Dopo una piccola pausa di riflessione per capire come procedere al meglio, ho ripreso i lavori.
Come prima cosa, sono riuscito a procurarmi i colori AK con i codici FS giusti. E' stato un calvario, ma alla fine ce l'ho fatta, anche se stavo per desistere.
Visto che eravamo rimasti ai colori miscelati per ricette da colori tamiya, vediamo le differenze.
Anche se non si riuscirà a capire le esatte tonalità causa soliti problemi delle foto, il delta relativo è comunque significativo.
Come si vede, li AK sono meno "accesi" come tonalità di blu.
Ok, smarcata la questione colori, passiamo alle prese d'aria.
Inizialmente il piano prevedeva di incollare l'intubazione direttamente e alla cellula e successivamente incollare le prese d'aria.
La cosa non mi convinceva, per questo mi sono preso il tempo necessario per pensare ad una soluzione alternativa.
Due problemi:
1) Non essendo io un modellista a controllo numerico, la realizzazione presentava grosse fessure e scalini da colmare.
2) Avrei dovuto incollare le foto del primo stadio del compressore, prima di pitturare l'interno delle prese d'aria, con relativo problema di mascheratura.
Dovo varie dormite sopra, mi sono armato di pazienza e ho deciso di incollare la struttura alle prese d'aria per poi infilare l'intero blocco nella cellula.
Questo mi ha permesso di colmare gli scalini e le fessure che inevitabilmente si sono presentate.
Scalini dell'ordine del millimetro, non robetta
soprattutto ai lati, dove le pareti erano già sottili di suo e quindi la tolleranza molto bassa ...
Carteggiare le stuccature è stata una bella sfida, ma "co a pasiensa e col butiro anca l'elefante s'è in....ato el microbo".
A questo punto, sono riuscito ad infilare il tutto in sede senza più grossi patemi (sarà vero?).
Un'ultima piccola spinta e...
...altro che elefante!!!
Quì si torna alla normalità, e cioè alla normale precisione del kit che non è proprio perfetta, come si vede dalla presa d'aria a sinistra, che è più scarsa sia a destra che a sinistra.
Vabbè, altro elefante, altro butiro.... e via!
Lavoro per la prossima volta.
Per questa sessione mi sono limitato a colorare l'interno.
Prima tutta di azzurro.
E poi sulla parte più interna una scuritura sfumata per riprodurre lo sporco delle foto e avvicinare al colore del tratto finale della foto, prima del finale bianco.
Reinfilate giusto per dare una visione d'insieme con l'interno colorato.
Prossimo passo, incollare le foto e fissare le prese d'aria e poi: stucco, bituro, elefante, ecc. ecc. ecc. cercando di tralasciare il microbo.
Maurizio