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Re: Poste e balzelli: ultime novità ... |
Coordinatore
Registrato dal: 24/9/2004
Interventi: 3416
Da: Corte Palasio (Lodi)
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Livello: 45
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Per non parlare di quanto succede a me, tipo che aspetto dei cd da tre mesi,tanto che il mittente me ne ha spedita un altra copia e...indovinate un pò non mi è arrivato nemmeno quello ed il postino si giustifica dicendo che allo smistamento sono sotto di personale e c'è un arretrato immenso. non bastasse ho spedito una busta con dei pezzi di modelli e un set di fotoincisioni ad un amico in germania...indovinate un pò la busta è arrivata chiusa, vuota ma chiusa....che ci sia un modellista che lavora alle poste?Buon modellismo!Marco PS non possiamo far altro che augurare a chi si inventa queste cose che gli vadao tutti in medicine(specificamente antidiarroici!!!) -- Saluti dalla ISS!!! |
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» 30/9/2006 18:02 |
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Re: Poste e balzelli: ultime novità ... |
WebCoso
Registrato dal: 26/4/2004
Interventi: 23459
Da: Fiano Romano
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Livello: 84
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Sono il primo a sostenere che le tasse sia assolutamente corretto pagarle, ma quello che lamento è che dovrebbe esserci una regola chiara e che l'importo dovuto non venga lasciato all'arbitrio dell'impiegato x o y. Se acquisto del materiale all'estero, lo prendo al netto delle tasse (IVA o VAT, imposte varie) in modo tale che quando arriva sono preparato ad aggiungere diritti doganali e 20% di IVA. Quello che mi fa "girare" è che una volta non ci paghi nulla e altre volte importi variabili in percentuale dal 40 al 300% in piú. Non credo che sia stata abrogata la legge che prevedeva che per i singoli titoli di libri (non + copie dello stesso) anche se acquistati all'estero non siano applicabili tasse ed dazi doganali. Ciao Fabio -- Le infallibilità muoiono, ma non si piegano (G. Garibaldi) Il saggio coltiva Unix e Linux, Windows si pianta da solo... |
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» 30/9/2006 19:47 |
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Re: Poste e balzelli: ultime novità ... |
Ammiraglio di divisione
Registrato dal: 10/6/2004
Interventi: 3084
Da: Senago (MI)
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Livello: 43
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Scusa Ripley, ma secondo me sei completamente fuori strada. Per prima cosa la tua affermazione sugli acquisti senza tasse in Italia. Visto personalmente un atteggiamento molto piú educato e rispettoso delle leggi in altri paesi, dove i cittadini dichiarano senza problemi gli acquisti fatti. Noi ci crediamo i piú furbi e poi facciamo le sceneggiate quando si viene presi con qualcosa di non dichiarato. Secondo, dici che 11 € sono troppi? Se calcoli che la legge prevede che bisogna pagare il dazio (percentuale variabile a secondo della merce, e mi sembra che per giocattoli o affini sia attorno all'8%) e sul totale poi bisogna pagare l'IVA, e non sul solo valore della merce ma sul valore merce piu le relative spese di spedizione. Fatti i tuoi conti e vedrai che 11€ sono pochi appunto perche' sono fuori le spese di spedizione. Io credo che chi voglia fare un acquisto all'estero, per prima cosa debba sapere cosa gli aspetta se compra qualcosa fuori Italia , e poi si puo' lamentare se qualcosa non e' come si aspettava, e non fare acquisti perche' si vede un buon prezzo e poi lamentarsi, se non dire di peggio, perche' gli viene presentato il conto del dazio doganale. Questa e' la mia personale opinione ed e' oramai da molti anni che acquisto all'estero, e non mi lamento quando mi fanno pagare il dazio, ma ringrazio il doganiere di turno quando non me lo fa pagare. Ciao, Rodolfo. -- |
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» 1/10/2006 20:10 |
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Re: Poste e balzelli: ultime novità ... |
Capitano di vascello
Registrato dal: 10/7/2004
Interventi: 721
Da: Roma
