecchio nel lisciare e assottigliare le derive delle 6 bombe fornite da Monogram... |
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» 28/1/2022 08:35 |
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Re: Blast from the past: F-105D Monogram in 48 |
Generale di squadra aerea
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Mi hanno fatto notare che molte foto di F-105D non mostrano i rinforzi alla stiva bombe Ho provato a studiare la cosa, quello che ho capito è che la guerra del Vietnam fu molto lunga e gli F-105 ricevettero continue modifiche anche sul campo, ad esempio le due air scoop laterali che io ho messo in resina furono aggiunte più o meno nel periodo in cui si passò dal metallo naturale alla mimetica, il motivo era che nelle caldo del sud est asiatico il motore si surriscaldava troppo e andava in panne. Lo stesso discorso vale per i rinforzi sulla stiva bombe ma in questo caso non ho trovato alcuna data di riferimento. Finalmente sono arrivati i nuovi libro di AIRDOC anche in Italia, ho preso la monografia sul 105 sperando che possa far luce sulla questione. Perchè ho messo le bande? La maggior parte dei velivoli di quello squadrone le ha, dalla foto di TIGGER è impossibile dire se ci sono o meno, però mi è parso un dettaglio interessante ed è plausibile che ci fossero, ovviamente se il vostro soggetto non le ha: non aggiungetele! Quello che mi preoccupa di più è che ho letto che i rinforzi sulle ali furono aggiunti solo sui pochi esemplari sopravvissuti alla guerra in Vietnam! Monogram purtroppo ha stampato questi rinforzi come parte delle ali in quanto presenti sulla versione G con cui la Monogram ha iniziato a stampare. Se provassi a carteggiarli per riportare le ali a filo consumerei tutta la plastica fino a formare un buco! Temo quindi che in questo caso dovrò accontentarmi del difetto di fabbrica non aggiustabile! MALEDETTI! |
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» 29/1/2022 06:54 |
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Re: Blast from the past: F-105D Monogram in 48 |
Generale di squadra aerea
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dopo 10 gg di carteggiatura le bombe di Monogram hanno cominciato ad avere un aspetto decente, le ho quindi verniciate, poi ho usato delle decals PROMODELLER per le strisce gialle e gli stencils, ora dovrò opacizzarle e sporcarle a bestia... Il color EARTH della Gunze, il 310 se non ricordo male, mi ha sempre convinto poco, troppo rossiccio e troppo brillante, non lucido ma acceso come tinta. Ho provato a stemperarlo diluendolo con un 50% di MRP Surfacer SAND. In pratica ho usato il SAND MRP come diluente, senza aggiungere altro Thinner, il risultato mi piace abbastanza ma dovrò metterci una punta di nero perchè dalle foto aveva un aspetto più cinereo... in molte foto dell'epoca Vietnam vedo i piloni dipinti di verde per interno o per i 3/4 inferiori, questo solo sui D, i G li avevano del grigio-bianco del ventre. Quello che non ho compreso bene è se il verde fosse quello chiaro o lo scuro, per ora ho dato il chiaro ma faccio presto a cambiare se qualcuno ha foto decenti... Bon, adesso mi fermo per un paio di settimane, questo modello ha consumato tutte le mie energie e le mie buone intenzioni, devo trovare qualcosa di decente da appendere ai piloni esterni, purtroppo non ho i pod ECM dell'epoca in 48, ho bisogno di una pausa di riflessione per decidere se spenderci altri soldi... |
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» 30/1/2022 06:19 |
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Re: Blast from the past: F-105D Monogram in 48 |
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Da: OVADA
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Ciao Paolo, innanzitutto è un lavoro bellissimo ll Memphis belle è un esemplare restaurato, non lo prenderei come esempio, ha diversi errori Ho dato un occhiata al Walkaround e agli osprey, lo schema sea ufficale prevedeva che i serbatoi venissero dipinti in 34079, cioè il verde più scuro, le variazioni sono date dall'usura. per i piloni esterni non saprei che suggerirti la configurazones tandard per l'RP6 prevedeva un an/alq87 e un AiM-9B, ma c'erano moltissime variazioni, gli an/alq erano sempre insufficienti e gli AIM9B erano visti con scarso entusiasmo dai piloti perchè spesso erano missili di lotti più vecchi e mafunzionanti Ho visto foto di velivoli che, oltre alle sei Mk117 sul pilone ventrale portavano lanciarazzi LAU oppure mk-82 slick su quelli laterali per le missioni in laos o neile Route packages meno difesi -- Quote:
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» 30/1/2022 22:45 |
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