prima parte
La disfida di Barletta oppure Sidam versus G91Y
Ogni anno lveniva organizzata nell'Alta Murgia una esercitazione interforze che prevdeva due forze contrapposte denominate forze azzurre (i buoni) contro forze rosse (i cattivi) con una prima fase di attacco aereo dei rossi contro una base amica difesa da sistemi antiaerei azzurri ed una seconda fase a parti contrapposte in cui forze aeree azzurre contatta attaccavano una base nemica rossa. Ovviamente per contenere i bilanci tutta l'esercitazione era svolta un un delimitato perimetro di solito scelto nei sedimi dismessi ma ancora appartenenti al Demanio, delle ex basi della 36° Aerobigrata poste nell'Alta Murgia.
Queste esercitazioni dai nomi altisonanti tipo Rombo di Tuono, Martello d'Acciaio, Folgore Luminosa per noi erano soltantando "Le disfide di Barletta" .
Di seguito cosa accadde un lontano anno.....
Le attività nella base procedevano come già stabilito in precedenti esercitazioni noi i catttivi avevamo predisposto la prima missione di ricognizione con 2 CBR atta all'individuazione delle difese contraeree di una base nemica azzurra per poi poterle distruggere con una seconda missione di bombardamento propedeutica al predominio aereo dell'area. C'era molta rivalità tra noi e i reparti contraerei i quanto i risultati precedenti avevamo evidenziato una certa facilità nell'individuazione delle difese (in genere una batterria di cannoni 40L70 radar assititi ) facilmente individuabili a vista dall'alto malgrado le varie mimetizzazioni utilizzate, a causa di tutto il corredo di mezzi di supporto a loro necessari per il funzionamento quindi una volta individuati i G91Y effettuavano un veloce passaggio attivando le fotocamere.
Per il reparto Foto interpreti era una semplice formalità individuare le postazione e fornire i dati ai piloti della successiva "ondata" che avrebbere simulato con un passaggio sopra le teste dei poveri artiglieri a quote veramente basse, la distruzione della batteria e successivamente del posto di Comando.
Su questo secondo punto l'anno prima, un pilota aveva veramente esagerato nel volo radente si dice causa di un accecamento temporaneo, sfiorando con un ala un traliccio dei sitemi TLC che a causa dello spostamento d'aria cedette nei tiranti precipitando senza danni a terra.
Ma quest'anno c'era una novità la batteria contraerei non aveva più i vecchi cannoni L70 ma i nuovi semoventi Sidam (trasportati per ferrovia)
Quindi per il Gruppo volo si apriva una nuova sfida quella per attivare nuove strategie atte ad individare un nuovo sitema d'arma che a detta degli esperti non aveva necessità di mezzi di supporto quindi si presentava facilmente occultabile sul territorio.
Mauro
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ho visto cose che voi umani....
non si gioca più perchè si sta invecchiando, ma si invecchia perchè non si gioca più -
Chi vola vale, chi non vale non vola, e chi vale e non vola è un vile".