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Livello: 24
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Vediamo di non andare troppo fuori dal seminato.: innanzitutto il post è nato come sfogo personale non solo sulla questione del balzello in sè, ma anche per la maleducazione di qualcuno addetto alle consegne. Se c'è chi si sente colpito dalle lamentele perchè legge questo post come mancanza di voglia di pagara il dovuto, o peggio, tentativo malriuscito di fare i furbi, allora evidentemente non ci siamo . Come c'è da accettare chi afferma che sia giusto pagare i dazi etc. è forse corretto rispettare chi non la pensa in tal senso perchè vede tutta la questione sotto una ottica di una cattiva gestione da parte delle poste intesa sopratutto come scarsa chiarezza dei meccanismi di come venga applicato (e conseguentemente calcolato) il dazio. O questi dazi li paghiamo sempre e tutti nella misura giusta (e no che ad ogni invio devo stare lì a scervellarmi se e su cosa troverò questa volta) oppure mi sembra talmente scontato che questo agire mi lascia quanto meno perplesso. Questo post non è partito per fare moralismi o per vedere chi fa il furbetto o chi il pseudo onesto. E' solo per dividere con voi una esperienza che ultimamente , sempre secondo me, è diventata qualcosa di piú che un fastidio. Ciao. -- |
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» 1/10/2006 23:22 |
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Re: Poste e balzelli: ultime novità ... |
WebCoso
Registrato dal: 26/4/2004
Interventi: 23459
Da: Fiano Romano
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Livello: 84
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Per quanto riguarda la maleducazione dei soggetti che fanno le consegne per conto delle poste, a me i pacchetti li porta sempre il "solito" addetto, un orientale (indiano o singalese -? ) simpaticissimo che ormai mi telefona il giorno prima per prendere accordi per orario ed eventuale resto da portarsi dietro. Invece una volta mi è capitato di dover andare al deposito per ritirare del materiale in quanto ero stato fuori e lì davvero ho trovato del personale assolutamente da nobel per la scortesia e la maleducazione. Ciao Fabio -- Le infallibilità muoiono, ma non si piegano (G. Garibaldi) Il saggio coltiva Unix e Linux, Windows si pianta da solo... |
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» 2/10/2006 08:09 |
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Re: Poste e balzelli: ultime novità ... |
Generale di squadra aerea
Registrato dal: 17/7/2005
Interventi: 8135
Da: Genova
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Livello: 60
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Quote: ho trovato del personale assolutamente da nobel per la scortesia e la maleducazione. Basta tirare fuori un taccuino e una penna e chiedere : mi favorisce per cortesia il suo nome o numero di matricola(sono obbligati a dartelo)..........e se la fanno sotto ...........già provato L'importante è non scendere al loro livello,anche se l'istinto ti consiglia il contrario Per le tasse,per ora non c'è alternativa,bisogna pagarle :il coltello dalla parte del manico ,legalmente ce l'hanno loro -- Matricola M+ 1089 |
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» 2/10/2006 09:03 |
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Re: Poste e balzelli: ultime novità ... |
Registrato dal: 3/11/2005
Interventi: 281
Da: Sologno (NO)
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Livello: 15
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Per quanto riguarda il resto non sono tenuti a dartelo: quando paghi in contanti un pacco dovresti pagare con i soldi giusti... quelli che ti danno il resto lo fanno per gentilezza di loro iniziativa (anche perche' in grossi centri un postino o un corriere dovrebbe andare in giro con scatoloni di monetine per tutti i resti che dovrebbe dare se ha tanti pacchi) Concordo con te pero' sul fatto che iva e dazi sono applicati a caso nella maggior parte delle volte. La tassa fissa di sdoganamento dovrebbe essere 5.50 (e quindi non capisco cosa siano quei 6.50 che hai pagato tu l'altra volta). e poi dovrebbe esserci l'iva + dazio per importi superiori ai 50 (o 45) euro (esclusi i libri