Grazie a tutti per l'accoglienza!!!
Intanto, ecco un po' di foto della scatola e del contenuto (mi sembra superbo). Seguono alcune questioni sulle quali è ben accetto un vostro parere o suggerimento:
1. Il cofano motore sull'originale credo che fosse molato a tazze (non credo proprio zincato a caldo - ???). Mi era venuta l'idea pazzesca di rifarlo di sana pianta, metallico e "micro-molato" a tazze anche perché la parte in plastica mi sembra troppo spessa. Tuttavia ho rinunciato e credo che mi arrangerò col colore facendo qualche prova su pezzi di plastica di recupero. Forse acquisterò per l'occasione anche un paio di alclad , che non ho mai usato finora (ERETICO!). Però, anche l'alluminio Humbrol dell'infanzia non è affatto male come base...
2. Credo che le express masks siano praticamente inutili, perché le mascherature semnrano semplici. Inoltre, le istruzioni dicono di mascherare e colorare le parti metalliche PRIMA DI INCOLLARE LE ALI. Credo che procederò invece come sempre, perché non voglio rischiare tremende stuccature sulle parti già colorate.
3. Il colore consigliato per l'intero seggiolino è metallico, mentre credo che in realtà fosse metallico (forse molato a tazze) il solo schienale, col sedile di legno. Potrei risolvere utilizzando la mia solita tecnica del cuscino in carta igienica irrigidita con miscela colorata di acqua e vinavil. Così, se dovesse venire "un cesso" ho la scusa pronta ...
4. Manca all'appello nella scatola il solo parabrezza. Mi sembra un lavoro semplice: basta un pezzetto di acetato con una cornice sottile intorno.
5. Le decal prevedono anche un "anonimo" n° di serie 174/16. Ma non è l'aereo di quel poveraccio di Max Immelmann? Secondo una delle versioni sul suo abbattimento, pare si sia sparato da solo sull'elica, disintegrandola, per un "banale" malfunzionamento del sincronizzatore delle migtragliatrici. Se non fosse tragica, sembrerebbe la conclusione ideale di un cartoon di Wile Coyote.
Di nuovo grazie e saluti a tutti
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Stefano Matteucci (bauherr)