il SU 34 (aereo non comune e affascinante, come hai detto) della italeri è piuttosto buono, basico e con pannellature (poche a dire il vero) in negativo, non finissimo, ma rende bene le linee ed ha abbastanza dettaglio per essre una buona base di partenza.
Anche i carrelli sono ben fatti e rispecchiano l'architettura complessa di quelli del vero Platypus.
Unico neo (difficilmente ovviabile) il canopy in un unico pezzo, che costringe, a meno di un fine lavoro di taglio, a lasciarlo chiuso. Siccome è ampio si vedono comunque abbastanza gli interni, motivo per cui li dettaglierei un pelino. Esistono, mi pare, come aftermarket dedicati solo un cockpit della Neomega (ed uguale, ma meno costoso, della pavla) e le ruote del carrello della Equipage (marca russa poco comune da noi). Non mi ricordo se la Eduard ha realizzato le fotoincisioni, dovrei controllare.
Il tamiya, come detto è l'italeri reiscatolato.
Sul Fujimi non ho idea di come sia, invece.
Ciao
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Giuseppe 2S6M-Maria M+3391
"La vecchiaia incipit"