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Re: Parasaurolophus sp., Cretaceo sup., kit Tamiya 1:30 circ |

M+ Staff
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Quote: Oberst_Streib ha scritto: Ahhh ecco, uno zoologo, mi fa piacere saperlo. Una competenza tecnica così spinta su un argomento così particolare come la tassonomia, specie in ambito paleontologico mi colpiva... Di artropodi mi occupo spesso e volentieri anche io, specie quando faccio una spaghettata allo scoglio ben fornita di scampi e mazzancolle , non so se hai presente Comunque guarda che non siamo affatto Off-Topic: stiamo parlando del soggetto di questo thread, che per fortuna non è il solito aereo o carrarmato ma un bestio a tutti gli effetti, e come tale ne stiamo dibattendo la storia (anzi la preistoria  ). E qui si potrebbe entrare nella questione colori degli animali estinti, questione spinosa e dibattuta ... Ecco, appunto, prima che iniziate la discussione, vi avviso che senza il supporto di chip originali non saranno ammesse dissertazioni di alcun tipo!!  
-- Enrico   "La vecchiaia incipit" Io uso gli strumenti di M+ Guarda in fondo ad ogni post se lo schiacci vai alle mie gallerie con questo al mio sito e con questo al mio spazio personale gentilmente offerto da m+- Con gli altri è facile: vedi il mio profilo, mi mandi un mp o una mail.
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» 10/5/2020 17:00 |
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Re: Parasaurolophus sp., Cretaceo sup., kit Tamiya 1:30 circ |

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Quote: enrico63 ha scritto: Oberst_Streib ha scritto: E qui si potrebbe entrare nella questione colori degli animali estinti, questione spinosa e dibattuta ... Ecco, appunto, prima che iniziate la discussione, vi avviso che senza il supporto di chip originali non saranno ammesse dissertazioni di alcun tipo!!  caro Enrico, ehm... guarda che qualche chip originale l'abbiamo, almeno per i colori strutturali delle piume dei Teropodi... . Comunque su Parasaurolophus specificatamente non abbiamo nulla, che io sappia. Quote: yago ha scritto: sono curioso di vedere come interpreterai i colori del "coso"  Ciao Gianfranco Sì, qui si tratta di interpretare perché non ci sono dati ricavabili, neppure dai frammenti di pelle mummificata degli adrosauri - rari ma esistenti; tra gli organi più notevoli mummificati e passati alla TAC, un cuore di adrosauro, che mostra (a conferma di tutti i precedenti studi su istologia delle ossa, postura del corpo, rapporti preda/predatore, velocità etc.) i ventricoli completamente separati, a dimostrazione di un metabolismo completamente omeotermo. Ho visto in rete molti Parasaurolophus colorati, con proposte più o meno "belle"; non lo so ancora di sicuro, ma penso che eviterò i toni verdi stile "lucertola" perché non c'è alcuna parentela; sono più propenso a colorazioni simili a quelle dei grossi erbivori di foresta attuali, ancorché mammiferi: contrombreggiatura beige/marrone, con striature eventuali varie. Vedremo, intanto ci penso 
-- ciao Marcello  INDICE realizzazioni (w.i.p.) Marina Italiana sul forum M+ I miei modelli: Navi Gallerie M+ ultimo cantiere: nave da esplorazione Stella Polare 1899
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» 10/5/2020 20:08 |
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Re: Parasaurolophus sp., Cretaceo sup., kit Tamiya 1:30 circ |

General der Flieger
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Quote: marcellodandrea ha scritto: Sì, qui si tratta di interpretare perché non ci sono dati ricavabili, neppure dai frammenti di pelle mummificata degli adrosauri ..................... Ho visto in rete molti Parasaurolophus colorati, con proposte più o meno "belle"; non lo so ancora di sicuro, ma penso che eviterò i toni verdi stile "lucertola" perché non c'è alcuna parentela; sono più propenso a colorazioni simili a quelle dei grossi erbivori di foresta attuali, ancorché mammiferi: contrombreggiatura beige/marrone, con striature eventuali varie. Marcello, più che per analogie con grossi erbivori attuali, io mi orienterei a colori che rispecchiano gli ambienti, dato che gli animali di solito si mimetizzano con i colori e le forme del contesto in cui si muovono, in particolare i soggetti a predazione. Insomma, secondo me sarebbe da capire quali fossero i tipici ambienti dove questi animali si cibavano per avere una idea della possibile colorazione, certo comunque usando analogie a animali attuali che si muovono in ambienti omologhi. Che dici? Indubbiamente certe colorazioni proposte dalla letteratura sono affascinanti, ma, hai ragione, non ce lo vedo sto animalone verniciato con colori troppo vivaci.
-- Alessandro ( Matricola M+ = 3315 ) |
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» 11/5/2020 11:39 |
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Re: Parasaurolophus sp., Cretaceo sup., kit Tamiya 1:30 circ |

