Eccoci.
Grazie ad Enrico per aver spostato il thread.
Dunque... dove ero rimasto?
Prima del taglio dei portelli, ne avevo impresso (così, solo per provare) una copia con la parte terminale del tappo di una Bic su un paio di ritagli di un foglietto di rame per belle arti, recuperato in casa.
Come dicevo, nell'effettuare il taglio in fusoliera, la cornice di entrambi i portelli si era un po' danneggiata e avrei dovuto ricostruirla, dopo averla rimossa completamente, con dei listelli in plasticard... troppa fatica!
Ho ritagliato a misura i due portelli in rame, li ho incollati su un foglietto sottile di plasticard per ottenere uno spessore plausibile, e ho ritagliato il tutto a misura.
Ho poi rimosso la porzione di pavimento della fusoliera interessato dal taglio a 45° alla base dei portelli, ho incollato dei listelli spessi di plasticard e con tanta pazienza ho ridotto il tutto alle dimensioni ed allo spessore corretti.
Ho lavorato ancora un po' sulla riduzione di spessore del pavimento nella sezione di accesso al vano passeggeri e del vano bagagli.
Stuccatura finale con talco e ciano e carteggiatura fine ad acqua per lisciare il tutto.
Intanto che c'ero, ho inserito un piccolo spessore in plasticard per raddrizzare un lato del portello di accesso sulla fiancata sinistra.
A questo punto, più guardavo i portelli in lamierino metallico, meno mi piacevano.
Dal confronto con le foto di diversi soggetti, come scrivevo già alla presentazione del soggetto, il dettaglio dei portelli mi era sembrato troppo... troppo.
Ho deciso quindi di ricostrirli una seconda volta, lisci e puliti. Aggiungerò alla fine soltanto le cerniere e le maniglie.
Ho separato quindi dalla paratia fornita dal kit fra cabina di pilotaggio e vano passeggeri il portello, ne ho ridotto lo spessore (in realtà comunque non indifferente) ed ho rimosso il dettaglio della maniglia, stampato dalla parte sbagliata, in base al confronto con le foto trovate in rete.
Poi ho rifatto in plasticard anche la paratia. Il pezzo stampato presenta infatti un "gradone" alla base del portello (lato passeggeri) che:
1) mal si raccorda con il pavimento, per cui mi sarebbe toccato inventarmi qualcosa per riempire il gap;
2) non è presente nelle foto a mia disposizione
... via!
Osservando alcune immagini, ho deciso di modificare la paratia che avevo realizzato a chiusura del vano bagagli.
L'avevo realizzata a tutta altezza di fusoliera, mentre (almeno nelle immagini che ho trovato) era più bassa e permetteva in parte di vedere la struttura interna dell'aereo.
Prese due misure ad occhiometro dalle foto e riportate in scala, ho tagliato "a misura" la paratia.
Ho assemblato le gondole motori, che però devono essere reincise perchè le incisioni presenti sui pezzi non sono allineate, e separato dalle materozze i tre motori in resina, da cui dovrà essere asportato il dettaglio frontale per realizzare la versione presente sul soggetto italiano, con inserimento di una calotta frontale stampata in plastica.
Inoltre, dovrò autocostruirmi gli scarichi secondo le indicazioni delle istruzioni (ci sarà da ridere).
Mi devo fidare, non ho alcun riferimento... ma per ora ho deciso di soprassedere, per timore di fare dei disastri irreparabili.
In quest'ultimo weekend, dopo una lunga pausa, ho ripreso il lavoro.
Con del tondino di plasticard da 0.20" ho riprodotto i tre correnti in fiancata sul lato interno della fusoliera opposto a quello del portello (la posizione l'ho definita, di nuovo, ad occhiometro, prendendo come riferimento le costolature stampate sul lato esterno) e poi, in base ad uno spaccato trovato fra la ricca documentazione messami a disposione da AndRoby e Pietro Caltabiano, mi sono costruito una porzione del telaio della fusoliera.
Con del filo da pesca da 0.12 mm ho poi realizzato i tiranti, incollati in posizione con attack, dopo una prima prova con colla per plastica.
Ho fatto finta di dimenticarmi di ridurre lo spessore della fiancata della semifusoliera, che può andare bene nella zona del vano passeggeri (dove la struttura tubolare era ricoperta da una pannellatura) ma nella zona di coda (a struttura a vista) è decisamente eccessivo.
Ma:
1) chissenefrega?
2) chi va a vedere (oltre a me)?
3) riducendo lo spessore avrei indebolito la fusoliera, che deve sostenere il peso dell'ala
per cui... mi sono dimenticato.
Inoltre, come dicevo prima, ho riprodotto la struttura solo sulla fiancata sinistra, visibile dal portello del vano bagagli sul lato destro.
Per finire, ho fatto un tentativo per riprodurre il wc: una sezione di cannuccia da Estatè e due dischetti di plasticard ritagliati con la fustellatrice (uno forato con una lima) a riprodurre asse e coperchio.
La toilette era situata nella zona di accesso, di fronte al portello. Se non ho capito male, il portello interno di accesso al vano passeggeri chiudeva anche la toilette.
A questo punto il vano bagagli è completo, a meno del dettaglio del serbatoio dell'acqua a servizio della toilette, che mi dovrò inventare. Per quanto riguarda il vano passeggeri:
1) poltroncine in vimini: sto pensando di usare delle porzioni di corda da chitarra in acciaio per simulare la struttura, ma ancora non mi è chiaro come riprodurre la trama dello schienale (un'idea ce l'avrei, ma è una follia da tessitori lillipuziani... e dovrebbe andarmi bene 8 volte di seguito!).
2) finestrini: devo realizzare in tondino di plasticard le porzioni a vista della struttura tubolare, da inserire nello spessore della fusoliera (nelle versioni utilizzate per i voli di linea, la struttura tubolare non era a vista, ma ricoperta da una pannellatura, ed emergeva solo in corrispondenza delle aperture dei finestrini; il dettaglio fornito nel kit, da posizionare sul lato interno della fusoliera forse va bene per le versioni militari, ma con il limite dello spessore eccessivo delle semifusoliere) e ridurre lo spessore dei finestrini forniti dal kit (o riprodurli in acetato?)
In merito alla cabina di pilotaggio, sono ancora nel buio più completo.
1) il dettaglio della strumentazione mi sembra adeguato, in base alle immagini, o come minimo plausibile, ma dal foglio istruzioni il montaggio mi sembra un po' complesso.
2) i sedili dei piloti, invece, mi sembrano completamente errati come forma, in base alle immagini trovate in rete (comunque sempre parziali): potrei provare ad adattare un paio di poltroncine dei passeggeri, se riuscissi nell'autocostruzione.
Direi che per ora è tutto.
A presto (spero...)!
(un incompiuto figurino si presta ad una prova...)
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Carlo Manzini