Quote:
francisco ha scritto: Ciao LELE......
davvero un bel lavoro e di ...atmosfera ...anche....
Il Titanic ce l'ho nel sangue...se esce un libro su questa nave lo prendo al volo.....ma......
non so perchè.....non sono mai riuscito a prendere un modello....tante volte ho avuto una scatola in mano ma.....niente!!!!!....non "riesco" ad acquistarla!!!.....
Stupido ....vero?.....ma è....così
Franco
No..Non è stupido Franck..
Sai che ne avevamo già parlato..
Anche a me capita..
C'è qualcosa "di più" in questa nave..
All'epoca, come molti altri italiani, un mio lontano parente intraprese una brillante carriera in Inghilterra come ristoratore..A Londra per la precisione..
Ed ebbe la sfortuna di condividere la sua storia con quella del
Titanic..
I miei nonni raccontavano spesso questa storia..Non ho mai potuto appurare se fosse vera o meno..
E narravano che il ramo dei
Gatti dal quale derivo io discende da questi lontani parenti londinesi originari di
Montalto Pavese..
Vabbè..Bando alle ciance..Lascio la parola alle fonti trovate in rete..
Non ho mai potuto approfondire più di tanto la faccenda in quanto non saprei proprio come portare avanti la mia ricerca..
Ma non fa nulla..Purtroppo il tempo trascorso è troppo..
Ed i contatti con i miei zii londinesi non ci sono più..
Però ogni tanto ci penso..E mi viene un magone alla gola..E mi piacerebbe sapere di più di questo mio lontano parente, forse strettamente imparentato o forse no..
Il personale del Titanic:
(fonte: http://editore.slowfood.it)
"..Perché il servizio fosse perfetto furono effettuate rigorosissime selezioni per i cuochi e per i gestori del ristorante alla carta. Dovevano essere professionisti eccellenti. La scelta cadde su
Luigi Gatti (*), che aveva lasciato l’Italia natia molto giovane per andare a fare carriera in Inghilterra, dove, dopo avere fatto la gavetta, aveva finito per prendere in gestione dei grandi ristoranti a Londra. Ingaggiato come ristoratore indipendente dalla White Star Line, diresse il grande ristorante dell’Olympic per passare quindi al Titanic.
Gatti provvedeva personalmente ad assumere e retribuire il proprio personale, così come direttamente curava gli acquisti. I passeggeri che desideravano consumare un pasto speciale o festeggiare un avvenimento importante ricevevano dal
“Signor Gatti” consigli illuminati. Il Nostro aveva scelto un personale di sala che conosceva bene, che per la maggior parte era costituito da italiani e nelle cui file, si diceva, si trovavano parecchi
Gatti. Questo manager aveva saputo circondarsi da professionisti di alto livello, e nello stesso tempo aveva dato a molti suoi compatrioti e parenti l’opportunità di essere iniziati alla professione.."
*: Gaspare Antonino Pietro Gatti si faceva chiamare Luigi e poi Signor Gatti. Nato in Italia a Montalto Pavese, in una famiglia di undici figli, aveva lasciato il paese di origine e aveva fatto carriera a Londra. Al momento del naufragio aveva 36 anni.
Sig. Gaspare Antonino Pietro (Luigi) Gatti, 36, was born in Montalto Pavese, Italy at 3 a.m. on 3 January 1875. He was one of eleven children of Paolo Gatti and Maria Nascimbene. His father Paolo was a local councillor responsible for a municipal department and "country peacemaker" (Justice of the peace or magistrate).
Gatti left Italy for England when he was still young. He married a British subject and together they he had a son, Vittorio. Luigi was the only member of his family to move away from Italy, and when he found success he sent money back the family in Montalto Pavese. When Luigi Gatti signed on to the Titanic on 6th April 1912, he gave his home address as "Montalto", Harborough Road, Southampton.
Luigi Gatti joined the Restaurant business at an early age. In London, he ran two Ritz restaurants, the 'Gatti's' Adelphi' and the 'Gatti's Strand'. On the Olympic and later the Titanic, he would run the à la carte restaurants with staff drawn from his two London restaurants.
Gatti died in the sinking, his body was recovered by the Minia (#313) and buried in Fairview Cemetery, Halifax, Nova Scotia.
Most of the belongings were returned to Gatti's wife in London but a single dollar bill, from the wallet recovered with his body, was sent back to the relatives in Italy.
References and Sources
United States Senate, Washington 1912.
n° 806, Crew List
Titanic Commutator, Crew List, 1 February 1975
Renato Gatti, Montalto Pavese, Italy.
(fonte: http://www.encyclopedia-titanica.org)
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