Tempo fa, proprio in un topic su questo forum, prendevo a difesa la serie televisiva Roma della BBC/HBO (la stessa di Band of Brothers e The Pacific).
La serie veniva criticata per il suo linguaggio piuttosto esplicito e scurrile, e per le frequenti nudità esplicite.
Recentemente su Rai 4 è andata in onda la II ed ultima stagione, che va dall'assassinio di Cesare nel 44 a.C. fino alla vittoria di Ottaviano ad Azio e le conseguenti mosse politico-strategiche in Egitto, per divenire Padrone assoluto a Roma.
Difendevo la serie televisiva, perchè finalmente ha dato una visione meno mitica di Roma, più vicina a quella che doveva essere la realtà storica. Anche se la realtà possiamo solo intuirla leggendo gli autori più "popolari" come Marziale, o Giovenale, o Svetonio che non risparmia nessun imperatore se non il Suo!!!!!
In sintesi la Serie televisiva sia I che II mi è piaciuta assai, anche se strapiena di errori storici e di veri strafalcioni (al limite se a qualcuno può interessare ne possiamo parlare in un altro topic).
Ora però ho letto delle recensioni e visto qualcosa in streaming di una nuova serie TV passata per gli States e chiamata "Spartacus Blood and Sand". Purtroppo qui devo constatare come si sia ricorso al nome (e solo quello) di personaggi storici realmente esistiti, aggiungendogli effetti fumettistici alla "300", la stessa violenza delle scene, un linguaggio pseudo-porno ed altrettante scene di sesso esplicito. Tanto da vietare il tutto ai minori di 18 anni.
Ora non voglio fare di certo il "bacchettone", ma semplicemente prendere le difese a chi come me, dedica gran parte della sua vita allo studio delle civiltà antiche, ed in generale a chi studia per professione o solo per diletto la Storia, anche quella contemporanea (questo sito ne è pieno).
In particolare la civiltà Romana fa tutt'ora fatica a scrollarsi di dosso le sozzerie inculcate dal ventennio fascista ai contemporanei e a qualche povero postero (dal saluto che viene tutt'ora chiamato saluto romano fino all'uso della terminologia romana per le cariche pubbliche del ventennio...). Ora a Sputtanare (passatemi il termine) la povera grande civiltà romana, ci si mettono pure questi film di serie Z che per fare successo ricorrono a sesso e violenza trascurando la storia. Ecco allora Il Gladiatore, 300, Troy, Scontro fra titani, e chi più ne ha ne metta.
Scusate per la lunghezza del topic, ma lo sfogo penso sia importante almeno per mettere in guardia lo spettatore. Si stà diffondendo il mito di roma volgare, violenta e pornografica quando invece bisognerebbe considerare l'apporto che questa fantastica società antica ha dato al mondo moderno.
Cosa ne pensate voi?
saluti, Alessandro
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