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... sempre polemiche
Non sono ancora riuscito a vedere i True Earth all'opera dal vivo, ma li ho visto tanto all'opera su diversi tipi di modellismo, mezzi terrestri, aerei, navi e sci-fi. In tutti i casi con risultati da manuale.
Io ho cominciato solo questi giorni a lavorare, a breve si spera prenderò la mia prima busta paga e finalmente potrò comprare qualche boccettina TE, che son care rispetto ad altri prodotti per modellismo e nessuno lo nega. ma perchè fermarsi qua? Abbiamo facoltà intellettive che ci distinguono da altri esseri viventi, quindi le metto in moto e riesco a capire che FORSE Giuseppe Vitali non dispone di capitali o mezzi pubblicitari come la Vallejo, la AK o Tamiya, tantomeno chissa quali grandi sponsor. Per produrre, imbottigliare e distribuire ci sono delle spese, e da quelle spese devi recuperare e guadagnare, a meno che non si entri nell'immaginario utopico tipico della mentalità italiana che tutto sia dovuto a tutti.
I prodotti della TE sono prodotti che stanno nascendo, non c'è un grande business dietro quindi certe spese sono difficili da ammortizzare.
Almeno, questo è il ragionamento che mi son fatto io, che potrebbe essere del tutto sballato e in realtà questi prodotti costano così tanto per fare in modo che solo pochi possano comprarli e che rimanga un prodotto di nicchia che non diventerà mai famoso.
Da parte mia il mio pensiero l'ho spiegato, e ora che potrò permettermi qualche spesa in più sono contento non solo di provare questi prodotti, ma di finanziare e incoraggiare un prodotto che è anche italiano.
Mi viene in mente quando comprai il set della AK dedicato ai veicoli OIF e OEF. Il colore non spruzzava nella tonalità che in teoria doveva risultare. La prima cosa che ho pensato è stata "sicuramente sbaglio qualcosa". Così prima di andare sul forum ufficiale della AK e incolpare Mig Jimenez che il prodotto era una fregatura ( l'hanno fatto davvero..) mi son fatto un giro sul web, ho guardato i modelli degli altri e infine ho capito che bastava soltanto agitare molto bene la boccettina
Carissimo,
mi fà piacere che le tue finanze godano di ottima salute e che tu ti possa permettere di spendere e spadere in prodotti di dubbia utilità, della serie "
il superfluo indispensabile" oppure "
io me lo posso pemettere..., e tu?"... Per quanto riguarda tutti gli aspetti legati ai costi di produzione, sono problemi che non mi pongo, né tanto meno posso permettermi il LUSSO di pormi!!! Come me, credo che la pensi almeno il 90-95% della popolazione modellistica (forse anche più...), diversamente credo che la maggior parte dei modellisti acquisterebbe buona parte di ciò di cui ha bisogno direttamente in Italia, cosa che di fatto non mi risulta... Per cui lasciamo perdere improbabili sentimenti di patriottismo, che oramai appartengono ad altre epoche.
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Premesso che chi davvero vuole risolvere un problema, scrive al sottoscritto, visto che non sto su marte e non parlo cinese.
Premesso che se voglio acquistare un'auto, nuova o usata, non chiedo informazioni al concessionario e/o alla casa costruttrice, ma a chi l'auto la possiede già;
oppure
se voglio iscrivermi ad una Facoltà Universitaria non chiedo informazioni al corpo Docente, nè all'ufficio Orientamento, ma agli studenti che la frequentano, analogamente l'unico errore che ho fatto è stato quello di non aprire il medesimo post prima di acquistere i prodotti (Luglio 2013 e NON anno 2012...)
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premesseo che chi frequenta forum stranieri, sa che fra le norme c'è scritto che se vuoi fare una critica, avvisil'interssato, poi sei libero di dire ciò che vuoi
Premesso che quì non siamo su un forum straniero, non mi risulta che prima di esporre qualsivoglia parere critico nei confronti di un kit di montaggio, accessorio aftermarket, attrezzature, vernici e chi più ne ha, più ne metta, si debba chiedere il permesso all'interessato..., (se poi ho infranto qualche regola chiedo venia!!!)