e coi dazi variabili a seconda della categoria merceologica...) Comunque, da inizio anno fino ad agosto (piú o meno) per me ricevere pacchi dall'estero (compro ogni tanto modelli da hlj, usa, hong kong o taiwan) e' stato un calvario: attese anche oltre i due mesi e tasse doganali messe a caso... Invece da dopo l'estate ricevo tutto piuttosto in fretta (pacco appena arrivatomi da hlj in 18 giorni, spedizione sal), e gli ultimi 4 pacchi non avevano nemmeno la tassa di sdoganamento da 5.50... Boh... a quanto sembra prima bloccavano e controllavano tutto cio' che arrivava da fuori ue, mentre adesso forse hanno ristretto i controlli su usa, cina, e qualche altro paese dell'area cinese... -- www.gmb-bellinzago.org |
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» 2/10/2006 14:06 |
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Re: Poste e balzelli: ultime novità ... |
Ammiraglio di divisione
Registrato dal: 10/6/2004
Interventi: 3084
Da: Senago (MI)
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Livello: 43
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Caro Wanderer, riconosco che la mia replica e' stata a muso duro, ma non volevo sembrare accusatorio nei confronti di nessuno. E' che sono stufo di sentire parlare di dazi doganali in questi termini "lo stato ci frega i soldi" ed altro anche piú pesanti e poi se ci litighi un po' con chi sostiene certe cose arriva anche lui a capire che se acquista in un qualsiasi negozio ste cose le paga tranquillamente senza battere becco ed anzi magari essere contento dell'acquisto fatto e di come si sono spesi bene i soldi. La base di partenza per poter fare acquisti all'estero, fuori della CEE, e' di sapere a cosa si va incontro. Non si puo' vedere un articolo ad un prezzo che si reputa conveniente, fare l'ordine e poi accusare lo stato di taccheggio nei confronti del cittadino perche' viene fatto pagare la dogana (e ce ne sono che si lamentano cosi' per il primo acquisto che passa la dogana, e magari anche peggio). Prima bisogna sapere a cosa si va incontro e poi, se conviene, si fa l'ordine. Se poi la dogana non ci fa pagare niente tanto di guadagnato. Pero' se ci viene richiesto il dovuto pagamento non ci dobbiamo poi lamentare. Anche sulla consegna e sulla richiesta del pagamento, che deve essere fatto in contanti, ovviamente si puo' essere piú o meno educati e non rispondere maleducatamente, ma poniamoci anche nei panni dell'autista che ci consegna il pacco. Se quella non e' la prima consegna della giornata ed ha incontrato gente che voleva a tutti i costi il resto, mentre a loro non viene fornita la possibilita' materiale di darlo, e se dopo l'ennesimo sbotta un po' cosa vuoi fare? crocifiggerlo? Certo la cortesia e' la cosa migliore, ma deve essere fornita da entrambe le parti. Le cose di cui lamentarsi sono diverse, come anche a qualcuna accenni tu. La prima sarebbe quella della cessione delle consegne alla SDA, che per risparmiare assume autisit extracomunitari , magari anche a due soldi e fregandosene se sono capaci di scrivere o meno , senza effettuare nessun contrrollo con il risultato che quando non sei a casa non sai mai cosa fare per ritirare il pacco se non metterti a ricercare qual'e' l'ufficio portale competente. E ringraziare se l'avviso lo mettono in casella e non lo appicciano da qualche parte con il rischio anche di rovinare porte od altro (successo che hanno appiccicato lìavviso sul portone di casa, e per fortuna che era a vetri e che si e' potuto rimuovere l'adesivo dello scotch). Altre sono le condizioni in cui viene svolto il servizio con tutte le possibilita' di furti e furtarelli e di danneggiamenti delle merci. Possibile che si debba controllare solamente quando ci sono denunce su denunce? Qua' da noi uno usa le Poste perche' non ne puo' fare a meno, mentre il servizio postale dovrebbe essere un gioiello da esibire come efficenza e sicurezza del servizio stesso. Ecco, questo e' quello di cui ci dovremmo lamentare, ma non tra di noi cosi' per discutere, ma dovremmo far capire che ne abbiamo le scatole piene di un tal servizio postale. Ciao, Rodolfo. -- |
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» 2/10/2006 17:28 |
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