Valgono 91,25 milioni di dollari i 24 aerei della vecchia flotta Alitalia che il commissario straordinario Augusto Fantozzi intende vendere il 31 luglio. La lista comprende due Boeing 767, 14 Embraer ERJ 145 e otto ATR 72: in pratica tutti gli aerei più recenti di cui Alitalia disponeva. Nessuna notizia dei quattro lotti per venticinque MD-80 e 82.
Si tratta del secondo tentativo di vendita degli aerei nei lotti 1, 6, 7 e 8. Il primo , dice pudicamente Fantozzi nel nuovo annuncio, è finito dopo sette mesi con la «mancata aggiudicazione», senza specificare se di tutti o parte degli aerei. Così, come già avvenuto con le società controllate, Fantozzi è andato al ministero dello Sviluppo Economico ed il 17 luglio è stato autorizzato a fare il nuovo tentativo. Strettissimi i tempi: la finestra per ispezionare gli aerei si chiuderà a mezzogiorno di giovedì 30 e le offerte dovranno pervenire al massimo tre ore dopo. L’aggiudicazione si svolgerà venerdì 31 alla presenza di un notaio.
Ad abbassare il prezzo contribuiscono la decisione di vendere gli aerei in lotti, ma anche le loro mediocri condizioni. Lo rivelano le perizie giurate commissionate all’International Bureau of Aviation e trasmesse a Fantozzi tramite il consulente Rothschild tra il 29 giugno e il 3 luglio. Per il lotto 1 (costituito dai due 767-300ER I-DEIF e I-DEIL) la base d’asta per è stimata a 18,9 milioni di dollari contro i 25,9 mln totali in caso di vendita separata: un ribasso del 27%. Per il Lotto 6 la somma dei valori individuali è di 57,65 mln che scendono a 44,95 mln per il blocco dei 14 Embraer.
I prezzi risentono delle condizioni generali del mercato, della difficoltà di finanziare l’acquisto, ma anche dei ridotti tempi d’ispezione concessi agli interessati.
Mauro
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ho visto cose che voi umani....
non si gioca più perchè si sta invecchiando, ma si invecchia perchè non si gioca più -
Chi vola vale, chi non vale non vola, e chi vale e non vola è un vile".