La percezione che ho avuto, e che ho tutt'ora, è quella che nessuno, compreso il Sig. T.E. sappiano davvero come gestire questi prodotti, con particolare riferimento alla pressione d'esercizio da adottare nel caso di uso ad aerografo.
Premesso che non credo affatto nella filosofia
All-in-one, perchè da che mondo e mondo "il tutto è come il niente", confermo quanto detto in precedenza riguardo agli aspetti di marketing con i quali si vuol paragonare il termine Filtro trasperente come sinonimo di True Earth, AK Interctive, Mig WASH, ecc. ecc.
a riprova di ciò:
Immagini tratte da MODEL TIME n°165 - Aprile 2010 a cui si rimanda per una eventuale e più approfondita trattazione
A questo punto mi chiedo dov'è l'innovazione?!?
Ammesso che d'innovazione si possa davvero parlare...
Visto che s'è fatto cenno anche di metallici:
Anche quì mi chiedo dov'è l'innovazione...
Ed infine,
dulcis in fundo, la foto che meglio rappresenta la mia delusione:
Tralasciando la mimentica quanto mai improbabile dell'ME-262, ci terrei a soffermare l'attenzione sulla notevole presenza di macchie molto simili a quelle esposte dal sottoscritto in precedenza.
Alla luce di quanto detto sopra, torniamo sull'argomento principale per il quale questo topic è stato aperto!!! Anzitutto, ritengo doveroso da parte mia sottolineare che non si tratta di una crociata contro i prodotti della True Earth, ma di una semplice condivisione di esperienze tra modellisti che hanno avuto modo di provare gli stessi prodotti così come il sottoscritto. Alcune di queste esperienze si sono rivelate essere positive, altre invece negative, come testimoniano i vari interventi.
Poi è chiaro che ognuno di noi è dotato di facoltà intelletive più o meno sviluppate e, come tale, dovrebbe essere perfettamente in grado di capire se un dato prodotto, che sia T.E., Mig, AK poco importa, valga o meno la pena di essere acquistato. Per il resto, vale la regola generale che "
ognuno deve trovare la propria strada..."
Certo..., siamo oramai molto lontani dall'era in cui Francois Verlinden (era stato uno dei diffusori della "lavatura" e del
drybrush, altro che T.E.!!!), con un tubetto di Raw Humber, eventualmente miscelato con del Nero per scurire, e poi diluito con della trementina, faceva ciò che faceva... Al giorno d'oggi ritengo che ci sia troppa roba..., il mercato è pieno di prodotti già pronti all'uso, facili (?) da usare e dalle gamme svariatissime di tonalità..., ma non è detto che la differenza sia realmente visibile a lavoro ultimato!!! Di sicuro è una comodità avere il barattolino per il wathering (oggi giorno la gente si riempie la bocca di termini anglosassoni...) già diluito e pronto all'uso; questo concede respiro alla cronica mancanza di tempo, ma l'acquisto di tutti questi prodotti non garantisce, come nella fattispecie, automaticamente il risultato finale.
Morale di tutto ciò...?!? Non me ne frega nulla di far cambiare testa ed abitudini alle persone.
I soldi sono i tuoi ed il tempo pure..., non sono affari miei come li gestisci!!! Però m'importa parecchio quando la gente si pavoneggia in lungo ed in largo, come un tacchino nella stagione degli amori, elencando tutta una serie di caratteristiche che alla fine non corrispondono pienamente al vero o, se vi corrispondono, lo sono solo ed esclusivamente a determinate condizioni.
Sarà "
che di True Earth e della filosofia di utilizzo dei prodotti non ho capito proprio un tubo" ... Sarà che di modellismo nonne capisco un tubo, però voglio solo dare il mio contributo - PUBBLICITA' PROGRESSO - facendo aprire gli occhi a quanti si fanno ammaliare (compreso il sottoscritto...) da tutto ciò che luccica..., nella maggior parte dei casi non sono dei diamanti, ma dei banalissimi pezzi di vetro!!! Rivolgiamo a noi stessi domande del tipo: Sono questi prodotti realmente utli?!? Esistono in commercio prodotti simili se non addirittura migliori a dei prezzi più convenienti?!?
Scusate la digressione!!!
Giuseppe
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“It is not the stronger of the species that survives, nor the most intelligent, but the one most responsive to change.”
Charles Darwin, 1809-1882
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