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Re: Quali coloro ad olio? |
Tenente Colonnello
Registrato dal: 18/1/2006
Interventi: 375
Da: Pistoia
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Livello: 18
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Non li ho mai provati ma direi che risolvano tutti i problemi alla radice, sicuramente l'acqua danni non ne fa. Quote: ciao grazie per il consiglio...in generale vanno bene sia per i modelli di aerei moderni che per quelli della ww2? Direi che la tecnica è la stessa tuttavia resta sempre il principio di cercare il colore piú adatto alla mimetica di solito si usano colori complementari. La tecnica del lavaggio con olio è molto utile per evidenziare le pannellature ma anche per creare aloni di sporcizia che sicuramente erano fisiologici su aerei della WW2. I caccia moderni non sono certamente pulitissimi ma neanche estremamente sporchi quindi il consiglio che ti do è di andarci piano magari passando piú volte solo dove ce ne è veramente bisogno. [ Modificato da Wildcat il 29/5/2006 13:34 ] -- -- Le mie Galllerie su Modellismo+ Non è modellismo ma è la mia band The Collectors (FACEBOOK) |
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» 29/5/2006 13:23 |
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Re: Quali coloro ad olio? |
Generale di brigata aerea
Registrato dal: 21/9/2005
Interventi: 1226
Da: Bollate (Mi)
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Livello: 30
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Può anche essere vero Wildcat che fosse di pessima qualitá , visto che ti è successo. X quanto riguarda l'uso dei colori ad olio diluibili in acqua li ho provati ma non mi hanno dato lo stesso effetto dei classici (parlo delle velature) Un altro prodotto pratico da usare x le sporcature soprattutto x gli aerei moderni in grigio o monogrigio è l'inchiostro grigio Ecoline della Talens è all'acqua, ha già la diluizione giusta x stenderlo ma difficile da tirare xchè asciuga molto in fretta, l'ho usato x il mio '104 AMI e mi sembra abbia avuto una buona resa: http://www.ipmsitaly.com/vetrina/mbottoni.html Hola Marco -- Spillone1 Il primo giorno, Dio creò il cielo. Il secondo, Egli creò le stelle ed il terzo il caccia intercettore, ma realizzò che questo non era abbastanza. Così il quarto giorno Egli creò l'F-104 e lo chiamò Starfighter. L'ultimo giorno una luce brillante, velocemente attraversò il cielo.... Marco F-104 4ever Matricola M+ n° 1243 |
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» 29/5/2006 13:52 |
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Re: Quali coloro ad olio? |
Ammiraglio di divisione
Registrato dal: 10/6/2004
Interventi: 3084
Da: Senago (MI)
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Livello: 43
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Ciao, volevo chiedere solamente una cosa, specialmente a Spillone1, visto che mi ha consigliato lui il prodotto. Al posto di usare trementina o petrolio bianco, non si potrebe usare il FLuente? Visto che e' anch'esso una sostanza diluente, ma a differenza degli altri e' completamente vegetale ed anallergico, non dovrebbe causare i problemi che hanno gli altri diluenti o mi sbaglio? Ho provato ad usarlo a diluire gli oli e non mi ha dato nessun problema, ma non ho molta esperienza con gli oli. CIao, Rodolfo. -- |
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» 29/5/2006 15:44 |
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Re: Quali coloro ad olio? |
WebCoso
Registrato dal: 26/4/2004
Interventi: 23459
Da: Fiano Romano
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Livello: 84
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Personalmente per la diluizione degli oli utilizzo sempre dell'aquaragia sintetica inodore e di problemi di scioglimento della plastica non ne ho mai avuti. Per quento riguarda l'essenza di trementina, non ne ho mai trovata una che non avesse problemi ad asciugare. Tutta quella che ho provato, probabilmente non era di adeguata qualitá , non ha mai asciugato e rimaneva appiccicaticcia facendo da collettore di polvere impossibile da rimuovere successivamente . Non ho dubbi che se è utilizzata con successo da altri sia dovuto al problema precedentemente esposto. Per quanto riguarda invece gli oli diluibili in acqua la mia esperienza è che, lavorando esclusivamente con lavaggi selettivi, la fluidità del lavaggio non è minimamente paragonabile a quella ottenuta con l'accoppiata oli/aquaragia. Scorrono molto meno ed il risultato che ho ottenuto è stato sempre disomogeneo. Prima di applicare un lavaggio anche io sono solito dare una mano di trasparente acrilico lucido (va bene anche l'Humbrol che però prima dei trattamenti successivi ha necessità di essere lasciato ad asciugare qualche giorno, "pena" l'attaccabilità da parte dell'aquaragia) per facilitare l'applicazione del lavaggio. Non è secondo me necessario che diventi lucido come un cristallo di Boemia, l'importante è che appaia liscio al tatto. Per quanto riguarda le marche, per l'aquaragia non ho mai avuto problemi con tutta quella utilizzata, per i colori ad olio tutti quelli di "fascia alta" (Winsor & Newton e Maimeri) sono buoni; anche se un po' costosi durano talmente a lungo per l'uso che se ne fa da premetterne un "ammortamento" indolore negli anni e non vanno a male se ben chiusi dopo l'utilizzo. Per il trasparente Future (Klir o Klear) vanno benissimo (attenzione ad applicarli sui verdi e sui grigi acrilici perchè tendono a scurirsi), coì come qualsiasi trasparente acrilico o l'Humbrol a smalto... Ciao Fabio -- Le infallibilità muoiono, ma non si piegano (G. Garibaldi) Il saggio coltiva Unix e Linux, Windows si pianta da solo... |
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» 29/5/2006 16:59 |
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