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Argo 16 l'aereo di Gladio |
Generale di squadra aerea
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non tutti sanno che la struttura "Gladio" poteva contare su un supporto aereo questo era un C47 denominato Argo 16 MM61832, dotato di apparecchiature radio potenziate e di strumentazione per il volo in condizioni meteo avverse e di notte fornite direttamente dalla US Navy - l'addestramento a tali voli avveniva di notte e l'aereo "furtivamente" veniva fatto decollare spegnendo le luci pista per non avere indicazioni delle matricole dipinte in quello specifico volo si racconta che l'aereo era controllato a vista e nessuno poteva avvicinarsi e che per alcune missione fu dipinto con tonalità non conosciute in ambito AM gli equipaggi di condotta erano forniti dalla Aeronautica dopo una severa selezione l'aereo cadde a Porto Marghera in condizioni di scarsa visibilità in decollo per una piantata dei motori contemporanea tale da far pensare ad un attentato ed effettivamente fu trovata acqua nei serbatoi errore o manomissione ? l'aereo cadde e prese fuoco (alcuni dicono che trasportasse materiali classificati) ciao Mauro -- ho visto cose che voi umani.... non si gioca più perchè si sta invecchiando, ma si invecchia perchè non si gioca più - Chi vola vale, chi non vale non vola, e chi vale e non vola è un vile". |
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» 21/6/2011 13:53 |
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Re: Argo 16 l'aereo di Gladio |
Generale di squadra aerea
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bollettino Il 23 novembre del 1973, alle sette del mattino, un aereo C47 Dakota dell’aeronautica Militare, si schianta sul suolo dopo essere decollato dall’aeroporto di Venezia. Il disastro provoca quattro morti, tra cui il Comandante Borreo, un pilota di grande esperienza, pluridecorato durante la Seconda Guerra Mondiale. Il nome in codice di quell’aereo è Argo 16, così chiamato in riferimento al gigante mitologico “Argo che tutto vede”. Il velivolo, infatti, svolgeva missioni speciali per il Servizio Segreto italiano interno alle forze armate ed effettuava le misure elettroniche nell’Adriatico contro la rete radar jugoslava. ciao Mauro -- ho visto cose che voi umani.... non si gioca più perchè si sta invecchiando, ma si invecchia perchè non si gioca più - Chi vola vale, chi non vale non vola, e chi vale e non vola è un vile". |
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» 21/6/2011 13:59 |
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Re: Argo 16 l'aereo di Gladio |
Contrammiraglio
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... a tal proposito vi consiglio il libro " GLADIO STORIA DI FINTI COMPLOTTI E VERI PATRIOTI " di Andrea Pannocchia e Franco Tosolini ... a presto PAT -- Album |
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» 21/6/2011 14:07 |
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Re: Argo 16 l'aereo di Gladio |
Generale di squadra aerea
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tutto questo nasce da uno spunto, quello di un racconto di un ex AM di servizio per tanti anni a Ciampino Ovest addetto alle luci pista....che mi disse ogni tanto mi dicevano di spegnere tutto in genere di notte tra le 2 e le 3......poco dopo vedevo uscire da un hangar un aereo ad eliche con i motori in moto.... ci dicevano di non uscire.... questo al buio totale ma con le luci di posizione accese decollava dalla bretella di raccordo in pochi metri da rumore era un C47 e l'unica volta che l'ho intravisto da una finestra non presidiata dal solito CC mi è apparso di colore scuro...forse marrone o forse grigio ma scuro... non l'ho mai visto ritornare di giorno....di notte non so, dicevano che fosse dei servizi segreti e che se lo guardavi troppo rischiavi d finire a forte Bravetta ciao Mauro -- ho visto cose che voi umani.... non si gioca più perchè si sta invecchiando, ma si invecchia perchè non si gioca più - Chi vola vale, chi non vale non vola, e chi vale e non vola è un vile". |
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» 21/6/2011 14:15 |
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Re: Argo 16 l'aereo di Gladio |
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Livello: 21
