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Re: scelta kit sherman |
Major General
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Dipende che Sherman vuoi riprodurre... tieni presente che l'EI non usava cari con motore Ford GAA, per cui scarta gli M4A3. Ma molte volte, come hai capito, i carri venivano modificati, per esempio mi pare che agli M4A4 solitamente veniva sostituito il motore Multibank con quello, stellare, usato su M4 e M4A1, con conseguenti, immagino, modifiche al retrotreno (che onestamente al momento non ti saprei elencare. Se per te una versione vale l'altra... Ti consiglio un M4A1 con cannone da 76 mm, tipo quello conservato (seppur in modo discutibie) alla Cecchignola; in questo caso ti amdrebbe benissimo un Dragon, tipo il 6083 Operation Cobra o il Cyber Hobby 9155 (è lo stesso kit in edizione Orange box, con qualche bonus). Per un classico M4 con cannone da 75 mm andrebbe bene l'M4 "Normandy" 6511 |
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» 23/5/2019 12:52 |
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Re: scelta kit sherman |
Generale di divisione aerea
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Anche di recente se ne è parlato nel GB dello Sherman. Benché alla Cecchignola ci sia conservato un M4A1(76)W, che è quello da cui è stato tratto il modello Italeri #225 e seguenti, chiamato solo "M4 Sherman", purtroppo non è possibile trovare referenze fotografiche di tale versione in condizioni operative nel nostro esercito, né risalire al reparto che lo ebbe in dotazione. Sicuramente più facile è la scelta di un kit di M4 con il 75 mm, di cui esistono molte più foto in abito italiano. Su Wikipedia si trova che l'Italia ebbe dal 1947 al 1952 Sherman nelle versioni M4, M4A1, M4A2 ed M4A4; ebbe anche i Firefly su scafo M4 e M4A4. Ciao Gianfranco -- |
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» 23/5/2019 16:20 |
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Re: scelta kit sherman |
Major General
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Da: Pordenone
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Questo è l'M4A1 76mm del museo della Cecchignola, che ho avuto la fortuna di poter visitare un anno e mezzo fa. Il kit dell'Italeri ha qualche differenza: innanzitutto presenta il tristemente celebre "gradino" sulla canna del cannone (si dice che Italeri si ispirò a uno degli esemplari ex-alleati resi inutilizabili forandogli la canna, che veniva riparata nelle nostre officine con un manicotto per turare il buco; sarà vero?); inoltre la ruota di rinvio posteriore stampata, e non quella fusa, a raggi, del kit italeri (di per sé questo non è un errore, ma si vedeva più che altro sugli Sherman molto "early"); inoltre i cingoli sono i T48, mentre gli Italeri sono i T51 con tassello piatto. Se vuoi costruire uno di questi esemplari, il modo più rapido è quello di prendere un Dragon. Va bene anche l'Italeri, ma richiede qualche lavoro in più, oltre ad avere una qualità generale inferiore (certo, costa anche molto meno) |
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» 23/5/2019 23:50 |
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Re: scelta kit sherman |
Colonnello
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Anche a mio avviso gli Asuka/Tasca sono i migliori Sherman disponibili in 1/35. Fra l'altro, dovrebbe arrivare anche un M4A1 76 mm VVSS. Ciao -- Alberto |
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» 24/5/2019 10:18 |
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Re: scelta kit sherman |
Generale di divisione aerea
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Riguardo all'uso nell'Esercito Italiano di M4A2 col 75 mm, ho trovato la foto di un carro a Chieti (al Memoriale della Guerra....? ) http://the.shadock.free.fr/Surviving_M4A2_Shermans.pdf la didascalia dice che si tratta di un esemplare WW II, con varie modifiche successive (cupola capocarro, lanciagranate...) e motore sostituito con il Continental R-975 radiale , con modifica del cofano motore. La didascalia conclude "...probabilmente dato all'Esercito Italiano come parte del Programma di Assistenza per la Difesa Reciproca negli anni '50". Sul sito dell'Esercito (oltre che su wikipedia) si dice, con molta approssimazione "...Molte le versioni utilizzate tra cui M4A1, 2, 3, 4" Per lo Sherman della Cecchignola, ingrandendo questa foto recuperata su internet, si nota, a circa 30 cm dal mantello, la saldatura della canna, che avrebbe dato origine al famoso "scalino" del kit Italiano (che venne commercializzato anche da Tamiya, con lo stesso errore). Infne, sarebbe interessante se qualcuno, dalla targa del mezzo, riuscisse a risarire alla storia e al reparto che lo ebbe in carico.... Il mezzo è stato sicuramente modificato, sia all'epoca dell'uso operativo (è noto che si utilizzava quello che c'era sul campo, recuperato nei depositi o "gentilmente" fornito dagli inglesi prima, e dagli americani dopo. Vennero ceduti diversi carri inutilizzabili, per pezzi di ricambio o per l'uso nelle scuole), che successivamente nel museo (che non è purtroppo particolarmente famoso per la cura della manutenzione dei mezzi e il rispetto della loro storicità). Ciao Gianfranco -- |
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» 24/5/2019 10:27 |
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Re: scelta kit sherman |
Generale di divisione
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Quote: GMSVERONA ha scritto:
; in uscita una della scatola RFM del MAA38..
Unicamente per ricordare che l'E.I. non ha avuto in servizio gli M4A3E8 come carri operativi, ma solo la versione recupero M74 basata appunto sullo scafo con sospensioni E8. Per quanto riguarda i cannoni forati e poi riparati con manicotti effettivamente qualcuno c'è stato ma mi sembra siano stati utilizzati per l'addestramento. Ciao, Luciano |
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» 24/5/2019 11:15 |
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