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Quote: Oberst_Streib ha scritto: Indubbiamente certe colorazioni proposte dalla letteratura sono affascinanti, ma, hai ragione, non ce lo vedo sto animalone verniciato con colori troppo vivaci. Mah, che dire. Erano erbivori, gli ambienti fossili sono di pianure alluvionali con fiumi, laghi e paludi perciò piuttosto boscose direi (ma ci saranno state pure ampie radure) con vegetazione arborea e felci. Escludendo per ora piante di difficile riproduzione (più che altro per le dimensioni - le foglie aghiformi in realtà ci sarebbe un modo di farle) come le conifere, mi orienterò su latifoglie, felci e arbusti minori (ricordo per inciso che NON ci sono piante erbacee: l'erba si è evoluta una ventina di milioni di anni dopo, quando questi animali erano scomparsi). Poi nella basetta ho fatto scavare uno stagno. Se seguissi l'ambiente, allora dovrei farlo verde. Il verde è frequente nei rettili, ma questi animali non avevano più nulla a che fare con i rettili da oltre centocinquanta milioni di anni. Se escludo il verde e colorazioni improbabili a colori vivaci verde/azzurro/rosso/giallo e affini (che invece prenderei in considerazione tutte se si trattasse di Teropodi pennuti, visti gli Uccelli e i risultati delle indagini sui colori strutturali di alcune penne fossili, come dicevo sopra), non restano che vari toni di marrone scuro/bruno/beige/bianco che poi sono quelli della stragrande maggioranza dei grossi mammiferi erbivori (che dovrebbero avere gli stessi problemi di mimetizzazione che avevano i grossi erbivori di allora). Poi, mi sa, come si fa si sbaglia (cosa darei per passare una settimana nel giurassico o nel cretaceo !!! - invisibile si intende, era facile fare brutti incontri).  PS - a proposito, vivo ad Arezzo ma sono di Siena 
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» 11/5/2020 22:38 |
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Re: Parasaurolophus sp., Cretaceo sup., kit Tamiya 1:30 circ |

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Tornando al modellismo, ho rivestito il diorama di das, prima dietro le "rocce", (cliccare per ingrandire)  poi davanti a formare lo stagno di cui parlavo prima. Tengo presente il fatto che un "bosco" selvatico non è come quelli a cui in linea di massima siamo abituati, ben curati negli alberi e nel sottobosco dalle guardie forestali o dai contadini che una volta lo ripulivano anche solo per raccogliere la legna da ardere. Se diamo un'occhiata alle foreste pluviali dove non c'è manutenzione (e vorrei pure vedere... ) notiamo un accumulo di essenze vegetali apparentemente caotico, con una gran quantità di residui morti e marcescenti su cui crescono altre piante e così via (dove, in effetti, di terreno vero e proprio ce n'è poco, più che altro ci sono strati su strati, metri a volte, di vegetali morti - quello che non riesce proprio ad entrare nella zucca di quei cretini che distruggono le foreste per fare campi coltivati, per poi ritrovarsi nel giro di pochi anni con una manciata di (poco) terreno bruciato). Ora io non voglio fare un caos eccessivo, se no non si capisce più niente e forse non sarei neppure capace di simulare un ambiente così; ma comunque vorrei cercare di costruire gradualmente un angolo (quello a destra del diorama) che dia almeno un po' l'impressione di essere così, caotico, appunto con molti vegetali che crescono gli uni sugli altri. Quindi dovremo fare un po' di prove in itinere... Intanto ho piazzato per provare qualche rametto (o radice) iniziale raccolto nei parchi o in campagna.  Prima di verniciare il dinosauro ne avrò bisogno per fare diverse prove a secco, più che altro per gli ingombri e l'aspetto generale.   Poi pensavo che la campagna si intitola "animals" (plurale) e non "animal" (singolare). Di conseguenza inserirò altri animaletti, una rana e un paio di pesciolini, più animaletti a me più congeniali, come ragni e insetti. link alla galleria
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» 13/5/2020 20:07 |
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