Se fai una ricerca su Internet, trovi un po' di tutto, dall'autocostruzione totale con bombole da campeggio e motori di recupero alla modifica di un compressore commerciale montando su un motore di frigorifero.
Il problema è quanto sei esperto di questi lavori: ricorda che stiamo parlando di un serbatoio sotto pressione, potenzialmente pericoloso, di collegamenti elettrici a 220 V, della necessità di adattatori non sempre facilmente reperibili (un compressore tipo "Brico" ha un'uscita con attacco rapido che va smontata e sostituita con un'uscita filettata adatta al tubo di collegamento con l'aerografo e ai relativi attacchi...), di modifiche e/o sostituzione di tubazioni con relativi attacchi, ecc....
Se non te la senti di fare tutto questo, lascia perdere, per i 90 -100 € che ti costa il compressore Brico + gli attacchi e le modifiche varie, prendi un compressorino economico Fengda:
http://www.aerografo-fengda.it/it_IT/c/Compressori-daria-aerografo-Fengda/81
Non saranno il massimo, ma ti farai le ossa, e poi col tempo potrai vedere se e quando investire soldi in qualcosa di meglio.
Ai miei tempi, si usavano le bombole di aria compressa in vendita nei negozi di belle arti e in qualche negozio di hobbistica; è un sistema costosetto (circa 15 € a bombola, con la quale ci fai si e no un paio di modelli 1/35...), soggetto a cali di pressione dopo pochi secondi di spuzzo continuato (la fuoriuscita di gas provoca l'abbassamento della temperatura della bombola, con condensa esterna, e riduzione della pressione...), e poi devi trovare l'attacco per il tuo aerografo che, al giorno d'oggi, è probabile che non esista più...
Ciao
Gianfranco
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