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Ancora con 'sta storia dell'incidente? L'aereo, codice MM61832, era al servizio di Gladio, la versione italiana di Stay Behind (stai dietro), che aveva il compito di compiere atti di sabotaggio a danno delle forze del patto di Varsavia in caso di occupazione. Da WIKIPEDIA Anche se nel 1999 la Corte d'Assise di Venezia sentenziò che la caduta dell'aereo deve essere imputata a un incidente, ci sono altre teorie che cercano di spiegare le cause del disastro. Ad una trasmissione televisiva il generale Geraldo Serravalle, capo di Gladio dal 1971 al 1974, dichiarò che malgrado sia largamente diffusa l'opinione che l'aereo sia stato sabotato dai servizi segreti israeliani del Mossad è probabile che l'esplosione sia attribuibile ai gladiatori che rifiutavano di consegnare le armi.[11]. Della stessa opinione è l'ex presidente della Commissione Stragi Giovanni Pellegrino, che ritiene che la spiegazione dell'incidente vada cercata nell'uso che Gladio faceva dell'aereo[. Nel 2000 Gianadelio Maletti ha dichiarato al giornalista della Repubblica Daniele Mastrogiacomo che l'aereo stava facendo ritorno dalla Libia dove aveva appena lasciato i 5 palestinesi presi ad Ostia e che una "sosta infelice" a Malta aveva definitivamente confermato agli agenti dei servizi segreti israeliani quanto stava accadendo. Ha inoltre dichiarato di essere stato contattato dall'allora capo della stazione del servizi segreti israeliani a Roma, Asa Leven, prima dell'operazione e che questi, a conoscenza delle intenzioni del governo italiano, gli propose di collaborare per sequestrare i cinque ed estradarli a Tel Aviv ma "non se ne fa nulla" e "Argo 16 precipita". Anche l'ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga ha rilasciato un'intervista pubblica in cui dichiara che l'abbattimento di Argo 16 fu dovuto ad una vendetta dei servizi segreti israeliani. Anche se nel 1999 la Corte d'Assise di Venezia sentenziò che la caduta dell'aereo deve essere imputata a un incidente, ci sono altre teorie che cercano di spiegare le cause del disastro. Ad una trasmissione televisiva il generale Geraldo Serravalle, capo di Gladio dal 1971 al 1974, dichiarò che malgrado sia largamente diffusa l'opinione che l'aereo sia stato sabotato dai servizi segreti israeliani del Mossad è probabile che l'esplosione sia attribuibile ai gladiatori che rifiutavano di consegnare le armi.[11]. Della stessa opinione è l'ex presidente della Commissione Stragi Giovanni Pellegrino, che ritiene che la spiegazione dell'incidente vada cercata nell'uso che Gladio faceva dell'aereo. Nel 2000 Gianadelio Maletti ha dichiarato al giornalista della Repubblica Daniele Mastrogiacomo che l'aereo stava facendo ritorno dalla Libia dove aveva appena lasciato i 5 palestinesi presi ad Ostia e che una "sosta infelice" a Malta aveva definitivamente confermato agli agenti dei servizi segreti israeliani quanto stava accadendo. Ha inoltre dichiarato di essere stato contattato dall'allora capo della stazione del servizi segreti israeliani a Roma, Asa Leven, prima dell'operazione e che questi, a conoscenza delle intenzioni del governo italiano, gli propose di collaborare per sequestrare i cinque ed estradarli a Tel Aviv ma "non se ne fa nulla" e "Argo 16 precipita". Anche l'ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga ha rilasciato un'intervista pubblica in cui dichiara che l'abbattimento di Argo 16 fu dovuto ad una vendetta dei servizi segreti israeliani " Che le indagini della Magistratura non arrivarono a nulla non mi meraviglia più di tanto. Questo fu ciò che voleva il Ministero della Difesa e questo fu ciò che ottenne. Se il Ministero della Difesa e la Presidenza del Consiglio dei ministri avessero voluto la verità non avrebbero opposto il segreto di stato, che vige ancora oggi.
[ Modificato da Michele Raus il 24/7/2011 19:03 ] |
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» 24/7/2011 18:35 |
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Re: Argo 16 l'aereo di Gladio |
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Quote: ILGRIGIO ha scritto:
Qualcuno mi può spiegare perchè il mio post non viene inserito (spazio bianco che più bianco non si può)? Problema tecnico o censura neo-stalinista? Saluti
Non si tratta di censura, ma del fatto che hai fatto un copia/incolla direttamente da Wikipedia. Nel tuo post ci sono tanti codici di formattazione che non vengono riconosciuti. Quando si effettuano queste operazioni bisogna prima incollare il testo in Notepad e poi da lì fare di nuovo un copia/incolla nel post del forum. Per questa volta ho fatto io. -- |
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» 24/7/2011 18:59 |
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