Ironia a parte, concordo con quanto già scritto da altri. Se anche uno non ne volesse fare attività di lucro ma condividere i pochi pezzi prodotti tra amici di club, temo che con stampanti 3D da 400 € o giù di lì si sia ben lontani, in termini qualitativi, anche dai peggiori short run in circolazione.
I risultati raggiunti oggi da stampanti economiche richiedono un lavoro di finitura facilmente attuabile su prototipi di pezzi di certe dimensioni (generalmente in scala 1:1) ma assai più complesso ad esempio su un cockpit in 72...
Discorso diverso con le printer professionali, ma i costi qui lievitano...

 Ti ringrazio per la info, quindi le stampanti di oggi ancora non grantiscono i risultati necessari; a sentire i rivenditori ti dicono il contrario, probabilmente lo fanno per garantirsi la vendita.
Cercavo un topic e siti web per autocostruirsi un Cant 1018 ma non trovo nulla e l ultima speranza era riuscire a scannerizzarlo e stamparlo visto l introvabilità del kit (Da li l idea che ha mosso un po di vipere a risposte acide).
Purtroppo ho limitate capacità rispetto a chi sa come muoversi nel modificare un modello per ottenerne un altro o farselo da zero (mantenendo la realisticità).
Grazie per la risposta

Quote:
E' vero Simone, questo è un forum ed è fatto anche per discutere: quindi hai fatto bene a porre la domanda e, in effetti, hai anche ricevuto diverse risposte che ti hanno fatto capire i fattori negativi di questa tua idea. Nella discussione del forum ci sta anche l'ironia e ti prego di prenderla per quello che è, anche perché non ci vedo nulla di offensivo.
Dal punto di vista del forum, a me interessa evitare eventuali risvolti legali, perché questa non deve diventare una piattaforma per condividere o lanciare iniziative che violino il copyright.

 Grazie Michele, non e' assolutamente mia intenzione violare copyright ma prima di muoversi sulla parte legale o di richiesta permessi, cerco di capire come procedere e la fattibilità o anche solo capire come realizzarlo per me.. Forse dovevo specificarlo meglio all inizio ma NON C E INTENZIONE DI VIOLARE NORME O DIRITTI solo capire un eventuale processo tecnico di realizzazione.

Come ti ho già scritto, e come ribadito da altri, con le stampanti 3D da "guerra" non ottieni superfici compatibili, come precisione, con la 1/72 e probabilmente manco con la 1/48, per cui saresti costretto a rivolgerti a ditte che hanno le suddette stampanti che costano cifre a cinque zeri, per capirsi. Lo sbattimento non è proporzionale al risultato . Niente però vieta che, a mò di esperimento, tu possa comprati una stampante entry level e tu faccia delle prove, se non altro per prendere mano con la parte cad e comunque per vedere i risultati

Mi unisco alla discussione.
Ho cercato anche io con accese speranze (poi ridimensionate), la via della stampa 3d per alcuni dettagli di cui avevo fatto il disegno in 3D (ruote in 1/72), quindi ti posso dire la mia da questo punto in poi (ovvero con il 3D fatto).
La stampa 3D funziona a livelli, quindi se hai superfici piatte la cosa è interessante ma quando affronti solidi con superfici curve cominciano i dolori. Per la tipologia di stampa (io comunque parlo per stereolitografia non di apporto di materiale fuso, assolutamente inadatta per tipo di finitura e con materiali non sempre compatibili con i materiali da modellismo che normalmente si utilizzano) otterresti una superficie "a scalini" che dovresti appianare manualmente (stucco, carta abrasiva e olio (di gomito). Diffida da chi esegue queste operazioni chimicamente: sciogliere la superficie del materiale per appianare le "creste" comporta comunque una riduzione dei volumi e dei dettagli.
Prima di affrontare un modello completo potresti fare una prova: ti prepari un disegno di ala generica in 3D (non serve sia eccessivamente grande) e la fai stampare da qualche sito online (shapeways è il primo che mi viene in mente).
Sulla base di quanto hai poi in mano fai le tue considerazioni in termini di spesa, lavoro di base, lavoro aggiuntivo post-stampa ed, eventualmente, clonazione in resina...

Non dico nulla circa la riproduzione/clonazione di soggetti esistenti che, come ti hanno detto (in vari toni) può comportare noie legali.

Facci sapere gli sviluppi!

G

Grazie Elgabro era il tipo di risposta che cercavo, molto precisa.
Lo sviluppo manuale pare sempre l unica opzione rimasta ma senza la base di un kit almeno in vacuform e' limitato per una nicchia di supermodellisti capaci di crearlo da zero con le sole carte documentali.
Sto perdendo la speranza di vedere la realizzabilità del cant 1018 e dei modelli in estinzione

Grazie molte 

Quello di poter realizzare il/i modelli preferiti è il sogno bagnato di ogni modellista... ma non sempre la cosa è fattibile attraverso i canali normali (ditte modellistiche).
Ogni tanto qualche azienda temeraria si lancia su soggetti insoliti ma solitamente sono kit a bassa tiratura o, a volte peggio, passano inosservati dal mercato.

Il discorso di copyright non deve essere trascurato anche se, a dirla tutta, il mondo del modellismo non sempre lo rispetta (se vedi il set AIRES del cockpit Tornado in 1/72, le consolles sono IDENTICHE a quelle del kit REVELL e non penso che sia un caso...

Auguri per i tuoi progetti e per le prossime festività!!

Gabriele

 Per chi fosse interessato qui ho trovato un contatto utile

http://www.72news.eu/2016/12/balaton-modell-savoia-marchetti-sm75.html

saluti

 Quote:

Interessante progetto, ma che stampante 3D usano?
Sarebbe rilevante sapere modello, o anche tipologia, ecc.

(Anche qui da me, in azienda, si e' arrivati alla stampa 3D, ma la stampante in questione costa piu' del mio stipendio annuo, 5 cifre parecchio abbondanti.  E purtroppo non la fanno usare a me per stampare ruotine di aereo)


In ogni caso, per il CANT Z.1018 basta aspettare qualche mese --> AZ Model Leone