|
Re: Pz.Jg V Jagpanther Esci in 1/72 RESTAURO |
Legatus Legionis
Registrato dal: 24/1/2007
Interventi: 13830
Da: Taranto
Offline  
Livello: 72
|
|
grazie Gianfranco, adesso mi spulcio tutto . Ho notato anche io che il kit, che comunque nonostante l'età non è poi così malaccio, è un misto delle varie versioni specialmente per la disposizione degli attrezzi da zappatore come tu hai giustamente detto . Ovviamente più di tanto, su questo modello non potrò fare peroò documentarsi non è mai male. ciaooo -- Vincenzo Se vuoi vivere momenti di puro terrore visita la vera galleria degli orrori la mia galleria Matricola M+ 2349 |
|
» 3/9/2020 08:40 |
|
|
|
Re: Pz.Jg V Jagpanther Esci in 1/72 RESTAURO |
Legatus Legionis
Registrato dal: 24/1/2007
Interventi: 13830
Da: Taranto
Offline  
Livello: 72
|
|
mi piace lo schema di colorazione n°4 che la Meng propone anche se ho letto che probabilmente non sarebbe corretto... altrimento devo deviare sul classico dunkel gelb e chiazze di verde, ma devo ancora trovare uno schema a cui fare riferimento -- Vincenzo Se vuoi vivere momenti di puro terrore visita la vera galleria degli orrori la mia galleria Matricola M+ 2349 |
|
» 3/9/2020 09:44 |
|
|
|
Re: Pz.Jg V Jagpanther Esci in 1/72 RESTAURO |
Legatus Legionis
Registrato dal: 24/1/2007
Interventi: 13830
Da: Taranto
Offline  
Livello: 72
|
|
ciao a tutti, vi faccio vedere come è venuta la prima prova di mimetica... Prima prova perchè sono sicuro che ne verranno altre, come al solito non ero soddisfatto ed ho sverniciato tutto !! Potenza del colore acrilico!! Secondo me le strisce bianche sono venute troppo nette rispetto a quelle marroni che sono in alcuni punti troppo sfumate e troppo piccole... Ad una certa distanza ed a occhio nudo, almeno per un miope anziano come me , il carretto non pare male, ma poi avvicinandosi con una lente o facendo qualche foto ravvicinata, vengono fuori tutte le magagne. Ora il modello è in fase di primere e pre shading che, per altro, avevo dimenticato di fare con questa prima mimetica. -- Vincenzo Se vuoi vivere momenti di puro terrore visita la vera galleria degli orrori la mia galleria Matricola M+ 2349 |
|
» 9/9/2020 10:10 |
|
|
|
Re: Pz.Jg V Jagpanther Esci in 1/72 RESTAURO |
Colonnello
Registrato dal: 7/3/2013
Interventi: 883
Da: Roma
Offline  
Livello: 26
|
|
@Gianfranco "infine, un bell'articolo in un blog, con molte foto anche di carri veri esposti nei musei e indicazioni sulle migliorie/differenze per le varie versioni evolutive del veicolo" Purtroppo, leggendo varie discussioni, mi pare che molti mezzi esposti nei musei sono essi stessi poco attendibili. Non ho mai capito perchè i progettisti degli stampi commetterebbero errori così marchiani anche su particolari minori (ad esempio un bullone in più o meno). Non è che, appunto, riproducono mezzi esposti in museo che sono proprio così? Ad esempio, nell'Imperial War Museum c'è uno Jagdpanther, possibile che 40 anni fa i progettisti Esci (ma pure Airfix, cc.) abbiano guardato quello, che aveva quei particolari lì? |
|
» 9/9/2020 11:13 |
|
|
|
Re: Pz.Jg V Jagpanther Esci in 1/72 RESTAURO |
Legatus Legionis
Registrato dal: 24/1/2007
Interventi: 13830
Da: Taranto
Offline  
Livello: 72
|
|
il kit è decisamente di buon livello, nonostante i suoi oltre 30 anni!!! E' vero che è un misto di versioni, ma la qualità dei dettagli è decisamente buona; per esempio tutti gli attrezzi da zappatore non sono stampati sullo scafo ma sono pezzi singoli da attacare sulle rastrelliere, i portelli si possono fare anche aperti e i cingoli di riserva, anche loro, sono pezzi singoli da attaccare... Le uniche vere pecche sono gli inguardabili cingoli in vinile e gli shurzen davvero troppo spessi, ma per loro si può ovviare con del semplice lamierino. -- Vincenzo Se vuoi vivere momenti di puro terrore visita la vera galleria degli orrori la mia galleria Matricola M+ 2349 |
|
» 9/9/2020 13:39 |
|
|
|
Re: Pz.Jg V Jagpanther Esci in 1/72 RESTAURO |
Generale di divisione aerea
Registrato dal: 17/1/2009
Interventi: 3890
Da: Foggia
Offline  
Livello: 47
|
|
