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Info polveri Ferrario e Ecoline |
Capitano di corvetta
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Da: Marcignago (Pv)
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Livello: 19
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Girovagando in un colorificio mi sono fermato allo scaffale della Ferrario, tralasciando gli ormai noti colori ad olio (di varie marche) mi sono soffermato sulle polveri che Hoot in un topic aveva menzionato (se non sbaglio per averle usate come invecchiamento). Le tinte solite sono reperibili, ocra, terra di Siena,nero, nero di Marte, ecc...., senza fare nomi ....se qualcuno ha usato questi prodotti ha riscontrato un buon risultato, con la polvere contenuta nel barattolini ne fai di modelli per meno di 4 Euro. Altra cosa sono gli acquarelli Ecoline, in barattolini di vetro, inodore in quanto a base acquosa, con tinte che vanno bene per il modellismo, anche questi potrebbero magari essere una valida alternativa. Ciao Emanuele
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» 25/11/2009 21:28 |
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Re: Info polveri Ferrario e Ecoline |
Generale di Divisione
Registrato dal: 10/1/2005
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Da: Bollatae-Mediolanum Caput Mundi
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Livello: 45
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Io uso oltre a pochi MIG molte terre colorate comprate per pochi spiccioli che mischio fra loro per ottenere le tonalità desiderate. Puoi usare qualsiasi diluente, però l'acqua più che diluirle le tiene in sospensione. Io ho comprato un fissativo (tipo quello per muri porosi, dietro consiglio del negoziante) che serve appunto per amalgamare le terre e/o pigmenti fra loro fino a creare una pasta, che poi allungo con qualche goccia di medium opaco (o lucido) e acqua q.b. Con i gessetti invece ottengo risultati decenti solo a secco, -- Federico http://federicofredxsangregorio.blogspot.com/ "Carri armati nemici fatta irruzione a sud dell'"Ariete"; con ciò "Ariete" accerchiata. Trovasi circa 5 chilometri nord-est Bir el-Abd. Carri "Ariete" combattono" "In hostem ruit" Con la féde, nel cuore, con l'ardir noi giuriamo di vincere o morir! Matricola 654. |
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» 26/11/2009 09:22 |
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Re: Info polveri Ferrario e Ecoline |
Capitano di corvetta
Registrato dal: 8/12/2008
Interventi: 460
Da: Marcignago (Pv)
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Livello: 19
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Scusate se ritorno sull'argomento, ma avrei ancora un paio di domandine: ho acquistato i pigmenti colore TERRA DI CASSEL e TERRA OMBRA BRUCIATA in quanto vorrei tentare di realizzare una piccola basetta, utilizzando un impasto con queste terre e della sabbia fine setacciata, il tutto amalgamato con acqua e vinavil.......qualcuno può consigliarmi come procedere ad eseguire l'impasto? vale a dire, diluisco prima i pigmenti in un cicinin d'acqua e poi verso nel vinavil? seconda domanda: ho provato a diluire un pò di pigmento con del diluente Humbrol, secondo voi è possibile utilizzare questo composto opportunamente diluito per evidenziare pannellature, sporcature varie,ecc... come per i colori ad olio, ovviamente su superficie lucida acrilica. Grazie in anticipo per la vostra pazienza Emanuele -- |
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» 4/11/2010 21:11 |
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Re: Info polveri Ferrario e Ecoline |
WebCoso
Registrato dal: 26/4/2004
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Da: Fiano Romano
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Livello: 84
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1) io farei prima l'inquacchio e poi aggiungerei i pigmenti poco a poco per controllare la tonalità 2) per usarlo per fare i lavaggi il problema è che non si stende con uniformità quindi serve a poco Ciao Fabio -- Le infallibilità muoiono, ma non si piegano (G. Garibaldi) Il saggio coltiva Unix e Linux, Windows si pianta da solo... |
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» 4/11/2010 22:09 |
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Re: Info polveri Ferrario e Ecoline |
Capitano di corvetta
Registrato dal: 8/12/2008
Interventi: 460
Da: Marcignago (Pv)
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Livello: 19
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Oggi su modello licido ho tentato di utilizzare i pigmenti Ferrario diluiti con acquaragia, come diceva Fabio, ho capito il perchè della sua affermazione , in effetti non si riescono a gestire come i colori ad olio, o meglio sono io che non sono in grado di gestirli..... Ho provato a creare del fango, creando un miscuglio piuttosto denso, steso con un pennellino sulle ruote, mi pare che comunque se ci passerò il trasparente opaco (a pennello) quegli accumuli si sgretoleranno, ora mi chiedo come create voi del fango, se eventualmente mischiate il pigmento ad es con colla vinilica per farlo rimanere integro una volta asciutto. grazie Emanuele -- |
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» 14/11/2010 18:04 |
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