Noi che si aveva fiducia cieca ed assoluta nei confronti dei signori Revell ed Airfix e che quando si scoprì che il CR42 ed il G50 non assomigliavano così tanto alle foto degli originali ci sentimmo traditi...
Noi che sul primo modello avevamo messo così tanto smalto (lucido) che oggi ci si farebbero comodamente cinque modelli ad aerografo...
Noi che per dirci le cose ci si guardava in faccia, che già al telefono sembravano falsate... figurarsi con gli sms....
Noi che si stuccava i modelli con lo stucco da muri o con acqua, farina e vinavil (provare per credere) perchè altro in giro per casa non c'era
Noi che si mostrava subito orgogliosi il modello terminato alla mamma nell'infondata speranza che l'inevitabile senso di ammirazione avrebbe determinato l'acquisto di un nuovo modello
Noi che non avremmo mai immaginato di ricevere una telefonata in cima ad una montagna o in riva al mare.
Noi che quando si usciva con la morosa si diceva semplicemente "Ciao, io esco..." senza la preoccupazione di essere continuamente reperibili, di dover inventare scuse tipo "mi si è scaricata la batteria", "non c'era campo" e via dicendo, per non dover rispondere sul più bello... e senza dover spiegare come mai a casa di Andrea, dove si era andati ovviamente per studiare e non perchè i genitori di Andrea erano assenti, finisse sempre la batteria o non ci fosse mai campo.
Noi che a mettere le faccine probabilmente ci saremmo vergognati..
Noi che a sapere che negli USA interrompevano i film per fare pubblicità li avevamo presi per pazzi
Noi che portavamo le camicie a fiori e i pantaloni alla zompa fosso (non dovevano arrivare alla caviglia) perchè erano fighi.
Noi che nei negozi di fotografia c'era "la" Nikon, "la" Canon, "la" Pentax, e non dodicimila modelli per ogni marca, che ne compri uno il lunedì ed il giovedì è già superato tecnologicamente
Noi che pensavamo di cambiare la società, e non ci siamo accorti che la società ha cambiato noi...
Noi che i d'Inzeo erano un mito e non uno scassamarroni che ti conta i bulloni sulla torretta dell'M13/40
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Paolo Del Manzo