Ho pensato a lungo se scrivere o non scrivere questa cosa.
Non fa piacere leggere queste notizie e forse avrò guastato la giornata a più di uno.
Non me ne vogliate.
In momenti come questi sentire una persona, anche se non l'hai mai vista, anche se magari qualche volta ci hai discusso, che ti dice una parola di solidarietà, anche se sono sempre le stesse, per me ogni volta è una boccata d'ossigeno.
Grazie a tutti. A chi ha postato, a chi mi ha mandato l'sms, a chi mi ha chiamato (non offendetevi se vi rispondo da qui).
Ma soprattutto grazie a Ruggero. Al di la della serietà professionale che sono sicuro dedica tanto a Silvia quanto agli altri pazienti, mi sta dimostrando un senso di fraternità raro.
Anche per Valeria, sapere che vicino alla mamma c'è una persona affettuosa è cosa di grande conforto.
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Paolo Del Manzo