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Re: Per andare a Saumur, che strada faccio...??? |
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Il treno da Parigi a Saumur ci mette un paio d'ore. Per gli orari puoi guardare QUI La stazione di Saumur è abbastanza centrale e non presenta difficoltà di collegamenti Come albergo io sono stato al Best Western "Adagio" un paio o forse tre anni fa e non mi sono trovato male, anche come prezzi. Cerca comunque QUI In macchina da Parma (?) sono circa 1.200 Km, un paio di giorni ci vogliono. Non so se conviene, dipende dal tempo che uno ha. Certo andando in macchina vedi cose che in treno e/o aereo non vedi, ma la spea è diversa. -- Paolo Del Manzo |
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» 5/4/2012 18:19 |
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Re: Per andare a Saumur, che strada faccio...??? |
Generale di brigata aerea
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Da Parma ilaa strada é magnifica perché passi da Lione e poi Bourges, Tours e una parte della vallata della Loira ma in quattro giorni non vedi niente e ti sfinisci soltanto. Bisogna farsela in minimo una settimana. Nelle zone industriali vicino alle autostrade si trovano alberghi spartani ma corretti (tipo B&B, Campanile, 1ere Classe, etc) con stanze fino a 3 letti tra i 40 e i 60 euro a notte. L'aeroporto piu vicino é Nantes e di li si puo' prendere una macchina in affitto e sono poco piu' di 100km, ma non so se ci sono voli a parte su Roma e Milano Malpensa. Altrimenti Parigi e segui le ottime indicazioni di Paolo. Sul posto, a parte il museo, da provare assolutamente il Saumur Blanc (un misto di uve chenin e chardonnay, c'é anche il rouge ma é inferiore) che é prodotto sulla parte collinare, e il Saumur Champigny Rouge (un misto di cabernet e cabernet sauvignon) che viene dai vigneti sulla riva della Loira. Divertiti Ciao Carlo
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» 5/4/2012 19:38 |
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Re: Per andare a Saumur, che strada faccio...??? |
Aspirante
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sveglia prestissimo per il trasferimento a Villandry...alle 7 colazione in una boulangerie a Chartres con pain au chocolat e poi via in auto. Il paesaggio della Loira compare presto nei finestrini e senza traffico arriviamo verso le 10.00 a Villandry. Decidiamo di vedere solo i giardini e ne rimaniamo estasiati. Li giriamo tutti, con calma...la macchina fotografica scatta, scatta e scatta. Meravigliosi, l'orto aromatico è un qualcosa di unico. Incantati. Classico giro calamite/ricordino e dopo quasi due ore ripartiamo per fare tappa a Ussè, che volevamo vedere solo dall'esterno. E così è stato nonostante la bellezza dell'esterno del castello...avremmo voluto girar per il cortile, ma visto il costo esorbitante (14 euro a testa ci sn sembrati troppi), ci siam limitati solo all'esterno per le classiche foto. Ci aspettava la tappa ad Azay le Rideau, dove arriviamo nel primissimo pomeriggio. Ci sfamiamo in boulangerie, baguette e bibita a prezzi umani, preferendola ad una serie di ristorantini che sapevano tanto di trappolone. Poi entriamo nel castello con la classica audioguida per orientarci nella visita. La assaporiamo tutta, rimanendo meravigliati sia all'esterno, sia all'interno. Ce lo vediamo in tutta calma prima di ripartire e vista l'ora ci sta un'altra tappa. Il programma prevederebbe Chinon, ma decidiamo di fare una breve scappata a Langeais a vedere il paese e poi alla Chambre D'Hotes lasciando Chinon al tramonto e sera. Langeais molto molto carina, abbiam girato per le vie del centro, visto la chiesa ed il cortile della fortezza (non avevo previsto l'ingresso qui). Merendina in pasticceria e poi andiamo allo Chateau D'Isorè, il nostro bed and breakfast. Beh, vale i 105 euro spesi. Sperduto in campagna, ti accoglie austero per conquistarti poi nella bellezza delle sue camere e nella cortesia dei proprietari. Camera grandissima, finemente arredata, bagno curatissimo. Pulizia ottima. Ci laviamo e prepariamo e poi via a Chinon. Cittadina deliziosa, la giriamo in lungo e in largo e ci fermiamo per cena a L'Ardoise, che si rivelerà l'unica tappa toppata di tutta la vacanza. Tra problemi di servizio, cibo cotto male e indigestione per la mia ragazza che la costringe ad una bruttissima notte, ricorderemo il posto solo per l'ottimo vino Chinon bevuto. La colazione all'Isorè la mattina dopo è spettacolare: marmellate preparate dalla padrona di casa (segnalo quella alle more appena fatta, unica), i pain au chocolat, la tavola riccamente imbandita, lo yogurt di capra con confettura...una favola! Praticamente è una colazione che ci basterà fino a sera... [ Modificato da Michele Raus il 4/9/2018 22:42 ]
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» 4/9/2018 14:56 |
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