@gidesa: l'articolo suggerito su Track Link secondo me è utile soprattutto per capire le differenze tra le versioni dello Jagdpanther, e per cercare quindi, una volta scelto il veicolo da riprodurre, di apportare quelle modifiche necessarie per rendere il modello il più preciso possibile. Viceversa, si può dire che, note le differenze tra le versioni, si può decidere quale esemplare si può riprodurre con una certa "tranquillità", sulla base del kit a disposizione. Hai perfettamente ragione sul fatto che, spesso, i mezzi tenuti nei musei non sono in buone condizioni di originalità; per esempio spesso vengono ridipinti falsando i colori o cercando di riprodurre un veicolo "famoso" ma sbagliando la versione. Ma, grazie ai tanti studiosi ed appassionati, e grazie ad internet, ormai si conoscono bene pregi e difetti dei mezzi esposti; basta un po' di attenzione e si evitano gli errori più clamorosi. I mezzi esposti rimangono comunque una fonte insostituibile di documentazione, perchè, anche se il carro in origine non montava un certo particolare, comunque posso vedere e capire come questo era fatto, molto meglio che da una manciata di vecchie foto b/n. Riguardo alle ditte, purtroppo sono pochissime quelle che si impegnano in accurati studi; a parte il "riciclo" di stampi ormai obsoleti, con tutti gli errori e i difetti dovuti alle tecnologie dell'epoca e/o alla mancanza di documentazione, spesso, per questione di costi, ancora oggi ci si limita a mandare un paio di persone a "prendere le misure" del veicolo vero in un museo, quindi si riproduce il mezzo del museo X o Y senza darsi la pena di capire se è in condizioni originali o no. Questo discorso è comunque stato fatto più volte; per questo è importante lo studio preliminare anche del kit, e, ancora una volta, internet è spesso un mezzo insostituibile per questo! @ Vincenzo: il lavoro di verniciatura che avevi fatto non era affatto male. Tieni conto che le poche foto del mezzo reale lo ritraggono ben dopo i combattimenti, per cui, se le strisce bianche erano state fatte in origine con vernice lavabile, è probabile che esse fossero ben nette all'inizio, e poi via via siano diventate sfumate e meno visibili, fino a sparire quasi del tutto sul mezzo fotografato all'arrivo ad Aberdeen. Io ridurrei un po' l'area verniciata in dunkelgelb, facendo qualche altra striscia marrone, per i motivi "mimetici" di cui ti dicevo in MP. Una cosa che invece volevo dirti è che la superficie del kit ESCI mi sembra molto ruvida, e la verniciatura (almeno, dalle foto da te postate) assume un aspetto granuloso. Ho letto da qualche parte che la Ditta milanese cercava in molti suoi kit addirittura di riprodurre la ruvidità delle fusioni (cosa eccezionale per l'epoca), ma, nel nostro caso, a parte un effetto in scala troppo evidente, l'effetto fusione è sbagliato perchè le piastre erano di acciaio rullato, e quindi praticamente lisce. Lo stesso "difetto" appare anche, per esempio, sul vecchio kit del Panther ausf. A di Tamiya, quello con lo stampo di oltre 50 anni fa, ma che si trova ancora in giro! E' consigliabile quindi lisciare il più possibile lo scafo del kit prima di verniciarlo. Ciao Gianfranco -- |
|
» 9/9/2020 15:24 |
|
|
|
Re: Pz.Jg V Jagpanther Esci in 1/72 RESTAURO |
Legatus Legionis
Registrato dal: 24/1/2007
Interventi: 13830
Da: Taranto
Offline  
Livello: 72
|
|
ciao a tutti, come detto non ero soddisfatto della mimetica e quindi l'ho rifatta ma con pessimo risultato l'aerografo spernacchia pure a basse pressioni e con le mascherature questo è il massimo risultato che riesco ad ottenere . Quindi ho sverniciato tutto un'altra volta!!! Domani ricomincio col primer e poi vediamo come procedere -- Vincenzo Se vuoi vivere momenti di puro terrore visita la vera galleria degli orrori la mia galleria Matricola M+ 2349 |
|
» 9/9/2020 22:10 |
|
|
|
Re: Pz.Jg V Jagpanther Esci in 1/72 RESTAURO |
Colonnello
Registrato dal: 7/3/2013
Interventi: 883
Da: Roma
Offline  
Livello: 26
|
|
@Gianfranco: Certamente hai ragione, oggi l'enciclopedia universale che è internet consente di avere tutte le informazioni dalla poltrona. Cosa che 40-50 anni fa, ai tempi di Esci, era un poco (!) più difficile. Se poi il modello X della ditta Y è copiato dall'esemplare del museo Z, il modellista potrebbe puntare a ...... fare il modello proprio di quell'esemplare con tutta la sala del museo, così non sbaglia! ) |
|
» 10/9/2020 10:09 |
|
|
Utenti online: 1 Utenti stanno visualizzando questa discussione
|
|
Ci sono 1 utenti online. [ Amministratore ] [ Staff ] 1 Utenti anonimi 0 Utenti registrati: |
|
|
|