La richiamata in servizio mi sorprese, non era cosa frequente, e la convocazione indicava la presentazione entro le ore 9,00 del lunedì successivo, dandomi poco meno di 24 ore per il viaggio essendo domenica passato mezzogiorno.....e per un viaggio Messina Brindisi in pieno rientro vacanziero....
Cosa fosse successo o cosa stesse per accadere mi era oscuro e perché tanta fretta nel farmi tornare con 2 giorni di anticipo dal congedo, mi inquietava.
Optai per utilizzare i mezzi propri visto che, mio cugino mi avrebbe prestato la sua auto un Alfa 33 con un unico difetto il colore.....era di un celeste puffo essendo frutto di un acquisto da un Concessionario della zona assai eclettico.
Provai a chiamare a Lello ma il telefono era mutanghero come una statua, provai alla Base ma era domenica e chi mi rispose al centralino disse di richiamare il giorno dopo....e non insistetti.
Preparai il borsone assalutai parenti e conoscenti e gli amici tutti venuti sottocasa premurosi e curiosi.
Ricevetti baci, abbracci raccomandazioni tipo copriti nel continente fa freddo....pure d'agosto, non mangiare il rancio chista parola è assai intifica a rancido, vai piano, non bere acqua fredda....e poi una confezione di biscotti Messinesi da Bastiano, una tejia di pasta da zia Mimma, 5 bottiglie di passito e due di conserva e ben 100 santini da Don Isidoro con lo specifico incarico di lasciarli un po' per volta nelle toilette delle aree di servizio a redenzione di quei camionisti che viaggiavano con immagini di signorine ignude e lascive in cabina e che a don Isidoro proprio non andavano giù.
Il Maresciallo Antonino mi scorto' sino all'imbarco del traghetto con sirena e lampeggianti e mi fece salire sul traghetto Caronte...saltando file, prenotazione e biglietto bastevole fu il dispaccio del Comando, il tesserino e qualche strillo.
Appartii con tristezza ma apprezzai il gesto del Maresciallo che salutandomi mi diede 10.000 lire per le spese di tasca propria....a buon rendere, che spesi in parte, per accatarmi 4 arancini al bar rosticceria della Caronte, i migliori della Sicilia Orientale.
Fu un viaggio lungo e lento file, lavori restringimenti e deviazioni, sino a Salerno e nelle soste provavo a telefonare a Lello lasciando un poco di santini cartacei mentre a santiare verbalmente avevo perso il conto come pure per il carburante utilizzato tanto che pensai che l'Alfa 33 avesse il serbatoio bucato.
Partito alle 15 dopo dodici ore inboccai finalmente la strada per Bari.....altre 5 ore di cui una di sonno, alle ore 8 circa inboccai la porta carraia della base subito bloccato in quanto risultavo in congedo, con veicolo non registrato ed in abiti civili ci volle tutta l'attenzione di un ufficiale per dipanare la faccenda ma l'Alfa 33 color puffo non poteva accedere e penso per il colore.
Così come ero in abiti civili sudato, stanco ed ancora con 25 santini in tasca...mi appresentai al Comando e lessi sulla lavagnetta - Ore 10,00 Destroyer Yankees
Minchia...pensai siamo passati con il Patto di Varsavia ma ero stanco...
continua
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ho visto cose che voi umani....
non si gioca più perchè si sta invecchiando, ma si invecchia perchè non si gioca più -
Chi vola vale, chi non vale non vola, e chi vale e non vola è un vile".