Ciao a tutti,
sto portando avanti i lavori in modo un po' disordinato, andando abbastanza a macchia, vedo di riepilogare lo stato attuale raggruppando le foto che avevo fatto in varie occasioni.
Inizio con il dire che ho ridipinto il terreno almeno 10 volte provando tecniche e colori differenti, senza arrivare ad una soluzione che mi convincesse, quindi nelle varie foto, troverete colori di ogni tipo
ma voi non vi curate di ciò
L'ultima idea che mi è venuta, è di cambiare totalmente strada, passando a depositare un prodotto self made.
Qui due campioncini prova, a sinistra con collante colato da sopra, a destra, invece, solo da sotto.
Nel primo caso l'effetto è più scuro, quasi bagnato, mentre a destra l'effetto è più secco.
Sono un po' indeciso, anche se sarei propenso per la soluzione di destra più secca e chiara.
Veniamo ora al sodo.
Una delle cose su cui mi sono concentrato, è stata dare un senso al bunker "arredandolo".
Esternamente c'è già il pallet con le casse da 105mm ad indicare che si tratta di una fire base.
Ma il bunker? Il bunker è difensivo, visto che in cima ha una postazione per una M-60 e quindi al suo interno non possono che trovarci posto le munizioni per tale arma e per le armi individuali.
Mi sono concentrato su 3 cose:
Le classiche scatole metalliche M19A1 contenenti i colpi per le armi individuali.
Le classiche scatole metalliche M2A1 contenenti i colpi per la M-60
Le scatole in cartone con le razioni individuali.
Le M19A1 sono consegnate in casse di legno da 4.
Le M2A1, più grandi, sono invece in casse di legno da 2, leggermente diverse dalle precedenti ma costruite allo stesso modo.
Quindi, misure alla mano, recuperate dalla rete, delle scatole metalliche, ho approssimato modellisticamente le dimensioni delle casse in legno che ho costruito con il seguente procedimento.
Tagliati i vari elementi nelle misure calcolate.
Segnate, con l'incisore, le linee di separazioni delle varie tavole.
Successivamente, con carta vetrata a grana grossa, ho carteggiato tutte le superfici per graffiarle a simulare le venature del legno. Quindi la carteggiatura è avvenuta solo nel senso delle venature.
A questo punto è iniziato il montaggio della prima parete laterale incollata con la tappo verde, visto che di plasticard si tratta.
A questo punto, ho incollato la parete opposta con la stessa tecnica di allineamento.
Notare che le due pareti sono più strette della base, dello spessore del plasticard stesso.
Fatto questo ho incollato le ultime due pareti, che erano state preventivamente tagliate a lunghezza abbondante.
A questo punto, mentre la colla asciugava, sono passato al coperchio incollando la prima traversa.
Tagliata a misura, il rimanente è stato usato come seconda traversa dalla parte opposta.
Inoltre ho installato in testa alla cassa, i rinforzi fatti con plasticard di spessore maggiore.
Anche queste tagliate abbondanti per non avere problemi dovuti alla mia cronica imprecisione.
Rifilati i lati maggiori a filo rinforzi, se li tagliavo giusti, sarebbero risultati sbilenchi all'occhio a causa della mia imprecisione, invece, così, sono ancora sbilenchi, ma almeno l'occhio viene ingannato
Rifilati i 4 rinforzi alla base della cassa tagliando a filo pavimento.
Rifilato il lato opposto lasciando sporgere per lo spessore del coperchio e anche un pelino più abbondante.
Rifilato anche il coperchio.
A questo punto è stato possibile rifilare la lunghezza del coperchio per farlo andare in sede.
Su alcune casse, il coperchio è stato incollato, su altre è rimasto separato per poter tenere le casse aperte.
...Continua...
Maurizio