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Re: Black Falcon |

Generale di divisione
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Ciao Alessandro  ...sono andato a scomodare i padri fondatori del logo L ossatura dello scafo procede , terminato il montaggio delle ordinate posto.... Ciao Gianfranco  |
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» 3/2/2018 19:49 |
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Re: Black Falcon |

Legatus Legionis
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spettacolo!!! tutto in legno!  da non perdere  --  Vincenzo Se vuoi vivere momenti di puro terrore visita la vera galleria degli orrori la mia galleria Matricola M+ 2349 |
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» 4/2/2018 12:43 |
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Re: Black Falcon |

Generale di divisione
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Ciao Vincenzo ...ma si quest anno niente plastica, solo legno, anche per l M5 uniti entrambi da un filo conduttore in comune : l acqua ! Ciao Gianfranco  |
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» 4/2/2018 18:49 |
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Re: Black Falcon |

Generale di divisione
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Ciao a tutti , ho iniziato a applicare il primo corso di fasciame( in realtà per corso di fasciame si intende la serie di tavole c intestate tra loro che formano ogni singola fascia che parte da prua fino a poppa mentre quì nel modello viene usato un listello unico) con un cambiamento di programma, infatti non sono partito dal fasciame di bagnasciuga così chiamato perchè si trova nella zona intorno alla linea di galleggiamento ed era fatto con tavole più spesse per cercare di attenuare il fisiologico effetto di espansione e restringimento delle tavole dovuti al fatto che fossero più o meno bagnate con il variare del pescaggio della nave ( carica o no) i marosi ecc; ho iniziato per comodità dal fasciame di cinta piazzando il listello che corre lungo il filo del ponte principale fino al dragante a poppa. Per piegare i listelli ci sono vari modi; oggi esistono dei piegalistelli elettrici che funzionano un po come un saldatore elettrico che scaldando la pinza tonda alla sua estremità permette di piegare il listello a piacimento; oppure si possono piegare a "umido" immergendo i listelli in acqua calda fino a renderli molto morbidi e poi porli in una dima che li tiene in forma fino alla loro asciugatura. Io preferisco il metodo a secco in quanto in quello "umido" c è sempre una percentuale di rischio che nel tempo dell umidità residua possa storcere i listelli Siccome sono antico non uso il piega listelli elettrico ma come facevano i carpentieri uso il fuoco; scaldando il listello con l aiuto di una candela riesce ad ottenere qualunque piegatura si voglia L'eventuale annerimento del listello non è un problema ( è interna e non a vista) e comunque basta una passata di carta vetrata fine e sparisce Dopo aver ottenuta la curvatura desiderata provando e piegando il pezzo in più volte segno i punti in cui con un punteruolo farò l invito per i chiodi rastremato e adattata l intestatura del listello al tagliamare infine fissati i due corsi con chiodi e colla ( lavorando sempre specularmente sui due lati per evitare torsioni dello scafo  ) i prossimi passi saranno applicare un corso di fasciame di bagnasciuga , torelli e controtorelli Ciao Gianfranco  |
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» 10/2/2018 14:40 |
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Re: Black Falcon |

Generale di divisione
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Ciao a tutti, il passo successivo è stata l applicazione del corso di bagnasciuga e del torello , per delimitare la zona dei corsi dei fondi .Per applicare il corso di bagnasciuga occorre iniziare a rastremare i listelli sul comento superiore ( il comento è la faccia laterale della tavola quella che va a contatto con quella della tavola affiancata); quindi dopo aver provato a secco il listello e segnata la parte da asportare prima lo piego , altrimenti piegarlo dopo averlo rastremato essendo indebolito si potrebbe rompere, poi lo rastremo con un taglierino, essendo il listello curvo per agevolare questa operazione ci si può aiutare facendola su una superficie curva come un barattolo di vetro Mano a mano che si procede al fissaggio alle ordinate può capitare che sia necessario qualche aggiustamento.... Sagomato a caldo il torello, che è il primo corso ( uno per lato) a contatto con la carena e che si incassa nella battuta;come accennato nel wip del macchi ci sono tre tipi di carena a, a battuta , a battuta semplice e chiglia senza battuta ( come quella della carena del Macchi , cioè interna allo scafo) In questa nave la chiglia è a battuta, cioè ha uno scasso che corre per tutta la sua lunghezza dove si inserisce il torello, mentre in quella a battuta semplice la carena ha una forma a T e il torello si fissa alla faccia inferiore delle alette superiori della T. Nel modello il torello , che parte dalla poppa e sale su fino a intestarsi al corso di bagnasciuga passando dopo la carena per il piede della ruota, gorghiera e taglia mare non è incassato ma appoggiato alla falsa carena, in seguito a fasciame terminato la falsa carena verrà rivestita con uno spessore di balsa da 1mm per parte inglobando il torello Bene a questo punto partendo dal controtorello che va fissato adiacente al torello si tratterà di riempire la parte bassa dello scafo con i corsi di fondo usando listelli leggermente più stretti ( cerco di rispettare nel modello anche le differenze di materiali) Ciao a fondi completati.... Gianfranco  |
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» 12/2/2018 22:31 |
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