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Skyraider ha scritto:
Allora ho avuto paura perchè il mio F-105D si era arenato proprio sul tentativo di ricostruire il condotto delle prese d'aria e non volevo ripetermi anche qui .
Ecco, questo è un soggetto che non può essere lasciato incompiuto!!!
E quindi meglio battere sul ferro finchè rimane caldo.
Ancora lavori di taglio, scasso e adattamento.
Per poter proseguire era giunto il omento di affrontare un'area che mi faceva abbastanza paura. Il cupolino anteriore del cokpit. Il pezzo Aires riproduce perfettamente quello vero, ma no ha niente a che fare con il kit per il quale si dice sia stato pensato e realizzato.
Ho scavato e preparato la parte anteriore dell'abitacolo. Tutta la parte tratteggiata deve essere limata via.
Ecco fatto.
E quindi ho incollato il cupolino che contiene il quadro strumenti del pilota. Ho dovuto fare alcuni inserti in plasticard per colmare i buchi che si creavano attorno al pezzo in resina, che dovrà essere rfinito o filo con la fusoliera sui bordi e sul davanti tramite stucco bicomponente tirato ad acqua.
All'nterno ho inserito vari fazzoletti di battuta e rinforzo. Il tutto legato a cianoacrilato.
Sono passato alla coda. Anche qui o risolvevo adesso o mi bloccavo più avanti. Gli aerofreni del kit sono storti e rotti. e quindi li ho tolti.
... Questo è un rottame di F-16 Hasegawa che avevo da anni in un bidone frutto di un esperimento giovanile finito male... Si nota che la carena dei martinetti di attuazione dell'aerofreno è sbagliata in forma e dimensione sul vecchio kit nipponico.
E così ho tolto la carena dall'aerofreno Hasegawa ed ho tenuto quella presente sul Kinetic. E' interessante sapere che il Kinetic e l'Hasegawa vanno perfettamente d'accordo come dimensioni.
Ecco la soluzione per gli aerofreni. Tutto è fatto con materiale avanzato che avevo in casa. Un aerofreno Eduard Brassin che monterò aperto, il pezzo Hasegawa e un altro pezzo Eduard Brassin. L'idea è di montare un freno aperto e uno chiuso come si vede spesso sugli F-16.
Altro incrocio. Il pezzo chiaro è Tamiya e si nota come lo sfogo presente sul kit giapponese sia di molto migliore rispetto a quello realizzato sul Kinetic. Fortunatamente il pezzo Tamiya si trova sulla stampata "F" che è doppia e quindi fa dono di questo pezzo.
Pezzo Tamiya incollato sul ventre del condotto della presa d'aria e pezzo Kinetic sezionato. L'inserimento del Tamiya ha richiesto un minimo di adattamento.
Il pezzo Kinetic va alleggerito ...
Una prova di montaggio secco indica che fortunatamente anche questa è andata. Si tratterà di carteggiare, stuccare, e rifinire il tutto.
Ho tolto i dielettrici originali del kit che sono sovradimensionati. Li sosituirò con quelli Master.
Un'altra prova a secco mi mette tranquillo. Il grosso del lavoro di taglio, incorocio e adattamento sembra fatto.
Adesso si tratta di rifinire l'interno del condotto della presa d'aria e di iniziare a colorare l'abitacolo.
Speremo Ben !
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FranCesco