Io penso che una leggera profilatura dei bulloni serva, nelle intenzioni di chi lo fa, a restituire il senso di distacco del bullone dalla carrozzeria (nel modello è un tutt'uno) e in questo senso, se ben fatto, lo trovo utile.
Per le armi anch'io preferisco la meno appariscente grafite mentre, per quanto riguarda l'uso dei pigmenti, in effetti trovo che se in eccesso diventano irrealistici ( se coprissero i particolari verrebbero a rappresentare un tale accumulo di polvere del tutto irrealistico).
Secondo me, insomma, molto dipende non tanto dalla tecnica quanto dal senso della misura nell'utilizzare questa o quella tecnica.
Vedo citato molto Cocchi insiema a Verlinden. Io non ho mai visto un modello di Cocchi per cui non posso dare un giudizio (ammesso che abbia la competenza per farlo). Certo però, se fossi Cocchi, mi darebbe fastidio essere ripetutamente tirato in ballo in una discussione alla quale non partecipo e con la velata idea di essere una sorta di cattivo maestro.
Peraltro trovo anche ingiusto affermare che se io (ad esempio) profilo un bullone lo faccio perchè lo fa Cocchi, come se io non fossi in grado di autodeterminarmi e scegliere, ma solo di copiare, trovando la mia sicurezza solo nell'operato degli altri.
Io credo che la discussione migliorerebbe molto se si evitassero giudizi diretti o indiretti sulla motivazione dell'altrui attività, (soprattutto se si tratta di affermazioni basate unicamente sulle convinzioni personali) e ci si limitasse ad esporre ognuno il suo operato rispettando, anche se non condividendo, quello degli altri e senza indicare la via maestra per raggiungere la verità.
Un semplice scambio di opinioni, insomma.
Sull'esistenza proprio non saprei. Per poter mangiare tante buone cose?
Ecco, a proposito: per esempio qui a Genova amano molto lo stoccafisso: a me non piace, ma proprio per niente. Mi disgusta il solo odore.
Mi sentirei di affermare che secondo me è più buona la trippa alla romana (che a mia moglie, per esempio, fa letteralmente schifo) ma eviterei di affermare che chi non ama la trippa è uno che sbaglia, magari perchè si fa condizionare dal tale cuoco o peggio che se non ama la trippa allora è ora che apra gli occhi ecc. ecc.
Mi limiterei a dire quali sono secondo me i difetti dello stoccafisso e i pregi della trippa. Poi il perchè uno preferisca lo stocco resta questione strettamente personale di gusto non criticabile ne' tanto meno esecrabile. Semplicemente non condivisibile.
Spero, con trippa e baccalà, di aver chiarito la mia posizione circa il modo di discutere
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Paolo Del Manzo