Niente da dire sulla tua precisazione, sono d'accordo su tutto praticamente.
Una situazione di guerra civile, già la peggiore delle guerre in se, oltretutto dentro un paese dal terribile inverno e dai difficili approvvigionamenti come la Russia non può che comportare questi angoscianti risultati, figuriamoci poi in una situazione dove non esisteva più un univoco stato centrale...
Degli storici che citi conosco solo Robert Conquest; comunque anche l'occidente tutto ha un bel po' di scheletri nell'armadio riguardo quel conflitto assai indefinito.
La percentuale di civili... beh, nel ventesimo secolo l'ultima guerra che ha visto morire per lo più militari è stata la Grande Guerra, un carnaio, ed in modo già minore la seconda. da allora in poi si può quasi dire che le morti militari siano la grande minoranza rispetto ai civili... concordi ? Ed il tutto anche senza bombardamenti a tappeto.
Un argomento interessante, che dovremmo approfondire con calma prima o poi.
Si arriva all'assurdo che, in un'ipotetica terza guerra mondiale, forse solo (pochi) militari avrebbero avuto la possibilità di sopravvivere...
Salute e Latinum per tutti !
ps: hai libri da consigliarmi sull'argomento guerra civile russa ?
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